Paolo Meo - MioDottore.it

Chiara Talone

Colombia – 08 – Cosa devo fare se rientro con dei problemi di salute dal viaggio?

Se ritorni da un viaggio in Colombia e inizi a manifestare sintomi di malattia, è importante prendere alcune precauzioni per proteggere la tua salute e quella degli altri. Ecco alcune indicazioni da seguire:

– In caso di febbre, di diarrea o comunque di malessere, è indispensabile consultare senza indugio (in caso di febbre, possibilmente entro 24 ore, per la possibilità di aver contratto la malaria, se si è di ritorno da una zona a rischio) un Medico Specialista o esperto in Malattie Tropicali. Informa il medico dei tuoi sintomi e del fatto che sei stato recentemente in Colombia. Questo aiuterà a indirizzare le indagini e le diagnosi in modo più efficace.
– Rileva i Sintomi: Monitora attentamente i tuoi sintomi. Segnala qualsiasi febbre, eruzione cutanea, dolore articolare, mal di testa, nausea, vomito, diarrea, o qualsiasi altro sintomo insolito.
– Raccogli Informazioni Utili: Annota le date di viaggio, le aree visitate e qualsiasi esposizione a zanzare o fonti di acqua contaminata. Queste informazioni possono essere utili per il medico.
– Esami e Diagnosi: Potrebbe essere necessario eseguire esami del sangue, delle urine o altre indagini diagnostiche per identificare eventuali infezioni o malattie contratte durante il viaggio.
– Segui le Raccomandazioni del Medico: Se il medico prescrive farmaci o trattamenti, segui le indicazioni attentamente. Non automedicarti e non ignorare le prescrizioni.
– Avvisi di Viaggio e Salute Pubblica: Se hai sintomi di una malattia infettiva che può essere contagiosa, come dengue, chikungunya o Zika, è importante seguire le raccomandazioni per limitare la diffusione, come evitare le punture di zanzara per prevenire la trasmissione ad altre persone.
– Segui le Norme di Igiene: Pratica una buona igiene personale, come lavarti frequentemente le mani e mantenere un ambiente pulito per ridurre il rischio di trasmettere eventuali infezioni.
– Documentazione di Viaggio: Se hai una polizza assicurativa per i viaggi, verifica se copre le spese mediche all’estero e conserva tutte le ricevute e la documentazione medica.
In sintesi, non ignorare i sintomi e cerca assistenza medica tempestiva. Informare il tuo medico del tuo recente viaggio aiuterà a garantire una diagnosi e un trattamento appropriati.

 

 

Colombia – 08 – Cosa devo fare se rientro con dei problemi di salute dal viaggio? Leggi tutto »

Colombia – 04 – Quali sono le caratteristiche dell’ambiente del paese meta del tuo viaggio

 

Caratteristiche ambientali della Colombia
La Colombia è un paese straordinariamente ricco di biodiversità e di ambienti naturali unici, grazie alla sua posizione geografica, alla presenza della Cordigliera delle Ande e all’alternanza di coste oceaniche e bacini fluviali. Questa varietà di ecosistemi, unita al clima tropicale che caratterizza gran parte del territorio, rende la Colombia uno dei paesi con la più alta biodiversità al mondo.
Catena montuosa delle Ande
Le Ande attraversano la Colombia da nord a sud, creando una straordinaria diversità di ambienti e microclimi. Le vette più alte, come la Sierra Nevada de Santa Marta, raggiungono i 5.775 metri e ospitano ecosistemi di alta montagna con ghiacciai perenni. Sulle pendici andine si sviluppano foreste pluviali montane e boschi nubilosi, caratterizzati da un’elevata endemicità di specie vegetali e animali.
Coste oceaniche
La Colombia si affaccia sia sul Mar dei Caraibi che sull’Oceano Pacifico, presentando ambienti costieri molto diversi. La costa caraibica è caratterizzata da spiagge sabbiose, lagune, mangrovie e barriere coralline, mentre quella pacifica è più aspra e paludosa, con foreste pluviali che arrivano fino al mare.
Bacino amazzonico
La parte meridionale della Colombia è occupata dalla foresta pluviale amazzonica, una delle aree con la più alta biodiversità del pianeta. Questa immensa distesa di alberi ospita innumerevoli specie di animali e piante, molte delle quali ancora sconosciute.
Llanos e deserto della Guajira
A nord-est, la Colombia confina con il Venezuela e presenta ambienti più aridi, come le savane dei Llanos e il deserto della penisola della Guajira, caratterizzato da dune di sabbia e vegetazione xerofila.
In sintesi, la Colombia offre un’incredibile varietà di paesaggi, dal caldo e umido clima tropicale delle coste e della foresta amazzonica, alle fresche temperature delle Ande, fino agli ambienti più aridi del nord-est. Questa diversità ambientale è alla base della straordinaria ricchezza biologica del paese.

Colombia – 04 – Quali sono le caratteristiche dell’ambiente del paese meta del tuo viaggio Leggi tutto »

Colombia – 01 – Consigli brevi per chi viaggia nel paese

Colombia, paese tropicale, paese caraibico. Il primo impatto con l’ambiente con la cultura e con le persone offre un assaggio unico di ciò che il Paese ti offrirà nel corso del viaggio. Dai primi passi gli odori, i colori, il rumore di fondo del parlare della gente ti inebriano e ti affascinano. Dalle Ande ai Caraibi, dalla foresta tropicale agli altopiani, ogni angolo del paese si presenta con caratteristiche diverse e sorprendenti.

L’ Ambiente ed il Paesaggio attireranno la tua attenzione. Il clima varia da tipicamente tropicale a quello temperato fino a quello marittimo. Le montagne, le foreste pluviali e le coste offrono una varietà di paesaggi in continuo cambiamento. La Colombia vanta immensi territori coperti da foreste tropicali, zone estese di savane e aree desertiche a nord di Santa Marta, ospitando una varietà di fauna e di flora incredibilmente diverse.

L’ Accoglienza della gente colombiana è proverbiale. Gli abitanti sono noti per la loro ospitalità calorosa, rendendo i visitatori che provengono da tutte le parti del mondo subito a loro agio. La Colombia è ricca di feste, come il Carnevale di Barranquilla e la Settimana Santa a Popayán, che riflettono la sua vibrante cultura e la voglia di far festa.
Lo spagnolo è la lingua ufficiale, con accenti regionali che mostrano la diversità culturale. I dialetti abbondano in ogni angolo del paese, rendendo spesso l’inflessione spagnola incomprensibile.
Tra le principali città della Colombia Bogotá è una grande metropoli cosmopolita. Cittadine e paesi sono caratteristiche dei territori dove sorgono. Cartagena, città marinara, offre storia e bellezze architettoniche che non possono essere viste e vissute. I trasporti variano da città a città e da regione a regione. Le città principali dispongono di buone reti stradali, di trasporti pubblici sufficientemente organizzati e di trasporti aerei adeguati. Negli immensi territori del paese le comunicazioni sono piuttosto scarse ed è bene organizzarsi i viaggi interni prima di arrivare nel paese.

L’impatto con il paese può creare problemi di salute se non si adottano misure preventive e corretti comportamenti. Cibi e bevande possono essere causa di importanti infezioni intestinali. Occhio ai cibi serviti per strada, alle creme e al latte fermentato. La diarrea è sempre dietro l’angolo. Le malattie portate da cibi e bevande contaminate sono frequenti. Pensare alle vaccinazioni per queste malattie prima di affrontare il viaggio può essere un comportamento saggio. Da qualche anno molti territori del paese sono sempre più interessati da epidemie di dengue. L’attenzione alle zanzare è fondamentale e la vaccinazione prima di entrare nel paese può essere opportuna. Febbre gialla e malaria sono presenti nelle aree tropicali, non prendere sottogamba questo problema. Quindi la prima cosa è fare attenzione alle punture delle zanzare, alla possibilità di contatto con parassiti come scabbia, pidocchi e piccoli animaletti della sabbia, e una attenzione particolare alle zecche. Proteggersi è essenziale.

Tra le precauzioni da adottare è quella di evitare cibi crudi, cotti da tempo, creme e cibi fermentati, tutto questo per evitare la fastidiosa diarrea del viaggiatore. Lavarsi le mani frequentemente e bere solo acqua in bottiglia riduce il rischio di malattie.
.

Colombia – 01 – Consigli brevi per chi viaggia nel paese Leggi tutto »

Colombia – 05 – Quali sono le malattie presenti nel paese e quali i rischi reali

In Colombia, come nella maggior parte dei paesi tropicali e subtropicali, ci sono alcune malattie di origine infettiva e rischi sanitari particolari, che variano con l’ambiente ed il clima, di cui essere consapevoli. Riportiamo un elenco delle principali malattie presenti in diverse aree ed i loro rischi:

1. Malaria: È endemica in alcune aree della Colombia, soprattutto nelle regioni tropicali e subtropicali. È trasmessa dalle zanzare Anopheles.
2. Dengue: Trasmesso dalle zanzare Aedes aegypti, il dengue è comune nelle aree urbane e periurbane. I sintomi includono febbre alta, dolore muscolare e articolare e eruzioni cutanee.
3. Chikungunya: Anch’essa trasmessa dalle zanzare Aedes, causa febbre e gravi dolori articolari. I sintomi possono durare settimane o mesi.
4. Zika: Altra malattia trasmessa dalle zanzare Aedes. Sebbene spesso asintomatica o con sintomi lievi, può causare gravi malformazioni congenite se contratta durante la gravidanza.
5. Febbre gialla: È endemica in alcune regioni della Colombia. La vaccinazione è raccomandata per i viaggiatori diretti a queste aree.
6. Leptospirosi: È causata da un batterio che può essere contratto attraverso il contatto con acqua contaminata. I sintomi variano da lievi a gravi e possono includere febbre, mal di testa e dolori muscolari.
7. Tuberculosi: Anche se non esclusiva della Colombia, è una preoccupazione in alcune aree del paese. La vaccinazione e il trattamento precoce sono essenziali.
8. Febbre Tifoide e colera: Malattie batteriche trasmesse attraverso cibo e acqua contaminati. È importante seguire pratiche di igiene adeguate e bere acqua trattata o bollita.
9. Parassiti intestinali: Alcuni parassiti come diverse tipi di amebe tra cui l’Histolityca e vermi intestinali quali lo schistosoma possono essere contratti attraverso cibo e acqua contaminati o contatti cutanei.
10. Malattie respiratorie: In alcune zone, soprattutto nelle aree urbane, le malattie respiratorie legate all’inquinamento possono essere un problema.

Rischi generali e trasmissione:
– Zanzare: Proteggersi dalle punture di zanzara è cruciale per prevenire malattie come malaria, dengue, chikungunya e Zika. Utilizzare repellenti, indossare abiti protettivi e dormire sotto zanzariere può aiutare.
– Acqua e cibo : Evitare cibi e acqua non trattati o non cotti correttamente per ridurre il rischio di infezioni gastrointestinali e parassitarie.

La prevenzione

Vaccinazioni: Assicurarsi di essere aggiornati con le vaccinazioni raccomandate per il viaggio, come quelle contro la dengue, l’epatite A e B, il tifo ed il colera, la febbre gialla ed il tetano. Valutare la vaccinazione contro la meningite ACWY
Chemioprofilassi per la malaria (dove consigliata)
Igiene: Mantenere una buona igiene personale e usare precauzioni appropriate in ambienti sanitari e alimentari.

 

 

Colombia – 05 – Quali sono le malattie presenti nel paese e quali i rischi reali Leggi tutto »

Panama – Scheda Paese

Bandiera PanamaMappa Panama

 

 

Aggiornamento COVID-19

 

NON CI SONO PIU’ RESTRIZIONI
Leggi qui tutte le info necessarie per viaggiare

Clima, meteo e salute

  • Previsioni Meteo
  • Clima: Il clima è spiccatamente equatoriale, con caldo umido e precipitazioni abbondanti (2.500 mm annui), soprattutto sul versante caraibico, influenzato dagli alisei di nord-est.Si hanno comunque sensibili differenze di regime termico in funzione dell’altitudine e di piovosità in rapporto all’esposizione agli alisei. Il versante caraibico è costantemente piovoso (2.500-3.600 mm annui), mentre la regione pacifica è molto meno piovosa (1.400-2.000 mm annui, nelle zone più riparate anche meno). Possono essere distinte due stagioni: una secca da gennaio ad aprile, una piovosa da maggio a dicembre (le differenze stagionali sono meno sensibili nell’area caraibica). L’influenza altimetrica è notevole e permette di distinguere le tipiche fasce climatiche andine: tierras calientes (fino a 600-700 m), con temperature medie superiori a 18° tierras templadas (700-1.500 m), con temperature tra i 15° e i 18° tierras frías (oltre i 1.500 m), con temperature inferiori a 15°, ma comunque mai sotto zero.
    In ogni caso negli ultimi anni i cambiamenti climatici hanno portato variazioni sia per quanto riguarda la temperatura che la piovosità. Questo influenza molto la presenza di “insetti vettori”, ad iniziare dalle zanzare, in particolare Aedes Aegipty, vettore di molti virus (arbovirosi), ma anche una maggiore diffusione di Anopheles, vettore della malaria.

Prevenzione e profilassi

Vaccinazioni obbligatorie

  • FEBBRE GIALLA

    FEBBRE GIALLA La vaccinazione è consigliata ai viaggiatori, a partire dai 9 mesi di età, diretti alle province di Emberà, Darien, Kunayala, Colòn e Panama ad est del canale, escluse la zona del Canale, la città di Panama , le Isole San Blas e le isole di Balboa.

    Map 3-34. Yellow fever vaccine recommendations in Panama

    Da CDC – Yellow Book

  • EPATITE A

    per saperne di più….

  • EPATITE B

    per saperne di più….

  • FEBBRE TIFOIDE

    per saperne di più….

  • SINDROMI DIARROICHE E COLERIFORMI

    – La vaccinazione non è obbligatoria, ma va presa in considerazione a seconda del tipo di viaggio e di permanenza, ma soprattutto in base alla situazione epidemiologica del paese al momento del viaggio. La nuova formulazione “orale” del vaccino anticolera protegge ora anche dalle infezioni intestinali provocate da molti agenti enterotossici che provocano la “diarrea del viaggiatore”. Il vaccino è quindi consigliato per i viaggi in molti paesi del mondo.

  • TETANO

    per saperne di più…

  • VACCINAZIONI DI ROUTINE

    Assicurati di aver effettuato tutte le vaccinazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale. Queste prevedono: tetano, difterite, polio, pertosse, haemophilus B, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, varicella.

Approfondimenti sulla malaria

  • CHE COSA E’

    La Malaria è una malattia infettiva, acuta, presente nel paese, molto legata agli’ ambienti umidi, piovosi, alle stagioni ed alle condizioni meteorologiche. Controlla prima di partire l’itinerario del tuo viaggio e le condizioni meteo delle aree dei tuoi soggiorni. Ricorda che la Malaria è una malattia potenzialmente grave ed anche fatale. Non sottovalutarla. E’ possibile prevenirla con una attenzione al vestiario che ti copra le parti scoperte al tramonto e la notte, all’utilizzo di repellenti e all’ utilizzo di adeguati farmaci per la profilassi, nelle stagioni di maggior rischio. Per approfondire leggi la scheda sulla malaria

  • NEL PAESE

    Il rischio di malaria a causa prevalentemente di P. vivax ( > 99%) esiste tutto l’anno nelle province lungo la costa atlantica e lungo i confini con  Costarica e Colombia: Bocas del Toro, Chiriquí, Colón, Darién, Kuna Yala, Ngäbe Buglé, Panama e Veraguas.
    A Panama City, nella zona del canale e nelle altre province non c’è rischio di trasmissione.
    Segnalata resistenza del P. falciparum alla clorochina e alla sulfadossi-pirimetamina.

    Map 3-35. Malaria in Panama

    CDC Yellow Book

  • PROFILASSI

    Doxiciclina, è un ottimo farmaco di scelta per i soggiorni sia in aree turistiche che in viaggi avventurosi, durante trekking e in caso di utilizzo di tende o residenze poco controllate. Farmaco per i soggiorni in residenze protette o aree di lieve rischio, sia per soggiorni a rischio elevato. Devi sapere che la “doxiciclina 100 mg”è un farmaco di scelta non solo per la prevenzione della infezione malarica ma anche per la prevenzione delle infezioni batteriche intestinali e cutanee e verso le infezioni causate da punture di zecca. Per le sue caratteristiche il farmaco è molto versatile, può essere infatti assunto per soggiorni brevissimi o brevi, alcuni giorni o settimane, ma anche nel lungo periodo,cioè per molti mesi. Ti ricordiamo che farmaci a base di tetracicline, compresa la doxiciclina, vengono assunti per oltre 1 anno da ragazzi che manifestano l’acne, cioè infezioni sul volto o tronco. Un farmaco sicuro, efficace, privo o con scarsi effetti collaterali. Ricordiamo che alle dosi di profilassi, 100 mg al giorno, gli effetti di sensibilizzazioni ai raggi solari, sono praticamente assenti. In ogni caso ricordiamo l’uso di creme solari. Farmaco di basso costo. Non è utilizzabile al di sotto dei 12 anni o in gravidanza, o in caso di allergia o intolleranza alle tetracicline. Si assume tutti i giorni, durante il pranzo, dalla entrata in area a rischio, per una settimana dalla uscita dall’area di rischio malarico.

    Atovaquone-Proguanile, farmaco sul mercato da quasi 20 anni possiede ancora una buona copertura antimalarica per le forme resistenti alla clorochina, anche se sono state descritte da diversi anni forme di resistenza e di scarsa efficacia. Utile per l’utilizzo pediatrico, Utilizzato per periodi non superiori ai 30 giorni, ma utilizzabile fino a 60 giorni. Si assume una compressa tutti i giorni da 2/3 giorni prima di partire ad 1 settimana al rientro.

    Meflochina, farmaco utilizzato da oltre 30 anni, Efficace in profilassi e in terapia. Efficace sia negli adulti che anche in età pediatrica. Efficacia e sicurezza dimostrata anche nelle donne in gravidanza. Utilizzabile in soggetti in buone condizioni di salute. Da non utilizzare nei cardiopatici, soggetti aritmici, neuro e psicopatici, in chi soffre di insonnia. Riferiti sintomi da irritabilità del sistema nervoso periferico e centrale. Da evitare in chi effettua immersioni, soggiorni in alta quota, voli aerei ripetuti e prolungati. Favorevole la modalità di assunzione che prevede una dose settimanale da una settimana prima di partire a 3/4 settimane al rientro.

  • AL RIENTRO

    In caso di febbre, di diarrea o comunque di malessere, è indispensabile consultare senza indugio (in caso di febbre, possibilmente entro 24 ore, per la possibilità di aver contratto la malaria, se si è di ritorno da una zona a rischio) un Medico Specialista o esperto in Malattie Tropicali.

Pillole di salute

  • Come evitare di ammalarsi

    Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio…leggi tutto

  • Chi deve vaccinarsi per la febbre gialla

    La vaccinazione contro la Febbre Gialla o Vaccino Antiamarillico, malattia virale acuta, che si trasmette tramite puntura di zanzara, è l’unica pratica preventiva che può essere richiesta obbligatoriamente dalle autorità sanitarie di un Paese per poter entrare attraverso i valichi di frontiera….

    leggi tutto

  • La malaria, attenzione….!

    E’ una malattia infettiva, acuta, spesso ma non sempre febbrile, talvolta caratterizzata da pochi sintomi ma sempre con presenza di grande stanchezza, può essere fortemente debilitante, provocando anemia talvolta grave e molto spesso alterazioni metaboliche ed organiche. Appena entrati nell’organismo i parassiti colonizzano le cellule del fegato che poi vengono via via distrutte creando zone di necrosi (morte cellulale) e di fibrosi puntiforme. Alla lunga il parassita malarico crea lesioni permanenti a livello epatico. (altro che medicine contro la malaria che fanno male al fegato!).
    Ricorda che la protezione dei farmaci utilizzati per la profilassi (prevenzione) è efficace e sicura. Gli eventuali effetti collaterali, raramente presenti, sono sicuramente meno dannosi, sul tuo organismo, rispetto alle conseguenze derivanti dalla malattia stessa. Tali effetti collaterali, sempre temporanei, possono dipendere da dosaggi non corretti o da intolleranze individuali. Devi temere l’azione distruttiva del parassita sul tuo organismo piuttosto che gli effetti collaterali,generalmente non pericolosi dei farmaci antimalarici.
    Febbre, brividi, sudorazione, cefalea nucale, stanchezza ingravescente sono i sintomi più frequenti e caratteristici. Ma non sempre la malaria si presenta in modo così eclatante. Basta un malessere al rientro dal viaggio a far scattare l’attenzione.
    FAI SUBITO GLI ESAMI DI LABORATORIO PRESSO UN CENTRO SPECIALIZZATO. TI ASPETTIAMO AL CESMET PER ESCLUDERE CON UNA VISITA E CON ESAMI MIRATI CHE I TUOI SINTOMI PROVENGANO DA UN ATTACCO MALARICO.

    CHIAMA IL CENTRO CLINICO E DIAGNOSTICO TROPICALE La malaria: scheda tecnica

  • Zanzare & co. – Come proteggersi

    • le zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, lunghi e con maniche larghe, pantaloni lunghi e larghi, di colore chiaro, magliette o camicie con maniche lunghe e larghe e di colore chiaro da infilare nella cintura dei pantaloni….

    leggi tutto

  • Nuotare con precauzione

    Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata. L’acqua del mare è sicura.
    Fare il bagno in acque contaminate può essere pericoloso per la pelle, gli occhi, le orecchie, le mucose della bocca, specialmente se…

    leggi tutto

  • Il mal di montagna

    E’ un insieme di sintomi che si può manifestare quando l’organismo umano, superati i 2500 metri di altitudine, non si è ancora adeguato alla nuova situazione ambientale.
    Possiamo definire l’alta quota come segue…

    Leggi tutto

  • In valigia

    Montagna o mare, safari e avventura o vacanza di tutto riposo, caldo o freddo: devi preparare il tuo bagaglio con cura, attenzione, senza esagerare e soprattutto prevedendo ……l’imprevedibile. Abbigliamento appropriato al clima e non dimenticando mai una piccola farmacia da viaggio.

  • Al rientro a casa

    Quando rientri da un viaggio ricorda di prenderti una pausa di un tempo sufficiente per riadattare il tuo organismo al tuo ambiente ed ai tuoi ritmi di vita. Stanchezza, malessere, senso di vuoto, scarsa capacità alla concentrazione….

    leggi tutto

Informazioni generali

Capitale: Panama

Lingua: Spagnolo; usato l’inglese

Moneta: Balboa panamense

Fuso orario: GMT-5

Storia,Economia,cultura: https://www.cia.gov http://www.britannica.com

Sicurezza: www.viaggiaresicuri.it www.dovesiamonelmondo.it

Panama – Scheda Paese Leggi tutto »

Situazione Covid-19 in Italia ad Agosto 2024

E’ sotto gli occhi di tutti l’aumento dei contagi in Italia nel periodo estivo giugno Agosto 2024. I caratteristici sintomi respiratori accompagnati da astenia importante e nuovamente, anche se raramente, perdita del gusto e dell’olfatto si sono diffusi nella popolazione italiana, in modo evidente. In Europa il fenomeno è presente in quasi tutte le nazioni. Durante le Olimpiadi a Parigi, diversi sono stati gli atleti che hanno dovuto abbandonare le gare per problemi di Covid. In Grecia il picco ha raggiunto il suo culmine a fine luglio, e molti sono stati i turisti costretti a letto durante le vacanze.
Ufficialmente, secondo il Ministero della Salute, i contagi Covid sono aumentati del 2,2% (17.381) nella ultima settimana dall’1 al 7 agosto 2024. Alcune fonti sempre ufficiali li attestano al 7% (18.255). Ma secondo diversi addetti ai lavori i contagi “nascosti – non evidenziati da tampone” potrebbero essere saliti ad oltre 75.000 in questa settimana. Questa “ondata estiva” era prevedibile e sta ora assumendo dimensioni importanti”. Il virus SARS-CoV- con le sue nuove varianti c’è nel nostro territorio e circola tra di noi. I nostri organismi convivono con il virus ed il virus convive con gli organismi umani, grazie alle grandi campagne vaccinali ed alle ripetute infezioni che hanno sviluppato nell’umanità intera un sistema immunitario in grado di rispondere alle aggressioni virali. Le infezioni continuano anche nei vaccinati ma la risposta dell’organismo è modulata e non provoca sintomi importanti.
Quali sono le “varianti del Covid circolanti” in Italia nell’ultimo mese:
La variante JN.1 insieme a tutti i suoi sottolignaggi (inclusi KP.3, KP.3.1.1 e KP.2) si conferma predominante in Italia. Cresce e si sviluppa nella porzione dei sequenziamenti il lignaggio KP.3.1.1, che è sottoposto a monitoraggio internazionale dall’OMS viste le sue caratteristiche di maggiore diffusione ed anche aggressività. Questi sono i nuovi virus del Covid modificati rispetto alla versione originale. Sono i modi con i quali il virus tenta di eludere le nostre difese, ma il sistema immunitario sembra saper contenere gli attacchi dei nuovi virus. Questo è il motivo per cui occorre periodicamente continuare a vaccinarci nei confronti del Covid, allo stesso modo dell’influenza.
Sintomi e comportamenti da adottare
I sintomi più comuni di queste nuove varianti sono la febbre, il mal di gola, il naso chiuso, tosse secca, forte stanchezza, dolori muscolari e articolari, talvolta perdita olfatto e gusto;
Non vige più l’obbligo di isolamento per i positivi (pochi quelli che si testano con questi sintomi), ma è buona regola comportarsi con cautela, per salvaguardare la propria e l’altrui salute.
E continua ad essere importante seguire le precauzioni per prevenire la diffusione del virus, come l’uso della mascherina in caso di sintomi. Si calcola che meno del 5% dei sintomatici adotta questa cautela.
La sintesi è che dal giugno ‘24 con un aumento nel mese di Agosto, l’Italia sta affrontando un aumento dei contagi Covid con la circolazione di nuove varianti. La malattia è per lo più asintomatica o con lievi sintomi. L’attenzione per gli anziani, i cardiopatici, i diabetici ed i portatori di altre patologie croniche è essenziale. Il virus in questi soggetti si può manifestare in modo più aggressivo.
E l’attenzione al fenomeno Covid si rafforza per il fatto che gli esperti ritengono che i dati ufficiali sui contagi da Covid-19 in Italia siano sottostimati per diverse ragioni. I dati risultano incongruenti per una serie di motivi:
1. Differenza tra ricoveri e nuovi casi: L’analisi mette in luce una discrepanza significativa tra il numero di ricoveri per Covid-19 e il numero di nuovi casi registrati. Ad esempio, il rapporto tra nuovi casi giornalieri e posti letto occupati è sceso drasticamente da oltre 6 a 1 (durante il periodo del Green Pass) a 1,4 a 1. Questo suggerisce che, nonostante l’aumento dei ricoveri, il numero di nuovi casi segnalati non riflette la realtà.
2. Stime alternative: I ricercatori stimano che i casi reali potrebbero essere quasi 75.000 settimanali, rispetto ai 17.381 ufficialmente riportati. Questa stima si basa sull’analisi del rapporto tra ricoveri e nuovi casi, che, se applicato ai dati attuali, suggerisce che oltre il 75% dei contagi sfugga alle stime ufficiali.
3. Minori diagnosi e notifiche: Gli esperti hanno ipotizzato che la sottostima possa derivare da un numero ridotto di diagnosi e notifiche di nuovi contagi, che non portano a ricoveri. Questo è indicativo di una possibile mancanza di test o di segnalazioni incomplete da parte dei pazienti.
Queste considerazioni evidenziano la necessità di avere una chiara percezione dell’ampiezza del fenomeno, specialmente in vista dell’autunno, quando ci si aspetta un aumento ulteriore dei casi. Riteniamo che è cruciale adottare misure preventive per contenere la diffusione del virus, data la sua continua presenza e circolazione in Italia.
La stagione autunnale avrà un impatto significativo sulla diffusione di virus respiratori, tra cui il Covid-19 e l’influenza. Di seguito alcuni aspetti chiave:
Aumento della Trasmissibilità
1. Condizioni Ambientali: Con l’arrivo dell’autunno, le temperature più basse e l’aumento della frequentazione di ambienti chiusi favoriscono la trasmissione di virus respiratori. Gli spazi chiusi, dove le persone si riuniscono, aumentano il rischio di contagio attraverso goccioline emesse durante la tosse o gli starnuti.
2. Circolazione di Varianti: Durante l’autunno, si prevede un aumento della circolazione di varianti di Covid-19, come la XBB e altre, che hanno mutazioni che possono aumentare la diffusione del virus e il rischio di malattie gravi, specialmente per i non vaccinati.
Coincidenza con Altri Virus
3. “Tripledemic”: L’autunno è caratterizzato dalla concomitanza di più virus respiratori, tra cui il virus influenzale e il virus respiratorio sinciziale (RSV). Questa sovrapposizione di virus crea una situazione complessa, poiché i sintomi possono sovrapporsi e rendere difficile la diagnosi senza test specifici.
4. Picchi Epidemici: Il picco dell’influenza si verifica solitamente tra dicembre e gennaio, ma la stagione a rischio inizia già nei mesi autunnali. Si stima che in Italia ci possano essere tra i 5 e i 6 milioni di casi di influenza durante la stagione influenzale.
Raccomandazioni per la Prevenzione
La Vaccinazione ed i richiami previsti è raccomandata insieme al vaccino contro l’influenza in autunno, in particolare a partire da ottobre, per ridurre il rischio di malattie gravi e complicazioni. Soprattutto per le categorie più vulnerabili sono quelle a cui consigliare maggiormente il vaccino.
L’autunno rappresenta un periodo critico per la diffusione di virus respiratori, con un aumento della trasmissibilità e la circolazione simultanea di diversi patogeni. È fondamentale adottare misure preventive, come la vaccinazione e il rispetto delle norme igieniche, per contenere la diffusione di questi virus.
Durante l’autunno, diversi gruppi di popolazione sono considerati ad alto rischio di contrarre malattie infettive, inclusi Covid-19 e influenza. Questi gruppi includono:
1. Anziani: Le persone di età superiore ai 65 anni sono particolarmente vulnerabili a complicazioni gravi da infezioni respiratorie, inclusa l’influenza e il Covid-19.
2. Persone con Patologie Croniche: Coloro che soffrono di malattie cardiovascolari, respiratorie, metaboliche o immunodepressione hanno un rischio maggiore di sviluppare forme severe di malattie infettive. Queste condizioni possono compromettere il sistema immunitario e rendere più difficile combattere le infezioni.
3. Donne in Gravidanza: Le donne in gravidanza sono a rischio aumentato di complicazioni sia per l’influenza che per il Covid-19, rendendo la vaccinazione particolarmente raccomandata per proteggere sia la madre che il nascituro.
4. Bambini e Neonati: I bambini, in particolare i neonati e i lattanti, sono vulnerabili a infezioni respiratorie come il virus respiratorio sinciziale (RSV) e l’influenza. È importante che anche i bambini ricevano le vaccinazioni raccomandate per proteggersi.
5. Persone con Sistema Immunitario Compromesso: Coloro che hanno un sistema immunitario indebolito, ad esempio a causa di trattamenti per il cancro o malattie autoimmuni, sono a rischio maggiore di infezioni gravi.
6. Operatori Sanitari e Persone a Contatto con il Pubblico: Gli operatori sanitari e coloro che lavorano in ambienti ad alta densità di popolazione (come scuole e case di cura) sono a rischio maggiore a causa della loro esposizione frequente a malattie infettive.
Per questi gruppi a rischio, è fortemente consigliata la vaccinazione contro l’influenza e il Covid-19, poiché queste misure possono ridurre significativamente il rischio di malattie gravi e complicazioni. La vigilanza e l’adozione di misure preventive, come l’uso di mascherine in ambienti affollati e il rispetto delle norme igieniche, sono altrettanto importanti per proteggere la salute di queste popolazioni vulnerabili.

 

 

 

Situazione Covid-19 in Italia ad Agosto 2024 Leggi tutto »

Aggiornamento sui nuovi vaccini per il Covid 19 in Italia (agosto 2024)

Dall’estate 2024 sono disponibili in diverse parti del mondo i nuovi vaccini aggiornati per il COVID-19.
In particolare in USA l’agenzia del farmaco FDA ha raccomandato la produzione di vaccini aggiornati per la stagione autunnale e invernale del 2024-2025. Questi saranno distribuiti in USA tra agosto e settembre 2024. Questi nuovi vaccini sono specifici per la variante “FLIRT”, che sembra essere la causa del recente aumento di casi di COVID-19 in diversi stati degli USA.
Ricordo sempre che la vaccinazione rimane il metodo più efficace per prevenire l’infezione da COVID-19, modulando il sistema immunitario nella risposta nei confronti del virus, proteggendo sé stessi e gli altri.

In Europa siamo leggermente in ritardo nella commercializzazione dei nuovi vaccini per la variante FLiRT, questa nei paesi europei non è ancora prevista. Le agenzie sanitarie europee stanno valutando la possibilità di aggiornare i vaccini per la variante FLIRT e in futuro verranno approvati nuovi vaccini.

Attualmente in Italia sono disponibili diversi vaccini per il COVID-19 tra cui:

  • Comirnaty (Pfizer)
  • Spikevax (Moderna)
  • Vaxzevria (ex Covid-19 Vaccine AstraZeneca)
  • Jcovden (ex Covid-19 Vaccine Janssen)

Questi vaccini sono autorizzati dall’EMA (European Medicines Agency) e dall’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco); sono efficaci nella prevenzione del COVID-19, e stimolano in modo efficace il sistema immunitario, sia cellulare che anticorpale. È importante seguire le indicazioni del Ministero della Salute per la somministrazione dei vaccini, in base alle fasce d’età e alle categorie a rischio.

I vaccini autorizzati in Italia, come Comirnaty (Pfizer), Spikevax (Moderna), Vaxzevria (ex Covid-19 Vaccine AstraZeneca) e Jcovden (ex Covid-19 Vaccine Janssen), sono stati progettati per proteggere dalle ultime varianti note del virus SARS-CoV-2, inclusa la variante FLIRT. Tuttavia, è importante notare che la protezione fornita dai vaccini può variare in base alla variante virale e che è necessario continuare a monitorare l’efficacia di questi contro le nuove varianti.

Inoltre, anche se i vaccini attualmente disponibili proteggono dalla variante FLIRT, ultima comparsa, è possibile che in futuro siano necessari vaccini aggiornati per garantire la massima protezione contro eventuali nuove varianti del virus.

Raccomandiamo quindi per la stagione autunnale il richiamo della vaccinazione in particolare per le categorie di persone considerate a rischio.

Leggi qui la situazione del Covid in Italia ad Agosto 2024

Aggiornamento sui nuovi vaccini per il Covid 19 in Italia (agosto 2024) Leggi tutto »

La diffusione della Dengue nel mondo nell’ultimo anno

Casi di Dengue nel mondo da Aprile 2023 a Maggio 2024 (da ECDC)

Dall’inizio del 2024, sono stati segnalati oltre 10 milioni di casi di Dengue e oltre 5.000 decessi ad essa correlati in 80 Paesi/territori. La maggior parte dei casi a livello globale è stata segnalata dalla regione PAHO dell’OMS. Gli oltre nove milioni di casi segnalati da PAHO nel 2024 sono il doppio del numero di casi segnalati nel 2023. vai alla mappa

 

La diffusione della Dengue nel mondo nell’ultimo anno Leggi tutto »

NEEM un ottimo repellente per le zanzare

 

NEEM, una protezione dalla puntura delle zanzare
Per informazioni  e acquisti clicca qui

Conosciuto in India come L’albero dei Miracoli, l’Azadirachta indica, fa parte della famiglia delle Meliacee, è originario di India e Birmania ma cresce in tutte le zone pianeggianti tropicali.

I primi scritti medici in sanscrito che ci riportano i benefici di questa pianta risalgono al 2ooo a.C., da quel momento ad oggi sono saliti a più di 700 i rimedi, ayurvedici e non, a base di Neem.

Secondo l’Ayurveda infatti ogni parte della pianta, radici, corteccia, foglie, semi e frutti, possiede eccezionali proprietà curative e medicamentose; l’estrazione del olio dai semi e la sua lavorazione hanno una tradizione secolare in India, dove il prodotto finito è chiamato “LA FARMACIA DEL VILLAGGIO” proprio per la molteplicità degli usi che ne vengono da sempre fatti dalle popolazioni locali.

Agli abitanti dell’INDIA e DI BUONA PARTE DELL’ORIENTE  è noto da molto tempo che le foglie dell’albero di Neem allontanano gli insetti; per questo le mettono da sempre nei letti, nei libri, nei recipienti, nelle credenze e negli armadi.
Le foglie sono la parte della pianta maggiormente conosciuta anche dalla medicina occidentale, sono molto apprezzate per i loro benefici sulla pelle. Funzionano da fungifugo, antisettico e antinfiammatorio.
Tradizionalmente le foglie vengono tritate per ottenere una sorta di poltiglia da applicare direttamente sulle ferite, le ulcere e le malattie della pelle o usate per farne infusi da bere.
L’olio Neem è un estratto a freddo dai semi, che puro si presenta di colore giallognolo ha un gusto leggermente amaro e  per molti l’odore dell’olio di Neem non raffinato è sgradevole. Per questo motivo viene addolcito con aromi naturali che ne coprono il forte odore, mantenendo però tutte le proprietà benefiche inalterate.
Lo spray NOZETA è un prodotto gradevole e profumato che è stato prodotto aggiungendo al principio attivo Azadirachta indica molte essenze profumate che contribuiscono a rafforzarne l’effetto repellente contro gli insetti, magari associato a zanzariere idonee

L’olio di Neem è un ottimo repellente contro le zanzare, naturale, che può essere applicato sia sulla pelle sia sulle superfici di casa per tener lontani gli insetti. Ha un forte effetto lenitivo, antistaminico, ideale anche per ridurre il prurito e il gonfiore causato dalle punture di insetto. La caratteristica naturale lo rende idoneo all’utilizzo anche nei neonati e bambini piccoli, donne in gravidanza, e chi ne fa uso per lunghi periodi.

Utile in tutti i climi ed ambienti lo rendono uno dei migliori prodotti per la prevenzione dalle malattie a trasmissione da insetti. Dalla malaria, alla Dengue, alla Chikungunija e alle tante malattie trasmesse da insetti vettori. 

L’olio di neem offre protezione naturale al corpo di adulti e bambini, nutre la pelle grazie alle proprietà idratanti, lenitive e rigeneranti dei suoi principi attivi, alla vitamina E e agli acidi grassi essenziali, funziona come rimedio naturale contro infezioni della pelle quali acne ed herpes ma può anche alleviare il dolore da scottature e bruciature facilitando il processo di cicatrizzazione.
Idrata la pelle secca e mantiene i capelli lucidi e brillanti. Questo lo rende tra i migliori prodotti durante il periodo estivo.

Può essere aggiunto a shampoo, come rimedio naturale contro forfora e pidocchi, o al bagnoschiuma come idratante e lenitivo antiossidanti, rende la pelle elastica oltre ad agire da disinfettante e antifunginea.

Come abbiamo visto quindi gli usi e i benefici di questo prodotto sono davvero innumerevoli, le controindicazioni praticamente inesistenti essendo un prodotto completamente naturale. Utile nelle nostre case e fondamentale nei nostri viaggi, una volta provato non ne farete più a meno!

Per saperne di più sull’uso che se ne può fare in viaggio e su come averlo, clicca qui

NEEM un ottimo repellente per le zanzare Leggi tutto »

Una novità per i viaggiatori. Un sito dedicato ad acquisti ragionati alla luce dei consigli di un medico esperto.

Www.cosaserveperviaggiare.shop è il sito web che raccoglie una serie di informazioni e consigli utili per gli acquisti giusti in preparazione di un viaggio. Sia esso in una metropoli affollata che in una giungla o un’ innevata montagna, il sito fornisce indicazioni e suggerimenti, elaborati da un medico esperto,  su cosa non deve mancare in valigia per affrontare il viaggio in salute.
Entra nel sito e scegli i prodotti.

Una novità per i viaggiatori. Un sito dedicato ad acquisti ragionati alla luce dei consigli di un medico esperto. Leggi tutto »

Prima del tuo viaggio informati. Prenota la tua consulenza.

Informazioni e comportamenti da seguire da parte dei viaggiatori internazionali

 

Per viaggiare in modo sicuro e tranquillo, segui alcune procedure e consigli. Tutto ciò è importante per la tua salute e la tua serenità. Qui ci sono alcuni passaggi su cui riflettere:
1. Richiedi sempre una consulenza prima di partire e parla e domanda ad un esperto che conosca bene la realtà locale; CLICCA PER RICHIEDERE UNA CONSULENZA ONLINE
Una consulenza medica pre-viaggio con un esperto, come il Dr. Paolo Meo, che ha lavorato in tanti paesi per molti anni, è fondamentale per valutare i rischi e prevenire malattie potenzialmente pericolose. Parla con lui per ricevere informazioni su vaccinazioni, profilassi e prevenzione di malattie tropicali. Ma anche per capire come vivere in pieno il tuo viaggio;

2. Scegli ed acquista la tua Assicurazione Sanitaria viaggio

L’assicurazione sanitaria di viaggio è essenziale per proteggere la tua salute e il tuo budget in caso di necessità medica durante il viaggio. Scegli una copertura adeguata alle tue esigenze e al tuo itinerario;

3. Prepara una “piccola farmacia da viaggio”
Crea un kit di emergenza personalizzato, con farmaci, medicine e materiali necessari e indispensabili per affrontare piccoli problemi di salute, senza esagerare. Il Dr. Paolo Meo ti aiuterà a scegliere le medicine e i materiali giusti per il tuo viaggio.

4. Scegli qualche “integratore” o prodotto naturale utile per mantenerti in salute ed energia
mantenere una buona salute e un buon livello di energia durante il viaggio è importante. Il Dr. Paolo Meo potrà consigliarti su integratori o prodotti naturali utili per mantenere la tua forma fisica e la tua salute durante il viaggio.

5. Verificare se effettuare qualche vaccino o qualche prevenzione
Alcune malattie possono essere prevenute con la somministrazione di vaccini o di farmaci specifici. Il Dr. Paolo Meo valuterà la necessità di vaccinazioni e prevenzioni in base alla tua destinazione e al tuo stato di salute.

6. Prepara i documenti giusti
Per viaggiare in tranquillità, assicurazioni di disposizione di tutti i documenti necessari, come il passaporto, la carta d’identità e l’assicurazione sanitaria. Verifica le cadenze e la validità dei documenti prima del tuo viaggio.

7. Parti rilassato
Una volta seguiti tutti questi passaggi, potrai partire per il tuo viaggio con serenità e goderti l’esperienza senza preoccupazioni. Il Dr. Paolo Meo sarà a tua disposizione per qualsiasi domanda o consulenza.

Richiedi una consulenza al dr. Paolo Meo

Il Dr. Paolo Meo, specialista in Malattie infettive e tropicali, ti offre una consulenza completa e personalizzata, prendendo in considerazione le tue esigenze specifiche e la tua destinazione di viaggio. Ecco alcuni aspetti che verranno affrontati durante la consulenza:

Valutazione dei rischi
o Il Dr. Paolo Meo valuterà i rischi sanitari legati al tuo viaggio, tenendo conto della destinazione, della durata e delle condizioni igieniche locali. Questa analisi dettagliata ti consentirà di prendere decisioni consapevoli e prevenire eventuali problemi di salute.

o Vaccinazioni e prevenzioni
ti consiglierà sulle vaccinazioni necessarie per la tua destinazione di viaggio, verificando anche se sei già vaccinato o meno. Inoltre, ti prescriverà farmaci profilattici per la prevenzione di malattie tropicali, come la malaria, il colera o la febbre gialla.

o Igiene e sicurezza alimentare
Ti fornisce indicazioni per mantenere una buona igiene personale e per evitare malattie trasmesse da cibo e acqua. Consiglierà su come scegliere cibi sicuri e su come pulire e disinfettare alimenti e oggetti.

o Kit di emergenza
Ti aiuterà a creare un kit di emergenza personalizzato, contenente farmaci, medicinali e materiali utili per affrontare piccoli problemi di salute. Questo kit sarà essenziale durante il tuo viaggio e ti darà la tranquillità di poter affrontare piccole situazioni di emergenza.

In conclusione

la consulenza di viaggio con il Dr. Paolo Meo offre un servizio completo e personalizzato per i viaggiatori internazionali, garantendo un’esperienza di viaggio più serena e sicura. Non aspettare, richiedi la tua consulenza ora e goditi il tuo viaggio con tranquillità.

Prima del tuo viaggio informati. Prenota la tua consulenza. Leggi tutto »

error: Il contenuto di questo sito è protetto!
C e s m e t . c o m C l i n i c a d e l V i a g g i a t o r e
C e s m e t . c o m C l i n i c a d e l V i a g g i a t o r e
C e s m e t . c o m C l i n i c a d e l V i a g g i a t o r e