Si esegue su uno o più campioni di feci, per l’identificazione delle forme patogene e si associa sempre ad una visita medica con lo specialista.
Sono molti i protozoi del genere Entamoeba a colonizzare l’intestino dell’uomo, ma non tutti sono patogeni ma è fondamentale riconoscerli per una diagnosi differenziale da quelli patogeni come, ad esempio, la Entamoeba histolytica, che può causare infezioni intestinali ed extraintestinali.
Il test in immunocromatografia specifico per la E. histolytica, a differenza dell’esame microscopico, è in grado di fare diagnosi differenziale.
Spesso l’infezione decorre asintomatica; in altri casi è accompagnata da diarrea e dolori addominali.
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