Chi deve essere vaccinato e quali sono le vaccinazioni:
- I nati dal 2001 al 2011 dovranno effettuare, oltre alle quattro vaccinazioni già imposte per legge, anche l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’antipertosse e l’anti-Haemophilus influenzae tipo b.
- I nati dal 2012 al 2016 devono effettuare, oltre alle quattro vaccinazioni già imposte per legge, anche l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’anti-pertosse, l’anti-Haemophilus influenzae tipo b e l’anti-meningococcica C.
- I nati dal 2017 dovranno effettuare tutti e dodici i vaccini previsti nel nuovo Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-2019 (anti-epatite B; anti-tetano; anti-poliomielite; anti-difterite; anti-pertosse; anti-Haemophilus influenzae tipo b; anti-morbillo; l’anti-parotite; l’anti-rosolia; anti-varicella; antimeningococcico B; antimeningococcico C).
Chi è esonerato dai vaccini
Sono esonerati dall’obbligo di vaccinazione i minori già immunizzati per effetto della malattia naturale. Ad esempio i bambini che hanno già contratto la varicella non dovranno vaccinarsi contro tale malattia. L’immunizzazione dovrà essere comprovata dalla notifica effettuata dal medico curante o dagli esiti dell’analisi sierologica. Sono esonerati anche i soggetti che si trovano in specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta. Ad esempio per i soggetti che abbiano avuto pregresse gravi reazioni allergiche al vaccino o ad uno dei suoi componenti.
In questo caso i minori saranno inseriti in classi nelle quali sono presenti solo minori vaccinati o immunizzati.
Quando si può posticipare il vaccino
I soggetti possono ritardare di sottoporsi a vaccinazione in caso si trovino in specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta. Ad esempio, quando versino in una malattia acuta, grave o moderata, con o senza febbre.