Paolo Meo - MioDottore.it

Chiara Talone

Arte e cultura in concerto: evento del 9 giugno 2023

ARTE E CULTURA IN CONCERTO                                                                                          

a sostegno della Fondazione Cesmet

27 maggio; 9 giugno; 23 giugno; 7 luglio; 22 luglio 2023 

“Sostieni partecipando, ama donando” 

 

Qui il calendario di tutti gli eventi

Il prossimo concerto, che si terrà il 9 giugno, sarà dedicato alle musiche da film e avrà inizio alle ore 20:45 presso i

Giardini di Villa Maria, Riano (RM).
Ciò che rende ancora più speciale questo evento è che i Giardini di Villa Maria saranno aperti già dalle 18:00. Durante questo periodo, sarà possibile godersi un drink o leggere un libro messo a disposizione in attesa dell’inizio della serata musicale. È un’ottima opportunità per rilassarsi e immergersi nell’atmosfera prima del concerto.
L’ingresso al concerto richiede un’offerta di €15, che sarà devoluta ai progetti di beneficenza della Fondazione in Africa.  Convinti che la musica e l’arte possano essere utilizzate per sostenere iniziative di beneficenza e aiutare le comunità che ne hanno bisogno, vi aspettiamo numerosi.
Ingresso e parcheggio: via Rianese 131, Riano (RM).

La rassegna completa qui

Arte e cultura in concerto: evento del 9 giugno 2023 Leggi tutto »

Cina – Scheda Paese

 

Bandiera Cina                                          Mappa Cina

 

Aggiornamento COVID-19

Leggi qui tutte le info necessarie per viaggiare

Covid-19 in Cina: una nuova ondata epidemica e le conseguenze nel mondo.
24 maggio 2023.
La notizia girava da tempo, nonostante l’indicazione di OMS e della maggior parte delle autorità sanitarie sulla conclusione della fase pandemica di SARS-CoV-2. Ma che il Covid non fosse finito lo si sapeva, e soprattutto lo si vedeva negli ambulatori specializzati. Casi in aumento in modo più o meno evidente, con sintomi delle alte vie respiratorie, una diffusa sensazione di infiammazione muscolare, spesso congiuntiviti resistenti ai trattamenti. E poi l’evidente continuo aumento della diffusione del virus, spesso con sintomi al limite della inaparenza. Ma è opinione comune, in particolare di moti medici che è tutto finito. La solita opinione basata su sensazioni e non su evidenze.
Ma dalla Cina arriva la smentita a questo ottimismo diffuso. Una notizia, a dir poco sconvolgente. I cinesi si preparano ad affrontare una nuova ondata di Covid, con il picco ipotizzato per fine giugno di circa 65 milioni a settimana. Una media in aumento di 250 milioni di casi al mese. La notizia è stata confermata dal prof. Zhong Nanshan, considerato il massimo esperto di malattie respiratorie in Cina. Zhong indica nella variante Xbb di Omicron la causa di questo aumento di casi ed una diffusione del virus mai vista prima. A queste affermazioni ha seguito l’indicazione della prossima uscita di due vaccini, guarda caso proprio idonei a contrastare questa ondata pandemica.
Secondo il Centro cinese per il controllo e la prevenzione delle malattie (China Cdc), il tasso di infezione della variante Xbb è passato dallo 0,2% di metà febbraio al 74,4% di fine aprile e all’83,6% di inizio maggio. Una progressione più che esponenziale.

Xbb 1.5, la variante soprannominata Kraken, è una delle varianti di Sars-Cov-2 più infettive e diffusive registrate (due mutazioni sulla proteina spike sembrano responsabili) ed è responsabile di picchi epidemici anche nei Paesi occidentali. Nonostante una ulteriore maggiore trasmissibilità, i Cdc statunitensi non riportano variazioni particolari della patogenicità del virus. Vuol dire che il virus diffonde molto rapidamente ma non fa più danni nell’organismo di prima.
Per quanto riguarda la protezione fornita dai vaccini, i dati finora disponibili indicano che i richiami con le versioni aggiornate per le varianti Omicron conferiscono un certo grado di immunità, almeno per i primi tre mesi dopo la vaccinazione.

Clima, meteo e salute

 

  • Previsioni Meteo
  • Clima: Il clima è fortemente condizionato dai monsoni: in inverno, i venti che spirano dal nord portano basse temperature in tutte le regioni a nord del fiume Yang Tze e siccità nella maggior parte del Paese. In estate, invece, abbondano le precipitazioni anche a carattere ciclonico, maggiormente sulle coste, in misura minore via via che ci si sposta nell’interno; i bacini nord-occidentali ricevono scarse precipitazioni. Le temperature estive sono pressoché uniformi su tutto il territorio, mentre gli inverni sono caratterizzati da grandi differenze tra nord e sud. La Cina sud-orientale gode di un clima subtropicale che diventa via via tropicale nelle zone più meridionali (medie estive di 26°C). In questa parte del Paese si verificano tifoni più volte all’anno, che recano violente piogge anche sulle zone costiere. Gli altipiani ed i bacini sud occidentali hanno ugualmente un clima subtropicale, anche se, grazie alla maggiore altitudine, le estati sono più temperate mentre gli inverni sono più miti grazie ai venti che spirano dal nord. In quasi tutte le regioni della Cina meridionale, in estate le piogge si presentano particolarmente abbondanti. Nel nord le temperature estive si aggirano intorno ai 26°C con punte di 30°C nel territorio dello Huabei Pingyuan, e si verificano frequenti precipitazioni. Il clima della Manciuria è più freddo di quello della Cina settentrionale, mentre nell’interno della Mongolia e nella zona nord occidentale prevalgono la steppa ed i deserti. In ultimo, l’altipiano del Tibet presenta un clima decisamente freddo: anche nel mese di luglio le temperature non raggiungono i 15°C e le precipitazioni, ad eccezione delle zone site più a sud ed a oriente, sono scarse, lasciando l’aria tersa ed asciutta.

Prevenzione e profilassi

Vaccinazioni obbligatorie

  • FEBBRE GIALLA se….

    vaccinazione obbligatoria se si viaggia da un paese a rischio di trasmissione e che hanno più di 9 mesi di età e per i viaggiatori che sono stati in transito in un aeroporto situato in un paese a rischio di trasmissione. Questo requisito non si applica ai viaggiatori i cui itinerari sono limitati a Hong Kong e Macao.

     

Vaccinazioni consigliate

 

  • ENCEFALITE DA ZECCHE (TBE)

    TBE – ENCEFALITE DA ZECCHE Il rischio è presente in alcune aree del paese al di sotto dei 1400 m. Le aree a maggior rischio sono la provincia di Heilongjiang, le aree forestali nel nord est dei monti Changbai, il circondario di Hunchun nella prov. di Jilin e l’area dei monti Greater Khingan (Daxingan) nella prov. Mongolia Interna. La stagione di trasmissione è molto variabile, ance se gli insetti sono più attivi dall’inizio della primavera a fine autunno.

  • DIFTERITE

     

  • EPATITE A

    per saperne di più….

  • EPATITE B

    per saperne di più….

  • FEBBRE TIFOIDE

    per saperne di più….

  • RABBIA

    Se si prevedono escursioni in zone extraurbane, dove può essere più facile il contatto con animali selvatici; in occasione di safari o battute di caccia, nonché per motivi professionali (veterinari, agronomi, ecc…).

    Vedi scheda vaccinazione

  • SINDROMI DIARROICHE E COLERIFORMI

    – La vaccinazione non è obbligatoria, ma va presa in considerazione a seconda del tipo di viaggio e di permanenza, ma soprattutto in base alla situazione epidemiologica del paese al momento del viaggio. La nuova formulazione “orale” del vaccino anticolera protegge ora anche dalle infezioni intestinali provocate da molti agenti enterotossici che provocano la “diarrea del viaggiatore”. Il vaccino è quindi consigliato per i viaggi in molti paesi del mondo.

  • TETANO

    per saperne di più…

  • VACCINAZIONI DI ROUTINE

    Assicurati di aver effettuato tutte le vaccinazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale. Queste prevedono: tetano, difterite, polio, pertosse, haemophilus B, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, varicella.

  • ENCEFALITE GIAPPONESE

    L’Encefalite Giapponese è una malattia virale veicolata dalle zanzare del genere Culex, endemica in una vasta area dell’Asia, dalla Cina all’Australia, dal Pakistan al Giappone e Filippine.
    Generalmente la trasmissione è predominante nelle zone agricole e rurali, spesso associata alla produzione del riso,
    ma sempre più casi si riscontrano anche nei grandi agglomerati urbani.

Approfondimenti sulla malaria

  • CHE COSA E’

    La Malaria è una malattia infettiva, acuta, presente nel paese, molto legata agli’ ambienti umidi, piovosi, alle stagioni ed alle condizioni meteorologiche. Controlla prima di partire l’itinerario del tuo viaggio e le condizioni meteo delle aree dei tuoi soggiorni. Ricorda che la Malaria è una malattia potenzialmente grave ed anche fatale. Non sottovalutarla. E’ possibile prevenirla con una attenzione al vestiario che ti copra le parti scoperte al tramonto e la notte, all’utilizzo di repellenti e all’utilizzo di adeguati farmaci per la profilassi, nelle stagioni di maggior rischio. Per approfondire leggi la scheda sulla malaria

  • NEL PAESE

    Il rischio, prevelentemente da P. vivax,  è presente nelle aree confinanti con la Birmania nelle province dello Yunnan, dove è presente il P. falciparum, e nella contea Motuo in Tibet.  E’ confermata  resistenza alla Clorochina ed alla Meflochina.
     

  • PROFILASSI

    Nelle aree occidentali della provincia Yunnan, lungo il confine Cina-Myanmar: doxiciclina, in particolare in viaggi avventurosi e per trekking , o soggiorni in tenda , oppure atovaquone/proguanile. Resistenza dimostrata alla meflochina Nelle restanti aree della provincia Yunnan e in Hainan: doxiciclina come sopra, atovaquone/proguanile oppure meflochina ( sconsigliata a cardiopatici e portatori di neuropatie e stati ansiogeni). Nelle restanti aree a rischio del Paese: clorochina per la prevalenza di P. vivax.

  • AL RIENTRO

    In caso di febbre, di diarrea o comunque di malessere, è indispensabile consultare senza indugio (in caso di febbre, possibilmente entro 24 ore, per la possibilità di aver contratto la malaria, se si è di ritorno da una zona a rischio) un Medico Specialista o esperto in Malattie Tropicali.

Malattie prevalenti sul territorio

  • Endemie

    Malaria_ – Il rischio di infezione malarica esiste nelle zone rurali delle province di Anhui, Guizhou, Hainan, Henan, Hubei e Yunnan. Non vi è alcun rischio di malaria nelle aree urbane. A rischio chi parte per una crociera fluviale che attraversa le province endemiche di Anhui e Hubei. Plasmodium vivax e Plasmodium falciparum sono le due specie di malaria principali in Cina. L’endemia da P. falciparum è limitata a due sole province (Yunnan e Hainan) mentre la malaria da P. vivax rappresenta il 95% dei casi di malaria indigeni.

    Febbre gialla_ – Obbligatoria la vaccinazione per entrare nel paese se provenienti da Paesi dell’Africa, dell’America latina e dei Caraibi in cui la malattia è endemica.

    Dengue – Focolai di febbre dengue si verificano periodicamente in Cina, principalmente nelle province di Guangdong, Guangxi, Hainan e Yunnan, nella parte meridionale del Paese.

    Chikungunya – Focolai epidemici sono sporadici e segnalati principalmente dalla provincia di Guangdong.

    Encefalite giapponese – Casi di encefalite giapponese si verificano con regolarità nelle aree rurali, in particolare nelle province di Henan, Shaanxi, Shanxi (Yuncheng City).

    Leishmaniosi viscerale e cutanea_ – Casi sporadici di leishmaniosi viscerale si verificano nella provincia di Xinjiang, nella parte occidentale della Mongolia interna e nella provincia di Fujian (nella parte sud-orientale della Cina). Casi di leishmaniosi cutanea sono stati riportati dalla provincia di Xinjiang.

    Colera_ – Focolai di colera sono segnalati sporadicamente dalla Cina. I più recenti sono stati segnalati dal paese di Mengcheng nella parte orientale della provincia di Anhui e da una scuola nella città di Huaian nella provincia di Jiangsu.

    Poliomielite_ – Sette casi di poliomielite sono stati segnalati tra agosto e settembre 2011 dalla Prefettura di Hotan, provincia del Sinkiang.

    Schistosomiasi_ – Elevato il rischio di parassitosi intestinale da Schistosoma japonicum. Un focus endemico di schistosomiasi è costituito dal bacino idrografico del fiume Azzurro (Yangtze).

    HIV – La Cina è tra i primi 15 Paesi del mondo in termini di numero di persone che vivono con l’HIV, e l’incidenza tra i giovani è cresciuta rapidamente negli ultimi anni.

    Morbillo – L’epidemia più recente si è verificata tra i mesi di aprile e maggio del 2010 nella provincia Heihe, causando 280 casi.

    Rabbia_ – Tra il 2006 e il 2009 piùdi 2400 persone all’anno sono morte per l’infezione, soprattutto nella regione autonoma Zhuang de Guangxi e nelle province meridionali di Guizhou, Guangdong, Hunan e Sichuan. Un numero crescente di casi di rabbia sono stati segnalati anche dalle parti centrali e settentrionali della Cina.

    Mal di montagna acuto – Può verificarsi in quei viaggiatori che salgono rapidamente a quote superiori a 2500 metri.

    Brucellosi – La brucellosi umana è diffusa nelle aree rurali; un aumento del numero di casi è stato segnalato nel giugno 2012 tra i lavoratori del latte della provincia di Heilongjiang, nel nord-est della Cina. La prevalenza più alta di brucellosi umana si osserva nelle province centro-orientali di Shanxi, Hebei e Henan.

    Antrace – Le ultime epidemie si sono verificate nel luglio 2010 nella città di Gongzhuling, nell’agosto 2011 nella provincia di Liaoning e nel mese di agosto 2012 nelle province di Liaoning e Jiangsu.

Pillole di salute

  • Come evitare di ammalarsi

    Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio…leggi tutto

  • Chi deve vaccinarsi per la febbre gialla

    La vaccinazione contro la Febbre Gialla o Vaccino Antiamarillico, malattia virale acuta, che si trasmette tramite puntura di zanzara, è l’unica pratica preventiva che può essere richiesta obbligatoriamente dalle autorità sanitarie di un Paese per poter entrare attraverso i valichi di frontiera….

    leggi tutto

  • La malaria, attenzione….!

    E’ una malattia infettiva, acuta, spesso ma non sempre febbrile, talvolta caratterizzata da pochi sintomi ma sempre con presenza di grande stanchezza, può essere fortemente debilitante, provocando anemia talvolta grave e molto spesso alterazioni metaboliche ed organiche. Appena entrati nell’organismo i parassiti colonizzano le cellule del fegato che poi vengono via via distrutte creando zone di necrosi (morte cellulale) e di fibrosi puntiforme. Alla lunga il parassita malarico crea lesioni permanenti a livello epatico. (altro che medicine contro la malaria che fanno male al fegato!).
    Ricorda che la protezione dei farmaci utilizzati per la profilassi (prevenzione) è efficace e sicura. Gli eventuali effetti collaterali, raramente presenti, sono sicuramente meno dannosi, sul tuo organismo, rispetto alle conseguenze derivanti dalla malattia stessa. Tali effetti collaterali, sempre temporanei, possono dipendere da dosaggi non corretti o da intolleranze individuali. Devi temere l’azione distruttiva del parassita sul tuo organismo piuttosto che gli effetti collaterali,generalmente non pericolosi dei farmaci antimalarici.
    Febbre, brividi, sudorazione, cefalea nucale, stanchezza ingravescente sono i sintomi più frequenti e caratteristici. Ma non sempre la malaria si presenta in modo così eclatante. Basta un malessere al rientro dal viaggio a far scattare l’attenzione.
    FAI SUBITO GLI ESAMI DI LABORATORIO PRESSO UN CENTRO SPECIALIZZATO. TI ASPETTIAMO AL CESMET PER ESCLUDERE CON UNA VISITA E CON ESAMI MIRATI CHE I TUOI SINTOMI PROVENGANO DA UN ATTACCO MALARICO.

    CHIAMA IL CENTRO CLINICO E DIAGNOSTICO TROPICALE

  • Zanzare & co. – Come proteggersi

    • le zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, lunghi e con maniche larghe, pantaloni lunghi e larghi, di colore chiaro, magliette o camicie con maniche lunghe e larghe e di colore chiaro da infilare nella cintura dei pantaloni….

    leggi tutto

  • Nuotare con precauzione

    Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata. L’acqua del mare è sicura.
    Fare il bagno in acque contaminate può essere pericoloso per la pelle, gli occhi, le orecchie, le mucose della bocca, specialmente se…

    leggi tutto

  • In valigia

    Montagna o mare, safari e avventura o vacanza di tutto riposo, caldo o freddo: devi preparare il tuo bagaglio con cura, attenzione, senza esagerare e soprattutto prevedendo ……l’imprevedibile. Abbigliamento appropriato al clima e non dimenticando mai una piccola farmacia da viaggio.

  • Al rientro a casa

    Quando rientri da un viaggio ricorda di prenderti una pausa di un tempo sufficiente per riadattare il tuo organismo al tuo ambiente ed ai tuoi ritmi di vita. Stanchezza, malessere, senso di vuoto, scarsa capacità alla concentrazione….

    leggi tutto

Informazioni generali

Capitale: Pechino.

Lingua: putonghua (dialetto mandarino di Pechino), yue (dialetto di Canton), wu (parlato a Shanghai) e altri dialetti parlati dalle minoranze etniche

Moneta: Yuan cinese

Fuso Orario: + 7 h rispetto all’Italia

Storia,Economia,Cultura: https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/ch.html http://www.britannica.com/EBchecked/topic/111803/China

Sicurezza: www.viaggiaresicuri.it www.dovesiamonelmondo.it

 

Cina – Scheda Paese Leggi tutto »

Arte e cultura in concerto

ARTE E CULTURA IN CONCERTOa sostegno della Fondazione Cesmet

27 maggio; 9 giugno; 23 giugno; 7 luglio; 22 luglio 2023

“Sostieni partecipando, ama donando”

Qui il calendario di tutti gli eventi

Cinque giornate di cultura a Villa Maria (Riano – RM) con l’obiettivo di raccogliere fondi per i progetti della Fondazione Cesmet. Sosteniamo i due progetti di Cooperazione in Africa ed in Medio Oriente. Con i biglietti dei concerti; la “grande Lotteria di beneficenza – estrazione di un quadro”; con le consumazioni al BAR  sosteniamo partecipando. 

Nei “Giardini di Villa Maria” il 27 maggio si aprirà alle ore 20.45 la rassegna musicale “I sentieri dell’Amore” diretta dal maestro Carlo Zannetti. I concerti di “musica classica e del bel canto” continueranno il 9 giugno, il 23 giugno, il 7 luglio ed il 22 luglio.
    La Cultura: sarà presente la casa editrice Porto Seguro, che per sua filosofia “sposa” la voce degli autori emergenti, pubblicando i loro libri; promuovendoli; distribuendo e divulgando le loro opere a titolo completamente gratuito. Ogni autore emergente si farà conoscere offrendo al lettore racconti di narrativa qualitativamente degni di nota. Nei Giardini di Villa Maria, durante quest’evento, ogni autore potrà presentare la sua opera. La casa editrice Porto Seguro è una realtà giovane e rivoluzionaria nel modo di intendere l’editoria, rendendola alla portata di tutti, moderna ed accessibile. Vieni in villa a parlare con questi autori dalle ore 16 (ingresso gratuito). 

   L’arte: Artisti diversi si alterneranno nel corso delle cinque giornate, esponendo opere rappresentative dell’arte dei nostri giorni. Sarà possibile ammirare ed anche acquistare le opere. Una percentuale del ricavo sarà devoluta a sostegno dei progetti di cooperazione. 

La “grande LOTTERIA di beneficenza – in palio un’opera d’arte“. Questa volta si tratta di un quadro. Acquista il biglietto (€20) e partecipa all’estrazione finale .

   Il concerto di Musica Classica: nei giardini cinque serate di musica che avvolge ed incanta. Il passato si confonde con il presente e la musica diventa senza tempo. Arie e duetti d’opera, canzoni della tradizione italiana, musiche di colonne sonore che hanno fatto la storia del cinema. Questa musica e tante altre emozioni dal palco situato nel verde dei giardini. Gli interpreti, di levatura internazionale, cesellano e ornano ogni nota colorando ed abbellendo con la loro maestria e presenza scenica la musica. Con Carlo Zannetti, direttore artistico della rassegna, pianoforte; Bruna Tredicine, Soprano; Susanna Rigacci, soprano; Dario Di Vietri, Tenore; Marcello Ciccone, tromba; Michael Rosen, sassofono.     

La data di inaugurazione della rassegna ARTE CULTURA E CONCERTI NEL VERDE sarà il 27 maggio con inizio dalle ore 15.00.  Buffet e Concerto di musica classica ore 20. 

La “FONDAZIONE CESMET – Centro Studi Medicina Topicale ONLUS è stata costituita nel 2011 con l’obiettivo di studiare, finanziare, realizzare progetti di Cooperazione Internazionale, nelle aree di maggior bisogno. Per oltre dieci anni ha operato ed ha sostenuto programmi in R.D. Congo, Etiopia, Tanzania, Colombia ed anche India ed Ucraina. I progetti, in prevalenza sanitari, hanno riguardato il finanziamento e la gestione di “strutture sanitarie”, “programmi di vaccinazioni pediatriche”, “sostegno alla attività materno infantili nei villaggi”, e “gestione delle risorse idriche”.  

Attualmente è impegnata a sostenere due progetti di cooperazione:             

  • Il primo in Africa, in una regione del nord devastata dalla siccità: “Gocce d’acqua in Kenya nella contea di Wajir” per sostenere un programma di rilancio dell’agricoltura e l’impegno per la costruzione di pozzi e di una rete idrica
  • il secondo in Medio Oriente, dopo il devastante terremoto del febbraio ’23: “Gocce di carburante in Syria ad Aleppo” per alimentare il generatore dell’ospedale di Al Rajaa e mantenere operativa l’attività sanitaria e le sale chirurgiche H24. 

I PROGETTI DI COOPERAZIONE DELLA FONDAZIONE CESMET sono attuati anche grazie alla tua partecipazione. 

Il presidente, dr. Paolo Meo, medico tropicalista, ha gestito e coordinato strutture ospedaliere di primo e secondo livello nei paesi citati. L’obiettivo dei progetti è stato sempre quello di migliorare la condizione delle popolazioni assistite e la loro qualità di vita.

 

 

Arte e cultura in concerto Leggi tutto »

Mauritius – Scheda Paese

Bandiera MauritiusMappa Mauritius

Aggiornamento COVID-19

Leggi qui tutte le info necessarie per viaggiare

Clima, meteo e salute

  • Previsioni Meteo
  • Clima: Mauritius presenta un clima piuttosto eterogeneo. A Curepipe, posta in cima a un altopiano, si registrano temperature medie più basse rispetto a quelle della costa; è abbastanza comune che in città piova mentre lungo la costa splende il sole. Allo stesso modo, le condizioni atmosferiche della costa occidentale differiscono da quelle della costa orientale, dove il clima è molto più secco tra gennaio e febbraio, quando i venti soffiano prevalentemente da est, spazzando le montagne e provocando piogge sulle regioni centrali e occidentali. Non esiste una stagione monsonica, sebbene i cicloni si abbattano sull’isola ogni 15 anni, più o meno, tra novembre e maggio. In questo periodo sono molto frequenti violenti acquazzoni che costringono gli abitanti a rimanere chiusi in casa. In tutti i mesi dell’anno si registrano lievi precipitazioni. Le più alte temperature medie diurne si hanno tra gennaio e aprile, con un massimo di 35°C. Nei mesi più freddi (da luglio a settembre) le temperature si aggirano intorno ai 24°C durante il giorno e 16°C di notte. Il tasso di umidità è, in genere, molto più alto tra ottobre e giugno.

Prevenzione e profilassi

Vaccinazioni obbligatorie

Nessuna

 

Vaccinazioni consigliate

  • EPATITE A

    per saperne di più….

  • EPATITE B

    per saperne di più….

  • FEBBRE TIFOIDE

    per saperne di più….

  • POLIO

    per saperne di più…

  • SINDROMI DIARROICHE E COLERIFORMI

    – La vaccinazione non è obbligatoria, ma va presa in considerazione a seconda del tipo di viaggio e di permanenza, ma soprattutto in base alla situazione epidemiologica del paese al momento del viaggio. La nuova formulazione “orale” del vaccino anticolera protegge ora anche dalle infezioni intestinali provocate da molti agenti enterotossici che provocano la “diarrea del viaggiatore”. Il vaccino è quindi consigliato per i viaggi in molti paesi del mondo.

  • TETANO

    per saperne di più…

  • VACCINAZIONI DI ROUTINE

    Assicurati di aver effettuato tutte le vaccinazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale. Queste prevedono: tetano, difterite, polio, pertosse, haemophilus B, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, varicella.

  • AL RIENTRO

    In caso di febbre, di diarrea o comunque di malessere, è indispensabile consultare senza indugio (in caso di febbre, possibilmente entro 24 ore, per la possibilità di aver contratto la malaria, se si è di ritorno da una zona a rischio) un Medico Specialista o esperto in Malattie Tropicali.

Pillole di salute

  • Come evitare di ammalarsi

    Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio…leggi tutto

  • Chi deve vaccinarsi per la febbre gialla

    La vaccinazione contro la Febbre Gialla o Vaccino Antiamarillico, malattia virale acuta, che si trasmette tramite puntura di zanzara, è l’unica pratica preventiva che può essere richiesta obbligatoriamente dalle autorità sanitarie di un Paese per poter entrare attraverso i valichi di frontiera….

    leggi tutto

  • La malaria, attenzione….!

    E’ una malattia infettiva, acuta, spesso ma non sempre febbrile, talvolta caratterizzata da pochi sintomi ma sempre con presenza di grande stanchezza, può essere fortemente debilitante, provocando anemia talvolta grave e molto spesso alterazioni metaboliche ed organiche. Appena entrati nell’organismo i parassiti colonizzano le cellule del fegato che poi vengono via via distrutte creando zone di necrosi (morte cellulale) e di fibrosi puntiforme. Alla lunga il parassita malarico crea lesioni permanenti a livello epatico. (altro che medicine contro la malaria che fanno male al fegato!).
    Ricorda che la protezione dei farmaci utilizzati per la profilassi (prevenzione) è efficace e sicura. Gli eventuali effetti collaterali, raramente presenti, sono sicuramente meno dannosi, sul tuo organismo, rispetto alle conseguenze derivanti dalla malattia stessa. Tali effetti collaterali, sempre temporanei, possono dipendere da dosaggi non corretti o da intolleranze individuali. Devi temere l’azione distruttiva del parassita sul tuo organismo piuttosto che gli effetti collaterali,generalmente non pericolosi dei farmaci antimalarici.
    Febbre, brividi, sudorazione, cefalea nucale, stanchezza ingravescente sono i sintomi più frequenti e caratteristici. Ma non sempre la malaria si presenta in modo così eclatante. Basta un malessere al rientro dal viaggio a far scattare l’attenzione.
    FAI SUBITO GLI ESAMI DI LABORATORIO PRESSO UN CENTRO SPECIALIZZATO. TI ASPETTIAMO AL CESMET PER ESCLUDERE CON UNA VISITA E CON ESAMI MIRATI CHE I TUOI SINTOMI PROVENGANO DA UN ATTACCO MALARICO.

    CHIAMA IL CENTRO CLINICO E DIAGNOSTICO TROPICALE La malaria: scheda tecnica

  • Zanzare & co. – Come proteggersi

    • le zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, lunghi e con maniche larghe, pantaloni lunghi e larghi, di colore chiaro, magliette o camicie con maniche lunghe e larghe e di colore chiaro da infilare nella cintura dei pantaloni….

    leggi tutto

  • Nuotare con precauzione

    Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata. L’acqua del mare è sicura.
    Fare il bagno in acque contaminate può essere pericoloso per la pelle, gli occhi, le orecchie, le mucose della bocca, specialmente se…

    leggi tutto

  • Il mal di montagna

    E’ un insieme di sintomi che si può manifestare quando l’organismo umano, superati i 2500 metri di altitudine, non si è ancora adeguato alla nuova situazione ambientale.
    Possiamo definire l’alta quota come segue…

    Leggi tutto

  • In valigia

    Montagna o mare, safari e avventura o vacanza di tutto riposo, caldo o freddo: devi preparare il tuo bagaglio con cura, attenzione, senza esagerare e soprattutto prevedendo ……l’imprevedibile. Abbigliamento appropriato al clima e non dimenticando mai una piccola farmacia da viaggio.

  • Al rientro a casa

    Quando rientri da un viaggio ricorda di prenderti una pausa di un tempo sufficiente per riadattare il tuo organismo al tuo ambiente ed ai tuoi ritmi di vita. Stanchezza, malessere, senso di vuoto, scarsa capacità alla concentrazione….

    leggi tutto

Informazioni generali

Capitale: Port Louis

Lingua: inglese (lingua ufficiale), creolo-francese, hindi

Moneta: rupia

Fuso orario: GMT+4

Storia,Economia,Cultura: http://www.britannica.com https://www.cia.gov

Sicurezza: www.viaggiaresicuri.it www.dovesiamonelmondo.it

 

Mauritius – Scheda Paese Leggi tutto »

Egitto – Scheda Paese

Bandiera EgittoMappa Egitto

Clima, meteo e salute

  • Previsioni Meteo
  • Clima:  Il clima è diversificato in funzione della distanza dal mare e della posizione rispetto al Nilo. Nelle zone del litorale le temperature medie variano dai 15° di media invernale ai 26° della stagione estiva. Nell’entroterra si accentua l’escursione tra minime e massime: nelle zone desertiche le temperature scendono a volte sotto lo zero nel corso della nottata ed arrivano a raggiungere durante il giorno 45°-50° all’ombra. Le piogge sono quasi nulle anche sul delta del Nilo dove non superano i 200 mm all’anno.Nella penisola del Sinai le precipitazioni, anche nevose, sono un po’ più consistenti.Rilevante, soprattutto tra i mesi di febbraio e maggio è il ruolo del vento nel basso Egitto, che provoca tempeste di vento in grado di modificare completamente la configurazione delle dune del deserto.

Prevenzione e profilassi

Vaccinazioni obbligatorie

  • FEBBRE GIALLA se…

    Un certificato di vaccinazione contro la Febbre Gialla è richiesto ai viaggiatori di età superiore a 9 mesi provenienti da aree dove è presente il rischio di trasmissione  della malattia,(Con l’aggiunta della Somalia , Eritrea,Ruanda , Zambia e Tanzania) e per i viaggiatori che hanno transitato per più di 12 ore in un aeroporto di un paese con rischio di trasmissione febbre gialla (con la stessa aggiunte  di cui sopra). In assenza di un certificato di vaccinazione , l’individuo sarà trattenuto in quarantena per un massimo di 6 giorni dalla partenza da una zona a rischio di trasmissione di febbre gialla .

    Questo paese considera il certificato di vaccinazione per la Febbre Gialla valido per la vita (emendamento 0MS 11.07.2016).  Consigliamo comunque la verifica diretta prima di partire, considerando i continui cambiamenti nei regolamenti dei singoli paesi.

    Aggiornato a Settembre 2019

Vaccinazioni consigliate

  • SINDROMI DIARROICHE E COLERIFORMI

    – La vaccinazione non è obbligatoria, ma va presa in considerazione a seconda del tipo di viaggio e di permanenza, ma soprattutto in base alla situazione epidemiologica del paese al momento del viaggio.  La nuova formulazione “orale” del vaccino anticolera protegge ora anche dalle infezioni intestinali provocate da molti agenti enterotossici che provocano la “diarrea del viaggiatore”. Il vaccino è quindi consigliato per i viaggi in molti paesi del mondo.

  • TETANO

  • VACCINAZIONI DI ROUTINE

    Assicurati di aver effettuato tutte le vaccinazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale. Queste prevedono: tetano, difterite, polio, pertosse, haemophilus B, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, varicella.

Approfondimenti sulla malaria

  • CHE COSA E’

    La Malaria è una malattia infettiva, acuta, presente nel paese, molto legata agli’ ambienti umidi, piovosi, alle stagioni ed alle condizioni meteorologiche. Controlla prima di partire l’itinerario del tuo viaggio e le condizioni meteo delle aree dei tuoi soggiorni. Ricorda che la Malaria è una malattia potenzialmente grave ed anche fatale. Non sottovalutarla. E’ possibile prevenirla con una attenzione al vestiario che ti copra le parti scoperte al tramonto e la notte, all’utilizzo di repellenti e all’ utilizzo di adeguati farmaci per la profilassi, nelle stagioni di maggior rischio.  Per approfondire leggi la scheda sulla malaria

  • NEL PAESE

    Il rischio di malaria (da Plasmodium falciparum e da Plasmodium vivax) è molto moderato da giugno a fine ottobre nell’area di El Faiyùm. Dal 1998 non si registrano casi autoctoni.
    Aggiornato a Settembre 2019

  • PROFILASSI

    Per la situazione epidemiologica ed il rischio malarico molto basso, non è consigliata alcuna profilassi, ma si raccomanda, in ogni caso, particolare attenzione ad evitare le punture degli insetti (V. zanzare &co: come proteggersi)
    Per la situazione epidemiologica ed il rischio malarico molto basso, non è consigliata alcuna profilassi, ma si raccomanda, in ogni caso, particolare attenzione ad evitare le punture degli insetti (V. zanzare &co: come proteggersi)
  • AL RIENTRO

    In caso di febbre, di diarrea o comunque di malessere, è indispensabile consultare senza indugio (in caso di febbre, possibilmente entro 24 ore, per la possibilità di aver contratto la malaria, se si è di ritorno da una zona a rischio) un Medico Specialista o esperto in Malattie Tropicali.

Alert sanitari

15 Febbraio 2020- COVID-19 Primo caso di infezione da Coronavirus nel paese.    Leggi tutto

Dossier sanitari

Consulta il tuo “cruscotto utente” per l’elenco dei dossier disponibili per questo paese.

Malattie prevalenti sul territorio

  • Endemie

    EPATITE B

    EPATITE A

    HIV

    PARASSITOSI INTESTINALI: molto diffusi sul territorio focolai di parassiti intestinali da Giardia e di Ameba. Importante l’attenzione agli alimenti ed alle bevande.

Pillole di salute

  • Come evitare di ammalarsi

    Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio…leggi tutto

  • Chi deve vaccinarsi per la febbre gialla

    La vaccinazione contro la Febbre Gialla o Vaccino Antiamarillico, malattia virale acuta, che si trasmette tramite puntura di zanzara, è l’unica pratica preventiva che può essere richiesta obbligatoriamente dalle autorità sanitarie di un Paese per poter entrare attraverso i valichi di frontiera….

    leggi tutto

  • La malaria, attenzione….!

    E’ una malattia infettiva, acuta, spesso ma non sempre febbrile, talvolta caratterizzata da pochi sintomi ma sempre con presenza di grande stanchezza, può essere fortemente debilitante, provocando anemia talvolta grave e molto spesso alterazioni metaboliche ed organiche. Appena entrati nell’organismo i parassiti colonizzano le cellule del fegato che poi vengono via via distrutte creando zone di necrosi (morte cellulale) e di fibrosi puntiforme. Alla lunga il parassita malarico crea lesioni permanenti a livello epatico. (altro che medicine contro la malaria che fanno male al fegato!).
    Ricorda che la protezione dei farmaci utilizzati per la profilassi (prevenzione) è efficace e sicura. Gli eventuali effetti collaterali, raramente presenti, sono sicuramente meno dannosi, sul tuo organismo, rispetto alle conseguenze derivanti dalla malattia stessa. Tali effetti collaterali, sempre temporanei, possono dipendere da dosaggi non corretti o da intolleranze individuali. Devi temere l’azione distruttiva del parassita sul tuo organismo piuttosto che gli effetti collaterali,generalmente non pericolosi dei farmaci antimalarici.
    Febbre, brividi, sudorazione, cefalea nucale, stanchezza ingravescente sono i sintomi più frequenti e caratteristici. Ma non sempre la malaria si presenta in modo così eclatante.  Basta un malessere al rientro dal viaggio a far scattare l’attenzione.
    FAI SUBITO GLI ESAMI DI LABORATORIO PRESSO UN CENTRO SPECIALIZZATO. TI ASPETTIAMO AL CESMET PER  ESCLUDERE CON UNA VISITA E CON ESAMI MIRATI CHE I TUOI SINTOMI PROVENGANO DA UN ATTACCO MALARICO.

    CHIAMA IL CENTRO CLINICO E DIAGNOSTICO TROPICALE                                   La malaria:   scheda tecnica

  • Zanzare & co. – Come proteggersi

    • le  zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, lunghi e con maniche larghe, pantaloni lunghi e larghi, di colore chiaro, magliette o camicie con maniche lunghe e larghe e di colore chiaro da infilare nella cintura dei pantaloni….

    leggi tutto

  • Nuotare con precauzione

    Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata. L’acqua del mare è sicura.
    Fare il bagno in acque contaminate può essere pericoloso per la pelle, gli occhi, le orecchie, le mucose della bocca, specialmente se…

    leggi tutto

  • In valigia

    Montagna o mare, safari e avventura o vacanza di tutto riposo, caldo o freddo: devi preparare il tuo bagaglio  con cura, attenzione, senza esagerare e soprattutto prevedendo ……l’imprevedibile. Abbigliamento appropriato al clima   e non dimenticando mai una piccola farmacia da viaggio.

  • Al rientro a casa

    Quando rientri da un viaggio ricorda di prenderti una pausa di un tempo sufficiente per riadattare il tuo organismo al tuo ambiente ed ai tuoi ritmi di vita. Stanchezza, malessere, senso di vuoto, scarsa capacità alla concentrazione….

    leggi tutto

Informazioni generali

Capitale: Il Cairo

Lingua:  La lingua ufficiale è l’Arabo, si parlano anche lingue locali come il Nubano e l’ Oromo

Moneta: Sterlina egiziana

Fuso orario: GMT+2     Medici e strutture ambulatoriali membri  ISTM (International Society of Travel Medicine)   Roberts, Esther,Ambasciata Americana, Health Unit, Cairo, EgittoTel.: [20] [2] 355-7371    AMBASCIATE – CONSOLATI  USA Ambasciata: 8 Kamal El Din Salah St., Garden City, Cairo, Egittotel: [20] [2] 2797-3300 consolato: 5 Tawfik Diab Street,  Garden City, Cairo, Egitto  CANADA Ambasciata:  26 Kamel El Shenawy, Garden City, Cairo, EgittoP.O. Box 1667,  Cairo, Egittotel: [20] [2]2794-3110

Storia,Economia,Cultura:  https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/eg.html   http://www.britannica.com/EBchecked/topic/180382/Egypt

Sicurezza:   –  www.viaggiaresicuri.it –  www.dovesiamonelmondo.it

Egitto – Scheda Paese Leggi tutto »

Ciclo di trasmissione del West Nile virus

In natura, il virus del Nilo occidentale circola tra le zanzare (soprattutto le specie Culex) e gli uccelli. Alcuni uccelli infetti possono sviluppare alti livelli di virus nel sangue e le zanzare possono infettarsi pungendo questi uccelli. Dopo circa una settimana, le zanzare infette possono trasmettere il virus ad altri uccelli  pungendoli.

 

Le zanzare con il virus del Nilo occidentale pungono e infettano anche persone, cavalli e altri mammiferi. Tuttavia, l’uomo, il cavallo e gli altri mammiferi sono ospiti “senza via d’uscita”,

“a vicolo cieco”. Ciò significa che non sviluppano livelli elevati di virus nel sangue e non possono trasmettere il virus ad altre zanzare che pungono.

Ciclo di trasmissione del West Nile virus Leggi tutto »

Italia- Scheda Paese- Clima, meteo e salute

Leggi la Scheda completa

 

Clima, meteo e salute

 

IL TEMPO IN ITALIA ATTUALE E PREVISIONI A BREVE 

AGGIORNAMENTI AL 23 aprile 2023

TENDENZA METEO PER L’ESTATE 2023:  Le previsioni stagionali

Dopo l’ Inverno ‘22/‘23 caratterizzato da temperature quasi primaverili con una siccità imperante, la prima parte della Primavera è stata caratterizzata da piogge e temporali, localizzati ma forti. Una tendenza oramai consolidata. Ma queste piogge non hanno risolto il grave problema della siccità.
Le previsioni confermano la tendenza degli ultimi anni. L’ Estate 2023 sarà contraddistinta da temperature oltre la media tra +1,5°C e +2°C tra Giugno e Luglio, in Italia ma su buona parte del continente europeo.

Per i paesi del bacino del Mediterraneo ed in particolare per l’Italia a causa del famigerato anticiclone africano il caldo e l’umidità la faranno da padrone . Fino a 10-15 anni fa l’ alta pressione delle Azzorre, proveniente dall’atlantico, era caratterizzata da aria mite è sopportabile. Negli ultimi anni invece assistiamo ad una sempre maggior presenza di masse d’aria bollenti provenienti dal Nord Africa. ondate di caldo forti e persistenti che avvolgono l’Italia ma che prendono l’intera Europa.
Temperature molto elevate tra Giugno e Luglio (fonte: ECMWF)

Il cambiamento climatico si sta facendo sempre più evidente e pressante, ovunque. Gli studi da sempre hanno evidenziato che tra gli effetti del clima che cambia l’ aumento nella frequenza delle ondate di calore è una costante.
L’ umidità ossia l’afa crea una condizione di poca sopportabilità del caldo. Il motivo sta nelle caratteristiche dello “stivale”: infatti il “mare nostrum“ arricchisce di umidità le masse d’aria calda in arrivo dal continente africano provocando nell’organismo una serie di effetti negativi.
Oltre ad un maggior disagio fisico, una eccessiva traspirazione, problemi cardiaci e polmonari a chi già ne soffre e molto altro.
Un altro problema il rischio di eventi meteo estremi. Il caldo provoca un aumento di energia potenziale in gioco e di contrasti termici. Questo facilita lo sviluppo di imponenti celle temporalesche, alte anche fino a 10/15 km. Il rischio di grandinate anche di trombe d’aria è sempre più elevato.
Per il mese di Agosto le previsioni a lunghissimo periodo indicano valori termici molto elevati e sopra le medie a cui eravamo abituati.

Tutto questo avrà ripercussione sulla salute in ciascuno di noi. A breve cominceremo ad affrontare le questioni di come difenderci da questi eventi

GLI SFORZI DELLA AGENZIA EUROPEA PER L’AMBIENTE

Da ECMWF European Centre for Medium-Range Weather Forecasts

 

 

  • Clima: Il clima italiano, dolce e temperato, è sicuramente uno dei fattori che più attirano milioni di turisti tutti gli anni. Solo raramente, infatti, si hanno temperature più alte di 38°C d’estate o inferiori a 8 gradi sotto lo zero d’inverno. L’influenza dei due sistemi montuosi (Alpi ed Appennini) e la presenza del mare, contribuiscono a determinare ben 6 zone climatiche. Alpina: con inverni lunghi, molto freddi e nevicate abbondanti. Le estati sono brevi e fresche, le piogge frequenti in primavera ed in autunno. Padana: inverni meno lunghi ma freddi ed umidi e le estati afose. Le piogge sono frequenti in primavera ed in autunno. Ligure-tirrenica: gli inverni sono tiepidi e le estati calde ma ventilate ne fanno il clima ‘ideale’. Le piogge primaverili ed autunnali sono abbondanti soprattutto nella regione ligure. Appenninica: con inverni freddi ed estati fresche. Le Piogge sono frequenti in autunno. Adriatica: inverni freddi ma non troppo lunghi, le estati calde e non troppo afose. Le piogge sono modeste sia in autunno che in inverno. Mediterranea: gli inverni sono tiepidi e permettono di fare il bagno al mare fino ad ottobre inoltrato, le estati sono molto calde e lunghe. Le piogge sono frequenti solo d’inverno.

Italia- Scheda Paese- Clima, meteo e salute Leggi tutto »

Raccomandazioni quando rientri da un viaggio

Quando rientri da un viaggio non ti trascurare e ricorda questi semplici consigli che tutelano te e chi ti circonda, a casa o in ambiente di lavoro. Il viaggio genera sempre uno stress, anche se l’obiettivo è quello di rilassarsi, conoscere, divertirsi. I viaggi di lavoro spesso alterano i nostri equilibri psicofisici:  jet lag, alimentazione, stanchezza, ansia, contatto (e talvolta contagio) con malattie, ci creano malessere, sensazioni spiacevoli, talvolta malanni.

Per questi motivi:

prepara il viaggio aereo di ritorno ed evita spiacevoli rientri a casa.

il giorno prima di partire:
1) evita di mangiare cibi particolarmente pesanti e piccanti, controlla i luoghi dove mangi, evita cibi poco cotti e creme e budini, Frequenti sono i malesseri (diarrea e vomito) durante il viaggio di ritorno. Assumi qualche compressa di Normix 200, anche in via preventiva. Se assumi Bassado puoi raddoppiare la dose.

2) assumi per lo meno 2 litri di liquido, possibilmente con reintegratori salini. OSPRIN solubile unisce gli effetti benefici sull’intestino degli estratti di foglie di olivo all’assunzione di sali reidratanti;

3) evita l’utilizzo di aria condizionata particolarmente bassa; questa pessima abitudine può provocare una infiammazione e sensibilizzazione delle vie aeree superiori, con malesseri importanti durante il viaggio aereo.

Quando arrivi a casa
a) prenditi una pausa di riposo,
riposati per un tempo sufficiente per riadattare il tuo organismo al tuo ambiente ed ai tuoi ritmi di vita. “Stanchezza, malessere, senso di vuoto, scarsa capacità alla concentrazione”. Questi sono sintomi che aumentano proporzionalmente alle ore impiegate, per affrontare il tuo viaggio di rientro, il cambio di fuso orario, il periodo di forzata sedentarietà, alimentazioni differenti;

b) riadatta il tuo organismo alle tue abitudini ambientali, dietetiche, temporali, familiari, di ambiente di lavoro. 

Malesseri da esposizioni prolungate all’aria condizionata, da alimenti diversi e non controllati, da eccesso di bevande (talvolta alcooliche), da perdita di ore di sonno, tipica dei vacanzieri, accompagnata da stanchezza eccessiva possono caratterizzare il rientro e rendere più difficile la ripresa delle attività.

Cerchiamo di recuperare ritmi e abitudini più consoni alla nostra usuale vita quotidiana.

Raccomandazioni quando rientri da un viaggio Leggi tutto »

Scheda vaccinazione colera

Introduzione all’argomento

dove trovo il vaccino anticolerico orale?

Presso il centro di vaccinazioni internazionali Cesmet è disponibile il vaccino orale per il colera / diarrea del viaggiatore DUKORAL. Prenota la vaccinazione contattandoci e compilando il modulo in tutte le sue parti. (CLICCA QUI PER PRENOTARE)   oppure scrivi una mail a seg.cesmet@gmail.com, o invia un whatsapp al numero 3466000899

Che cosa è il vaccino anticolerico e a cosa serve?

Il vaccino anticolerico è un farmaco utile per la profilassi vaccinale contro il Vibrione del colera. I primi vaccini tradizionali erano iniettivi, costituiti da cellule intere di batteri uccisi col fenolo. Da oltre venti anni questo tipo di vaccini non sono  più raccomandati dall’OMS per la loro scarsa efficacia, circa il 30- 50% dei vaccinati; per la breve durata dell’immunità (3-6 mesi); per il senso di sicurezza delle persone vaccinate, con basso livello di copertura.
Per questi motivi è stato studiato e messo in commercio dal 2004 un vaccino, orale, con le seguenti caratteristiche, costituito da
(1) cellule intere di batteri, uccisi col calore e la formalina;
(2) subunità B non tossica della tossina del colera. Viene ottenuta con tecniche di ingegneria genetica.
Questa tossina stimola una risposta anticorpale più forte nei confronti del Vibrione del Colera e migliore dei precedenti vaccini.
(3) Sempre questa tossina induce una immunità crociata nei confronti di ETEC (Escherichia coli Enterotossigeno, enterotossina termolabile, e della diarrea causata da questo batterio. Utile per prevenire la Diarrea del Viaggiatore.

Quale è la composizione del vaccino Dukoral?

Il Dukoral, nome commerciale del vaccino del colera, è una sospensione e polvere effervescente. Vaccino orale, inattivato.
Ogni dose della sospensione del vaccino, di 3 ml, contiene:
1,25 x 1011 batteri complessivi, appartenenti ai seguenti ceppi:
– Vibrio cholerae O1 Inaba, biotipo classico (inattivato con il calore) 31,25×109 batteri*
– Vibrio cholerae O1 Inaba, biotipo El Tor (inattivato con formalina) 31,25×109 batteri*
– Vibrio cholerae O1 Ogawa, biotipo classico (inattivato con il calore) 31,25×109 batteri*
– Vibrio cholerae O1 Ogawa, biotipo classico (inattivato con formalina) 31,25×109 batteri*
– Subunità B ricombinante della tossina colerica (rCTB), di 1 mg, prodotta nel V. cholerae O1 Inaba, ceppo 213 del biotipo classico;
*La Conta batterica viene effettuata prima dell’inattivazione.

Gli Eccipienti presenti:
– Sodio fosfato monobasico diidrato 2,0 mg,
– sodio fosfato dibasico diidrato 9,4 mg,
– sodio cloruro 26 mg,
– sodio bicarbonato 3600 mg,
– sodio carbonato anidro 400 mg,
– saccarina sodica 30 mg,
– sodio citrato 6 mg

Quali sono le Indicazioni terapeutiche del DUKORAL?

Il vaccino anticolerico “Dukoral” è indicato per l’immunizzazione attiva nei confronti della malattia causata dal sierogruppo “O1 del Vibrio cholerae”, nei bambini a partire dai 2 anni di età e negli adulti. In particolare per tutti i viaggiatori internazionali e per coloro che si recano in zone endemiche e dove sono presenti focolai epidemici.
Oltre alla protezione dalla malattia dovuta a Vibrio cholerae, il vaccino ha una azione di protezione nei confronti di ETEC, diarree da E. Coli, ed ha una capacità di stimolare gli anticorpi di superficie dell’orletto cellulare intestinale. E’ quindi indicato per i viaggiatori, OVUNQUE SI RECHINO PER PROTEGGERE L’INDIVIDUO DA PROBLEMI DI DIARREA. Deve essere sempre accompagnato dal rispetto delle normali misure protettive e di igiene. In caso di diarrea occorre immediatamente attuare una adeguata reidratazione e reintegro salino.

Come va somministrato questo vaccino DUKORAL? 

1) Per gli adulti e i bambini dai 6 anni di età il ciclo della vaccinazione prevede l’assunzione di 2 dosi di vaccino.
2) Per i bambini dai 2 ai 6 anni di età devono assumere 3 dosi di vaccino.
Le dosi devono essere somministrate nell’intervallo tra 7 / 60 giorni. Se sono trascorse più di 8 settimane tra le dosi, è necessario ricominciare il ciclo di immunizzazione.

Quando va somministrata la dose di richiamo del DUKORAL, vaccino anticolerico?

Per una protezione continuativa nei confronti del colera, si raccomanda
1) una singola dose di richiamo, entro 2 anni per gli adulti e i bambini a partire dai 6 anni di età
2) Per i bambini da 2 e al di sotto dei 6 anni di età si raccomanda un richiamo dopo 6 mesi.
Per gli adulti ed i bambini da 2 a 6 anni sarà necessario somministrare una dose di richiamo dopo 24 mesi dalla prima assunzione. Nel caso siano trascorsi più di 2 anni dall’ultima vaccinazione o più di 6 mesi per i bambini da 2 e al di sotto dei 6 anni di età, sarà necessario ripetere il ciclo di base.

Si può somministrare il DUKORAL nei bambini al di sotto dei 2 anni di età?

Dukoral è stato somministrato a bambini di età compresa tra 1 e 2 anni nell’ambito di studi sulla sicurezza e l’immunogenicità, ma l’efficacia protettiva non è stata studiata in questo gruppo di età. Quindi l’uso di Dukoral nei bambini al di sotto dei 2 anni di età non è raccomandato.
Si può somministrare DUKORAL agli anziani?
I dati sull’efficacia protettiva del vaccino nei soggetti dai 65 anni sono molto limitati, ma può essere somministrato senza controindicazioni.
Come va somministrato il DUKORAL?
Il vaccino è per uso orale. Prima di assumere il vaccino la sospensione va miscelata con la soluzione sodio bicarbonato. Non ingerire cibo e bevande 1 ora prima e 1 ora dopo la vaccinazione. Evitare la somministrazione di altri medicinali per os 1 ora prima e 1 ora dopo la somministrazione di Dukoral.
Per i bambini da 2 e al di sotto dei 6 anni di età gettare via metà della soluzione e miscelare quella che rimane, circa 75 ml, con l’intero contenuto del flacone.

Come funziona il vaccino per il colera?

Gli studi di immunogenicità hanno dimostrato bassa efficacia del vaccino nel produrre anticorpi neutralizzanti e in ogni caso una scarsa risposta dei linfociti di tipo B nei confronti del colera dopo vaccinazione per via orale. La risposta anticorpale vibrionicida è scarsa. L’immunità protettiva risulta essere mediata dagli anticorpi secretori IgA prodotti localmente a livello intestinale. L’immunità risulta essere prevalentemente da contatto.
Il vaccino induce risposte contro le tossine intestinali da parte delle IgA nel 70-100% dei soggetti vaccinati. Mentre invece il vaccino produce anticorpi vibrocidi nel 35-55% dei soggetti vaccinati e anticorpi anti tossine 78-87% dei soggetti vaccinati. Le risposte delle dosi di richiamo inducono una buona risposta anamnestica. Negli adulti la memoria immunitaria dura almeno 2 anni.

E’ efficace questo vaccino? Quali studi sono stati fatti? 

La vaccinazione orale contro il colera dimostra una buona efficacia ma variabile.
Garantisce una protezione fino al 90% dei casi nei primi sei mesi dalla somministrazione,
nel 52% dei casi dopo un anno dalla prima somministrazione,
e nel 62% dopo due anni nel caso venga effettuato un richiamo.
Tuttavia occorre prestare comunque attenzione per quanto riguarda il consumo di cibo e acqua, in quanto un inoculo importante di batteri potrebbe compromettere l’efficacia del vaccino.
Dal momento che Dukoral viene usato in Svezia dal 1991, la ditta ha presentato i risultati di tre studi principali che erano già stati condotti per sostenere l’impiego di Dukoral.
Gli studi di efficacia sono stati condotti su un totale di quasi 113 000 persone. Nei tre studi, l’efficacia di Dukoral, somministrato in due o tre dosi, veniva confrontata con quella del placebo. Furono condotti in zone di endemia colerica.
1) Il primo studio interessò più di 89 000 persone in Bangladesh e fu utilizzata una tossina colerica estratta da batteri del vibrione al posto della più recente tossina ricombinante.
2) – 3) Gli altri due studi confrontavano Dukoral, contenente tossina colerica ricombinante, con il placebo in oltre 22 000 persone in Perù. Le persone dell’ultimo studio ricevevano anche una dose di richiamo 10 – 12 mesi dopo.
Furono presentati alcuni studi sull’uso di Dukoral che dimostravano l’efficacia di Dukoral anche su una grave forma di diarrea da Escherichia Coli enterotossigena.
Nello studio in Perù l’efficacia protettiva a breve termine nei confronti del colera dopo 2 dosi di vaccino è stata dell’85%. L’efficacia protettiva contro il colera è stata valutata nell’ambito di due campagne per la vaccinazione di massa organizzate in Mozambico (dicembre 2003-gennaio 2004) e a Zanzibar (febbraio 2009- maggio 2010) l’efficacia protettiva di 2 dosi di Dukoral è risultata dell’84%.

Quali sono gli effetti collaterali e le avvertenze da ricevere?

Molti studi clinici che hanno coinvolto adulti e bambini a partire dai 2 anni di età, condotti in Paesi endemici e non endemici hanno stabilito la sicurezza di Dukoral sia per il colera che per l’Escherichia coli enterotossigena (ETEC), che produce enterotossina termolabile. Nel corso degli studi clinici sono state somministrate oltre 94.000 dosi di Dukoral.
Per quanto riguarda le reazioni avverse sono stati segnalati, con maggiore frequenza, sintomi gastrointestinali tra cui dolore addominale, diarrea, feci liquide, nausea e vomito.

Quali sono le Controindicazioni?

Le controindicazioni all’effettuazione del vaccino anticolerico riguardano:
1) ipersensibilità ai principi attivi,
2) ipersensibilità ad uno qualsiasi degli eccipienti o alla formaldeide. Durante il processo di fabbricazione viene utilizzata formaldeide ed è possibile che questa sia presente in tracce nel prodotto finale per cui è necessario fare attenzione nei soggetti con ipersensibilità accertata alla formaldeide.
Occorre rinviare la somministrazione di Dukoral nei soggetti affetti da:
1) malattie gastrointestinali acute
2) malattie febbrili acute.
Una dose di Dukoral contiene circa 1,1 g di sodio.
3) I pazienti che seguono una dieta a basso contenuto di sodio devono tenerne conto.
Dal momento che il vaccino orale contro il colera non fornisce una protezione totale al 100% e è importante attenersi alle misure di protezione e di prevenzione alimentare, personale ed ambientale per evitare il contagio con il bacillo del colera.

Bibliografia

Cholera vaccines: WHO position paper – August 2017, in Releve Epidemiologique Hebdomadaire, vol. 92, n. 34, 08 25, 2017, pp. 477–498. URL consultato il 12 gennaio 2021.
1. ^ Stefan L. Karlsson, Elisabeth Ax e Erik Nygren, Development of stable Vibrio cholerae O1 Hikojima type vaccine strains co-expressing the Inaba and Ogawa lipopolysaccharide antigens, in PloS One, vol. 9, n. 11, 2014, pp. e108521, DOI:10.1371/journal.pone.0108521
2. ^  Jan Holmgren e Myron M. Levine, Mucosal Immunology (Fourth Edition), Academic Press, 1º gennaio 2015, pp. 1047–1082, ISBN 978-0-12-415847-4. URL consultato il 12 gennaio 2021.
3. ^ John D. Clemens, G. Balakrish Nair e Tahmeed Ahmed, Cholera, in Lancet (London, England), vol. 390, n. 10101, 23 settembre 2017, pp. 1539–1549, DOI:10.1016/S0140-6736(17)30559-7.
4. ^ (EN) Office of the Commissioner, FDA approves vaccine to prevent cholera for travelers, su FDA, 24 marzo 2020.
5. ^ WHO | Lessons learnt from 12 oral cholera vaccine campaigns in resource-poor settings, su WHO. URL consultato il 12 gennaio 2021.
6. ^ Salta a:a b c David Sinclair, Katharine Abba e K Zaman, Oral vaccines for preventing cholera, in The Cochrane Database of Systematic Reviews, vol. 2011, n. 3, 16 marzo 2011, DOI:10.1002/14651858.CD008603.pub2.
7. ^ T. Mall e K. Gyr, Episode resembling immune complex disease after cholera vaccination, in Transactions of the Royal Society of Tropical Medicine and Hygiene, vol. 78, n. 1, 1984, pp. 106–107, DOI:10.1016/0035-9203(84)90188-3. URL consultato il 12 gennaio 2021.
M. M. Levine, Vaccines against enteric infections, in The Lancet, 1990, pp. 958-961.
• J. Clemens e altri, Field trial of oral cholera vaccines in Bangladesh: results of three-year follow-up, in The Lancet, 1990, pp. 270-273.
• Suharyono e altri, Safety and immunogenicity of single-dose live oral cholera vaccine CVD 103-HgR in 5-9-year-old Indonesian children, in The Lancet, 1992, pp. 689-694.
• Forrest, B.D., LaBrooy, J., Attridge, S.R., et al., A candidate live oral typhoid/cholera hybrid vaccine is immunogenic in humans, in The Journal of Infectious Diseases, 1989, pp. 145-6.

Scheda vaccinazione colera Leggi tutto »

Ghana – Scheda Paese

Bandiera GhanaMappa Ghana

Aggiornamento COVID-19

 

Leggi qui tutte le info necessarie per viaggiare

 

Clima, meteo e salute

  • Previsioni Meteo
  • Clima: Clima tropicale molto variabile in relazione alla distanza dal mare. Nelle zone costiere la temperatura si aggira sui 25/35 gradi centigradi; l’umidità si mantiene sui valori compresi tra il 70 ed il 95%. Per almeno tre mesi l’anno soffia il vento HARMATTAN ossia un vento del deserto che trasporta nell’aria particelle di sabbia in sospensione. Il fenomeno può causare allergie e affezioni bronchiali e polmonari oltre che prurito ed infezioni agli occhi. Le stagioni sono in pratica due: la stagione secca (da novembre a giugno) e quella delle piogge (da luglio a ottobre)

Prevenzione e profilassi

Vaccinazioni obbligatorie

  • FEBBRE GIALLA se…

    Il certificato di vaccinazione contro la Febbre Gialla è richiesto a tutti viaggiatori di età superiore a 9 mesi di età.

    Questo paese considera il certificato di vaccinazione per la Febbre Gialla valido per la vita (emendamento 0MS 11.07.2016).  Consigliamo comunque la verifica diretta prima di partire, considerando i continui cambiamenti nei regolamenti dei singoli paesi.

Vaccinazioni consigliate

  • EPATITE A

  • EPATITE B

  • FEBBRE TIFOIDE

  • MENINGITE DA MENINGOCOCCO

  • SINDROMI DIARROICHE E COLERIFORMI

    – La vaccinazione non è obbligatoria, ma va presa in considerazione a seconda del tipo di viaggio e di permanenza, ma soprattutto in base alla situazione epidemiologica del paese al momento del viaggio.  La nuova formulazione “orale” del vaccino anticolera protegge ora anche dalle infezioni intestinali provocate da molti agenti enterotossici che provocano la “diarrea del viaggiatore”. Il vaccino è quindi consigliato per i viaggi in molti paesi del mondo.

  • TETANO

  • VACCINAZIONI DI ROUTINE

    Assicurati di aver effettuato tutte le vaccinazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale. Queste prevedono: tetano, difterite, polio, pertosse, haemophilus B, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, varicella.

Approfondimenti sulla malaria

  • CHE COSA E’

    La Malaria è una malattia infettiva, acuta, presente nel paese, molto legata agli’ ambienti umidi, piovosi, alle stagioni ed alle condizioni meteorologiche. Controlla prima di partire l’itinerario del tuo viaggio e le condizioni meteo delle aree dei tuoi soggiorni. Ricorda che la Malaria è una malattia potenzialmente grave ed anche fatale. Non sottovalutarla. E’ possibile prevenirla con una attenzione al vestiario che ti copra le parti scoperte al tramonto e la notte, all’utilizzo di repellenti e all’ utilizzo di adeguati farmaci per la profilassi, nelle stagioni di maggior rischio.  Per approfondire leggi la scheda sulla malaria

  • NEL PAESE

    Il rischio di infezione malarica, principalmente da Plasmodium falciparum, ma anche da vivax ed altre forme, possibili infezioni da forme miste (prevalenza falciparum e vivax), esiste tutto l’anno in tutto il Paese.

    In particolare esiste un maggiore rischio durante la stagione piovosa e umida e nelle aree del paese dove acquitrini, paludi, fiumi e laghi favoriscono la presenza di zanzare anopheles, attive al tramonto e durante la notte.
    Le aree di savana secca, le aree scarsamente abitate ed i periodi di ridotta presenza di insetti ed in particolare di zanzare costituiscono motivo di riduzione di rischio.
    Le cittadine e le grandi città presentano un rischio di infezione talvolta uguale se non maggiore alle zone periferiche e selvagge.
    Notificata resistenza alla clorochina ma anche alla meflochina ed in parte ad atovaquone. Ridotta resistenza a Doxiciclina.

  • PROFILASSI

    Doxiciclina, è un ottimo farmaco di scelta per i soggiorni sia in aree turistiche che in viaggi avventurosi, durante trekking e in caso di utilizzo di tende o residenze poco controllate. Farmaco per i soggiorni in residenze protette o aree di lieve rischio, sia per soggiorni a rischio elevato. Devi sapere che la “doxiciclina 100 mg”è un farmaco di scelta non solo per la prevenzione della infezione malarica ma anche per la prevenzione delle infezioni batteriche intestinali e cutanee e verso le infezioni causate da punture di zecca. Per le sue caratteristiche il farmaco è molto versatile, può essere infatti assunto per soggiorni brevissimi o brevi, alcuni giorni o settimane, ma anche nel lungo periodo,cioè per molti mesi. Ti ricordiamo che farmaci a base di tetracicline, compresa la doxiciclina, vengono assunti per oltre 1 anno da ragazzi che manifestano l’acne, cioè infezioni sul volto o tronco. Un farmaco sicuro, efficace, privo o con scarsi effetti collaterali. Ricordiamo che alle dosi di profilassi, 100 mg al giorno, gli effetti di sensibilizzazioni ai raggi solari, sono praticamente assenti. In ogni caso ricordiamo l’uso di creme solari. Farmaco di basso costo.  Non è utilizzabile al di sotto dei 12 anni o in gravidanza, o in caso di allergia o intolleranza alle tetracicline. Si assume tutti i giorni, durante il pranzo, dalla entrata in area a rischio, per una settimana dalla uscita dall’area di rischio malarico.

    Atovaquone-Proguanile, farmaco sul mercato da quasi 20 anni possiede ancora una buona copertura antimalarica per le forme resistenti alla clorochina, anche se sono state descritte da diversi anni forme di resistenza e di scarsa efficacia. Utile per l’utilizzo pediatrico, Utilizzato per periodi non superiori ai 30 giorni, ma utilizzabile fino a 60 giorni. Si assume una compressa tutti i giorni da 2/3 giorni prima di partire ad 1 settimana al rientro.

    Meflochina, farmaco utilizzato da oltre 30 anni, Efficace in profilassi e in terapia. Efficace sia negli adulti che anche in età pediatrica. Efficacia e sicurezza dimostrata anche nelle donne in gravidanza. Utilizzabile in soggetti in buone condizioni di salute. Da non utilizzare nei cardiopatici, soggetti aritmici, neuro e psicopatici, in chi soffre di insonnia. Riferiti sintomi da irritabilità del sistema nervoso periferico e centrale. Da evitare in chi effettua immersioni, soggiorni in alta quota, voli aerei ripetuti e prolungati. Favorevole la modalità di assunzione che prevede una dose settimanale da una settimana prima di partire a 3/4 settimane al rientro.

  • AL RIENTRO

    In caso di febbre, di diarrea o comunque di malessere, è indispensabile consultare senza indugio (in caso di febbre, possibilmente entro 24 ore, per la possibilità di aver contratto la malaria, se si è di ritorno da una zona a rischio) un Medico Specialista o esperto in Malattie Tropicali.

Alert sanitari

 

 

Aprile 2023: nuovo vaccino pediatrico per la malaria approvato nel Paese. Primo paese al mondo ad utilizzarlo.

 

GHANA APRILE 2023: approvato il nuovo vaccino contro la malaria

 

vaccino antimalarico efficace
vaccino antimalarico efficace

dove è distribuito il nuovo vaccino per la malaria?

L’Africa anticipa i tempi per il vaccino contro la malaria per i bambini più piccoli. Il primo passo lo ha fatto il Ghana annunciando di avere dato il via libera a R-21/Matrix-M, il secondo vaccino disponibile contro la malaria per i bambini. Il primo vaccino prodotto era stato RTS-S/AS01,approvato nel 2021, ma con scarsa efficacia e successo.
R-21/Matrix-M, vaccino contro la malaria per i bambini tra i 5 mesi ed i 3 anni, è stato messo a punto da ricercatori del Regno Unito utilizzando la tecnologia di Novavax, la casa farmaceutica che produce un vaccino contro il coronavirus ed è il primo vaccino a superare la soglia del 75 per cento di efficacia prevista dall’OMS.

 

plasmodio della malaria
  plasmodio della malaria

Cosa è R-21/Matrix-M e a chi e come si somministra?
R-21 è il vaccino contro la malaria, Matrix-M è l’adiuvante a base di saponinache migliora la risposta del sistema immunitario, rendendola più efficace e prolungata nel tempo.
Come detto e sottolineato il nuovo vaccino è stato approvato per l’uso nei bambini di età compresa tra 5 mesi ed i 3 anni di età. La fascia di popolazione a più alto rischio di morte per malaria. La somministrazione prevede una serie di tre dosi con una quarta dose a distanza di un anno. Dopo questa somministrazione il vaccino ha mantenuto un’elevata protezione contro la malattia, raggiungendo e superando l’obiettivo fissato dall’Oms, posto a un’efficacia del 75 per cento.

Quale caratteristiche per l’efficacia e la sicurezza di R21/Matrix-M? 
il vaccino mostra alti livelli di efficacia e un buon profilo di sicurezza. Gli studi sono stati condotti nel Regno Unito, in Thailandia e in diversi paesi africani, tra cui uno studio di fase III in Burkina Faso, Kenya, Mali e Tanzania che ha coinvolto 4.800 bambini. Quindi prima del via libera dell’Oms al nuovo vaccino R21/Matrix-M il Ghana, primo tra tutti, ha approvato, dopo 30 anni di ricerca sui vaccini contro la malaria, l’utilizzo del vaccino contro la malaria per i piccoli bambini, ad alta efficacia che può essere prodotto su larga scala a un costo modesto, ipotizzati 3 dollari a dose.
Questo vaccino potrà essere distribuito rapidamente ai paesi che più ne hanno bisogno. Il Serum Institute, la casa produttrice indiana, ha infatti assicurato di poter distribuire oltre 200 milioni di dosi all’anno. Si punta anche ad accordi con aziende locali per una futura produzione direttamente in Ghana e in altri paesi africani.

Perchè è utile questo vaccino in Africa?

Ricordiamo che l’approvazione di questo nuovo vaccino segna una svolta nella lotta contro la malaria. Questa malattia ha ucciso oltre seicentomila persone nel 2021, soprattutto in Africa, con numeri in aumento nel 2022. Nell’area Sub Sahariana si concentrano i numeri più elevati. Quattro paesi contano poco più della metà di tutti i decessi: Nigeria (31%), Repubblica Democratica del Congo (13%), Niger (4%) e Repubblica Unita di Tanzania (4%).

ricercatori ad Oxford
ricercatori ad Oxford

Uno studio sull’efficacia e l’immunogenicità del vaccino R21/Matrix-M contro la malaria (CLICCA)

Febbraio 2023- Malaria

Registrati, nel quarto trimestre 2022 oltre 650 casi di malaria, nel distretto Ada Est. Si consiglia a chi si reca nel paese di informarsi presso centri specializzati sulla migliore profilassi da adottare, non tralasciando l’utilizzo di repellenti cutanei, zanzariere e abbigliamento coprente. Tutte le info sulla nostra scheda.

 

Pillole di salute

  • Come evitare di ammalarsi

    Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio…leggi tutto

  • Chi deve vaccinarsi per la febbre gialla

    La vaccinazione contro la Febbre Gialla o Vaccino Antiamarillico, malattia virale acuta, che si trasmette tramite puntura di zanzara, è l’unica pratica preventiva che può essere richiesta obbligatoriamente dalle autorità sanitarie di un Paese per poter entrare attraverso i valichi di frontiera….

    leggi tutto

  • La malaria, attenzione….!

    E’ una malattia infettiva, acuta, spesso ma non sempre febbrile, talvolta caratterizzata da pochi sintomi ma sempre con presenza di grande stanchezza, può essere fortemente debilitante, provocando anemia talvolta grave e molto spesso alterazioni metaboliche ed organiche. Appena entrati nell’organismo i parassiti colonizzano le cellule del fegato che poi vengono via via distrutte creando zone di necrosi (morte cellulale) e di fibrosi puntiforme. Alla lunga il parassita malarico crea lesioni permanenti a livello epatico. (altro che medicine contro la malaria che fanno male al fegato!).
    Ricorda che la protezione dei farmaci utilizzati per la profilassi (prevenzione) è efficace e sicura. Gli eventuali effetti collaterali, raramente presenti, sono sicuramente meno dannosi, sul tuo organismo, rispetto alle conseguenze derivanti dalla malattia stessa. Tali effetti collaterali, sempre temporanei, possono dipendere da dosaggi non corretti o da intolleranze individuali. Devi temere l’azione distruttiva del parassita sul tuo organismo piuttosto che gli effetti collaterali,generalmente non pericolosi dei farmaci antimalarici.
    Febbre, brividi, sudorazione, cefalea nucale, stanchezza ingravescente sono i sintomi più frequenti e caratteristici. Ma non sempre la malaria si presenta in modo così eclatante.  Basta un malessere al rientro dal viaggio a far scattare l’attenzione.
    FAI SUBITO GLI ESAMI DI LABORATORIO PRESSO UN CENTRO SPECIALIZZATO. TI ASPETTIAMO AL CESMET PER  ESCLUDERE CON UNA VISITA E CON ESAMI MIRATI CHE I TUOI SINTOMI PROVENGANO DA UN ATTACCO MALARICO.

    CHIAMA IL CENTRO CLINICO E DIAGNOSTICO TROPICALE                                   La malaria:   scheda tecnica

  • Zanzare & co. – Come proteggersi

    • le  zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, lunghi e con maniche larghe, pantaloni lunghi e larghi, di colore chiaro, magliette o camicie con maniche lunghe e larghe e di colore chiaro da infilare nella cintura dei pantaloni….

    leggi tutto

  • Nuotare con precauzione

    Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata. L’acqua del mare è sicura.
    Fare il bagno in acque contaminate può essere pericoloso per la pelle, gli occhi, le orecchie, le mucose della bocca, specialmente se…

    leggi tutto

  • In valigia

    Montagna o mare, safari e avventura o vacanza di tutto riposo, caldo o freddo: devi preparare il tuo bagaglio  con cura, attenzione, senza esagerare e soprattutto prevedendo ……l’imprevedibile. Abbigliamento appropriato al clima   e non dimenticando mai una piccola farmacia da viaggio.

  • Al rientro a casa

    Quando rientri da un viaggio ricorda di prenderti una pausa di un tempo sufficiente per riadattare il tuo organismo al tuo ambiente ed ai tuoi ritmi di vita. Stanchezza, malessere, senso di vuoto, scarsa capacità alla concentrazione….

    leggi tutto

Informazioni generali

Capitale:  Accra

Lingua:  Inglese, dialetti sudanesi

Moneta: Cedi ghanese

Fuso orario: GMT

Storia,Economia,Cultura: https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/gh.html  http://www.britannica.com/EBchecked/topic/232376/Ghana

Sicurezza: www.viaggiaresicuri.it www.dovesiamonelmondo.it

Ghana – Scheda Paese Leggi tutto »

Scheda vaccinazione Febbre Gialla

Introduzione all’argomento

Vaccinazione per la Febbre Gialla e certificazione internazionale

Presso Cesmet Clinica del viaggiatore  è possibile effettuare la vaccinazione per la Febbre Gialla con certificazione internazionale.

La vaccinazione viene effettuata presso il centro medico specializzato in medicina tropicale, da personale specializzato ed esperto nella materia. Richiedi una consulenza prima del viaggio con il dr. Paolo Meo, medico tropicalista.

Il vaccino per la febbre gialla (® STAMARIL) è stato sviluppato a partire dal 1927 e viene somministrato per via intradermica o intramuscolo (iniezione); è stato provato che questo vaccino è in grado di garantire immunità anche per altri virus (arbovirus) attraverso un meccanismo di cross-reazione. La vaccinazione per la Febbre Gialla ha una formulazione particolarmente efficace e sicura nei confronti della malattia. Contiene un ceppo virale vivo, attenuato e garantisce un’immunità prossima al 100%.
®STAMARIL è il nome commerciale del vaccino contro la febbre gialla, malattia infettiva acuta grave, con alta percentuale di mortalità. La febbre gialla è presente in Africa ed America Latina e Centrale ed è trasmessa all’uomo attraverso la puntura di zanzare infette del genere Aedes aegypti.
La vaccinazione per la Febbre Gialla deve essere somministrata a:
– persone in viaggio o che vivono in un’area in cui è presente la febbre gialla (zone infette o zone endemiche);
– persone in viaggio verso un qualsiasi paese che richiede un Certificato Internazionale di Vaccinazione per l’ingresso. Questo certificato può essere richiesto anche in base ai paesi visitati in precedenza;
– operatori di laboratorio che possono manipolare materiali infetti;

La vaccinazione per essere valida e riconosciuta deve essere effettuata presso un “Centro di Vaccinazioni Autorizzato”. Deve essere eseguita da un professionista sanitario qualificato che rilascia un “Certificato Internazionale di Vaccinazione”.  La validità del certificato parte dal decimo giorno successivo alla somministrazione della prima dose di vaccino. In caso di richiamo la validità è contemporanea all’effettuazione del vaccino.

Nel 2014 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), anche per un problema di carenza di dosi globali, dopo importanti epidemie in Africa ed in America Latina e campagne vaccinali su milioni di persone, basandosi su alcune evidenze di ricerche effettuate, ha stabilito che non è necessaria la dose di richiamo ogni 10 anni. Nel 2016 è stato ufficialmente dichiarato che il certificato internazionale di vaccinazione è valido per tutta la vita di chi effettua la prima vaccinazione.  Molti paesi soprattutto africani non hanno ratificato questa decisione, anche per protezione di una eventuale diffusione da portatori sani. Diversi enti scientifici continuano a consigliare il richiamo della vaccinazione in determinati paesi ad alto rischio allo scadere dei 10 anni. L’esperienza Cesmet dopo decenni di attività clinica sul campo ci porta comunque a consigliare il richiamo del vaccino al termine dei 10 anni. I livelli anticorpali e le risposte della immunità cellulare tendono comunque a diminuire, ed un richiamo è sempre opportuno. In ogni caso sarebbe opportuno fare una valutazione sierologica della quantità di anticorpi presenti.

 

 Quali sono le caratteristiche del vaccino?

Il principio attivo è:
Virus della febbre gialla1 ceppo 17 D-204 (vivo, attenuato)  non meno di 1000 UI . Coltivato in specifici embrioni di gallina esenti da patogeni.
– Gli altri componenti sono:
Lattosio, sorbitolo, L-Istidina idrocloruro, L-Alanina, sodio cloruro, potassio cloruro, sodio fosfato diidrato, potassio diidrogeno fosfato, calcio cloruro, magnesio solfato, e acqua per preparazioni iniettabili.
®Stamaril contiene sodio, potassio e sorbitolo .Questo vaccino contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per dose, cioè essenzialmente “senza sodio”, e meno di 1 mmol di potassio (39 mg) per dose, cioè essenzialmente “senza potassio”. Questo vaccino contiene circa 8 mg di sorbitolo per dose.

Lo ®Stamaril si presenta come una polvere e solvente per sospensione iniettabile (polvere in un flaconcino + solvente in una siringa preriempita (dose da 0,5 mL) con un ago presaldato o con due aghi separati). Confezioni da 1 siringa.
Dopo la ricostituzione, la sospensione è di colore da beige a beige rosato, più o meno opalescente.

 

 Quando si deve fare?

“®STAMARIL Pasteur” è un vaccino indicato per “l’immunizzazione primaria contro la Febbre Gialla” per coloro che sono in viaggio verso un’area endemica – epidemica o che vivono in un’area endemica. 

Regolamento Internazionale

Viene richiesto dalle autorità internazionali un “Certificato Internazionale di Vaccinazione” per l’ingresso nei paesi a rischio infezione, o dove sono presenti serbatoi animali infetti in grado di trasmettere il virus all’uomo, attraverso la puntura di zanzare.Il vaccino può essere richiesto da alcuni paesi anche in base al precedente itinerario (es: paesi asiatici, dove non c’è il virus richiedono il vaccino a tutti coloro che sono transitati o giungono dall’Africa o dall’America Latina).

Secondo la regolamentazione internazionale di OMS ed affinché la vaccinazione sia ufficialmente riconosciuta, i vaccini della Febbre Gialla devono essere somministrati esclusivamente in un “Centro di Vaccinazioni autorizzato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)” e la vaccinazione deve essere registrata su un “Certificato di Vaccinazione Internazionale.
Il certificato ha una validità di 10 anni a partire dal decimo giorno successivo alla vaccinazione e subito dopo la somministrazione di una dose di richiamo.

 

Prima di inoculare lo ®Stamaril

Prima di inoculare lo ®Stamaril è opportuno che il medico effettui una valutazione del rischio malattia nell’area meta del viaggia per determinare l’opportunità di effettuare il vaccino.

– soggetti di età superiore ai 65 anni o in bambini sotto i 9 mesi di età, è bene valutare l’opportunità della vaccinazione sulla base della valutazione dei rischi malattia in loco. Il vaccino in questa età ha una bassissima possibilità di sviluppare rare reazioni al vaccino (che comprendono reazioni neurologiche e sistemiche )
In queste età il vaccino verrà somministrato solo per ben riconosciuto rischio di infezione con il virus nei paesi in cui il viaggiatore si reca.
– nei bambini di età compresa tra i 6 e i 9 mesi lo ®Stamaril  va somministrato solo in situazioni di grave rischio epidemiologico;
– nei soggetti portatori del virus dell’HIV (infezione asintomatica) verrà effettuata una valutazione del reale rischio infezione in loco;
-nei soggetti con disordini della coagulazione, come emofilia o bassi livelli di piastrine, o in chi assume farmaci anticoagulanti del sangue lo ®Stamaril, sarà somministrato per via sottocutanea e non per via intramuscolare.
– nei soggetti con reazioni allergiche al lattice occorre fare attenzione poiché Il cappuccio copriago della siringa preriempita contiene un derivato di lattice di gomma naturale che può causare una reazione allergica in chi si vaccina.
Come con tutti i vaccini lo ®Stamaril potrebbe non proteggere completamente tutte le persone vaccinate.

-nei soggetti con reazioni allergiche alle proteine dell’uovo la somministrazione del vaccino va evitata ed il medico deve rilasciare un certificato di esenzione alla vaccinazione.

Gravidanza, allattamento e fertilità

Prima di effettuare la vaccinazione della Febbre Gialla in una donna in corso una gravidanza, anche se sospetta o pianificata, o durante l’allattamento con latte materno è opportuno valutare la necessità di effettuarla per un reale rischio nell’area di destinazione.
E’ opportuno evitare il vaccino dello ®Stamaril durante la gravidanza o l’allattamento a meno che la
vaccinazione sia essenziale e non evitabile per viaggi in aree particolarmente a rischio di infezione e malattia. Nel caso in cui sia necessaria la vaccinazione, si raccomanda di interrompere l’allattamento al seno per almeno 2 settimane dopo aver ricevuto lo ®Stamaril .

Come funziona il vaccino?

Il vaccino è costituito da virus “vivo e attenuato” e  causa una reazione del sistema immunitario mimando una infezione acuta e inducendo una robusta immunità.

Il ceppo vaccinale vivo-attenuato del virus della febbre gialla” YF-17D” è stato sviluppato in laboratorio negli anni ’30 e ha dato origine ai sotto ceppi vaccinali 17D-204 e 17DD, che sono stati somministrati, in quasi un secolo, ad oltre 600 milioni di persone in tutto il mondo. La prima utilizzazione del vaccino risale al 1937.

La risposta dell’organismo

La vaccinazione per la febbre gialla causa, all’interno dell’organismo, una volta inoculato il virus vivo attenuato, una infezione sistemica, che fa produrre “alle cellule linfocitarie B gli anticorpi neutralizzanti” che persistono per lungo tempo, alcuni lavori riportano per tutta la vita, ma con una perdita di efficacia dal decimo anno dalla somministrazione in avanti.
Il vaccino stimola anche una “forte risposta delle cellule T” che simula una infezione acuta.

Il vaccino per la febbre gialla YF-17D induce una serie di risposte immunitarie “innate” e “specifiche” che seguono la replicazione virale. Questa replicazione procede secondo
una cinetica ben precisa all’interno delle cellule del sistema immune. Si realizza una risposta acuta con produzione di “anticorpi neutralizzanti” e quindi la persistenza a lungo termine della memoria immunitaria costituita da       (1) anticorpi e (2) cellule T di memoria.

Data la scarsità di modelli animali per l’immunobiologia del virus della Febbre Gialla le prove sulla immunogenicità della vaccinazione YF-17D in gran parte provengono da studi umani.

Immunità innata indotta da YFV.

Una serie di diverse cellule del sistema immunitario vengono coinvolte nella risposta al “virus >Attenuato” presente nel vaccino.

Le “Cellule Dendritiche” sono un tipo di cellule che hanno il compito di presentare gli antigeni che inducono l’immunità adattativa. Esistono due tipi di CD: i convenzionali (cDC) e i plasmacitoidi (pDC).
Il virus attenuato YF-17D infetta le CD ed attiva le varie sottopopolazioni di CD attraverso recettori specifici (TLRs). L’infezione delle CD consente l’elaborazione e la presentazione dell’antigene specifico. Inoltre, YFV induce la secrezione di IFN di tipo I e di tipo III dalle CD.  La presenza di cellule dendritiche circolanti nel sangue (CD123+), dopo la vaccinazione, è significativamente aumentata al 7° giorno.
I Monociti sono rapidamente reclutati nei tessuti infetti e infiammati, dove si differenziano in cellule dendritiche e macrofagi.
La percentuale di monociti simili ai macrofagi (CD14+ CD16+) e attivati (CD14+ CD16++) sono leggermente ma significativamente aumentati al 7° giorno dopo la vaccinazione con YF-17D.
Anche i monociti TNFα+ sono aumentati al 7° giorno rispetto al basale e sono mantenuti per 30 giorni. Inoltre, la frequenza dei monociti IL-10+ è stata trovata aumentata al giorno 15 rispetto al basale.
I macrofagi sono fagociti di grandi dimensioni. YF-17D è in grado di infettare i macrofagi. L’infezione dei macrofagi veicola il virus nei tessuti linforeticolari, dove avviene la replicazione virale.
Le Cellule linfoidi innate (ILC) costituiscono un gruppo di cellule linfoidi prive di recettori antigene-specifici di cui le cellule natural killer (NK) sono le più ben caratterizzate. La vaccinazione con YF-17D induce una forte risposta delle cellule NK. Le cellule NK producono IFNγ e hanno una attività citotossica. Dopo stimolazione da vaccino sono aumentate.
I granulociti hanno granuli contenenti agenti antimicrobici e sono in grado di ingerire cellule estranee. Ci sono tre tipi di granulociti: neutrofili, eosinofili e basofili.
Mentre non si osservano cambiamenti nelle percentuali di granulociti circolanti, i neutrofili e gli  eosinofili sono attivati dopo la vaccinazione YF-17D. Anche i neutrofili TNFα + sono aumentati al 7° giorno dopo la vaccinazione rispetto al basale.

 

Qual’è il calendario vaccinale?

Si rende obbligatoria 10 giorni prima di partire per coloro che si recano nei paesi tropicali o subtropicali che la richiedono in base al Regolamento Internazionale.

Si consiglia a coloro che passano o soggiornano in paesi infetti o endemici prima di recarsi in altri paesi dove è presente la zanzara vettrice Aedes. Ricordiamo che alcuni primati (scimmie) sono serbatoio e quindi portatrici sane del virus. I branchi di scimmie anche infette non conoscono confini e quindi possono costituire un rischio dove non era previsto né considerato.

E’ valido per tutta la vita?

Nel 2014 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), anche per un problema di carenza di dosi globali, dopo importanti epidemie in Africa ed in America Latina e campagne vaccinali su milioni di persone, basandosi su alcune evidenze di ricerche effettuate, ha stabilito che non è necessaria la dose di richiamo ogni 10 anni. Nel 2016 è stato ufficialmente dichiarato che il certificato internazionale di vaccinazione è valido per tutta la vita di chi effettua la prima vaccinazione.  Molti paesi soprattutto africani non hanno ratificato questa decisione, anche per protezione di una eventuale diffusione da portatori sani. Diversi enti scientifici continuano a consigliare il richiamo della vaccinazione in determinati paesi ad alto rischio allo scadere dei 10 anni. L’esperienza Cesmet dopo decenni di attività clinica sul campo ci porta comunque a consigliare il richiamo del vaccino al termine dei 10 anni. I livelli anticorpali e le risposte della immunità cellulare tendono comunque a diminuire, ed un richiamo è sempre opportuno. In ogni caso sarebbe opportuno fare una valutazione sierologica della quantità di anticorpi presenti.

Se vuoi richiedere ulteriori informazioni, contattaci via e-mail oppure telefona al numero 06/39030481 (LUN- VEN 09.00 – 13.00/14.00-18.00; SABATO 9.00-13.00)

 

 Qual è la sua efficacia?

Efficace dopo 10 giorni dalla somministrazione. Durata 10 anni.

Nel 2014 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), anche per un problema di carenza di dosi globali, dopo importanti epidemie in Africa ed in America Latina e campagne vaccinali su milioni di persone, basandosi su alcune evidenze di ricerche effettuate, ha stabilito che non è necessaria la dose di richiamo ogni 10 anni. Nel 2016 è stato ufficialmente dichiarato che il certificato internazionale di vaccinazione è valido per tutta la vita di chi effettua la prima vaccinazione.  Molti paesi soprattutto africani non hanno ratificato questa decisione, anche per protezione di una eventuale diffusione da portatori sani. Diversi enti scientifici continuano a consigliare il richiamo della vaccinazione in determinati paesi ad alto rischio allo scadere dei 10 anni. L’esperienza Cesmet dopo decenni di attività clinica sul campo ci porta comunque a consigliare il richiamo del vaccino al termine dei 10 anni. I livelli anticorpali e le risposte della immunità cellulare tendono comunque a diminuire, ed un richiamo è sempre opportuno. In ogni caso sarebbe opportuno fare una valutazione sierologica della quantità di anticorpi presenti.

 

Ci sono effetti collaterali?

– Comuni: localmente lieve rossore, dolenzia, indurimento della parte momentaneo. Febbre (lieve-moderata); generalmente questi sintomi sono di lieve entità e durano 5-10 giorni.
– Molto rari (casi isolati): reazioni allergiche gravi, nausea, vomito, dolori addominali, encefalite, meningite, grave insufficienza d’organo multipla.

Controindicazioni

In generale la vaccinazione deve essere rimandata se il soggetto è affetto da malattia acuta moderata-grave, con o senza febbre.

La vaccinazione è controindicata se sono presenti:

Allergia accertata alle proteine dell’uovo;
Stato di gravidanza a meno di altissimo rischio di esposizione;
Immunodeficienza cellulare congenita o acquisita;

 

  Bibliografia

The Immunization, Vaccines and Biologicals department – Yellow Fever Vaccines

Amendment to Annex 5 – Recommendations to assure the quality, safety and efficacy of live attenuated yellow, fever vaccines,  TRS No 978

 

 

Scheda vaccinazione Febbre Gialla Leggi tutto »

error: Il contenuto di questo sito è protetto!
C e s m e t . c o m C l i n i c a d e l V i a g g i a t o r e
C e s m e t . c o m C l i n i c a d e l V i a g g i a t o r e
C e s m e t . c o m C l i n i c a d e l V i a g g i a t o r e