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Vaccino antinfluenzale. Come, chi e perché?

Vaccino antinfluenzale. Come, chi e perché?

La libreria del viaggiatore:
volumi consigliati

 

Vaccino antinfluenzale, vaccino pneumococco e “pacchetto vaccini prevenzione malattie respiratorie invernali”
“per prenotare la vaccinazione clicca qui”

Ti aspetto presso il “Centro di vaccinazioni Cesmet Clinica del viaggiatore” per effettuare la vaccinazione antinfluenzale e fornirti ulteriori consigli sulla situazione riguardante la stagione autunno – invernale 2022/23. (dr. Paolo Meo).
Se hai necessità puoi prenotare anche il vaccino per il pneumococco (protezione polmonite batterica). Presso il centro viene proposto un “pacchetto vaccini per la prevenzione malattie respiratorie invernali”.

Per capire la necessità di vaccinarsi quest’anno contro l’influenza (che cosa è l’influenza – clicca qui), è necessario considerare l’aumento dei casi di Covid-19, tra settembre ed ottobre 2022, e il contemporaneo arrivo in Europa del virus influenzale con i primi casi già registrati da qualche settimana in Gran Bretagna, Germania ed altri paesi. E’ importante che tu eviti il rischio di co-infezioni (ossia le infezioni contemporanee di Covid-19, di influenza e pneumococco) che possono causare forme respiratorie aggressive. Il mio consiglio è quello di anticipare la vaccinazione antinfluenzale, fin da metà del mese di ottobre. Ritengo importante quest’anno decidere di vaccinarsi contro l’influenza, causata da quel virus specifico che può confondersi con il Covid-19, che può aggravare lo stato di salute se co-agisce negativamente con questo virus e con il pneumococco.
Anche OMS che il Ministero della Salute italiano raccomandano la vaccinazione antinfluenzale a tutti, proprio per impedire la co-infezione tra virus influenzale e Covid-19. Come per il Covid-19 anche la vaccinazione per “l’influenza” ha l’obiettivo di prevenire le forme gravi e complicate della malattia e contribuire a ridurre la mortalità nei gruppi ad aumentato rischio di malattia grave. Cerca di capire se anche tu fai parte di uno dei gruppi segnalati per prendere la tua decisione.
Il vaccino antinfluenzale è consigliato per:

  • persone di età pari o superiore a 65 anni;
  • bambini nella fascia di età tra i 6 mesi ed i 6 anni;
  • genitori dei bimbi 0 – 6 mesi, e persone a contatto, per evitare la diffusione del virus;
  • donne in gravidanza o nel periodo “postpartum”;
  • tutto il personale sanitario che opera in strutture a contatto con malati;
  • anziani e personale di RSA;
  • tutte le persone dai 6 mesi ai 65 anni di età affette da “malattie croniche” che, a contatto con il virus influenzale, possono peggiorare i sintomi della loro malattia;
    • malattie croniche dell’apparato respiratorio (inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva-BPCO);
    • malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite, e stati ipertensivi importanti;
    • diabete mellito e altre malattie metaboliche (incluse le persone obese)
    • insufficienza renale/surrenale cronica;
    • malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie;
    • tumori e in corso di trattamento chemioterapico;
    • malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV;
    • malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali (Chron e altro);
    • patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici;
    • patologie associate a un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari);
    • epatopatie croniche;
  • individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti;
  • familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze.

 

 addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori:

  • medici e personale sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l’influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali;
  • forze di polizia;
  • vigili del fuoco.

personale a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani:

  • allevatori
  • addetti all’attività di allevamento
  • addetti al trasporto di animali vivi
  • macellatori e vaccinatori
  • veterinari pubblici e libero-professionisti

 

Questi i vaccini raccomandati da OMS nella stagione influenzale dell’emisfero settentrionale 2022-2023.

Vaccini a base di uova (quadrivalenti):

  • un virus simile a A/Victoria/2570/2019 (H1N1)pdm09;
  • un virus simile ad A/Darwin/9/2021 (H3N2);
  • un virus simile a B/Austria/1359417/2021 (B/Victoria lineage);
  • un virus simile a B/Phuket/3073/2013 (linea B/Yamagata).

Vaccini basati su colture cellulari o ricombinanti (quadrivalenti):

  • un virus simile a A/Wisconsin/588/2019 (H1N1)pdm09;
  • un virus simile ad A/Darwin/6/2021 (H3N2);
  • un virus simile a B/Austria/1359417/2021 (B/Victoria lineage); e
  • un virus simile a B/Phuket/3073/2013 (linea B/Yamagata).

Per approfondire l’argomento consulta il documento completo pubblicato dall’OMS il 25 febbraio 2022 “Recommended composition of influenza virus vaccines for use in the 2022-2023 northern hemisphere influenza season”.

Per domande o questioni tecniche scrivi il tuo quesito a seg.cesmet@gmail.com, indirizzato al dr. Paolo Meo

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