L’associazione di diidroartemisinina e piperachina, cioè Eurartesim®, nuovo farmaco studiato e messo in commercio dalla SIGMA TAU è indicato nel trattamento di prima linea della malaria da P.falciparum non complicata e consigliato, per i motivi sotto esposti, dal team dei medici tropicalisti del MET.
La malaria è una malattia infettiva, causata da parassiti, presente in numerosi Paesi della fascia tropicale ed equatoriale, che provoca ancora, nonostante i progressi della medicina, circa due milioni di morti all’anno in tutto il mondo. Continuano inoltre ad emergere dei ceppi di Plasmodia, che sono i microrganismi responsabili della malattia, resistenti ai farmaci comunemente usati. Cioè questi parassiti sono così furbi che per ogni farmaco utilizzato trovano dei sistemi di eludere il pericolo.
Utilizzo dei farmaci a base di Arteminisinina annua nel trattamento antimalarico
Bisogna risalire alle parole di Nick White, uno dei principali malariologi del mondo, che circa dieci anni fa, precorrendo i tempi, affermava sul Lancet che: ”….. (MDR). Le combinazioni a base di artemisinina, che forniscono reciproca protezione contro la resistenza, e sono caratterizzate da elevata efficacia, eccellente tollerabilità, e ridotta trasmissibilità sono giudicate la strategia più efficace per fornire un trattamento altamente efficace che in futuro non determinerà resistenza. Le combinazioni a base di artemisinina riducono inoltre la trasmissibilità della malaria, impedendo lo sviluppo dei gametociti.. (forme di riproduzione del parassita).
La Sigma Tau, azienda italiana all’avanguardia nello studio e nella produzione di farmaci, a dieci anni di distanza da queste parole autorevoli, propone un nuovo prodotto di cura della malaria: Eurartesim®è un farmaco basato sul principio, suggerito da White, della combinazione di due farmaci, che a giudicare dai risultati che emergono dagli studi effettuati, garantisce una buona efficacia, costituendo un’utile novità terapeutica. Eurartesim® è il farmaco contro la malaria che è costituito da due principi: la diidroartemisinina e la piperachina tetrafosfato, entrambi agenti antimalarici attivi su Plasmodium falciparum.
La diidroartemisinina: è un derivato dell’artemisinina, è tratto dalla pianta Artemisia annua, impiegata da millenni nella medicina tradizionale cinese, nella cui lingua è chiamata qinghaosou. L’artemisinina è uno schizonticida ematico (farmaco che uccide i parassiti all’interno dei globuli rossi), molto potente e rapido, la cui struttura chimica è diversa da qualsiasi altro farmaco anti-malarico. (Per una breve informazione su artemisia annua visita il sito http://www.missioni-africane.org)
Probabilmente il meccanismo d’azione di questa classe di farmaci si espleta nella distruzione della membrana del parassita. La piperachina tetrafosfato: è un inibitore della CYP3A4 ed è una bischinolina. Cioè, pur non conoscendo l’esatto meccanismo d’azione della piperachina, è probabile che questa sostenza rispecchi quello della clorochina, una sorta di blocco della alimentazione del parassita che alla lunga muore. La clorochina infatti si lega alla struttura della emoglobina del paziente, impedendo la soppravvivenza del parassita. Ma l’uso fatto per decenni di questo vecchio farmaco ha indotto una resistenza del parassita al farmaco stesso. Il parassita ha trovato il modo di superare l’ostacolo e la clorochina è diventata inefficace. La piperachina ha mostrato una buona attività antimalarica nei confronti dei ceppi di Plasmodium della malaria che erano diventati resistenti alla clorochina. Il nuovo farmaco agisce bloccando una fase del metabolismo del parassita, quella della alimentazione, necessaria per la sua sopravvivenza, provocandone velocemente la morte.
Le caratteristiche di Eurartesim ®
La combinazione delle due sostanze ( diidroartemisinina e piperachina tetrafosfato) che costituiscono EURARTESIM® , si basa sul sinergismo determinato dalla possibilità di associare artemisina, con la sua caratteristica di uccidere velocemente i parassiti, riducendone subito drasticamente il numero nel paziente, alla piperachina che agisce sui parassiti già ridotti numericamente, nei quali è altamente improbabile che si verifichi il fenomeno della resistenza. Quindi con la prima sostanza si eliminano rapidamente un numero significativo di parassiti, fra i quali i parassiti resistenti e con la seconda, la cui azione è più prolungata nel tempo, si elimina la debole parassitemia superstite. Il successo del farmaco nella lotta alla malaria è dimostrato. Studi clinici infatti, effettuati in paesi africani ed asiatici dal gruppo italiano Sigma Tau, dietro la direzione del dr. Marco Corsi, hanno dimostrato che Eurartesim® garantisce un’alta percentuale di guarigione, superiore al 95%, ed una protezione migliore e di più lunga durata nei confronti delle recidive dei trattamenti effettuati con altre terapie combinate con artemisina e derivati (artemisin combined treatment: ACT),per le caratteristiche di EURARTESIM ed alcune note della SIGMA TAU clicca: http://www.sigma-tau.it
Come utilizzare Eurartesim ®
Portate Eurartesim® sempre con voi, sia che decidete di fare o di non fare profilassi per la malaria. In caso di malessere, durante il viaggio o al vostro rientro, sia che vi venga fatta diagnosi clinica o di laboratorio, oppure in presenza di sintomi derivanti probabilmente da un attacco malarico, avere il farmaco con voi sarà la vostra sicurezza. Non sappiamo mai se troviamo o meno questo tipo di medicina e quindi è il caso di essere prudenti e di portarlo con voi. Eurartesim® è disponibile in forma di compresse. L’indicazione è per il trattamento della forma non complicata della malaria provocata dal Plasmodium falciparum, in teoria il più pericoloso fra i cinque che provocano la malattia nella specie umana. Questo nuovo farmaco è ritenuto sicuramente fra le combinazioni più attive. Eurartesim® deve essere assunto su prescrizione medica, e può essere prescritto anche ai bambini di oltre 6 mesi e che pesino almeno 5 kg.
Eurartesim® viene assunto una volta al giorno per tre giorni consecutivi, ogni giorno alla stessa ora, secondo un dosaggio basato sul peso corporeo del paziente, come indicato nella Tab.1. Le compresse devono essere ingerite con acqua e a digiuno, per non alterare l’assorbimento, almeno tre ore dopo aver mangiato, restando senza mangiare dopo l’assunzione per altre tre ore prima del pasto successivo. Se necessario, è anche possibile frantumarle e scioglierle in acqua. Questo facilita l’assunzione da parte dei bambini.
Chili di peso | PQP/DHA | n. di comp. e conc. |
Da 5>7 | 80/10 | ½ x 160/20 mg |
Da 7>13 | 160/20 | 1 x 160/20 mg |
Da 13>24 | 320/40 | 1 x 320/40 mg |
Da 24>36 | 640/80 | 2 x 320/40 mg |
Da 36>75 | 960/120 | 3 x 320/40 mg |
Da >75 | 1280/160 | 4 x 320/40 mg |
Eventi avversi
Attualmente Eurartesim® non è prescrivibile in corso di gravidanza, ulteriori studi dovranno infatti convalidare l’efficacia e la sicurezza della combinazione nelle donne in attesa http://aac.asm.org.
Come per altri antimalarici chinino, meflochina, lumefantrina, atovaquone, si può verificare un allungamento del QT nell’ECG e quindi dato con prudenza e sotto controllo per coloro che presentano aritmie cardiache.