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Dengue

Filippine – Scheda Paese

Bandiera FilippineMappa Filippine

 

 

Alert sanitari

Alla fine del 2024, le Filippine stanno affrontando diverse epidemie e problemi di salute pubblica:

 

Filippine -DENGUE:
aumentano i casi di dengue nei primi 9 mesi del 2023. Il vaccino contro la dengue, la pratica preventiva “salvavita”

I Immagine che contiene testo, grafica, aqua, mappa Descrizione generata automaticamentecasi di Dengue nel primo semestre del 2024 sono aumentati in tutto il territorio delle Filippine rispetto al 2022/23. Protezione dalla puntura delle zanzare Aedes o vaccinazione contro la malattia i metodi preventivi da seguire. Il nuovo vaccino Qdenga della casa Takeda considerato un ” salvavita sicuro ed efficace”.

La dengue rimane una delle principali preoccupazioni sanitarie nelle Filippine. Nel 2024, il paese ha registrato un aumento significativo dei casi rispetto agli anni precedenti:

– Oltre 100.000 casi segnalati tra gennaio e settembre 2024
– 299 decessi confermati, ma si ritiene che la diffusione reale sia molto più ampia
– 14 delle 17 regioni dell’arcipelago hanno riportato un aumento dei casi nel 2024, con una crescita esponenziale da maggio fino a Novembre;

 

Filippine: aumentano i casi di dengue a Zamboanga del Norte (Settembre 2023)

Durante il 2023/24 sono aumentati esponenzialmente i casi di febbre di Dengue in tutte le Filippine. La malattia si è manifestata piuttosto aggressiva e con diffusione costante. In particolare, nella provincia di……..leggi tutto

Leptospirosi

A seguito delle massicce inondazioni di fine luglio 2024, si è verificato un allarmante aumento dei casi di leptospirosi. Il Dipartimento della Salute filippino ha ordinato a tutti gli ospedali della capitale di attivare il loro piano di capacità per la leptospirosi. Doxiciclina 100 mg è il farmaco in prevenzione e in cura. Richiedi una consulenza per informazioni e prevenzione;

Malaria

Sebbene non sia diffusa in tutto il paese, la malaria rimane un problema in alcune aree specifiche:

– Presente principalmente nelle isole di Palawan e Mindanao
– Nessun rischio a Manila e nelle altre aree urbane

Aggiornamento COVID-19

Mentre le restrizioni legate al COVID-19 sono state ampiamente allentate, il virus continua a circolare. Tuttavia, dal 22 luglio 2023, non è più richiesta alcuna documentazione relativa al COVID-19 per l’ingresso nel paese. È importante notare che la situazione epidemiologica può cambiare rapidamente, e i viaggiatori dovrebbero sempre consultare le fonti ufficiali più aggiornate prima di visitare le Filippine.

Leggi qui tutte le info necessarie per viaggiare

Clima, meteo e salute

  • Previsioni Meteo
  • Clima: Il clima è tropicale equatoriale con temperature oscillanti, durante tutto il corso dell’anno, trai 25 ed i 40 gradi. La stagione secca, durante la quale il clima è più temperato e le precipitazioni più rare, va da novembre ad aprile, mentre da maggio ad ottobre, stagione delle piogge, il clima è molto più umido con quotidiane ingenti precipitazioni. Durante tale stagione, frequenti sono i tifoni, con conseguenti allagamenti delle strade e blocco della circolazione

Prevenzione e profilassi

Vaccinazioni obbligatorie

  • FEBBRE GIALLA se…

    Non è necessaria la vaccinazione e la certificazione per la Febbre Gialla proveniendo dall’Europa e dall’Italia.
    Il certificato di vaccinazione contro la Febbre Gialla è richiesto per i viaggiatori con più di 1 anno di età che arrivano dai paesi con rischio di trasmissione della febbre gialla e per i viaggiatori transitati per più di 12 ore attraverso un aeroporto di un paese con rischio di trasmissione della febbre gialla.

     

  • POLIOMIELITE

Richiesto un certificato internazionale di vaccinazione a coloro che provengono da aree ad alto rischio di trasmissione

  • MENINGITE

    Il certificato di vaccinazione è richiesto  a coloro che effettuano il tradizionale  pellegrinaggio musulmano Hajj

     

Vaccinazioni consigliate

  • DENGUEper saperne di più
  • EPATITE A

  • FEBBRE TIFOIDE

  • SINDROMI DIARROICHE E COLERIFORMI

    – La vaccinazione non è obbligatoria, ma va presa in considerazione a seconda del tipo di viaggio e di permanenza, ma soprattutto in base alla situazione epidemiologica del paese al momento del viaggio.  La nuova formulazione “orale” del vaccino anticolera protegge ora anche dalle infezioni intestinali provocate da molti agenti enterotossici che provocano la “diarrea del viaggiatore”. Il vaccino è quindi consigliato per i viaggi in molti paesi del mondo.

  • VACCINAZIONI DI ROUTINE

    Assicurati di aver effettuato tutte le vaccinazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale. Queste prevedono: tetano, difterite, polio, pertosse, haemophilus B, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, varicella.

Approfondimenti sulla malaria

  • CHE COSA E’ (scheda malattia)

    La Malaria è una malattia infettiva, acuta, presente nel paese, molto legata agli’ ambienti umidi, piovosi, alle stagioni ed alle condizioni meteorologiche. Controlla prima di partire l’itinerario del tuo viaggio e le condizioni meteo delle aree dei tuoi soggiorni. Ricorda che la Malaria è una malattia potenzialmente grave ed anche fatale. Non sottovalutarla. E’ possibile prevenirla con una attenzione al vestiario che ti copra le parti scoperte al tramonto e la notte, all’utilizzo di repellenti e all’ utilizzo di adeguati farmaci per la profilassi, nelle stagioni di maggior rischio.  Per approfondire leggi la scheda sulla malaria

  • NEL PAESE

    La situazione della malaria nelle Filippine nel 2024 mostra progressi significativi verso l’eliminazione della malattia, ma persistono focolai della malattia in aree specifiche del paese

    Situazione al 2024:
    la malaria è presente principalmente in due isole delle Filippine:

    1. Palawan
    2. Mindanao

    La maggior parte dei casi di malaria (97%) si concentra nell’isola di Palawan, con quattro municipalità altamente endemiche nella parte meridionale dell’isola che rappresentano l’87% di questi casi.

    Non esiste rischio di malaria a Manila e nelle altre aree urbane del paese.

    Regioni e città a rischio

    Le aree con presenza di malaria includono:

    – Isola di Palawan (principale focolaio)
    – Alcune province di Mindanao:
    – Sultan Kudarat
    – Davao del Norte
    – Maguindanao
    – Sulu
    – Tawi-Tawi
    – Altre province:
    – Mindoro Occidental
    – Cagayan Valley
    – Davao City

    Progressi e sfide sulla malaria

    Le Filippine hanno fatto notevoli progressi:
    – 72 delle 82 province sono ora libere dalla malaria
    – 9 province hanno dichiarato zero casi indigeni
    – Solo una provincia (Palawan) ha ancora trasmissione attiva della malattia

    Tuttavia, il numero di casi stimati è aumentato del 90% tra il 2022 e il 2023, indicando che ci sono ancora aree dove la diffusione è elevata. Mindanao.

    Cause di persistenza di casi di malaria:

    Le principali cause di persistenza di casi di malaria nelle Filippine sono:
    1. I cambiamenti climatici: tifoni e siccità che creano condizioni favorevoli per la persistenza delle zanzare Anopheles;
    2. Il continuo accesso alle popolazioni indigene e nomadi in aree remote
    3. L’accesso al finanziamento del Global Fund con la disponibilità di fondi sui finanziamenti nazionali dopo il 2026;

    Nonostante queste sfide, le Filippine rimangono impegnate a raggiungere l’eliminazione della malaria entro il 2030, in linea con gli obiettivi regionali dell’Asia-Pacifico.

     

  • PROFILASSI

    Doxiciclina, è un ottimo farmaco di scelta per i soggiorni sia in aree turistiche che in viaggi avventurosi, durante trekking e in caso di utilizzo di tende o residenze poco controllate. Farmaco per i soggiorni in residenze protette o aree di lieve rischio, sia per soggiorni a rischio elevato. Devi sapere che la “doxiciclina 100 mg”è un farmaco di scelta non solo per la prevenzione della infezione malarica ma anche per la prevenzione delle infezioni batteriche intestinali e cutanee e verso le infezioni causate da punture di zecca. Per le sue caratteristiche il farmaco è molto versatile, può essere infatti assunto per soggiorni brevissimi o brevi, alcuni giorni o settimane, ma anche nel lungo periodo,cioè per molti mesi. Ti ricordiamo che farmaci a base di tetracicline, compresa la doxiciclina, vengono assunti per oltre 1 anno da ragazzi che manifestano l’acne, cioè infezioni sul volto o tronco. Un farmaco sicuro, efficace, privo o con scarsi effetti collaterali. Ricordiamo che alle dosi di profilassi, 100 mg al giorno, gli effetti di sensibilizzazioni ai raggi solari, sono praticamente assenti. In ogni caso ricordiamo l’uso di creme solari. Farmaco di basso costo.  Non è utilizzabile al di sotto dei 12 anni o in gravidanza, o in caso di allergia o intolleranza alle tetracicline. Si assume tutti i giorni, durante il pranzo, dalla entrata in area a rischio, per una settimana dalla uscita dall’area di rischio malarico.

    Atovaquone-Proguanile, farmaco sul mercato da quasi 20 anni possiede ancora una buona copertura antimalarica per le forme resistenti alla clorochina, anche se sono state descritte da diversi anni forme di resistenza e di scarsa efficacia. Utile per l’utilizzo pediatrico, Utilizzato per periodi non superiori ai 30 giorni, ma utilizzabile fino a 60 giorni. Si assume una compressa tutti i giorni da 2/3 giorni prima di partire ad 1 settimana al rientro.

    Meflochina, farmaco utilizzato da oltre 30 anni, Efficace in profilassi e in terapia. Efficace sia negli adulti che anche in età pediatrica. Efficacia e sicurezza dimostrata anche nelle donne in gravidanza. Utilizzabile in soggetti in buone condizioni di salute. Da non utilizzare nei cardiopatici, soggetti aritmici, neuro e psicopatici, in chi soffre di insonnia. Riferiti sintomi da irritabilità del sistema nervoso periferico e centrale. Da evitare in chi effettua immersioni, soggiorni in alta quota, voli aerei ripetuti e prolungati. Favorevole la modalità di assunzione che prevede una dose settimanale da una settimana prima di partire a 3/4 settimane al rientro.

  • AL RIENTRO

    In caso di febbre, di diarrea o comunque di malessere, è indispensabile consultare senza indugio (in caso di febbre, possibilmente entro 24 ore, per la possibilità di aver contratto la malaria, se si è di ritorno da una zona a rischio) un Medico Specialista o esperto in Malattie Tropicali.

Malattie prevalenti sul territorio

  • Endemie

    Le Filippine continuano a fronteggiare diverse malattie tropicali endemiche sul terrritorio tra cui:

    – Filariosi linfatica prevalente Loa Loa e Bancrofty
    – Schistosomiasi Hematobium;
    – Colera e forme di diarrea da E Coli ed altri enterobatteri;
    – Virus Zika
    – Encefalite giapponese
    – Chikungunya
    Rabbia
    Nel 2022 (dati riportati confermati anche nel 23 e 24), le autorità hanno riportato 222 decessi umani per rabbia in 16 delle 17 regioni del paese, con un aumento del 17% rispetto all’anno precedente. Ancora non ci sono dati specifici per il 2024, ma la rabbia rimane una preoccupazione significativa per il paese.

    EPATITE B: denunciati casi di epatite B da contagio attraverso pratiche mediche in ambulatori con poca igiene. Attenzione al contagio attraverso siringhe infette disperse nell’ambiente, parchi e giardini; diffuso il contagio attraverso rapporti sessuali non protetti;

    EPATITE A: nelle aree cittadine dei porti sono presenti in modo endemico casi di Epatite A ad eziologia alimentare. Cozze e frutti di mare crudi, alimenti non controllati. Denunciati nell’ultimo peridio casi di Epatite alimentare

    HIV: il virus è trasmesso attraverso rapporti sessuali non protetti avvenuti con partner occasionali. Nella città il virus è endemico e sono denunciati periodicamente nuovi casi di malattia.

    INFESTAZIONI DA PARASSITI PROTOZOARIE PARASSITOSI INTESTINALE: frequenti focolai di enteriti ed enterocoliti da Ameba e da Giardia. Presenti focolai di Strongiloidiasi; talvolta questi parassiti non manifestano sintomi e rimangono silenti nell’intestino, anche per anni, provocando comunque danni nella superficie interna dell’organo. Presenza di Anguillosi e altri parassiti provenienti da assunzione di pesci crudi

Pillole di salute

  • Come evitare di ammalarsi

    Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio…leggi tutto

  • Chi deve vaccinarsi per la febbre gialla

    La vaccinazione contro la Febbre Gialla o Vaccino Antiamarillico, malattia virale acuta, che si trasmette tramite puntura di zanzara, è l’unica pratica preventiva che può essere richiesta obbligatoriamente dalle autorità sanitarie di un Paese per poter entrare attraverso i valichi di frontiera….

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  • La malaria, attenzione….!

    E’ una malattia infettiva, acuta, spesso ma non sempre febbrile, talvolta caratterizzata da pochi sintomi ma sempre con presenza di grande stanchezza, può essere fortemente debilitante, provocando anemia talvolta grave e molto spesso alterazioni metaboliche ed organiche. Appena entrati nell’organismo i parassiti colonizzano le cellule del fegato che poi vengono via via distrutte creando zone di necrosi (morte cellulale) e di fibrosi puntiforme. Alla lunga il parassita malarico crea lesioni permanenti a livello epatico. (altro che medicine contro la malaria che fanno male al fegato!).
    Ricorda che la protezione dei farmaci utilizzati per la profilassi (prevenzione) è efficace e sicura. Gli eventuali effetti collaterali, raramente presenti, sono sicuramente meno dannosi, sul tuo organismo, rispetto alle conseguenze derivanti dalla malattia stessa. Tali effetti collaterali, sempre temporanei, possono dipendere da dosaggi non corretti o da intolleranze individuali. Devi temere l’azione distruttiva del parassita sul tuo organismo piuttosto che gli effetti collaterali,generalmente non pericolosi dei farmaci antimalarici.
    Febbre, brividi, sudorazione, cefalea nucale, stanchezza ingravescente sono i sintomi più frequenti e caratteristici. Ma non sempre la malaria si presenta in modo così eclatante.  Basta un malessere al rientro dal viaggio a far scattare l’attenzione.
    FAI SUBITO GLI ESAMI DI LABORATORIO PRESSO UN CENTRO SPECIALIZZATO. TI ASPETTIAMO AL CESMET PER  ESCLUDERE CON UNA VISITA E CON ESAMI MIRATI CHE I TUOI SINTOMI PROVENGANO DA UN ATTACCO MALARICO.

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  • Zanzare & co. – Come proteggersi

    • le  zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, lunghi e con maniche larghe, pantaloni lunghi e larghi, di colore chiaro, magliette o camicie con maniche lunghe e larghe e di colore chiaro da infilare nella cintura dei pantaloni….

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  • Nuotare con precauzione

    Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata. L’acqua del mare è sicura.
    Fare il bagno in acque contaminate può essere pericoloso per la pelle, gli occhi, le orecchie, le mucose della bocca, specialmente se…

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  • In valigia

    Montagna o mare, safari e avventura o vacanza di tutto riposo, caldo o freddo: devi preparare il tuo bagaglio  con cura, attenzione, senza esagerare e soprattutto prevedendo ……l’imprevedibile. Abbigliamento appropriato al clima   e non dimenticando mai una piccola farmacia da viaggio.

  • Al rientro a casa

    Quando rientri da un viaggio ricorda di prenderti una pausa di un tempo sufficiente per riadattare il tuo organismo al tuo ambiente ed ai tuoi ritmi di vita. Stanchezza, malessere, senso di vuoto, scarsa capacità alla concentrazione….

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Informazioni generali

Capitale: Manila

Lingua: Filipino, lingua commerciale l’inglese

Moneta: Peso filippino

Fuso orario:  GMT+8

Storia,Cultura,Economia:https://www.cia.gov/http://www.britannica.com

Sicurezza: www.viaggiaresicuri.it  ; www.dovesiamonelmondo.it

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La situazione Dengue nella regione OMS delle Americhe

Il dettaglio della situazione Dengue nella regione OMS delle Americhe.

La Regione Americhe dell’OMS comprende 35 paesi e per ognuno di essi vengono riportati i dati aggiornati della situazione in atto e  in evoluzione della Dengue.

Non solo numeri, ma anche osservazioni sui fattori favorenti la diffusione dell’infezione, gli strumenti a disposizione e le prospettive future, laddove è possibile farne.

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“Butantan-DV” il nuovo vaccino per la dengue – in dose singola – efficacia all’80%; studiato in Brasile. In commercio probabilmente dal 2026.

Secondo uno studio clinico, attualmente in fase 3, pubblicato sul The New England Journal of Medicine, il vaccino Butantan-DV in dose singola contro la Dengue ha mostrato un’efficacia dell’80%
I risultati della ricerca dell’istituto Butantan di San Paolo sono risultati molto promettenti! Il fatto che il nuovo vaccino denominato “Butantan-DV”, in dose singola, abbia dimostrato un’efficacia superiore all’80% nello studio pubblicato sul prestigioso The New England Journal of Medicine è certamente una notizia molto positiva, in un momento in cui ovunque in America Latina è stato proclamato lo stato di emergenza.
La possibilità di utilizzare una singola dose offre numerosi vantaggi, tra cui: CONTINUA A LEGGERE

 

 

“Butantan-DV” il nuovo vaccino per la dengue – in dose singola – efficacia all’80%; studiato in Brasile. In commercio probabilmente dal 2026. Leggi tutto »

Effetto di El Niño sulle temperature ed effetti sulla diffusione delle malattie trasmesse da zanzare.

Nel luglio 2023 la temperatura media globale della Terra ha superato, per la prima volta da quando viene registrata, i 17°C.  Il record precedente era 16.9°C, nel 2016. L’anno 2016 ed il 2023 hanno un evento in comune: la presenza di El Niño. Gli effetti si sono sentiti per tutto il 2023 e stanno condizionando le temperature globali sulla terra del 2024.

Ma cosa è El Niño?
El Niño è un evento climatico che comporta un aumento delle temperature globali e l’aggravarsi di eventi meteorologici estremi. Questo fenomeno è causato dalle temperature dell’oceano e dai venti nel Pacifico che oscillano tra il riscaldamento di El Niño e il raffreddamento di La Niña. Nel corso degli anni, si è osservato che El Niño porta a un aumento delle temperature globali e a effetti climatici diversi in varie regioni del mondo.
Durante l’evento di El Niño, le temperature globali aumentano di circa 0,2 gradi Celsius, portando a conseguenze come ondate di calore più intense, stagioni calde prolungate e tempeste più potenti. Questo può causare:

 

 

– condizioni più secche e calde in alcune aree come l’Australia e l’Indonesia, con un aumento del rischio di incendi boschivi,

 

 

– mentre altre regioni come l’Africa orientale potrebbero sperimentare piogge intense e inondazioni.
– Dal secondo semestre del 2023 e nei primi mesi del 2024 l’America latina, ed in particolare Perù, Argentina e Brasile, sono soggetti a ondate di calore mai viste e inondazioni con esiti drammatici.
Questo fenomeno può anche aumentare l’attività degli uragani nel Pacifico, mettendo luoghi come le Hawaii a rischio di cicloni tropicali.
In sintesi, El Niño è un fenomeno naturale che ha profonde implicazioni sul clima globale, portando a cambiamenti significativi nelle temperature, nelle precipitazioni e negli eventi meteorologici estremi in diverse parti del mondo.

 

 

Interazione tra El Niño, Cambiamenti Climatici e Impatti Globali
Il fenomeno di El Niño, un ciclo naturale che si alterna con La Niña, non è in sé anomalo, portando variazioni nelle temperature. Tuttavia, l’interazione con i cambiamenti climatici antropogenici aggiunge una complessità significativa. Il riscaldamento globale, l’aumento del vapore acqueo nell’atmosfera e il ritiro dei ghiacciai amplificano gli effetti di queste oscillazioni cicliche di temperatura.

Questa combinazione, in sinergia con la crisi climatica in corso, rappresenta un doppio stress termico per il nostro pianeta, generando precipitazioni estreme e siccità che si distribuiscono in modo irregolare tra diverse regioni come l’America Latina, gli Stati Uniti, l’Asia meridionale e l’Australia. Gli impatti sul Mediterraneo, seppur indiretti, non sono trascurabili.

Il 2024 è un anno particolarmente significativo in questo contesto, con gli scienziati che lo indicano come potenzialmente il più caldo mai registrato. Questa situazione sottolinea l’importanza di comprendere e affrontare in modo proattivo le interazioni complesse tra i fenomeni naturali come El Niño, i cambiamenti climatici indotti dall’uomo e i loro impatti globali.

Effetto del El Niño sulla diffusione della dengue.

El Niño è un fenomeno climatico ricorrente che si verifica ogni 2-7 anni, caratterizzato da un riscaldamento anomalo delle acque superficiali dell’Oceano Pacifico equatoriale centrale e orientale. Questo riscaldamento influenza il clima a livello globale, alterando i modelli di temperatura e precipitazioni in molte regioni del mondo.
In America Latina, El Niño porta a temperature più elevate e a un aumento dell’umidità, creando condizioni ideali per la proliferazione della zanzara Aedes aegypti, vettore della dengue. Inoltre, le piogge più intense possono fornire più siti di riproduzione per le zanzare, come contenitori d’acqua stagnante.

Uno studio del 2019 ha rilevato che durante gli anni di El Niño, i casi di dengue in America Latina sono aumentati del 50-60% rispetto agli anni normali. La situazione si è aggravata nel 2023 / 2024 ed in questo contesto paesi come Brasile, Colombia, Venezuela e Bolivia sono stati particolarmente colpiti.

Meccanismi di trasmissione

L’aumento delle temperature e dell’umidità durante El Niño accelera il ciclo di vita delle zanzare Aedes aegypti. Le uova si schiudono più rapidamente, le larve si sviluppano più velocemente e gli adulti raggiungono la maturità sessuale prima. Inoltre, le zanzare infette possono trasmettere il virus della dengue ai loro discendenti attraverso le uova, aumentando la diffusione del virus.

Il virus della dengue si replica più rapidamente all’interno delle zanzare a temperature più elevate. Questo porta a una maggiore carica virale nelle zanzare e a un periodo di incubazione più breve, aumentando la probabilità di trasmissione agli esseri umani.

prevenzione e controllo

Per mitigare l’impatto di El Niño sulla diffusione della dengue, sono necessari sforzi coordinati su più fronti:

Sorveglianza epidemiologica per identificare precocemente i focolai e attuare misure di controllo mirate
Campagne di sensibilizzazione per incoraggiare la rimozione di potenziali siti di riproduzione delle zanzare
Applicazione di insetticidi e metodi di controllo biologico per ridurre le popolazioni di zanzare
Sviluppo di vaccini e terapie antivirali per prevenire e trattare la dengue
Rafforzamento dei sistemi sanitari per gestire efficacemente i casi di dengue durante le epidemie

In conclusione
El Niño rappresenta una sfida significativa per il controllo della dengue in America Latina. Comprendere l’impatto di questo fenomeno climatico e adattare le strategie di prevenzione e risposta è essenziale per ridurre il carico della malattia in futuro.
In America Latina, El Niño sta avendo un impatto significativo sulla diffusione della dengue. Le ondate di calore e le temperature medie più elevate con una umidità sempre più elevata creano condizioni più favorevoli per la crescita delle zanzare, lo sviluppo più rapido delle popolazioni di zanzare infette, la virulentazione e la crescita molto più veloce dei virus durante il cicli nelle zanzare.
El Niño influenza la distribuzione delle piogge e la disponibilità di acqua, che aumenta il rischio di epidemie di dengue. Le piogge più intense possono creare condizioni più favorevoli per la crescita delle zanzare e la diffusione del virus.
El Niño influisce anche la diffusione di altre malattie tropicali come Zika e chikungunya, che sono trasmesse dalle stesse zanzare che trasmettono la dengue.
Per contrastare l’effetto di El Niño sulla diffusione della dengue, è necessario implementare strategie di controllo e la sorveglianza epidemiologica, la prevenzione e la gestione dei casi, nonché la lotta contro la zanzara Aedes aegypti attraverso la riduzione della sua popolazione e la prevenzione della sua diffusione.

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Come scegliere la zanzariera

Se viaggi in paesi o territori dove le zanzare costituiscono un rischio per la tua salute perché possono essere infette e trasmettere malattie infettive come la Dengue, la Chikungunya, la Malaria ed altre malattie batteriche o virali, ricorda di utilizzare sul tuo letto una zanzariera, per proteggerti dalle punture di questi insetti. Le zanzare sono considerate vettori di malattia, ossia mezzo di trasmissione di malattie infettive anche pericolose. Dopo anni di esperienza di vita e di lavoro in aree a rischio ti consiglio di utilizzare una “zanzariera”, meglio se trattata con sostanze insetticide.

Ma per saperne di più e capire come sceglierla continua a leggere……

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Guyana Francese – Scheda Paese – Alert, epidemie, malattie

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 Alert Arbovirosi
marzo 2024


EPIDEMIA DI DENGUE IN CRESCITA ESPONZIALE  
in tutto il paese

Dall’inizio del 2023, la Guyana Francese ha registrato un aumento di casi di Dengue su tutto il territorio. La Dengue è una malattia endemica in questa regione, come confermato già dai dati del 2014. La trasmissione avviene tramite la puntura della zanzara femmina del genere Aedes, che di solito pungono durante il giorno.  Nel 2013 la trasmissione prevalente è stata quela silvestre, nell’area amazzonica del paese. I primati contribuivano alla crescita ed alla diffusione del virus fino alla zona costiera. Sempre più nel 2023 la trasmissione è divenuta cittadina da uomo a uomo.
Nel 2024, la situazione della Dengue in Guyana Francese ha visto un’escalation significativa, con quasi 3.000 nuovi casi registrati da gennaio
. Questo aumento rappresenta una preoccupazione crescente per la salute pubblica nella regione. La Guyana Francese, insieme ad altre aree del Sud America, ha registrato un incremento dei casi del 12%, mentre la Martinica ha visto un aumento del 50% rispetto alle quattro settimane epidemiologiche precedenti.

Dal mese di febbraio 2024 i casi settimanali sono passati da 300 ad 800 in tutto il paese. E’ stato dichiarato lo stato di emergenza.
Le ondate di calore con la sempre maggiore umidità nell’area amazzonica ma in particolare sulla costa hanno contribuito all’aumento dei casi di dengue.
È importante adottare tutte le misure di protezione contro gli insetti vettori di malattie, in particolare nelle aree urbane.
Nell’area di Kuru la diffusione delle zanzare e del virus è diventata particolarmente importante.
Nonostante la pandemia di COVID-19 abbia portato a un calo dei casi tra il 2020 e il 2022, l’anno 2023 ha segnato un’inversione di tendenza con un aumento dei casi di Dengue a livello globale. Questo aumento è attribuito alla moderata trasmissione della Dengue in alcune regioni e alla bassa trasmissione in altre durante la pandemia, che ha portato a un accumulo di persone senza immunità a determinati sierotipi del virus Dengue
Nel 2024, la situazione della Dengue ha mostrato un’escalation preoccupante in tutto il territorio del paese, dove si è registrato un aumento dei casi del 157% rispetto al 2023 e del 225% rispetto alla media degli ultimi cinque anni
. Questi dati riflettono una situazione di alta trasmissione che si è prolungata dal 2023 al 2024, evidenziando l’importanza di intensificare gli sforzi e le azioni per il controllo della zanzara Aedes aegypti, principale vettore di trasmissione della malattia
– Sierotipi di dengue presenti in Guyana Francese
                  o In Guyana francese sono stati rilevati tutti e quattro i sierotipi conosciuti del virus della dengue
                 o Negli ultimi mesi sono aumentati i tipi DEN-2 / DEN-3;

La diffusione del sierotipo DEN-3 della dengue in Guyana Francese può avere diverse conseguenze. Prima di tutto, la presenza di più sierotipi del virus della dengue in una regione può aumentare il rischio di epidemie e di forme più gravi della malattia, come la dengue emorragica. Questo perché l’infezione precedente con un sierotipo del virus della dengue non fornisce immunità a lungo termine contro gli altri sierotipi, e una successiva infezione con un sierotipo diverso può aumentare il rischio di sviluppare forme severe di dengue.

La diffusione di sierotipi come il DEN-3 può anche avere un impatto sulla salute pubblica, con un aumento potenziale dei casi di febbre dengue e delle sue complicazioni, che possono portare a ricoveri ospedalieri e, nei casi più gravi, alla morte.

 

 

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Repubblica Dominicana – Scheda Paese – Alert, epidemie, malattie

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Marzo 2024 – aggiornamento sui focolai di colera

Aumento dei casi di colera nella Repubblica Dominicana. I media locoali hanno dato la notizia di oltre 200 casi di colera negli ultimi 6 mesi molti non ufficiali. La causa dell’insorgenza di nuovi focolai della malattia, ufficialmente riconosciuti,  dipende dall’ attuale instabilità politica in Haiti con le difficoltà economiche e la diffusa povertà hanno costretto migliaia di persone ad attraversare il confine con la Repubblica Dominicana nel corso dell’ultimo anno.
Questi eventi hanno consentito l’insorgere in diverse aree del paese dominicano di focolai di colera, malattia diffusa molto nel paese confinante. Gli oltre 200 casi diagnosticati nell’ultimo semestre sono a macchia di leopardo sul territorio, ma il rischio di venire a contatto con il vibrione del colera è ralmente molto basso. La situazione sembra essere in peggioramento con il peggioramento delle condizioni climatiche. La stagione delle piogge non facilità la soluzione dei problemi per l’aumento delle micro particelle fecali sul terreno e la diffusione della malattia.
Una prevenzione efficace, oltre al controllo degli alimenti e delle bevande è costituita dall’uso del vacciono orale per il colera (DUKORAL) da effettuare prima del viaggio. Il vaccino orale è molto utile anche e soprattutto per il controllo della diarrea da Escherichia Coli ed altri enterobatteri.  PER INFO CLICCA QUI

 

Febbraio 2024 – nuovi casi di Colera 

Sono stati confermati nella Repubblica Dominicana nuovi casi di colera a gennaio 2024 dopo i le decine di casi di colera, ufficiali, denunciati dal mese di ottobre 2023. La maggior parte dei casi sono importati da Haiti. Al momento, non si registrano decessi legati alla malattia nel paese. Tra i casi confermati, 14 sono di nazionalità haitiana e 3 sono (… CLICCA PER CONTINUARE)
Consigliata la vaccinazione orale per il colera.

 

 

DENGUE nel 2023 – primo trimestre 2024.

L’anno 2023 in Repubblica dominicana è stato caratterizzato da un importante aumento dei casi e da diverse decine di decessi causati da “dengue grave” e “dengue emorragica” confermati dai test di laboratorio. Dal gennaio al novembre 2023 più di 12.000 casi registrati e 11 decessi confermati a causa della malattia trasmessa dalla zanzara Aedes aegypti.
In risposta a questa situazione di emergenza, il presidente Luis Abinader ha istituito un gabinetto d’azione composto da diversi ministeri e funzionari del settore sanitario, adottando misure come la fumigazione casa per casa e l’eliminazione di contenitori che possono raccogliere acqua e diventare siti di riproduzione per le zanzare.
Dal dicembre 2023 al febbraio 2024 secondo alcuni report sono stati segnalati  7.531 casi ed otto decessi confermati. Questo dato ha causato uno stato di allerta sanitaria anche in questo paese. Attenzione è richiesta alle autorità locali per le pratiche di disinfestazione dei territori a maggior rischio, ed anche ai viaggiatori per l’attenzione alle puntura di zanzara e la pratica vaccinale da effettuare prima  della partenza per il paese.
Fin dall’inizio del 2023 le autorità sanitarie locali hanno segnalato una recrudescenza dei casi di febbre dengue, che da lungo tempo è considerata “malattia endemica” nel paese. Ma nell’ultimo anno la crescita dei casi è stata più che esponenziale.

PRATICHE PREVENTIVE

È importante ed opportuno per i viaggiatori internazionali adottare precauzioni nei confronti delle punture di zanzare. Le zanzare del tipo Aedes sono presenti nell’ambiente tutto il giorno, ma la loro attività si accentua soprattutto all’alba e al tramonto. E’ molto importante        (1) utilizzare vestiario che, quanto possibile, copra braccia e gambe; (2) utilizzare zanzariere trattate sopra il prorpio letto e dormire in locali forniti di zanzariere o di aria condizionata; (3) fare uso di repellenti per insetti, vettori dei virus in questione.

Tra i diversi repellenti sfficaci, molti di tipo chimico, OLIO DI NEEM -NOZETA, per esperienza diretta personale e di tanti viaggiatori, è particolarmente efficace come repellente, ma è anche molto efficace, dopo le punture, come lenitivo della infiammazione e irritazione provocata dalla puntura di zanzara. Un altra azione spiccata del NOZETA (NEEM) consiste nel proteggere da parassiti quali scabbia, pidocchi ed altri, ed anche dalle zecche che non amano questa essenza. (PER APPROFONDIRE CLICCA QUI)

VACCINAZIONE CONTRO LA DENGUE

Da oltre un anno è stato approvato in Europa ed in Italia il vaccino contro la DENGUE (QDENGA di TAKEDA) e dal mese di aprile 2023 in Italia, presso il Cesmet viene effettuato questo vaccino che ha dimostrato in tutte le classi di età somministrato una buona efficacia ed anche una sicurezza. Il vaccino, realizzato con i 4 tipi del virus dengue, vivo attenuato, realizza una ottima copertura immunologica fin dalla sua prima somministrazione. Dopo 3 mesi è prevista la seconda dose che aumenta l’efficacia e prolunga la copertura immunitaria a 3 anni, probabilmene fino a 5, e la cosa è ancora sotto studio.  (PER APPROFONDIRE SUL VACCINO CLICCA QUI)

 

ALTRE ARBOVIROSI E MALARIA

Oltre alla dengue, nella Repubblica Dominicana, sono presenti altre malattie trasmesse da zanzare. La CHIKUNGUNJA, la febbre virale da ZIKA, pur presenti da molti anni sull’isola, sono cresciute nel 2023 creando problemi di diagnosi differenziale con la stessa dengue.
La MALARIA, trasmessa dalle zanzare del tipo Anopheles, è presente in diverse aree del paese. La trasmissione della malaria avviene principalmente nelle province vicino al confine con Haiti e nelle province di La Altagracia (che include le aree turistiche di Bávaro e Punta Cana), San Cristóbal, San Juan e Santo Domingo. Nella città di Santo Domingo (capitale), nel Distrito Nacional, la trasmissione è stata segnalata nelle aree di Los Tres Brazos e La Ciénaga. La trasmissione è rara in altre località. La specie di malaria presente nella Repubblica Dominicana, Plasmodium falciparum, rimane sensibile in particolare a DOXICICLINA 100mg; segnalata una ripresa di attività anche della clorochina, non utilizzata per decenni. Si raccomanda la chemioprofilassi antimalarica per i viaggiatori diretti nelle province della Repubblica Dominicana con trasmissione documentata.

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Dengue in Perù. aumentano i casi, stato di emergenza in 20 regioni

Lo stato della epidemia di dengue in Perù al 1 marzo 2024

Il ministro della Sanità del Perù, César Vásquez Sánchez, adotta un programma di prevenzione contro la DENGUE in tutto il Paese e dichiara lo stato di emergenza sanitaria per l’epidemia di febbre virale da dengue. La decisione è stata presa durante un consiglio dei ministri presieduto dalla presidente Dina Boluarte.
Lo stato di emergenza riguarda ad oggi 20 regioni su 25 del Paese. Si ritiene che durante i mesi di marzo e aprile la DENGUE sarà in aumento in tutto il paese ma che, nel 2024, ci sono Paesi come il Brasile, l’Argentina e il Paraguay che si trovano in una situazione più complessa di quella del Perù. La situazione del paese è la seguente: in oltre l’83% del territorio sono in aumento … CONTINUA A LEGGERE

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Dengue in Brasile. E’ emergenza sanitaria. Quasi un milione di casi nei primi due mesi dell’anno 2024

01 Marzo 2024
Al 27 febbraio, i casi denunciati e confermati della malattia ammontano a 973.347, rappresentando il 58,9% di tutti i casi registrati nell’intero anno precedente, 2023. Nel corso dei primi 2 mesi dell’anno si sono già registrate 195 vittime, superando il totale di 149 morti per l’intero anno precedente.

EMERGENZA SANITARIA
EMERGENZA SANITARIA

Nei mesi di gennaio e febbraio 2024 in Brasile l’aumento della malattia è stata considerata una emergenza sanitaria, ed il sistema sanitario è in ginocchio per l’enorme richiesta di aiuto e di richiesta di soccorso.
Il Ministero della Salute brasiliano ha lanciato un “D-Day” per il 2 marzo 2024  per sensibilizzare tutta la popolazione del Brasile nella lotta contro ….
(CONTINUA A LEGGERE)

 

INDICAZIONI PER PREVENIRE LA MALATTIA IN QUESTO GRAVE STATO DI EMERGENZA IN BRASILE E IN GENERE IN AMERICA LATINA E CARAIBI

La prima prevenzione è l’attenzione alla puntura di zanzare Aedes aegypti. Puoi utilizzare un buon repellente naturale che funziona anche da Lenitivo dopo le punture. CLICCA QUI PER INFORMAZIONI SU NOZETA

 

La prevenzione fondamentale è l’effettuazione della vaccinazione contro la DENGUE. QDENGA della azienda TAKEDA è l’attuale vaccino da effettuare prima di un viaggio in Brasile o in America Latina e nei CARAIBI.
PER INFO SU VACCINO CLICCA QUI

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