Paolo Meo - MioDottore.it

News

COVID-19 e Aziende #ProntiAripartire

COVID-19 e AZIENDE: UN PROTOCOLLO SANITARIO  studiato per tutte le aziende che vogliono ripartire in sicurezza.

La questione è: chi paga in caso di un contagio COVID-19 nelle aziende? E’ fondamentale tutelare non solo l’ambiente con le regole stabilite dalle autorità, ma tenere il personale tutto sotto controllo sanitario. 

 

TUTELA SANITARIA DELLE AZIENDE E DEI LAVORATORI

rientrare negli ambienti di lavoro  tutelando la propria e l’altrui salute

NON PENSARE SOLO ALL’IGIENE CONTROLLA LO STATO DI SALUTE E LO STATO IMMUNOLOGICO  DEL PERSONALE DURANTE LA PANDEMIA

servizio di consulenza infettivologica                                       PER I MEDICI AZIENDALI E GLI RSPP

 

 

 

 

 

clicca qui per informazioni  protocolli e offerte 

clicca qui per  videoconsulenza infettivologica 

TUTELA SANITARIA IN UFFICIO clicca qui per informazioni protocolli e offerte
TUTELA SANITARIA NEL MONDO DELLA PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA clicca qui per informazioni protocolli e offerte

TUTELA SANITARIA PERSONALE ALBERGHIERO

A TUTELA DELLA TUA CLIENTELA

clicca qui per informazioni protocolli e offerte

TUTELA SANITARIA DEL PERSONALE

RISTORAZIONE ED BAR ED EVENTI

clicca qui per informazioni protocolli e offerte
FISIOTERAPIE E RIABILITAZIONI

LA TUTELA DEI CLIENTI SI RITROVA NELLA TUTELA SANITARIA DEL PERSONALE

clicca qui per informazioni protocolli e offerte

CENTRI ESTETICI E PARRUCCHIERI 

LA TUTELA DEL CLIENTE LA GARANTISCI

TUTELANDO LA SALUTE DEL PERSONALE

clicca qui per informazioni protocolli e offerte
AL MARE

CERTIFICA E TUTELA IL TUO PERSONALE

E GARANTISCI I TUOI CLIENTI 

clicca qui per informazioni protocolli e offerte
          COVID-19 SICUREZZA  DEI LAVORATORI

MINISTERO DELLA SALUTE

 

PROTOCOLLO SANITARIO  studiato per tutte le società sportive ed i circoli e club che vogliono ripartire in sicurezza

 

 

 

COVID-19 e Aziende #ProntiAripartire Leggi tutto »

CORONAVIRUS: perchè il test rapido

Coronavirus: il perché della scelta del test diagnostico rapido (in immunocromatografia)  in questa fase della pandemia, per la ricerca degli anticorpi IgM – IgG  SARS-COV2.

 

Perché presso il CESMET Clinica del Viaggiatore si è scelto di utilizzare il test rapido  per identificare gli anticorpi (M e G) di SARS-CoV2, ossia la risposta immunitaria in un         soggetto sano o con pochi sintomi, nel corso della pandemia COVID-19?   COVID-19: un protocollo specialistico con certificazione infettivologica del tuo stato di salute per la FASE 2 di ripartenza.

IL TEST SIEROLOGICO
IL TEST SIEROLOGICO

Da medico infettivologo ho deciso di utilizzare il “test sierologico rapido” (in immunocromatografia), per fornire, in particolare a chi è sano o con pochi sintomi, una valutazione, con ottima approssimazione, sulla presenza degli anticorpi contro il virus, ossia il contatto con il virus SARS-CoV-2, in questi 3 mesi di pandemia di COVID-19.
Mai effettuare il test sierologico per COVID-19 da solo, ma sempre inserito in un consulto infettivologico, secondo il nostro protocollo di controllo.

Perché utilizzare questo test diagnostico.    Perché è:

utile e sicuro nel fornire la risposta;
qualitativo (SI – NO ANTICORPI);
rapido (5 minuti);
efficace nella risposta (sensibilità e specificità che tende al 98/99%);
maneggevole e non invasivo ( goccia sangue dal polpastrello);
facilmente eseguibile in ambulatorio, in ambiente di lavoro o a casa

sempre eseguito da un medico, in corso di un consulto o visita medica. Meglio se visita infettivologica.

 

E’ un test validato, giusto per fornire risultati ragionevolmente certi, da valutare con la storia epidemiologica (luoghi, contatti e persone) e con i sintomi e le malattie degli ultimi 3 mesi; valutando anche i test funzionali respiratori e circolatori; per stabilire lo stato di salute, le probabilità di contatto, e la resistenza o sensibilità al virus manifestata attraverso gli anticorpi.

Nell’esaminare la “persona sana” è sufficiente realizzare il “test qualitativo rapido” che fornisce risposte facilmente interpretabili; è infatti un risultato secco che si richiede: SI o NO;

il test rapido per coronavirus
il test rapido per coronavirus

(Nella valutazione del malato, anche grave, sono necessari i test ELISA, ossia la presenza e la quantità degli anticorpi. Questa valutazione anche numerica è fondamentale per la valutazione della risposta immunitaria nella storia del contagio, della evoluzione e della prognosi della malattia; per una valutazione terapeutica, e sulla variazione degli anticorpi nel tempo – qui i test quantitativi sono indispensabili).

Il TEST DIAGNOSTICO per la ricerca di anticorpi IgM / IgG verso SARS- CoV2 è un test rapido immunocromatografico (a flusso laterale), per la rilevazione “qualitativa” degli anticorpi;
Il test da noi utilizzato rileva la presenza di anticorpi anti SARS- CoV2 nei campioni e non deve essere utilizzato come unico criterio diagnostico; non è test quantitativo né di valutazione delle modifiche nel tempo degli anticorpi – necessari per i malati;
Il test rapido quantitativo, con ottima sensibilità e specificità, è utile, pratico, maneggevole, nella ricerca dei soggetti che hanno avuto il contatto con il virus. La Infezione primaria da SARS- CoV2 è caratterizzata da presenza di IgM rilevabili da 3/7 giorni dopo inizio sintomi; eventuale infezione secondaria o risoluzione infezione alta presenza di IgG;
Resta il test RT-PCR, per la ricerva del virus contampone, l’unico test che può definire con una certezza quasi assoluta, la presenza del virus nell’organismo (fase infettiva)

SENSIBILITA’ DIAGNOSTICA (media 97,40% = 86,2%-99,9)
La sensibilità di un esame è la probabilità che un soggetto malato presenti un risultato positivo.
Un esame è cioè sensibile al 100% quando tutti i malati risultano positivi.
la capacità di identificare correttamente i soggetti ammalati,
‘ottima sensibilità, allora è basso il rischio di falsi negativi,
SPECIFICITA’ DIAGNOSTICA (media 99,3% = 96,2% – 99,9%)
La specificità di un esame è la probabilità che un soggetto sano presenti un risultato negativo. la capacità di identificare correttamente i soggetti sani, ovvero non affetti dalla malattia. a un’ottima specificità, allora è basso il rischio di falsi positivi,

Il parere del Ministero della Salute

CORONAVIRUS: perchè il test rapido Leggi tutto »

CORONAVIRUS: test rapido per anticorpi IgM IgG. Una scelta ragionata

Coronavirus – SARS-CoV-2: perché la scelta di inserire il test sierologico diagnostico ( con metodica immunocromatografica) per la ricerca degli anticorpi IgM – IgG  SARS-COV2, all’interno di un CONSULTO INFETTIVOLOGICO accompagnato da test funzionali organici.

I Certificati per viaggiare durante la pandemia COVID-19.  L’applicazione del protocollo #ProntiARipartire VIAGGI INTERNAZIONALI consente al  medico di certificare sia lo stato di salute della persona, che il suo stato immunitario, ossia la presenza di anticorpi IgM e IgG per COVID-19 e al termine viene rilasciata richiesta per effettuare TAMPONE per COVID-19 in urgenza. (informati qui) 

Presso la Clinica del Viaggiatore CESMET scegli di effettuare il tuo TEST COVID.

 

protocollo COVID-19 #ProntiARipartire          con certificato medico di
            stato salute e stato immunologico             (presso la sede CESMET a ROMA)

 

CERTIFICATO MEDICO STATO DI SALUTE E STATO IMMUNITARIO COVID-19

 

protocollo per la tua salute
protocollo per la tua salute
 

 

 

CLICCA QUI se vuoi INFORMAZIONI o vuoi PRENOTARE oppure telefona al numero di centralino 0639030481

se rimani in attesa al telefono clicca qui ed inserisci i tuoi dati sarai richiamato al più presto 

 

protocollo COVID-19  #ProntiARipartire        con auto dichiarazione dati epidemiologici e clinici e valutazione medica in videoconsulto ( a distanza )

Tutte le questioni di COVID-19
.  La malattia; le risposte sul tuo stato di salute; le questioni riguardanti i test. Il medico specialista in malattie infettive è a tua disposizione per fornirti informazioni, spiegazioni e pareri anche sul tuo stato di salute. (in particolare per chi non risiede a Roma).    Ti verranno fornite tutte le spiegazioni e la modalità di attivazione del VIDEOCONSULTO.

CERTIFICATO MEDICO e IMMUNOLOGICO 

 

 

VIDEOCONSULTO
VIDEOCONSULTO
 

 

 

 

PER APPROFONDIRE COSA FARE IN  VIDEOCONSULTO 

 

CLICCA QUI se vuoi INFORMAZIONI o vuoi PRENOTARE

• #ProntiARipartire Speciale Aziende

#ProntiARipartire rappresenta uno strumento agile e sicuro che permette un rientro in azienda rapido e sicuro. L’attenzione del Protocollo è rivolta a tutelare i lavoratori, ossia le persone, messe sotto controllo sanitario, certificando la salute e l’immunità, dei singoli, e continuando a seguire nei mesi il personale.  Questo per rispondere ai nuovi criteri in materia di sicurezza sul lavoro (d.lgs 81/08, Tit X).
A tutela del datore di lavoro, dei lavoratori, dei clienti.

Rivolto agli RSPP ed ai Medici Aziendali.

 

SICUREZZA PERSONALE AZIENDALE
SICUREZZA PERSONALE AZIENDALE
 

 

PER APPROFONDIRE IL PROTOCOLLO AZIENDE

Quale TEST SIEROLOGICO utilizzare e perché !

Perché presso il CESMET Clinica del Viaggiatore si è scelto di utilizzare il test rapido  per identificare gli anticorpi (M e G) di SARS-CoV2, ossia la risposta immunitaria in un         soggetto sano o con pochi sintomi, nel corso della pandemia COVID-19?

Perché abbiamo deciso di utilizzare il “test sierologico rapido” (in immunocromatografia), per fornire a chi è sano o con pochi sintomi, una valutazione, con ottima approssimazione, sulla presenza degli anticorpi contro il virus, ossia il contatto con il virus SARS-CoV-2, in questi 3 mesi di pandemia di COVID-19. PER APPROFONDIRE CLICCA QUI)

il test rapido per coronavirus
il test rapido per coronavirus

Il TEST DIAGNOSTICO per la ricerca di anticorpi IgM / IgG verso SARS- CoV2 è un test rapido immunocromatografico (a flusso laterale), per la rilevazione “qualitativa” degli anticorpi;
SENSIBILITA’ DIAGNOSTICA (media 97,40% = 95,2%-99,2%)
La sensibilità di un esame è la probabilità che un soggetto malato presenti un risultato positivo. ‘ottima sensibilità, allora è basso il rischio di falsi negativi,
SPECIFICITA’ DIAGNOSTICA (media 99,3% = 96,2% – 99,9%)
La specificità di un esame è la probabilità che un soggetto sano presenti un risultato negativo. la capacità di identificare correttamente i soggetti sani, ovvero non affetti dalla malattia. a un’ottima specificità, allora è basso il rischio di falsi positivi,

Il parere del Ministero della Salute

 

 

CORONAVIRUS: test rapido per anticorpi IgM IgG. Una scelta ragionata Leggi tutto »

MALARIA e COVID-19: LA GIORNATA MONDIALE DELLA MALARIA 2020

GIORNATA MONDIALE DELLA MALARIA 2020. MALARIA e COVID-19: sempre i più deboli soffrono e soccombono.

 

mappa di diffusione del COVID-19 nel mondo 2020
mappa di diffusione del COVID-19 nel mondo 2020

Il virus SARS-CoV2 diffonde rapidamente in tutto il mondo, tutti i paesi ne sono coinvolti; gli anziani sono i più sensibili al suo attacco. Oltre 200.000 morti in 4 mesi, in particolare in Europa ed in USA.
Il Plasmodio della Malaria viene trasmesso in una parte dei paesi del mondo, quelli della fascia intertropicale ed in particolare dell’Africa Sub-Sahariana ed in India. I bambini piccoli  sono i più sensibili. L’anno scorso più di 400.000 morti. Comunque un successo rispetto all’oltre un milione e mezzo di morti l’anno registrato negli anni novanta, inizio anni duemila. Un grande successo delle battaglie combattute in particolare con le armi della prevenzione. 
Il mondo occidentale, il mondo economicamente avanzato, tecnologico, perfezionista e poco attento ai guai provocati dalle malattie è stato messo in ginocchio da un virus invisibile il SARS-CoV2. Soprattutto il nostro mondo avanzato ha cominciato a capire cosa vuol dire dipendere e piegarsi sotto il peso delle malattie. 
La malattia COVID19 si dimostra particolarmente aggressiva, aggredisce il sistema respiratorio, ma coinvolge tutti gli organi del corpo. La diffusione rapida di questo virus, ovunque avvenga, ha masso in serie difficoltà l’organizzazione sanitaria e le strutture ospedaliere di qualsiasi paese. I paesi europei e l’America sono in ginocchio sia dal punto di vista sanitario che economico.
Ma cosa succede in continenti come l’Africa dove già i sistemi sanitari sono deboli e hanno difficoltà a reggere il peso delle epidemie esistenti?
Tra le diverse malattie killer,  la malaria è una delle più rappresentative. Guai trascurarle, sospendere l’assistenza ma anche gli sforzi della prevenzione nei confronti di queste epidemie in caso di arrivo e di diffusione di SARS-CoV2.
Nella giornata mondiale della malaria 2020 l’OMS esorta i paesi africani, dove si sviluppa oltre l’80% dei casi di malaria a livello mondiale, a garantire la continuità dei servizi preventivi e curativi per la malaria e le altre malattie infettive nel contesto della pandemia COVID19, anche se questa ancora non ha raggiunto un livello drammatico ipotizzabile. La condizione è che vengano seguite le migliori pratiche per proteggere gli operatori sanitari e le comunità.

Dal rapporto OMS SULLA MALARIA nel 2019 si apprende che sono 228 milioni i di casi di malaria in tutto il mondo.

19 paesi dell’Africa sub-sahariana e dell’India hanno sopportato quasi l‘85% del carico globale della malaria.

mappa della malaria nel mondo 2020
mappa della malaria nel mondo 2020

Sei paesi rappresentano oltre la metà di tutti i casi di malaria in tutto il mondo:
Nigeria , Repubblica democratica del Congo , Uganda , Costa d’Avorio, Mozambico e Niger.
Il tasso di incidenza della malaria è diminuito a livello mondiale tra il 2010 e il 2018, e questa diminuzione è stata sensibile nel Sudest Asiatico. Invece in tutte le altre regioni del mondo, Africa, India, America latina e centrale, hanno registrato scarsi progressi o addirittura un aumento del tasso di incidenza. La regione delle Americhe (Latina e Centrale) ha registrato un aumento di incidenza in particolare a causa dell’aumento della trasmissione della malaria da Pl. falciparum e vivax in Venezuela.

Nel 2018, ci sono stati circa 405.000 decessi per malaria a livello mondiale, rispetto a 416.000 decessi stimati nel 2017 e 585.000 nel 2010. Una diminuzione della mortalità che si mantiene sempre a livelli elevatissimi.
I bambini di età inferiore ai 5 anni sono il gruppo più vulnerabile. Nel 2018, hanno rappresentato il 67%  di tutti i decessi per malaria in tutto il mondo.
La Regione Africana, in particolare i paesi sub-sahariani, ed equatoriali, ha rappresentato il 94% di tutti i decessi per malaria. Quindi nei 19 paesi dell’Africa sub-sahariana ed in particolare nei sei paesi a maggior tasso di incidenza, si concentra la morte “da zanzara anopheles.”

Gli 11 milioni di donne in gravidanza esposte a infezioni da malaria, in particolare in Africa, ma anche in India,

malnutrizione nei neonati dovuta a malaria in corso di gravidanza
malnutrizione nei neonati dovuta a malaria in                                  corso di gravidanza

nel 2019 hanno partorito circa 872.000 bambini con un peso alla nascita sotto la soglia di sopravvivenza.

E l’Africa occidentale, in questo panorama, ha la più alta prevalenza di bambini con basso peso alla nascita a causa della malaria in gravidanza.

 


Questi alcuni numeri che dopo il dramma che stiamo vivendo nel nostro mondo  occidentale, avanzato, irraggiungibile, ipertecnologico, ci avvicinano a realtà lontane, estranee, che non abbiamo mai capito appieno nella loro gravità, ma che ora sono diventate realtà a noi vicine nella sofferenza e nella morte. La differenza tra SARS COV2 e Malaria è nell’età dei soggetti sensibili. La malaria se la prende prevalentemente con i piccolissimi e con i bambini, il nuovo Coronavirus con gli anziani. Sempre i più deboli alla fine soffrono e soccombono.

malaria e bambini sotto i 5 anni
malaria e bambini sotto i 5 anni

 

 

I bambini sotto i cinque anni sono il maggior bersaglio del Plasmodio della Malaria.                                 La malnutrizione, malattie intercorrenti, il livello di assitenza e cura spesso assente sono                         fattori che  influenzano la mortalità infantile

 

 

MALARIA e COVID-19: LA GIORNATA MONDIALE DELLA MALARIA 2020 Leggi tutto »

CORONAVIRUS: un omaggio ai medici deceduti

Ci associamo alla FIMMG ROMA e facciamo nostro l’omaggio ai medici  deceduti a causa del Coronavirus. Naturalmente il nostro pensiero a tutto il personale sanitario deceduto per SARS-Cov2 – Guarda il video

 

 

 

PROTEZIONE CIVILE: E’ stato istituito un fondo per le famiglie degli operatori sanitari che hanno perso la vita nella lotta al Coronavirus
Come donare sul conto corrente dedicato, attivato dal Dipartimento della Protezione Civile

CORONAVIRUS: un omaggio ai medici deceduti Leggi tutto »

COVID-19 il test rapido sierologico non basta da solo a dare risposte

 Il test rapido sierologico IgM IgG non basta da solo a fornire una risposta corretta sulla resistenza o sensibilità per COVID-19.

 

Sei resistente o sensibile all’infezione da Coronavirus? I tuoi malesseri negli ultimi mesi sono da ricollegare ad una infezione dal virus SARS-CoV2? Hai sviluppato anticorpi al virus nonostante le tue malattie croniche? Oppure queste sono motivo di aggravamento di una eventuale infezione? Puoi essere nella condizione di diffondere virus a terze persone a te vicine, familiari o colleghi di lavoro? E ci sono comportamenti da adottare nella fase di ripresa lavorativa o di attività personale, per evitare il contagio con il Coronavirus?
Per rispondere a queste e ad altre domande non servono fiumi di parole confuse e poco chiare provenienti da media di tutto il mondo, che non fanno che confondere le acque e le notizie. Per rispondere a queste domandi occorre basarsi su fondamenti scientifici solidi. Le risposte provengono da chi può valutare, con un consulto attento ed approfondito i dati del tuo comportamento, dei tuoi contatti, della tua storia medica recente, dai tre mesi in avanti; della tua storia sanitaria passata di malato cronico. E possa valutare la funzionalità del tuo organismo e i risultati dei test di laboratorio, siano essi da tampone che quelli sierologici per COVID-19. La sintesi di tutti questi dati consente ad un medico possibilmente specialista di risponderti in modo serio ed esaustivo, per quanto possibile a tutti questi quesiti ed altri ancora.

Richiedi informazioni sulle modalità dell’effettuazione del consulto e del test ed i costi applicati presso il CESMET.

Un “test rapido” da solo, ossia la ricerca degli anticorpi fine a sé stessi per COVID-19, non fornisce alcuna risposta utile, se non rapportata alla tua storia sanitaria recente.
La storia naturale della infezione da Coronavirus prevede una serie di fasi che non possono essere interpretate da un solo test. La nostra procedura proposta a chi vuole delle risposte ai propri quesiti e per certificare lo stato di salute prevede:
(1) una attenta raccolta di dati del tuo comportamento e dei sintomi eventuali presentati negli ultimi 3 mesi;
(2) test di funzionalità polmonare, o meglio, di funzionalità dell’alveolo polmonare e della sua capacità di assorbire ossigeno (ossimetria – presenza in% di ossigeno nel sangue); dell’onda sfigmica capillare, ossia lo studio della elasticità dei piccoli vasi e dell’interferenza al diffondere l’onda del flusso sanguigno; di alcuni parametri cardiologici, che risentono della reazione infiammatoria e dei diversi sistemi in presenza di virus particolarmente aggressivi; parametri alterati molto precocemente a causa del danno cellulare ed infiammatorio, con risentimento per tutto l’organismo;
(3) test sierologici qualitativi per la ricerca di anticorpi IgM ed IgG (test rapido) per COVID-19. Costituiscono un parametro supplementare per evidenziare la produzione dei due tipi di anticorpi, risposta di difesa dell’organismo, tardiva rispetto ai sintomi della malattia, che costituiscono la difesa precoce di questo nei confronti del virus.

La produzione dei diversi tipi di anticorpi costituiscono una delle fasi della difesa nei confronti del virus, ma non le sole. D’altra parte la ricerca del virus con la tecnica del RT-PCR, la ricerca dell’RNA virale, è sempre da considerare il test “gold standard” nella fase di infettività dell’individuo. Il test per COVID-19 si mantiene positivo da alcuni giorni successivi al contagio fino alla manifestazione dei sintomi, e continua anche all’inizio della produzione degli anticorpi IgM. Con la produzione delle IgG, generalmente il tampone si negativizza.

Lo schema sotto riportato spiega bene la progressione dell’infezione, la sua storia naturale, le diverse fasi con i movimenti del virus, degli anticorpi e le fasi della malattia. Qui è chiara l’inutilità di una risposta del solo test rapido. Come la non completa risposta del tampone a chi chiede informazioni complete sullo stato di reattività del suo organismo.

storia naturale dell'infezione
storia naturale dell’infezione

il Protocollo CESMET che prevede la raccolta dei tuoi dati epidemiologici e sanitari; l’effettuazione dei test funzionali, che si alterano nelle primissime fasi dell’infezione, quando il tampone è positivo; la valutazione dei sintomi della malattia; la ricerca degli anticorpi M e G, trova giustificazione nello schema sotto riportato:

Lo schema della “storia naturale della infezione con lo sviluppo della malattia COVID-19” ci evidenzia:

(prima settimana dal primo contatto con il virus (4/7 gg) – incubazione -) il tampone per il virus è positivo e la presenza di RNA virale è in crescita esponenziale; i sintomi della malattia sono assenti. Gli anticorpi M e G sono assenti;
(seconda settimana dal primo contatto con il virus (10/14 gg) – incubazione al termine ) il tampone per il virus è positivo, diminuisce l’RNA virale ed aumenta la presenza di virus maturo che inizia ad indurre la risposta difensiva dell’organismo. Iniziano i primi sintomi molto deboli. L’organismo prova a difendersi. Anticorpi M e G negativi.
(terza settimana dal primo contatto con il virus 14 / 21 gg – sintomi clinici evidenti) il tampone tende a negativizzarsi. il virus, ancora presente è sempre meno attivo, la risposta difensiva generale dell’organismo cresce con l’evidenza dell’aumentare dei sintomi. L’organismo, dopo aver attivato la risposta cellulare immunitaria comincia a produrre anticorpi. (IgM) nelle così dette fasi precoci, che però nella storia naturale della malattia sono da considerarsi abbastanza tardive. Inizia la produzione di Anticorpi IgM, la presenza del virus cala ulteriormente, le IgG ancora non vengono prodotte.
(quarta settimana dal primo contatto con il virus 18/28 gg– diminuzione della sintomatologia)
il tampone è ancora positivo in quanto rileva presenza di bassa carica virale. Il virus è stato quasi neutralizzato ma la persona può ancora diffondere. I sintomi sono quasi del tutto scomparsi. L’organismo ha attivato in pieno la sua risposta difensiva cellulare ed anticorpale. Permangono gli anticorpi recenti IgM ed inizia in modo importante la presenza degli anticorpi IgG. (si possono trovare contemporaneamente.
(quinta settimana dal primo contatto con il virus, oltre28 gg) tampone negativo; assenza del virus; sintomi clinici esauriti, periodo di convalescenza; Gli anticorpi (IgM) tendono a diminuire e poi a scomparire. Crescono in modo esponenziale gli anticorpi IgG che costituiscono il fattore di resistenza alla reinfezione.

incubazione - malattia - anticorpi COVID-19
incubazione – malattia – anticorpi COVID-19

Da questa descrizione si capisce che nessun test sierologico, ma neanche il tampone da solo, per COVID-19 può caratterizzare e descrivere la storia completa dell’infezione e della risposta difensiva dell’organismo. Ogni fase di questa storia dell’incontro del coronavirus con l’uomo viene caratterizzata in modo diverso dal ritrovamento del virus, degli anticorpi, di impercettibili alterazioni della funzionalità interna di diversi sistemi, di sintomi lievi e poi gravi. Una risposta complessa ad una aggressione di un esserino microscopico che ha solo l’obiettivo di riprodursi in milioni o miliardi di copie.

Poi vanno considerati i rari ma possibili fattori aggravanti, e peggiorativi quali l’assenza della risposta immune con il permanere del virus ed il peggiorare dei sintomi. Una risposta abnorme dell’organismo che può portare le persone in terapia intensiva, fino all’aggravamento irreversibile.
Quanto sopra riportato deve essere oggetto di studio e di valutazione esaminando una persona.
A queste valutazioni occorre aggiungere che in medicina non esiste un modello di risposta standard applicabile al 100% e ciascun individuo è diverso dall’altro.
Ma il medico deve essere in gradi di fare la sintesi di tutti i parametri studiati e di fornire le giuste risposte ai quesiti delle persone.
Richiedi informazioni sulle modalità dell’effettuazione del consulto e del test ed i costi applicati presso il CESMET.

Dal Ministero della Salute: Emanata il 3 aprile dal ministero della Salute la circolare che fornisce l’aggiornamento delle indicazioni sui test diagnostici e sui criteri da adottare nella determinazione delle priorità e l’aggiornamento delle indicazioni relative alla diagnosi di laboratorio.

COVID-19 il test rapido sierologico non basta da solo a dare risposte Leggi tutto »

Il nuovo libro sul Coronavirus

Una biblioteca tutta da leggere
Una biblioteca tutta da leggere

Il nuovo libro sul Coronavirus

 

Online, nella nostra Biblioteca, il nuovo libro sul Coronavirus, con articoli, immagini e video che riportano le informazioni più importanti sul nuovo Virus SARS-COV2 e sulla malattia, COVID-19, che sta colpendo, come pandemia, praticamente tutti i paesi del mondo.
Dalle domande più frequenti- le cosiddette FAQ– alle caratteristiche del virus e della malattia provocata, ai test di laboratorio utilizzati per la diagnosi.
Una sezione riporterà anche alcuni lavori sulle relazioni tra ambiente, inquinamento e diffusione dei virus, in genere, ed il SARS-COV2 in particolare.

Ancora, non mancheranno Decreti e Circolari emessi dalle istituzioni, per regolamentare questo difficile periodo.
Il tutto citando sempre le fonti, tra le più autorevoli, così da facilitare l’approfondimento e la circolazione delle informazioni, dei quale siamo sempre stati fautori, e che in questo momento ci sembrano ancoro più importanti.

Cercheremo, quindi, per quanto possibile, di aggiornare le informazioni, dando ampio risalto a ciò che riguarda il nostro paese e alle decisioni che ci coinvolgono.

La nostra Biblioteca, che vi invitiamo a scoprire, offre spunti di informazione anche su altre patologie, in particolare quelle infettive e tropicali, veicolate da insetti, quali la Malaria, la Dengue, Chikunguya e l’infezione da Zika virus.

Il nuovo libro sul Coronavirus Leggi tutto »

Gli ambulatori del CESMET ed i servizi offerti

Accesso alla Travel Clinic. Ossia gli ambulatori CESMET ed i servizi offerti

 

Vivi a Roma o sei di passaggio per turismo o per lavoro? Puoi accedere ai servizi sanitari della Clinica del viaggiatore Cesmet, per le tue esigenze: clicca qui per prenotare la tua visita o i tuoi esami

In piena emergenza Coronavirus, come centro specializzato, ti diamo le informazioni certe e sicure, ed i       migliori comportamenti da seguire.

  • hai bisogno di una visita medica ambulatoriale?
  • devi fare un esame di controllo, per la tua salute, improvviso o programmato?
    • Elettrocardiogramma, per valutare la situazione cardiaca?
    • Spirometria per valutare lo stato della respirazione?
    • Audiometria
    • Controllo della vista con la diagnostica dello stato del tuo occhi?  Devi rifare un paio di occhiali usurati o rotti ? Hai bisogno di controllo accurato e acquisto dell’ occhiale ( nostro ottico per prescrizione lenti e realizzazione occhiale) ?
  • devi fare esami di laboratorio, anche richiesti dal tuo medico prima del viaggio?
  • devi fare un esami radiologici o una ecografia?
  • necessiti di una esofago gastro duodeonoscopia in sedazione, in presenza di anestesista?
  • necessiti di controlli ed esami ginecologici ed ostetrici, anche di emergenza?
  • necessiti di piccoli interventi chirurgici ambulatoriali, anche in emergenza?

Entra nei servizi e nelle attività del centro e continua con:

Gli ambulatori del CESMET ed i servizi offerti Leggi tutto »

Come i fattori climatici e stagionali possono agire sui virus, ed anche su SARS-CoV2

Come i fattori climatici e stagionali possono agire sui virus, ed anche su SARS-CoV2

 

Possono il clima, le stagioni e particolari condizioni ambientali influenzare o favorire la diffusione e l’adesione del nuovo coronavirus alle mucose respiratorie dell’uomo? E quindi possono influenzare l’infezione e l’inizio della malattia?
Possono i fattori climatici ed ambientali in alcuni continenti, quali l’Africa e l’America Latina e Centrale, o interi paesi, o addirittura nei Paesi specifici territori o aree, frenare fortemente, oppure addirittura facilitare la diffusione del virus, ed il suo livello di aggressività? E quindi, esistono aree geografiche, più o meno vaste, con caratteristiche meteo ed ambientali che favoriscono il diffondersi del virus, oppure che frenino l’attecchimento del microbo alle cellule umane?
La questione si pone e si evidenzia se osserviamo la risposta al diffondersi del virus, ormai in modo pandemico, in Continenti ed in Paesi quali la Cina o l’Europa, o gli USA rispetto ai Pesi presenti a sud dell’equatore. Il diverso modo di diffondere della pandemia sembra variare con le condizioni climatiche ed ambientali delle diverse aree.
Ma tutto questo ha bisogno di una spiegazione scientifica e certa.
Alcuni scienziati dell’Università del Maryland, ed altri gruppi di ricercatori, tutti afferenti al gruppo del Global Virus network, stanno cercando di dimostrare con dati obiettivi la correlazione tra “caratteristiche climatiche” delle aree dove il SARS-CoV2 diffonde in modo esponenziale, valutando anche le caratteristiche della sua diffusione, e le aree dove la diffusione sembra essere frenata.
Sono stati studiati alcuni parametri ossia latitudine, temperatura, umidità e le caratteristiche della diffusione virale. E’ evidente, da questi studi che il Coronavirus diffonde soprattutto tra i 30° e i 50° gradi di latitudine nord. La temperatura tra i 5° e gli 11° centigradi, e l’umidità compresa tra il 47% e 79% sembrano favorire l’adesione alle mucose respiratorie ed anche quindi la diffusione del virus nelle aree con queste caratteristiche.
Queste caratteristiche di temperatura, umidità e localizzazione sono riscontrate per esempio sia in Lombardia sia con la regione di Hubei.
Nel periodo tra gennaio e febbraio 2020, nella fascia di latitudine tra i 30° ed i 50° gradi, la diffusione del virus si è comportata in modo diverso, a seconda le temperature e i livelli di umidità presenti nel territorio.
Sia a Wuhan dove la temperatura media è stata di 6,8°C; a Piacenza di 8-10°C, a Milano 6-9°C e a Seoul di 7-9°C, a Teheran tra 7 e 12°C con una umidità nel range medio sopra il 50%, il virus ha diffuso molto rapidamente, rispetto ad altre città e paesi con caratteristiche climatiche differenti. Secondo il lavoro presentato questo dipenderebbe proprio dal diverso clima e dalle diverse temperature di questi paesi.
Inoltre, lo studio sottolinea che in queste settimane, alcuni paesi vicini alla Cina, ma con temperature più elevate ed umidità sopra l’80% non stanno subendo contagio e quindi diffusione del virus in maniera massiva come sta avvenendo in Lombardia ed oramai in molti paesi europei, che rientrano nelle condizioni climatiche indicate.
Qualche esempio: a Bangkok, in Thailandia, meno di 100 casi. Circa 80 sono quelli in Vietnam, qualche decina in decina in Cambogia. Sono tutti paesi in cui l’igiene, la gestione sanitaria e il distanziamento personale non ricevono quella attenzione e favoriscono anzi la possibilità di diffondere. Ma guarda caso sono proprio quei paesi che in questo periodo hanno temperature oltre i 30 gradi e umidità molto elevata. Tutto questo sembra confermare che il Coronavirus è favorito da livelli di temperatura e di umidità ben precise. Questi studi acquisiscono giornalmente dati in evoluzione continua ed hanno lo scopo di prevedere l’evoluzione della pandemia nello spazio e nel tempo.

Guarda anche la nostra Sezione Ambiente, per altre notizie sull’argomento.

Come i fattori climatici e stagionali possono agire sui virus, ed anche su SARS-CoV2 Leggi tutto »

Pillole Coronavirus: Decreti governativi per il contenimento del virus

Oggi illustriamo gli ultimi decreti del governo per contenere la diffusione del virus.

Cosa sono le pillole del Coronavirus. Sono notizie sintetiche, che rimandano a link esplicativi, che ti aggiornano della situazione,degli argomenti e ti spiegano in modo scientifico la situazione.  La raccolta delle pillole la troverai nella biblioteca del sito nel libro del coronavirus.
Oggi parliamo di:
Misure del governo italiano di contenimento per frenare la diffusione dl virus:
Il Governo ha emanato il nuovo “Dpcm 11 marzo” che prevede ulteriori misure restrittive su tutto il territorio nazionale, rispetto ai decreti precedenti, per contrastare l’emergenza coronavirus.
Il provvedimento ha validità sull’intero territorio nazionale dal 12 al 25 marzo.
Tra le misure previste sono sospese le attività commerciali al dettaglio fatta eccezione le vendite di generi alimentari e le consegne della ristorazione a domicilio. Sono sospese le attività di bar, pub, ristoranti. Chiusura dei parrucchieri e centri estetici. Resteranno aperti alimentari, benzinai, edicole e tabacchi oltre a farmacie e parafarmacie, ottici ed altri servizi commerciali per generi di prima necessità come quelli per la cura degli animali. Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, i servizi bancari, finanziari, assicurativi nonché l’attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi.
Le industrie resteranno aperte ma con “misure di sicurezza”, cioè purché garantiscano iniziative per evitare il contagio.
Si incentiva anche la regolazione di turni di lavoro e le ferie anticipate.
Restano confermate tutte le misure restrittive del Dpcm del 9 marzo, definito #Iorestoacasa. Il provvedimento limita gli spostamenti delle persone, blocca le manifestazioni sportive, sospende in tutto il Paese l’attività didattica nelle scuole e nelle università fino al 3 aprile.
Leggi
News sul decreto 11 marzo 2020
News sul Decreto #iorestoacasa
• Risposte alle domande più frequenti nel sito del Governo  in modo dettagliato le spiegazioni dei comportamenti da adottare.

Consulta
. DPCM 23 marzo 2020
• DPCM 11 marzo 2020
• DPCM 9 marzo 2020
• DPCM 8 marzo 2020

Pillole Coronavirus: Decreti governativi per il contenimento del virus Leggi tutto »

Un prodotto antisettico e antimicrobico realizzato da estratti delle foglie dell’olivo

Un supporto ed un aiuto preventivo viene dalle molecole ad azione antisettica ed antimicrobica presenti negli estratti delle foglie di ulivo. La proposta di alcuni prodotti utili come prevenzione personale.  


Nulla di miracoloso.
Solamente la proposta di un rimedio millenario, che nell’era “pre-chimica” veniva utilizzato negli ospedali militari per sterilizzare i ferri chirurgici. Un prodotto, l’estratto di foglie di olivo, le cui molecole attive hanno capacità antibatteriche, antivirali, immunostimolanti, antiossidanti, energizzanti dimostrate. TIROSOLO e IDROSSITIROSOLO, RUTINA e OLEUROPEINA, queste alcune delle molecole che per contatto o induzione immunitaria, possono aiutarci nella protezione da virus e batteri.

I prodotti proposti come protezione personale non sostituiscono ma integrano tutte le indicazioni igieniche, di contenimento, distanziamento, isolamento e quarantena.  

 Sono estratti di foglie di Olivo, che da molti studi in vivo ed in vitro hanno ottenuto l’approvazione ad essere utilizzate non solo nel metabolismo degli zuccheri o del colesterolo, o come ipotensivi, ma anche come molecole immunostimolanti, e dal potere antisettico. Quindi l’assunzione giornaliera dell’estratto OLIFE in tazzina; e l’utilizzo dello spray nasale e del collutorio creano un ambiente sfavorevole all’attecchimento del visus alle mucose. Questa proposta è solamente un aiuto in più ma efficace. Per esperienza diretta vi invito ad utilizzare la “crema per le mani”, fortemente antisettica, ma anche nutriente e idratante, al contrario di tanti prodotti alcolici molto aggressivi.  

Prescrizione dei prodotti e come utilizzare i singoli prodotti
Qui ti registri ed ordini i prodotti che ti interessano. Si integrano molto bene a difesa del tuo stato di salute 

Per tutti coloro che già assumono l’estratto di foglie di olivo, OLIFE, da una a tre tazzine al giorno, possono incrementare con gli altri prodotti difensivi verso batteri e virus.
(fabbisogno mensile):

2  Bottiglie di OLIFE,         da 1 litro (estratto liquidi di foglie di olivo);

 1 Crema Mani                        disinfettante, antisettica, nutriente, idratante;
1 Spray Nasale                       alle proprietà di OLIVUM®; protettivo mucose nasali
1 Collutorio Lenitivo            a base di OLIVUM®; protettivo mucose oro-faringee e respiratorie superiori; 
1 Dentifricio, Antisettico,   a base di OLIVUM®


Se vuoi detergere e sanificare le superfici di mobili cucina o anche vestiti
puoi ordinare

1 bottiglia di OLISAN IGENIZZANTE;

Descrizione dei prodotti costituenti il KIT: 

  • OLIFE confezione da 1 Litro
    OLIFE è un integratore alimentare a base di OLIVUM®, E’ un “Infuso liquido di Foglie d’Olivo” brevettato da Evergreen Life Products, con aggiunta di fiori di Calendula Officinalis. Vengono estratti, nel totale rispetto della pianta, i principi attivi presenti nelle foglie d’olivo. Molte molecole attive tra le quali: l’Oleuropeina, l’Acido Elenolico, la Rutina, il Tirosolo ed il potente antiossidante Idrossitirosolo. OLIFE contiene il 93% di OLIVUM®, rivelandosi un autentico gioiello della fitoterapia, con molecole attive ed efficaci, immunostimolanti, antisettiche, antivirali, energizzanti e antiossidanti. (approfondisci qui  le azioni sull’organismo)
    Si consiglia di consumare almeno 70 ml al giorno 2 volte al giorno. (pari a mezzo bicchiere) mattina e sera.
    Dopo l’apertura conservare in frigorifero e consumare entro 15 giorni.
  • CREMA MANI con Olivum® | 75 ml
    Delicata crema che aiuta la DISINFEZIONE, l’IDRATAZIONE, la NUTRIZIONE, proteggendo la pelle da screpolature e rossori. La presenza di OLIVUM®, il brevettato Infuso di Foglie d’Olivo, insieme agli estratti di Anguria e di Moringa, dalle riconosciute proprietà antiossidanti, anti-invecchiamento cutaneo, antisettiche e antimicrobiche, aiutano a ridurre l’attività dei radicali liberi, a disinfettare le mani e a contrastare la comparsa dei segni dell’invecchiamento precoce. Grazie inoltre all’azione idratante congiunta dell’Acido Ialuronico e dell’estratto di Fico d’India, oltre a quella emolliente dell’olio di Mandorla, la pelle riacquista il corretto equilibrio cutaneo.
    Modalità d’uso: Applicare sulle mani più volte al giorno massaggiando delicatamente fino a completo assorbimento del prodotto. Forte azione antisettica, antimicrobica
  • SPRAY NASALE | 30 ml
    Lo spray nasale è un ottimo antisettico, contro virus e batteri, un antinfiammatorio, e risulta un valido alleato per liberare il naso in caso di raffreddore e di congestione nasale. Grazie alle proprietà di OLIVUM®, antinfiammatorie e antiossidanti, aiuta a donare nuovamente libertà al respiro ed agevolare una migliore qualità del sonno. E’ un antimicrobico da contatto. I virus e batteri risentono della forte azione disinfettante. In senso preventivo utilizzarlo due volte al giorno;
  • COLLUTTORIO LENITIVO | 200 ml
    Collutorio lenitivo privo di alcool garantisce una corretta igiene E DISINFEZIONE orale quotidiana e si rivela ideale anche per lunghi periodi. Grazie alla presenza di OLIVUM®, si rivela un insostituibile protettore e antinfiammatorio ed antisettico per il cavo orale e le gengive. Utilizzare a scopo disinfettante 3 volte al giorno;
    Corretta abitudine: dopo l’utilizzo evitare di fumare, bere caffè o thè, per almeno un’ora.
  • DENTIFRICIO | 50 ml
    Dentifricio ad azione naturale, arricchito con le proprietà lenitive di OLIVUM®, l’Estratto di Salvia e l’Olio Essenziale di Menta Piperita, che donano una piacevole sensazione di pulizia e freschezza, con una importante azione antimicrobica e prima difesa sull?attecchimento virale;

 

  • Per azione igienizzante e disinfettante sulle superfici di casa e sui vestiti:
  • OLISAN 250 ml IGIENIZZANTE
    Olisan è un innovativo prodotto disinfettante, igienizzante e deodorante per l’ambiente e per superfici di varia natura.
    Olisan è un prodotto esclusivo Evergreen Life Products. Grazie alla sinergia tra OLIVUM® ed una formulazione da anni consolidata ed apprezzata, abbiamo ottenuto un prodotto di grande efficacia. Estremamente efficace contro vari tipi di odore, può essere impiegato ovunque senza alcuna limitazione, per disinfettare gli ambienti.
    Nebulizzare Olisan negli ambienti o sugli oggetti, indumenti o dove necessario, quindi lasciare agire per 15/20 minuti e se necessario o preferito è possibile risciacquare. Olisan non è corrosivo , non danneggia i materiali o i tessuti su cui viene usato.
    Grazie alla sua fresca profumazione è utile in tutti i locali, oggetti e tessuti compresi, dove si producono o si depositano odori indesiderati compreso quello del fumo di tabacco. Ed è soprattutto un prodotto a spiccata azione antimicrobica, batterica e virale.

PER ORDINARE I PRODOTTI : chiama il numero 06 39030481, oppure scrivi a prevenzionesalute@clinicadelviaggiatore.com
Il dr. Meo rimane a tua disposizione per qualsiasi quesito, dubbio, informazione sull’utilizzo dei prodotti.

Un prodotto antisettico e antimicrobico realizzato da estratti delle foglie dell’olivo Leggi tutto »

Coronavirus: pronto un test per la diagnosi rapida

Coronavirus: con il nuovo test, pronto probabilmente entro il mese di marzo, basteranno 60 minuti per accertare la presenza del virus nel nostro organismo.
Il test, prodotto dalla Dia-Sorin, è stato completato presso l’Ospedale Spallanzani di Roma ed il Policlinico San Matteo di Pavia, ed è il risultato dell’analisi di  oltre 150 sequenze virali pubblicate oggi nel database mondiale delle banche genetiche per rilevare tutte le varianti attualmente conosciute del Coronavirus. Il tutto secondo i più rigidi protocolli e linee guida dell’OMS.
Il fattore tempo, in certe situazioni, può essere determinante: in questo caso il risultato del test accelera di molte ore il ricorso a cure più mirate ed aiuta a valutare il ricorso al ricovero del paziente. Un altro vantaggio sarà sicuramente quello legato alla possibilità di utilizzo di questo test su apparecchi già presenti in moltissime strutture ospedaliere in Europa e negli USA, perché utilizzato per la diagnosi molecolare di diverse infezioni batteriche e virali, nonché di altre infezioni respiratorie, quali le influenze stagionali.

Coronavirus: pronto un test per la diagnosi rapida Leggi tutto »

error: Il contenuto di questo sito è protetto!
C e s m e t . c o m C l i n i c a d e l V i a g g i a t o r e
C e s m e t . c o m C l i n i c a d e l V i a g g i a t o r e
C e s m e t . c o m C l i n i c a d e l V i a g g i a t o r e