Dengue in Costa d’Avorio per il 2024: Casi totali: al 24 luglio 2024, sono stati segnalati un totale di 2.621 casi sospetti di dengue in Costa d’Avorio, di cui 383 sono stati confermati tramite test diagnostici rapidi. Nei mesi successivi i casi sono aumentati, in particolare durante il periodo delle piogge. Ma ancora non sono segnalati. L’80% dei casi si concentra nei distretti di Abidjan, la capitale economica del paese. Altri 24 distretti nell’interno del paese hanno segnalato casi della malattia, che si dimostra diffusa in tutto il paese. I sierotipi circolanti in Costa d’Avorio includono: DENV1 (76% dei casi); DENV2 (1% dei casi); DENV3 (23% dei casi); Il virus continua a diffondersi principalmente attraverso le punture di zanzare Aedes infette.
Febbre gialla: (leggi su un approfondimento sulla febbre gialla) La Costa d’Avorio è uno dei paesi che ha segnalato casi di febbre gialla nel 2023-2024. La vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatoria per entrare nel paese.
Sulla base delle informazioni fornite, ecco un approfondimento sulla situazione della febbre gialla in Costa d’Avorio nel 2023-2024.
- Presenza di casi: La Costa d’Avorio è uno dei 13 paesi della regione africana dell’OMS che hanno documentato casi probabili e confermati di febbre gialla dall’inizio del 2023 fino al 25 febbraio 2024.
- Ciclo silvestre: La febbre gialla in Costa d’Avorio può diffondersi attraverso il ciclo silvestre, che coinvolge le scimmie come serbatoio naturale del virus. Questo ciclo è particolarmente rilevante nelle aree forestali del paese, dove le zanzare del genere Aedes (come Aedes africanus) possono trasmettere il virus tra le popolazioni di primati e occasionalmente agli esseri umani.
- Rischio nelle aree forestali e in aree dove sono presenti branchi di scimmie: Le regioni della Costa d’Avorio con ampie aree di foresta tropicale sono potenzialmente a maggior rischio per la trasmissione del ciclo silvestre della febbre gialla. Queste aree potrebbero includere le regioni meridionali e occidentali del paese, dove si trovano le foreste pluviali.
- Vaccinazione: La vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatoria per entrare in Costa d’Avorio
- Contesto regionale: La situazione in Costa d’Avorio va considerata nel contesto più ampio dell’Africa occidentale, dove altri paesi come Guinea, Niger e Nigeria hanno riportato casi specifici nel periodo 2023-2024.
- Rischio urbano: Oltre al ciclo silvestre, c’è il potenziale rischio di trasmissione urbana attraverso Aedes aegypti, che potrebbe amplificare significativamente la diffusione del virus nelle aree densamente popolate
È importante notare che la situazione epidemiologica può evolvere rapidamente.