Novembre 2019 iniziata la campagna di prevenzione per l’influenza: da alcune settimane è indicato il vaccino antinfluenzale per la popolazione sopra i 60 anni, quella affetta da malattie croniche e debilitanti, per le donne in gravidanza, ed anche per i bambini dai 6 mesi ai 3 anni di età.
Anche quest’anno (2019/2020) la tutela e la sicurezza della nostra salute arriva dai controlli dell’AIFA “L’Agenzia Italiana del Farmaco”, dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), sui lotti dei vaccini antinfluenzali. Come da sempre la tutela della nostra salute viene da controlli certi ed efficaci. Mi occupo da decenni di vaccinazioni, prevenzione di malattie infettive, e campagne vaccinali in tutto il mondo, spesso in Africa, e non ho alcun interesse ad imbonire la pillola, nascondendo complicità ed interessi. Se avessi un ben che minimo dubbio del comportamento sui controlli, dopo aver condotto campagne di vaccinazioni in molti paesi Africani, consapevole e cosciente dei rischi, dei metodi, della validità dei vaccini, non rimarrei certo in silenzio. La comunità scientifica ed io stesso siamo e sono invece convinto che i continui controlli sui prodotti, sulla loro sicurezza, sulle metodologie, effettuati dai NAS, AIFA ed ISS (Istituto Superiore di Sanità), ci garantiscono un buon livello di attendibilità e certezza.
Anche quest’anno (2019/2020) la tutela e la sicurezza della nostra salute arriva dai controlli dell’AIFA “L’Agenzia Italiana del Farmaco”, dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), sui lotti dei vaccini antinfluenzali. Come da sempre la tutela della nostra salute viene da controlli certi ed efficaci. Mi occupo da decenni di vaccinazioni, prevenzione di malattie infettive, e campagne vaccinali in tutto il mondo, spesso in Africa, e non ho alcun interesse ad imbonire la pillola, nascondendo complicità ed interessi. Se avessi un ben che minimo dubbio del comportamento sui controlli, dopo aver condotto campagne di vaccinazioni in molti paesi Africani, consapevole e cosciente dei rischi, dei metodi, della validità dei vaccini, non rimarrei certo in silenzio. La comunità scientifica ed io stesso siamo e sono invece convinto che i continui controlli sui prodotti, sulla loro sicurezza, sulle metodologie, effettuati dai NAS, AIFA ed ISS (Istituto Superiore di Sanità), ci garantiscono un buon livello di attendibilità e certezza.
Novembre 2014: “ … iniziata la campagna vaccinale per la prevenzione dell’influenza sulla popolazione anziana e quella affetta da malattie croniche e debilitanti. ……. si diffonde la notizia … di morte sospette …. Da un lotto di vaccino antinfluenzale …. La farmacovigilanza condotta dall’AIFA si attiva immediatamente e senza attese e senza prove favorevoli o contrarie all’evento, fa scattare in via cautelativa per la popolazione il divieto di utilizzo del vaccino. … NAS e ISS sono impegnati a dare risposte certe. Alla fine viene stabilito che i lotti dei vaccini erano sicuri e non legati alle morti sospette.
Questo a riprova che in Italia esiste una tutela tecnica ma anche legale a difesa del cittadino. E questo si evidenzia non solo dalle azioni preventive svolte dalle autorità sanitarie, come sopra spiegato ma da come anche la comunità scientifica, ovvero i centri di ricerca ed anche noi medici di prima linea, si e ci attiviamo per controllare eventuali situazioni poco chiare ed arrivare ad una soluzione.
I vaccini attualmente in commercio sono una risorsa preziosa e insostituibile per la prevenzione dell’influenza stagionale e delle sue complicanze. Prevenzione per quel virus ad RNA, ovvero quell’orthomyxovirus tipo (A H1N1; A H3N; B Victoria; B Yamagata), l’unico che può essere realmente pericoloso, particolarmente aggressivo, talvolta mortale. Per questo motivo la comunità scientifica mondiale è costantemente mobilitata nei confronti di “questo” orthomyxovirus” e non di altri che circolano in lungo ed in largo durante l’inverno. E per questo motivo le persone sopra i 60 anni; le persone affette da malattie croniche cardiache, polmonari, e metaboliche, coloro che soffrono per difese immunitarie diminuite è opportuno che si proteggano con questo vaccino. Vaccino fortemente consigliato in questo periodo alle donne in gravidanza ed ai bambini dai 6 mesi di vita. Se poi durante l’inverno ci si ammala a causa di tanti altri virus con cui veniamo a contatto, questo non dipende dalla inefficacia del vaccino. Chi si è vaccinato infatti potrà ammalare a causa di tutti i virus circolanti ma è sicuramente protetto nei confronti del virus più pericoloso.
Nello stesso periodo invernale ricordo alle categorie di persone precedentemente mansionate, fatta eccezione delle donne in gravidanza, il “vaccino contro lo Pneumococco”. Lo Pneumococco è un batterio molto aggressivo, causa di polmoniti, particolarmente gravi ed anche di meningiti talvolta fatali. Questo è un altro vaccino sicuro ed efficace somministrato a tutti i bambini dai tre mesi in avanti.