Paolo Meo - MioDottore.it

Posts

30-01-2020 i Coronavirus e il 2019-nCoV cinese

Chi sono
I coronavirus sono sempre stati presenti ed accompagnano la storia dell’uomo. Sono RNA virus, di tipo respiratorio. Molti tipi, animali ed umani, generalmente causano infezioni lievi.

Il genere Coronavirus è stato diviso  in quattro sottogeneri distinti:
•Alphacoronavirus (α-CoV)
•Betacoronavirus (β-CoV)
•Gammacoronavirus (γ-CoV)
•Deltacoronavirus (δ-CoV)

Alcune varianti del Coronavirus hanno causato in passato e causano attualmente “epidemie  respiratorie gravi con elevata mortalità”. In passato i “coronavirus della SARS” ed  della i “Coronavirus MERS” ancora attivi. Sono virus medio grandi, tra gli 80 ed i 160 nm, forniti di capsula e genoma ad RNA. E questo condiziona la diffusione ed il contagio del virus non oltre il metro di distanza tra persone. Si tratta di virus dotati di pericapside con un genoma a filamento singolo ad RNA a senso positivo e con un nucleocapside di simmetria elicoidale. 

Il nome “coronavirus” deriva dal termine latino “corona”, a sua volta derivato dal greco κορώνη (korṓnē, “ghirlanda”), che significa “corona” o “aureola”. Ciò si riferisce all’aspetto caratteristico dei virioni (la forma infettiva del virus,) visibili al microscopio elettronico, che presenta una frangia di grandi proiezioni superficiali bulbose che creano un’immagine che ricorda una corona reale. Questa morfologia è dovuta ai peplomeri virali del picco (S), ossia proteine che popolano la superficie del virus e ne determinano il contatto cellulare nell’ospite.

I Coronavirus più “famosi” ed attivi sull’uomo:
• Alfa coronavirus 229E
• Alfa coronavirus NL63
• Beta coronavirus OC43
• Beta coronavirus HKU1
                                  • SARS coronavirus (SARS Co-V)
                                  • MERS coronavirus (MERS Co-V)
                                  • Novel Coronavirus (2019 nCoV)

Cosa fanno
I coronavirus sono responsabili di malattie:

Negli animali: ed in particolare nei mammiferi e negli uccelli e causano casi di diarrea profusa nelle mucche e nei suini e di malattie respiratorie delle vie superiori nei polli.
Nell’uomo: causano solitamente sintomi simil influenzali “rinorrea” (naso che cola), “mal di gola”, “tosse”, “cefalea” e “febbre”.                                                                                                                                                                                                             Insieme ad altre famiglie di virus molto comuni: rhinovirus, mixo e paramixovirus, adenovirus sono tra i principali responsabili delle sindromi respiratorie, dal “banale raffreddore, alle laringo, tracheo bronchiti, fino alle polmoniti interstiziali gravi”.
Non esistono terapie specifiche contro i coronavirus, ma solo rimedi sintomatici; attualmente non esiste nemmeno un vaccino.

Come si trasmettono
La trasmissione dei coronavirus uomo-uomo avviene principalmente in tre modalità:
–  (diretta) inalazione delle goccioline in sospensione emesse con tosse e starnuti da soggetti infetti;
–  (indiretta) contatto con mani, superfici, oggetti contaminati;                                                                                                                          –  ingestione di cibi contaminati non cotti;

La caratteristica del 2019-nCoV è quella di essere trasmesso per via aerea, con goccioline di saliva, di medie dimensioni con una distanza utile di meno di un metro. Difficile contagio. L’individuo infetto, ma che non ha ancora sviluppato la malattia, può diffondere il virus che si trova nelle goccioline di saliva fin dai primi giorni.

Epidemiologia
Diffusissimi nei mammiferi e negli uccelli, presenti anche nei rettili, sono presenti negli uomini e, salvo casi di modificazione e virulentizzazione come il coronavirus SARS, della MERS o il Novel Coronavirus, si manifestano con sintomi lievi; Secondo un’indagine epidemiologica i coronavirus sarebbero responsabili di circa il 10-15% dei casi di raffreddore rinvenuti nella popolazione generale.
È certo che molti di noi, più volte negli anni, abbiano contratto, una qualche infezione da coronavirus.
Nell’ultimo ventennio i coronavirus si sono imposti alle attenzioni del mondo per tre motivi: l’epidemia di SARS, tra il 2002 e il 2003, l’epidemia di MERS, tra il 2012 e il 2013, e la recente epidemia di Novel coronavirus, iniziata a fine dicembre 2019.
Epidemia di SARS
Nel novembre 2002 (SARS): una particolare variante di Coronavirus, di origine animale – pipistrelli cinesi, diede avvio, in Cina, a un’epidemia di una forma infettiva nuova, respiratoria molto aggressiva, denominata SARS Sindrome Acuta Respiratoria Grave;
L’epidemia di SARS si protrasse nel 2003 inoltrato interessando molti Stati dell’Asia (es: Hong Kong, Taiwan, Vietnam e Singapore); secondo i dati epidemiologici la SARS contagiò più di 8.000 persone e fu responsabile di quasi 800 morti.
Epidemia di MERS
Nel 2013 in Arabia Saudita (MERS):, comincia a diffondere un’altra infezione respiratoria da coronavirus alquanto aggressiva e virulenta; la MERS o sindrome Respiratorie Medio-Orientale.
L’epidemia di MERS ha registrato ad oggi circa 840 casi con poco più di 320 decessi. I casi a distanza di oltre 7 anni continuano in modo molto contenuto. Il coronavirus della MERS è conosciuto MERS-CoV o MERS-Coronavirus.
La trasmissione all’essere umano è derivata da dromedari e cammelli malati.
Epidemia di Novel Coronavirus – 2019 nCoV
Il 31 dicembre 2019 – CINA, viene notificato alla OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) l’informazione di diversi casi in Cina, nella città di Wuhan, di un’infezione respiratoria grave, con polmonite ed anche alcuni decessi. Non si conosce l’agente infettivo responsabile. Il 7 gennaio 2020 viene annunciato che la causa di queste infezioni è un coronavirus con il quale l’uomo non era mai entrato a contatto prima di allora. Questa nuova infezione da coronavirus è detta 2019 nCoV.

Periodo di Incubazione
L’incubazione, ossia il tempo che intercorre tra l’esposizione al virus e la comparsa dei primi sintomi può variare dai 3 ai 14 giorni; con una media di 6 giorni.
È stato dimostrato che durante il periodo di incubazione, diversi coronavirus, tra cui il coronavirus SARS e il recente 2019 nCoV, sono contagiosi; in termini pratici, una persona infetta e non sintomatica può trasmettere l’infezione ad altre persone

Fattori di rischio

• In generale, le infezioni da coronavirus sono più probabili durante la stagione autunnale o in inverno e sono legate alle questioni ambientali e climatiche. Resta l’evidenza che il contagio può avvenire in qualsiasi stagione. Da qui un comportamento ed una prevenzione adeguata;

• Una coinfezione con altri microrganismi, ed in particolare il virus dell’influenza ed il pneumococco, possono facilitare il manifestarsi e l’aggressione del coronavirus. Da qui l’invito alla vaccinazione;

• La stretta vicinanza con un individuo contaminato costituisce alto rischio di contagio. Da qui l’utilizzo di mascherine

• L’età avanzata e le malattie croniche, cardiache, polmonari, renali, immunologiche, costituiscono importante fattore di rischio.

• Il grado di virulenza e le modificazioni genetiche del coronavirus costituiscono motivo di maggior rischio anche in persone in buono stato di salute.

Diagnosi
Sono stati messi a punto diversi metodi sierologici e molecolari in grado di diagnosticare con precisione il virus in questione. I test di laboratorio si effettuano su sangue e sui tamponi naso-faringei.

Come si Curano
Non esistono trattamenti specifici, ossia eziologici, contro i coronavirus e le infezioni che quest’ultimi provocano. Sono in corso studi su alcuni antivirali, utilizzati per la cura dei retrovirus che stanno fornendo risposte positive, ma ancora non si è definito un protocollo terapeutico;
Un paziente in buona salute, con una infezione respiratoria da coronavirus, deve:
Osservare un riposo assoluto fino al scomparsa della sintomatologia.
Assumere molti liquidi (reidratazione) contro una pericolosa disidratazione, con alterazione degli equilibri acido/base;
Assumere farmaci antinfiammatori contro l’infiammazione e e la febbre. Paracetamolo ed ibuprofene i farmaci di maggior utilizzo.

Come Prevenire
Non esiste ancora alcun vaccino diretto e specifico contro i coronavirus. Sono in corso ricerche piuttosto avanzate per la produzione di un vaccino efficace, che richiederà comunque molti mesi od oltre per la messa in commercio.

Come precedentemente riferito effettuare un protocollo preventivo per evitare il contatto con il virus antinfluenzale e contro il pneumococco, diminuisce la possibilità di una coinfezione potenzialmente pericolosa.

Altri metodi di prevenzione:
• Lavare le mani con sapone o soluzioni a base di alcool;
• Coprire la narici e la bocca in caso di starnuti o tosse;
• Evitare il contatto con persone che manifestano sintomi respiratori.

30-01-2020 i Coronavirus e il 2019-nCoV cinese Leggi tutto »

Informazioni e Schede Paese

 

Informazioni
e Schede Paese

Cerca nel Planisfero la scheda del paese meta del tuo viaggio.
Scegli la tua destinazione. Info sanitarie, meteo e prevenzione.
Biblioteca multimediale

Apri i tuoi libri.

Le informazioni, gli argomenti, le novità inseriti nella Biblioteca Multimediale CESMET on line.
Documenti, articoli, filmati. Per conoscere sempre meglio la Medicina Preventiva, dei Viaggi e Tropicale.

Alert Sanitari

Segnalazioni di epidemie e di news sanitarie
Situazioni sanitarie che influenzano la salute di chi viaggia. Notizie, Valutazioni di rischio e Consigli di comportamento e prevenzione

News

Notizie, curiosità, novità sanitarie e di benessere da tutto il mondo. 
Congressi

 

Corsi, Congressi e Meeting, nazionali ed internazionali, per tenerdi aggiornati sulle ultime ricerche scientifiche nel campo della Medicina Tropicale, delle Malattie Infettive, della Medicina dei Viaggi.

Ambiente

 

Una raccolta di notizie, articoli e pubblicazioni di interesse generale e specifico sul futuro del nostro pianeta.

Informazioni e Schede Paese Leggi tutto »

Novità per il tuo viaggio

 

Pacchetto di prevenzione respiratoria in viaggio: influenza e pneumococco

 

Corona Virus 2019-nCoV: un consiglio se viaggi verso l’Asia, e non solo …

 Prima del viaggio, dopo aver letto l’informazione che segue prenota nel sito www.clinicadelviaggiatore.com il tuo “pacchetto di prevenzione respiratoria vaccinale” prenotandolo e chiedendo informazioni. Se vuoi informazioni personalizzate ponendo allo specialista quesiti, dubbi e richieste, acquista la consulenza, sia via mail che telefonica o via skipe.

 Tra i consigli più comuni che le autorità sanitarie forniscono a chi viaggia in aereo verso l’Asia, o verso altre mete, ci sono regole semplici spesso poco seguite:

  • Porta con te alcune mascherine da utilizzare, in loco, in ambienti chiusi ed affollati dove esiste possibilità di contatto con possibili persone infette;
  • Copriti sempre bocca e naso in caso di tosse e starnuti. Questo è utile a te e soprattutto agli altri;
  • Lavati le mani con acqua e sapone, con una certa frequenza, senza esagerare, per evitare di trasportare eventuali particelle virali a contatto con le mucose della bocca o del naso;

Consigli sentiti tante volte, indicati da OMS (organizzazione mondiale della sanità), semplici ma efficaci. Consigli poco ripresi e sottolineati dalla comune informazione.

Esiste un’altra pratica preventiva, molto efficace, indicata da specialisti e ricercatori ma poco promossa e richiesta dai viaggiatori: la vaccinazione contro influenza e pneumococco; (anche alla fine o fuori la stagione) da eseguire prima del viaggio, sia aereo che in luoghi dove è possibile il contatto con il Coronavirus.

I due vaccini in questione nulla hanno a che fare, direttamente con il Coronavirus cinese, per il quale non esiste vaccino. Lo scopo di questa doppia vaccinazione (pacchetto di prevenzione respiratoria per il viaggio) è quello di impedire l’insorgenza di una malattia polmonare o delle alte vie respiratorie importante, da influenza o/e pneumococco, che possa favorire, in caso di contatto o contagio, l’aggressione e l’insorgenza di una polmonite particolarmente grave da Coronavirus.

Questo “protocollo di prevenzione respiratoria vaccinale prima del viaggio ha lo scopo quindi di rafforzare l’immunità generale e quella specifica nei confronti di virus e batteri ubiquitari che, se presenti ed attivi nell’organismo possono facilitare l’attecchimento, lo sviluppo e l’aggressione del virus della malattia respiratoria Cinese. Ci vacciniamo quindi nei confronti di due microbi, presenti ovunque, il cui contagio può facilitare l’aggressione del terzo virus.

 

 

Novità per il tuo viaggio Leggi tutto »

Stai male?

 

Al servizio dei Viaggiatori

Visite mediche, esami di laboratorio, ecografie, endoscopie, altri esami diagnostici, radiografie.
Controlli sanitari, iniezioni, medicazioni, ricette mediche per acquisto farmaci.

Visite al rientro
da un viaggio

Visite medicina dei viaggi, infettivologica e tropicale accompagnate anche da esami diagnostici.

  • Prenota la tua visita o il tuo esame presso il CESMET
  • Acquista il tuo consulto clinico ONLINE
  • Approfondisci i servizi a disposizione in caso di malessere in viaggio o al rientro

Sei a Roma
e stai male?

Visite medicina generale, internistica, polispecialistica, e controlli sanitari

Controlli sanitari
ed assistenza infermieristica

Esami, controlli per il cuore, pressione arteriosa, diabete o altro; iniezioni, medicazioni; hai per caso bisogno di una ricetta medica per acquistare farmaci? Vieni al CESMET

Temi un virus, parassiti o batteri?

 

Visite, esami di laboratorio, sierologia virale;test per malaria, parassiti, diarrea, o Mantoux test?

  • Richiedi e prenota i tuoi esami presso il CESMET
  • Approfondisci i servizi medici e di laboratorio della Clinica del Viaggiatore e come accedere con uno sconto

Stai male? Leggi tutto »

Ti devi vaccinare?

 

Prenota le tue vaccinazioni

Vaccinazioni? Presso il Cesmet sei sempre assistito da medici esperti. Rapidità, attenzione, sicurezza, efficacia nella prevenzione.

Viaggiatori internazionali

Devi partire? prevenzione comportamentale, farmaci, repellenti e integratori; i vaccini ti rafforzano le difese interne. Richiedi allo specialista cosa serve e come fare.

 

Donne età fertile e gravidanza

La tua salute e quella del tuo bambino viene dalle vaccinazioni. Controlla gli anticorpi verso le malattie infettive da ragazza e prima della gravidanza. Vaccinati durante la gravidanza per proteggere il tuo piccolo.

 

 

Vaccinazioni Pediatriche

 Medici esperti seguono il tuo bambino. Rapidità, attenzione, sicurezza, efficacia dei vaccini. Vaccini dell’obbligo; vaccini scolastici; vaccini per ragazzi e richiami a distanza.

 Prenota i tuoi vaccini

 Approfondisci in biblioteca

 

Studenti all’estero

Vai a studiare all’estero? Segui i consigli delle tue scuole o informati presso i nostri medici esperti. Vaccinazioni, compilazioni moduli sanitari con firma del medico, effettuazione esami richiesti.

  • Prenota il tuo vaccino o la gestione della modulistica sanitaria
  • Acquista la tua consulenza
  • Acquista la tua assicurazione di viaggio per studenti: sarai seguito dalla Clinica del Viaggiatore

Ti devi vaccinare? Leggi tutto »

Malaria nuovo metodo di diagnosi

Presso la “Clinica del Viaggiatore Cesmet”: consulenze di prevenzione e profilassi per la malaria; al rientro esami di laboratorio specialistici e visite di medicina tropicale chiama 06 39030481

 

 

Da oggi i risultati dei test malaria saranno pronti in meno di 1 ora!
Presso la Travel Clinic CESMET, è arrivato un innovativo test molecolare per la diagnosi diretta del Plasmodium spp.
Questa nuova metodica rileva la presenza del DNA del parassita da campione di sangue umano intero, basterà così un semplice prelievo del sangue!
La Travel Clinic CESMET ha scelto di adottare il nuovo test  per la ricerca del DNA del Plasmodium per i numerosi vantaggi che comporta:
Tempi rapidi- un’ora circa; sensibilità elevata – 15.000 volte superiore rispetto all’indagine microscopica e fino a 80.000 volte di più rispetto ai test rapidi; specificità assicurata- identifica la presenza del DNA del parassita malarico (P. falciparum, P. vivax, P. ovale, P. malariae e P. Knowlesi)

Al rientro da una zona a rischio malarico, se manifesti anche i più piccoli segni di malessere, evitare seri problemi con una diagnosi rapida e mirata è il miglior strumento per effettuare un test specifico per la malaria ed avere una terapia immediata.

Per informazioni contattare il centralino della Travel Clinic Cesmet 06-39030481 oppure inviare un’email ad ambulatorio@ cesmet.com

Malaria nuovo metodo di diagnosi Leggi tutto »

Olio di Neem

L’albero dei miracoli indiano                                         compralo qui

Conosciuto in India come L’albero dei Miracoli, l’Azadirachta indica, fa parte della famiglia delle Meliacee, è originario di India e Birmania ma cresce in tutte le zone pianeggianti tropicali.
I primi scritti medici in sanscrito che ci riportano i benefici di questa pianta risalgono al 2ooo a.C., da quel momento ad oggi sono saliti a più di 700 i rimedi, ayurvedici e non, a base di Neem.
Secondo l’Ayurveda infatti ogni parte della pianta, radici, corteccia, foglie, semi e frutti, possiede eccezionali proprietà curative e medicamentose; l’estrazione del olio dai semi e la sua lavorazione hanno una tradizione secolare in India, dove il prodotto finito è chiamato “LA FARMACIA DEL VILLAGGIO” proprio per la molteplicità degli usi che ne vengono da sempre fatti dalle popolazioni locali.
È infatti utilizzato per curare dolori, febbre e infezioni, ma addirittura l’estratto è prescritto fin dai tempi antichi per curare la malaria.
Tornando alla vita di tutti i giorni è fondamentale per l’igiene orale e per la cura delle pelle oltre ad essere assunto sotto forma di infuso come tonico ricostituente, tradizione è staccarne un rametto e mangiarne le estremità più tenere ogni mattina.
“Sarva roda nidarini”:il guaritore di tutti i malanni; questa è la traduzione dal sanscrito del suo nome. In India, dove la pianta è considerata sacra, foglie di Neem vengono tenute in bocca al ritorno dai funerali per purificarsi; e si racconta che il primo giorno di Chaitra (il primo mese dell’anno secondo il calendario Hindu) è dedicato all’adorazione del Neem e per tradizione si consuma un decotto di foglie di Neem, fiori, jaggery e mango fresco per la salvaguardia della salute durante l’anno. Ma la sua efficacia non è più solo una credenza tradizionale indiana, ricerche piuttosto recenti hanno infatti dimostrato l’efficacia di questo albero fino al punto di essere dichiarato dalle Nazioni Unite l’”albero multiuso del XXII secolo”. Tutte le parti dell’albero hanno proprietà benefiche, ma in particolare, è presente una concentrazione maggiore di principio attivo su foglie, corteccia e semi.
La corteccia del Neem si usa per il trattamento di stanchezza, febbre e perdita d’appetito.
Le proprietà antisettiche e astringenti la rendono particolarmente utile nella guarigione delle ferite. Ma forse, l’uso più comune per la corteccia di Neem è l’igiene orale: si usa un ramoscello di Neem come “spazzolino da denti”, o lo si mastica, In questo modo si curano le infiammazioni alle gengive, l’alitosi e la perdita dei denti.
Agli abitanti dell’India è noto da molto tempo che le foglie del Neem allontanano gli insetti; per questo le mettono da sempre nei letti, nei libri, nei recipienti, nelle credenze e negli armadi. Le foglie sono la parte della pianta maggiormente conosciuta anche dalla medicina occidentale, sono molto apprezzate per i loro benefici sulla pelle. Funzionano da fungifugo, antisettico e antinfiammatorio. Tradizionalmente le foglie vengono tritate per ottenere una sorta di poltiglia da applicare direttamente sulle ferite, le ulcere e le malattie della pelle o usate per farne infusi da bere, l’estratto può anche essere aggiunto all’acqua del bagno per proteggere la pelle e combatterne le impurità in questi casi è importante non scaldare troppo o bollire il composto perchè il calore abbassa il contenuto di Azadirachtina contenuto nelle foglie, in caso di prurito agli occhi, occhi rossi, o congiuntivite invece è consigliabile far bollire dieci foglie fresche di Neem in un litro d’acqua per dieci minuti,e utilizzare poi il liquido con una garza. La stessa emulsione può essere utilizzata per gargarismi per curare il mal di gola e come lavaggio della bocca per il trattamento di malattie gengivali oltre che per prevenire la carie. Lavarsi il viso più volte al giorno permette di sfruttare le proprietà antibatteriche del Neem in caso di acne e punti neri con risultati eccellenti.
Ma ora veniamo al modo per noi più pratico per godere di tutti i benefici che quest’eccezionale pianta ci offre: L’olio Neem, estratto a freddo dai semi,che puro si presenta di colore giallognolo ha un gusto leggermente amaro e  per molti l’odore dell’olio di Neem non raffinato è sgradevole e per questo motivo spesso viene addolcito con aromi naturali che ne coprono il forte odore, mantenendo però tutte le proprietà benefiche inalterate. Proprietà che abbiamo detto essere innumerevoli e che proviamo a riassumere:
L’olio di neem offre protezione naturale al corpo di adulti e bambini, nutre la pelle grazie alle proprietà idratanti, lenitive e rigeneranti dei suoi principi attivi, alla vitamina E e agli acidi grassi essenziali, funziona come rimedio naturale contro infezioni della pelle quali acne ed herpes ma può anche alleviare il dolore da scottature e bruciature facilitando il processo di cicatrizzazione. Idrata la pelle secca e mantiene i capelli lucidi e brillanti, Può essere aggiunto a shampoo,come rimedio naturale contro forfora e pidocchi, o al bagnoschiuma come idratante e lenitivo antiossidanti, rende la pelle elastica oltre ad agire da disinfettante e antifunginea.
Il Neem è anche un ottimo antizanzare naturale, che può essere applicato sia sulla pelle sia sulle superfici di casa per tener lontani gli insetti, ideale anche per ridurre il prurito e il gonfiore causato dalle punture. L’azione antiparassitaria è utile contro pidocchi e acari della polvere, ma anche contro pulci e zecche. Infatti, il Neem non è tossico e questo lo rende ideale per mantenere i parassiti lontani non solo da noi ma anche dai nostri amici a quattro zampe, in veterinaria è un prodotto molto usato, in quanto non presenta le controindicazioni degli antiparassitari chimici ma protegge i nostri animali in modo ugualmente efficace. Essendo innocuo può essere utilizzato anche in agricoltura e per le piante da interno sfrutta le sue proprietà organiche garantendo una funzione di concime, fertilizzante e antiparassitario. Ha un effetto riequilibrante, ovvero migliora il rendimento dei terreni scarsi di materia organica e la qualità delle piante aumentandone il flusso della clorofilla e favorendo un colorito sano, verde e brillante, oltre ad essere, anche in questo caso, un ottimo repellente contro le varie tipologie di funghi e parassiti.
Come abbiamo visto quindi gli usi e i benefici di questo prodotto sono davvero innumerevoli, le controindicazioni praticamente inesistenti essendo un prodotto completamente naturale. Utile nelle nostre case e fondamentale nei nostri viaggi, una volta provato non ne farete più a meno!

Olio di Neem Leggi tutto »

Come utilizzare gli estratti di foglie di olivo

OLIVUM®  è un estratto brevettato di FOGLIE di OLIVO con 260 molecole attive benefiche;

le 5 principali: Oleuropeina, Idrossitirosolo, Tirosolo, Acido Elenolico, Rutina.

(Iscrizione Registro Ufficiale degli Integratori Alimentari Ministero Salute Codice 51072 51074)

OLIFE è l’infuso: (93% Olivum® + 5% Calendula Officinalis)

(bottiglia da 1 litro; oppure monodose da 70 ml portatile)

                                                                                                         PER LA SALUTE

(1 tazzina di infuso dopo colazione, di base,  fino a 3 tazzine al giorno dopo i pasti)

Protettivo cellulare dell’organismo                 (antiossidante contro radicali liberi)

Stimolatore e riequilibrante immunità          (protettivo e curativo malattie)

Equilibrante la pressione arteriosa                 (normalizza la pressione alta)

Aiuta la circolazione e fluidifica il sangue

Equilibra il metabolismo zuccheri                     (anti diabete)

Equilibra il metabolismo colesterolo e grassi  (anti trombosi sangue)

Aiuta diuresi e stimola reazioni fegato

Azione rigenerante e antiinfiammatoria fibre nervose

                                                                                                           

  • PER LO SPORT

Alla tazzina di OLIFE giornaliera aggiungere

(OSPRINT – liquido // OSPRINT – bustine // OSPRINT – solubile in 1 litro di acqua)

Energetico                                  (nel massimo sforzo)

Riequilibrante liquidi e sali   (benessere e tonico)

Ossigenante                               (durante lo sforzo)

Antiossidante                            (nella produzione radicali liberi)

Tonificante                                ( cuore e  circolazione)

                                                                                                          

  • PER LA BELLEZZA E LA CURA DEL CORPO

Alla tazzina di OLIFE giornaliera aggiungere

(pomate // creme // lozioni)

Anti Age                                                      (contro l’ossidazione delle cellule della pelle)

Idratante                                                     (contro le rughe)

Rigenerante                                                (stimola la produzione di nuove cellule)

Caduta – Rinforzo capelli                         (rigenera, nutre, ossigena, rinforza)

Aiuto Dimagrante durante diete            (per metabolismo e rimaneggiamento grassi)

Cura                                                             (antinfiammatoria, antistaminica)

(anti ipercheratosica, anti ulcera)

                                                                                                           

  • PER I VIAGGI

1 tazzina o una monodose di OLIFE al giorno

            Preventivo e stabilizzante del benessere in viaggio:

Energetico                                                           (sforzi fisici e trekking)

Stimolante l’immunità                                      (contro malattie infettive)

Protettivo della diarrea                                     (azione antisettica – antibatterica)

Reidratante e Sali Minerali                              (in caso di diarrea)

Protettivo cardio circolatorio in corso di viaggio

Stabilizzante degli zuccheri e dei grassi        (cibi in viaggio)


PER ORDINARE I PRODOTTI : chiama il numero 06 39030481, oppure scrivi a prevenzionesalute@clinicadelviaggiatore.com
Il dr. Meo rimane a tua disposizione per qualsiasi quesito, dubbio, informazione sull’utilizzo dei prodotti.                                                                                         

Come utilizzare gli estratti di foglie di olivo Leggi tutto »

Vaccini disponibili presso il Centro Vaccinazioni Internazionali della Clinica del Viaggiatore

Sono disponibili presso Cesmet Clinica del viaggiatore i vaccini per viaggi internazionali:

FEBBRE GIALLA: info e consigli – effettuazione vaccino – certificazione – DECRETO 9 luglio 2021 Centri autorizzati a praticare la vaccinazione contro la febbre gialla ed al rilascio del relativo certificato – 2021 (21A04930) (GU Serie Generale n.195 del 16-08-2021)

– COLERA – diarrea viaggiatore: info e consigli – effettuazione prima dose e certificazione / effettuazione seconda                                      dose e certificazione. 

– RABBIA – servizio controllo rischi malattia – effettuazione ciclo preventivo pre esposizione / effettuazione ciclo post                           esposizione

– ENCEFALITE GIAPPONESE: info, valutazione rischi in viaggio e consigli – effettuazione dosi e certificazioni;

– ENCEFALITE DA ZECCHE: info, valutazione rischi in viaggio e consigli – effettuazione dosi e certificazioni; 

Tetano -difterite – polio ( senza pertosse ): da prenotare.

Info e prenotazioni clicca qui  lascia i tuoi dati e le tue richieste sarai contattato. 

Il “Servizio di Vaccinazioni Internazionali Cesmet” offre alle categorie di persone che hanno bisogno di vaccinarsi:

  • viaggiatori internazionali;
  • lavoratori a rischio biologico;
  • donne in età fertile e gravidanza;
  • bambini e personale scolastico;
  • giovani in partenza per l’estero

le seguenti vaccinazioni, suddivise per causa di trasmissione:

Protezione dalle infezioni “alimentari” ossia trasmesse da “cibi e bevande contaminate”; “mani sporche”; stoviglie, piatti, bicchieri contaminati:

  • Epatite A
  • Febbre tifoide ( vaccino orale – vaccino iniettivo per le aree a rischio antigene Vi di virulenza)
  • Anticolerica / diarrea del viaggiatore  (orale)

Protezione da infezioni trasmesse da micro-particelle fecali presenti nel terreno, contatti ed ingestione;

  • Tetano (anche in forma coniugata con Difterite / Poliomielite, Difterite e Pertosse / Difterite e Polio);
  • Poliomielite (anche in forma coniugata con Tetano, Difterite e Pertosse / Tetano e Difterite);

 

Protezione da contatto con sangue infetto da ferri medicazione, siringhe in strutture sanitarie con scarsa igiene; trasmissione sessuale rapporti sessuali non protetti; altri contatti con sangue;

  • Epatite B (adulti, bambini);

 

Protezione da infezioni trasmesse per via sessuale:

  • (oltre ad Epatite B)
  • Papilloma Virus ( 2-4-9 tipi oncogeni);

 

Protezione da infezioni trasmesse da goccioline della saliva, respirazione e tosse, attraverso l’aria, in aeroplano, luoghi affollati, bus e treni, uffici e scuole, ambienti poco areati;

  • Meningite ceppo A,C,W125,Y (tetravalente);
  • Meningite ceppo B;
  • Meningite ceppo C;
  • Pneumococco, (polmoniti e meningiti);
  • Morbillo, Parotite, Rosolia e Varicella;
  • Influenza;

 

Protezione da infezioni trasmesse da morso di animale:

  • Antirabbica; (pre esposizione [3 dosi] – post esposizione [5 dosi]

 

Protezione da infezioni trasmesse da insetti vettore (zanzare e zecche) :

  • Febbre Gialla ( 1 dose; validità 10 anni)
  • Encefalite Giapponese (due dosi; n richiamo dopo 2 anni)
  • Encefalite da zecche (tre dosi ogni 2 mesi o diverso protocollo anche accorciato)

 

Sono inoltre disponibili le vaccinazioni per le seguenti categorie:

  • vaccinazioni pediatriche (neonati dal primo ciclo, a bambini fino ai 12 anni) certificazioni da allegare al libretto vaccinale:
    • Esavalente (tetano, difterite, poliomielite, pertosse, epatite B, haemophilus B);
    • Rota virus (orale);
    • Pneumococco 13;
    • Meningite tipo C o ACW125Y;
    • Meningite tipo B;
    • Morbillo, Parotite, Rosolia, Varicella
    • Tetravalente (tet, dift, pert, polio) o trivalente (tet, dift, pert);
    • Influenza (da 6 mesi a 3 anni)

 

  • vaccinazioni DONNE IN GRAVIDANZA:
    • pertosse – trivalente (tetano, difterite, pertosse)  tra la 28a e la 32a settimana;
    • influenza (da ottobre a febbraio annuale)

 

  • vaccinazioni DONNE IN ETA’ FERTILE:
    • HPV (anti papilloma);
    • Morbillo, parotite, rosolia, varicella;
    • pertosse – trivalente (tet, dift, pert);
    • influenza (tra ottobre e febbraio annuale);
    • herpes zoster adulti; post menopausa;

 

Vaccini disponibili presso il Centro Vaccinazioni Internazionali della Clinica del Viaggiatore Leggi tutto »

Ricerca di Entamoeba histolytica nelle feci: test in immunocromatografia

Si esegue su uno o più campioni di feci, per l’identificazione delle forme patogene e si associa sempre ad una visita medica con lo specialista.

Sono molti i protozoi del genere Entamoeba a colonizzare l’intestino dell’uomo, ma non tutti sono patogeni ma è fondamentale riconoscerli per una diagnosi differenziale da quelli patogeni come, ad esempio, la Entamoeba histolytica, che può causare infezioni intestinali ed extraintestinali.

Il test in immunocromatografia specifico per la E. histolytica, a differenza dell’esame microscopico, è in grado di fare diagnosi differenziale.
Spesso l’infezione decorre asintomatica; in altri casi è accompagnata da diarrea e dolori addominali.
Per saperne di più

Ricerca di Entamoeba histolytica nelle feci: test in immunocromatografia Leggi tutto »

Ricerca di Helycobacter pylori nelle feci: test in immunocromatografia

Il test viene eseguito su campioni di feci e consente di diagnosticare, monitorare e confermare l’infezione da Helicobacter pylori.

Si raccomanda, nelle 2 settimane prima dell’esecuzione del test, la sospensione di terapie antibiotiche e l’assunzione di antiacidi (inibitori pompa protonica; bismuto), che interferiscono pesantemente con il risultato.
Il test, rapido e non invasivo, è in grado di diagnosticare l’infezione con  sensibilità e specificità superiori al 90% nonché di monitorare l’efficacia della terapia, le eventuali ricadute e l’eradicazione del batterio.
Il risultato del test va sempre considerato nell’ambito della condizione clinica del paziente ed eventualmente associato ad altri test diagnostici.

L’helicobacter pylori- attualmente considerato come uno dei più diffusi patogeni nel mondo, infettando approssimativamente i 2/3 della popolazione mondiale- è ufficialmente riconosciuto agente eziologico delle gastriti croniche e dell’ulcera peptica ed è stato associato  con adenocarcinoma gastrico e  linfoma MALT (Tessuto Linfoide Associato alle Mucose).

Ricerca di Helycobacter pylori nelle feci: test in immunocromatografia Leggi tutto »

error: Il contenuto di questo sito è protetto!
C e s m e t . c o m C l i n i c a d e l V i a g g i a t o r e
C e s m e t . c o m C l i n i c a d e l V i a g g i a t o r e
C e s m e t . c o m C l i n i c a d e l V i a g g i a t o r e