Paolo Meo - MioDottore.it

Chiara Talone

Madagascar – 01 – Consigli brevi per chi viaggia nel paese

 Cosa devo fare quando vado in Madagascar ?

Il Madagascar  è una immensa isola, quasi un continente in cui ambienti più diversi convivono e ci affascinano. A causa del suo isolamento dal resto del mondo, ha un’enorme biodiversità e alti tassi di specie endemiche: delle oltre 200.000 specie conosciute trovate oltre l’80% non esiste da nessun’altra parte. Unici sull’isola sono oltre 100 tipi di lemuri , oltre 300 specie di rane e 33 specie di tenrec , animali in miniatura simili a ricci. Una terra tutta da scoprire.

In Madagascar proteggiti dalle punture delle zanzare e di insetti che possono contagiare virus e malaria. Utilizza repellenti efficaci, anche naturali.(Nozeta – Neem è un prodotto efficace e consigliabile) La presenza  della malaria è ovunque, anche nell’area del Nord e nelle isole sul mare, compresa la famosa isola di Nosy Be. Nelle zone degli altopiani interni ed anche a Antananarivo. Non andare nelle savane, foreste e negli altopiani del paese senza vaccinazione contro la febbre gialla. Il virus è presente nelle scimmie che ne possono essere portatrici sane e può essere trasmesso dalla puntura dalle zanzare. Da qualche tempo alcuni focolai di colera sono presenti  anche nelle cittadine ed in molti villaggi e diffusi in particolare durante il periodo delle piogge. Consigliato il vaccino orale.
Una corretta informazione, una buona preparazione preventiva prima del viaggio, un comportamento accorto ci consentono di godere a pieno di questo viaggio.

Come faccio ad avere una informazione sanitaria corretta per andare in Madagascar?
Chiedi pure una consulenza per conoscere bene problemi e soluzioni

– dottor Paolo Meo, medico tropicalista infettivologo

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Cuba – 12 – Alcune informazioni sanitarie utili per mantenere la salute in viaggio

Quali sono le regole principali e come mi devo preparare per affrontare il viaggio?

Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio …leggi tutto

Chi si deve vaccinare per la febbre gialla? Ed il vaccino è obbligatorio? E dove?

La vaccinazione contro la Febbre Gialla o Vaccino Antiamarillico, malattia virale acuta, che si trasmette tramite puntura di zanzara, è l’unica pratica preventiva che può essere richiesta obbligatoriamente dalle autorità sanitarie di un Paese per poter entrare attraverso i valichi di frontiera  …. leggi tutto

Come mi devo proteggere dalla puntura delle zanzare e di altri insetti?

Zanzare & co. – Come proteggersi :  le zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, lunghi e con maniche larghe, pantaloni lunghi e larghi, di colore chiaro, magliette o camicie con maniche lunghe e larghe e di colore chiaro da infilare nella cintura dei pantaloni ……leggi tutto

Ma è proprio pericoloso fare il bagno in alcuni laghi o fiumi dei paesi tropicali? E perché?

Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata. L’acqua del mare è sicura.
Fare il bagno in acque contaminate può essere pericoloso per la pelle, gli occhi, le orecchie, le mucose della bocca, specialmente se  … leggi tutto

Come devo fare ad evitare il mal di montagna?

E’ un insieme di sintomi che si può manifestare quando l’organismo umano, superati i 2500 metri di altitudine, non si è ancora adeguato alla nuova situazione ambientale. Possiamo definire l’alta quota come segue … leggi tutto

Come viaggiare in sicurezza? Chi devo avvisare prima di partire per un viaggio, soprattutto in paesi lontani, poco sicuri?

Sicurezza: www.viaggiaresicuri.it www.dovesiamonelmondo.it

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Cuba – 09 – Popolazione e cultura

 Secondo il censimento del 2019, Cuba ha una popolazione di circa 11,2 milioni di abitanti. Di questi, oltre due milioni vivono nella capitale LʼAvana e nelle zone circostanti. Per gli standard dellʼAmerica Latina, Cuba ha unʼaspettativa di vita elevata, di 78,66 anni, anche leggermente superiore allʼaspettativa di vita negli Stati Uniti (78,54 anni). A causa dellʼaumento dellʼaspettativa di vita e della riduzione della mortalità infantile alla nascita a 5,5 casi ogni 1.000 nascite (a titolo di confronto, 3 casi in Italia e 6,5 casi negli Stati Uniti ogni 1.000 nascite), la popolazione di Cuba ha subito un aumento costante fino al 2016. Dal 2016 in poi la popolazione è rimasta invariata o è persino leggermente diminuita.

La popolazione di Cuba è multietnica, per le complesse origini coloniali e lʼeconomia schiavista. I matrimoni tra gruppi etnici sono molto diffusi, favorendo così la grande varietà, nonostante una certa discrepanza nel censimento della popolazione del Paese: se lʼIstituto di Studi Cubani e Cubano-Americani dellʼUniversità di Miami ha rilevato che il 62% dei cubani è di colore, il censimento cubano del 2002 ha mostrato che il 65,05% della popolazione cubana è bianca. Questi risultati possono essere influenzati da fattori auspicabili dal punto di visto sociale e da formulazioni che nascondono motivazioni politiche.

Cuba è ufficialmente uno stato laico. Prima dellʼemendamento costituzionale del 1992, Cuba si classificava come stato ateo. Con la nuova costituzione, la libertà di religione è aumentata. Le principali religioni di Cuba sono il cattolicesimo e la santeria, una religione basata sulla religione tradizionale degli Yoruba dellʼAfrica occidentale, che è fortemente mescolata con elementi cristiani.

A Cuba si parla spagnolo. Le lingue minoritarie, come le lingue indios che si parlano in altri Paesi dellʼAmerica Latina, sono quasi inesistenti. Nonostante i numerosi turisti, di solito è difficile trovare pannelli in inglese nei musei e in altri luoghi turistici a Cuba. Lʼinglese è una lingua che non si era soliti apprendere o insegnare a Cuba, dati i lunghi e famosi conflitti tra Cuba e gli Stati Uniti. Anche se sempre più giovani lo stanno imparando privatamente e lʼinglese viene insegnato anche nelle scuole, la diffusione della lingua è ancora limitata. La maggior parte degli insegnanti è scarsamente qualificata a lʼofferta non è affatto sufficiente. I viaggiatori che prenotano un pacchetto vacanze con un hotel all-inclusive o un viaggio completamente organizzato con una guida che parla italiano o inglese non hanno bisogno dello spagnolo, ma oltre al personale dellʼhotel non avranno quasi nessun contatto con la gente del posto, il che è un peccato. Una buona idea per chi ha intenzione di recarsi a Cuba è quindi quella di imparare un poʼ di spagnolo in anticipo.

 

Danze e musica: i trascinanti ritmi cubani

Cuba è la patria dei ritmi caraibici: le note di mambo, rumba, salsa e cha-cha-cha (che qui è nato) saranno la colonna sonora del tuo viaggio sull’isola. Imperdibili anche le big band di jazz afrolatino, portate alla ribalta negli ultimi anni dai Buena Vista Social Club.

A Cuba la musica non è soltanto espressione artistica, ma compagna di vita quotidiana, spesso accompagnata da balli ritmati e vitali. I balli cubani rappresentano l’amore per la vita che caratterizza il popolo di Cuba, qui ogni ballo ha la sua musica, e la musica non esiste senza la danza! La musica cubana si è sviluppata dalle influenze degli schiavi africani, deportati sull’isola, e dalle influenze degli immigrati spagnoli.

Gli stili originari erano tre: il son, di matrice spagnola e africana, il danzon, che attinge alla tradizione francese e dai ritmi più pacati, il terzo filone, totalmente derivante dalla cultura africana. I tre stili si sono poi mescolati fra loro e hanno dato vita a diversi filoni come la Rumba, il Son, la Salsa, il Reggaeton, la Bachata e ovviamente il Cha Cha Cha.

A Cuba, troverai una vasta gamma di generi musicali che riflettono la ricca diversità culturale dell’isola. Alcuni dei principali generi musicali cubani includono la Rumba, il Danzon, il Son, il Danzon-mambo e il Cha cha cha [1]. La Rumba, ad esempio, è un genere di musica e danza afro-cubana che combina percussioni, canto e movimenti di danza energici. Il Son, invece, è uno stile musicale caratterizzato dalla fusione di elementi africani e spagnoli, spesso considerato il cuore della musica cubana.

Santiago de Cuba, in particolare, è stata la culla di molti generi musicali cubani ed è il centro della cultura afro-cubana del paese [2]. L’influenza della musica cubana si è anche diffusa oltre i confini dell’isola, come dimostra il genere Salsa, nato a New York City e fortemente influenzato dalla musica cubana [1]. Tito Puente, noto come il Re della Salsa e il Re del Latin Jazz, è stato un’icona della musica latina che ha contribuito a diffondere questi generi in tutto il mondo [1].

Oltre ai tradizionali generi musicali, a Cuba si possono trovare anche stili più moderni e internazionali, come il Rap e l’Hip-Hop [3]

 

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Cuba – 08 – Cosa devo fare se rientro con problemi di salute dal viaggio?

In caso di febbre, di diarrea o comunque di malessere, è indispensabile consultare senza indugio (in caso di febbre, possibilmente entro 24 ore, per la possibilità di aver contratto la malaria, se si è di ritorno da una zona a rischio) un Medico Specialista o esperto in Malattie Tropicali. leggi tutto…

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Cuba – 06 – Vaccinazioni

Quale vaccinazione è obbligatoria per Cuba  e come bisogna comportarsi?

FEBBRE GIALLA se…..  

Cuba è un paese in cui la febbre gialla non è presente, non esiste rischio di infettarsi ed ammalarsi, ma il governo cubano richiede la vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori provenienti da paesi endemici o infetti dalla malattia, come alcune parti dell’Africa e dell’America Latina.  Se provieni da uno di questi paesi o hai trascorso del tempo in una zona ad alto rischio di febbre gialla nelle sei settimane precedenti al tuo viaggio a Cuba, sei obbligato a presentare il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla all’arrivo in aeroporto. Devi effettuare la vaccinazione contro la febbre gialla prima del viaggio a Cuba.

 

Quali vaccinazioni sono consigliate per Cuba e come bisogna comportarsi?

Vaccinazioni consigliate:
devo fare la vaccinazione per la febbre gialla per Cuba?
 Il certificato di vaccinazione contro la Febbre Gialla se non per chi giunge da paesi endemici o infetti per la malattia. La vaccinazione non è consigliata ai viaggiatori provenienti dai paesi esenti dal virus. (Aggiornamento Marzo 2023)

Altre vaccinazioni consigliate:

E’ consigliata la vaccinazione per la DENGUE ?. 
Vista la presenza di focolai diffusi nel paese, in particolare nella stagione delle piogge,  è consigliato valutare la possibilità di effettuare il nuovo vaccino per la DENGUE. La prevenzione consiste nella attenzione alla puntura degli insetti ed alla protezione con repellenti. Noi consigliamo NOZETA – olio di NEEM, molto efficace e con caratteristiche repellenti e lenitive.
La profilassi principale consiste nella inoculazione del nuovo vaccino. Importante la valutazione del rischio ambientale e biologico,  e decidere per l’inoculazione del nuovo vaccino per la Dengue, denominato QDENGA

Per informazioni e prenotazioni del vaccino della DENGUE (CLICCA QUI)

E’ consigliata la vaccinazione per EPATITE A

E’ consigliata la vaccinazione per FEBBRE TIFOIDEper saperne di più….

SINDROMI DIARROICHE E COLERIFORMI    
E’ consigliata la vaccinazione per il colera? La vaccinazione è essenziale per la protezione efficace dal “Vibrione del Colera” e da altri batteri patogeni intestinali anche aggressivi causa della “diarrea del viaggiatore”. Dovrebbe essere sempre considerata come protettivo dell’intestino. Può essere presa in considerazione a seconda del tipo di viaggio e di permanenza. La formulazione “orale” del vaccino anticolera protegge anche dalle infezioni intestinali provocate da molti agenti enterotossici. Il vaccino è quindi consigliato per i viaggi in molti paesi del mondo.

Questi sono vaccini essenziali per la protezione dalle infezioni “alimentari” ossia trasmesse da “cibi e bevande contaminate”; “mani sporche”; stoviglie, piatti, bicchieri contaminati: (valide ovunque, in Italia e nella maggior parte dei paesi del mondo).

E’ consigliata la vaccinazione per EPATITE B ? per saperne di più….
Protezione da contatto con sangue infetto: in caso di medicazione per incidente durante il viaggio (in ambulatori o PS locali) per infezioni da ferri medicazione; siringhe in strutture sanitarie con scarsa igiene; trasmissione sessuale rapporti sessuali non protetti; altri contatti con sangue; (valide ovunque, in Italia e nella maggior parte dei paesi del mondo)

E’ consigliata la vaccinazione per MENINGITE MENINGOCOCCICA?
per saperne di più…
Protezione da infezioni trasmesse da goccioline della saliva, respirazione e tosse, attraverso l’aria, in aeroplano, luoghi affollati, bus e treni, uffici e scuole, ambienti poco areati; (Per una sua protezione personale e per una protezione delle persone che le stanno vicino (famiglia – lavoro) – possibilità di diventare portatore sano del batterio della meningite.) (valide ovunque, in Italia e nella maggior parte dei paesi del mondo)
E’ consigliata la vaccinazione per TETANO?    per saperne di più…
E’ consigliata la vaccinazione per POLIOMIELITE?
In seguito agli ultimi dati epidemiologici e relative raccomandazioni emanate dall’OMS, ai viaggiatori è raccomandato un  richiamo del vaccino (IPV-iniettivo) meglio da effettuare insieme a (tetano-difterite-pertosse- vaccino quadrivalente) da richiamare ogni 10 anni. L’efficacia del vaccino, essendo un richiamo a vaccinazioni fatte nel passato è immediata.
Protezione da infezioni trasmesse da micro-particelle fecali presenti nel terreno, contatti ed ingestione; (valide ovunque, in Italia e nella maggior parte dei paesi del mondo)

Antirabbica : anche con la nuova indicazione delle due dosi, per chi affronta viaggi avventuroso e con il rischio di incontri con animali

VACCINAZIONI DI ROUTINE
Assicurati di aver effettuato tutte le vaccinazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale. Queste prevedono: tetano, difterite, polio, pertosse, haemophilus B, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, varicella.

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Cuba – 04 – Quali sono le caratteristiche dell’ambiente del paese meta del tuo viaggio?

Quali ambienti e quali risorse naturali troviamo a Cuba?

Cuba ospita una biodiversità importante e un gran numero di specie endemiche, che vanno dal più piccolo uccello del pianeta (il colibrì di Elena) al coccodrillo cubano che può misurare fino a sei metri di lunghezza. Tra le altre specie sono presenti le iguane terrestri, lo hutia, 370 specie di uccelli, 26 di pipistrelli e lumache del genere Polymita. Il paese è uno dei pochi in cui le popolazioni di api non sono diminuite, grazie alla promozione di un’agricoltura biologica.

L’isola è riuscita finora a mantenere intatte le sue bellezze naturali ed è considerata il polmone verde dei Caraibi. Le autorità cubane hanno fatto della protezione del patrimonio naturale una priorità e hanno creato più di 250 aree naturali protette, che coprono il 22% del paese. La riserva naturale del “giardino della regina”, che comprende quasi 150 chilometri di isole, scogliere e mangrovie, ospita una delle barriere corallina meglio conservate al mondo. Tuttavia, lo sviluppo del turismo di massa e il riscaldamento globale stanno destando qualche preoccupazione.
Il suo territorio è prevalentemente pianeggiante, con una cordigliera che si allunga parallela alla costa. Qui il paesaggio è caratterizzato dai Mogotes de Jumagua, formazioni calcaree ricoperte di vegetazione.
Il notevole sviluppo costiero offre un’ampia varietà di paesaggi marini, dalla costiera rocciosa a quella alta e con dirupi, ma soprattutto una smisurata distesa di spiagge. La barriera corallina si estende all’esterno dell’arcipelago di Camagüey. Nello sviluppo della costa si trovano profonde e ampie insenature che costituiscono bacini portuali naturali di eccezionale valore e bellezza, sedi dei porti commerciali storici di Cuba come L’AvanaSantiago di Cuba e Cienfuegos.
I fiumi sono caratterizzati da un corso breve, data la forma stretta dell’isola. Sono però ricchi d’acqua, anche se il loro regime è determinato dalle piogge: alcuni hanno tratti sotterranei a causa della formazione carsica del terreno. Il più lungo è il Rio Cauto (343 km) che, a differenza degli altri, scorre in senso longitudinale.

Spiagge a Cuba

Sol de Cuba
Sol de Cuba

Le spiagge di Cuba sono una attrazione per la loro particolarità. Posti ideali per rilassarsi, divertirsi o praticare diverse attività d’acqua come le immersioni subacquee e lo snorkeling. Ciò nonostante, decidere quale spiaggia visitare non è sempre facile. Intorno a questa grande isola si trovano tante piccole spiagge spettacolari, con i loro  paesaggi naturaliL’arcipelago cubano è costituito da due isole, l’Isola di Cuba e l’Isola de la Juventud, le quali possiedono una grande quantità di spiagge.  Migliaia di cayos (piccole isole) formano parte di questo   arcipelago, nelle quali, anche se non tutte abitabili, si trovano le spiagge più belle e rigogliose. Molte poco frequentate e conosciute.  A Cuba  Varadero deve essere una meta obbligatoria. Questa meravigliosa città cubana è la meta più famosa a livello internazionale per quanto riguarda le sue paradisiache spiagge. Dei suoi 30 km di estensione, 22

Playa Santa María del Mar, Cuba
Playa Santa María del Mar, Cuba

km sono spiagge.  La famosa Spiaggia Azzurra è anche la più estesa, e la sua fama non è data solo dal suo paesaggio idilliaco con colori come l’azzurro e il turchese che fanno contrasto con i colori della natura, ma è data anche dalle molteplici attività di svago che è possibile realizzare. Non mancano le attrazioni dei  cayos, piccole isole situate nella costa atlantica e nel mare dei Caraibi. Un vero spettacolo di natura e bellezza.  Acque cristalline e calde, una fauna straordinaria con i suoi animali esotici che condividono il loro habitat con la vegetazione;  la grandiosa barriera corallina con la sua grandissima varietà di pesci colorati.  Anche a La Habana, le a spiaggia sono vicine e facilmente raggiungibili. L’insieme di spiagge più conosciuto si chiama Playas del Este, costituito da sette spiagge nelle quali incontrerai l’autentico spirito cubano. Di queste spiagge la più famosa è  Santa María del Mar, Di questo gruppo di spiagge, si distinguono anche Playa Jibacoa e Playa Trópico, perfette per praticare immersioni in fondo al mare.

Quali sono i Parchi Naturali più interessanti di Cuba?
Cuba si differenzia dal resto dei Paesi caraibici insulari per i suoi meravigliosi paesaggi naturali, poiché dispone di numerosi parchi naturali che costituiscono una delle attrazioni più apprezzate del Paese.

Valle de Vinales, Pinar Del Rio
Valle de Vinales, Pinar Del Rio

Alcuni di suoi parchi hanno fama internazionale, mentre gli altri si rilevano luoghi indispensabili per qualsiasi turista che desideri conoscere minimamente Cuba.
Tra questi ci sono il  Parque Nacional de Viñales, famoso per le sue coltivazioni di zucchero, tabacco e caffè;
la Valle de Viñale, con i suoi impressionanti mogotes (colline) pieni di vegetazione;
il sorprendente  Mural de la Prehistoria, luogo che insieme alla  Cueva del Indio costituiscono uno dei punti più visitati di Pinar del Río, la provincia più occidentale di Cuba.
Inoltre, questa provincia, offre anche due stupendi e               paradisiaci isolotti naturali dove l’impatto dell’uomo si è ridotto al minimo: Cayo Levisa Cayo Jutías.

Nelle province di Artemisa e Mayabeque, intorno a L’Avana, si trovano il Parque Natural de Soroa e il complesso ecologico di Las Terrazas, entrambi situati all’interno della Reserva de la Biosfera Sierra del Rosario, un luogo stupendo dotato di una incredibile belleza naturale le cui principali attrazioni sono il famoso Salto del Arcoíris, una impressionante cascata naturale, le località di Soroa e Las Terrazas e l’Orquideario di Soroa, un giardino botanico dove potrai ammirare più di 20.000 esemplari di 700 specie di orchidee.

Nella provincia di Matanzas si trova il Parque Nacional Península de Zapata, famoso per ospitare l’esuberante Ciénaga de Zapata e il Gran Parque Natural de Montemar, luogo in cui potrete  trovare la stupenda Laguna del TesoroBoca Guamáil villaggio Taíno e la storica Bahía de Cochinos.

Topes de Collantes, Sancti Spíritus
Topes de Collantes, Sancti Spíritus

Nella parte più centrale di Cuba si trova la Sierra del Escambray, che costituisce il Gran Parque Natural de Topes de Collantes, luogo dove si trovano le famose cascate di Topes de Collantes e di El Nicho, situate nelle vicinanze di Cienfuegos e Trinidad.

Altro parco naturale importante della zona centrale di Cuba è il Parque Nacional de Caguanes, che  con i suoi piccoli 10 isolotti viene considerato come parte dell reserva de la Biosfera de Buenavista.

Nella parte orientale di Cuba spicca il Parque Nacional Alejandro de Humboldt, condiviso dalle province di  Holguín Guantánamo. Il parco offre vari centri per i turisti, sentieri, percorsi, alloggi rurali e zone di accampamento.

Anche la piccola Isla de la Juventud ospita importanti parchi naturali come quello di  Punta Francés o il Parque Nacional Ciénaga de Lanier, considerata come la terza palude più importante di tutta Cuba.

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Cuba – 03 – Clima, meteo e salute 

Quale è  il meteo e le previsioni del tempo a breve a Cuba ?

Previsioni Meteo in tempo reale

Quali sono e come sono caratterizzate le diverse stagioni nel paese e come il clima influenza il diffondersi delle malattie?

Cuba è situata nella parte settentrionale del vasto arcipelago dei Caraibi ed è la sua isola più grande. A nord si trovano gli Stati Uniti, separati da Cuba dallo stretto di Florida largo solo 180 km e l’oceano Atlantico Settentrionale. A ovest si trova il canale dello Yucatán che la divide dal continente centro-americano, a sud il Mar dei Caraibi e a est il canale Sopravento che la separa da Haiti. La Repubblica di Cuba occupa l’intera isola, e le oltre 1600 isolette circostanti, come l’Isola della Gioventù (Isla de la Juventud), con l’eccezione della Baia di Guantánamo, una base navale che è stata data in “prestito” agli Stati Uniti nel 1903.

La forma allungata dell’isola sull’asse est-ovest e quindi la sua ininfluente differenza di latitudine fra le sue estremità nord e sud, rendono l’isola uniforme dal punto di vista climatico, caratterizzato dal soffio costante degli alisei che provengono dall’oceano Atlantico.
Il clima tropicale viene diviso in due stagioni,
Stagione secca nel periodo invernale (da novembre ad aprile)   La stagione secca a Cuba coincide con quella invernale ed è caratterizzata da un clima gradevole con temperature che variano tra i 26° e i 28° C. Le piogge sono notevolmente ridotte, anche se comunque possibili sui versanti settentrionali, maggiormente esposti alle irruzioni fresche degli States. In queste occasioni, in particolare, da dicembre a marzo, le temperature possono scendere anche fino ai 10° C, soprattutto nella parte nord-occidentale dell’isola, dove si trovano sia la capitale L’Avana che Varadero. La costa meridionale invece è più raro che venga colpita dal freddo. La stagione invernale è la più adatta per visitare la città e concedersi diverse escursioni, ma in ogni caso nelle belle giornate, si può vivere anche vita da spiaggia, soprattutto nel sud-est, più riparato dai venti del nord e con temperature che toccano i 30° C tutto l’anno.

Stagione umida e piovosa da maggio a ottobre.  La stagione delle piogge a Cuba è ovunque molto calda, con l’afa temperata solo in parte dagli alisei. Soprattutto tra luglio e agosto le temperature raggiungono i 33-34° C e l’umidità elevata rende la calura più opprimente. Le piogge sono intense in tutto il periodo, tranne una tregua relativa nel mese di luglio, ma si manifestano sotto forma di temporali intensi e brevi che arrivano durante le ore pomeridiane lasciando subito dopo spazio al sole.

Durante la stagione umida, in particolare fra settembre e ottobre, si possono verificare gli uragani, sistemi depressionari molto profondi, di estensione variabile tra i 150 e 600 km di diametro, che riescono a sviluppare venti di straordinaria intensità (fino a 300 km/h) e piogge torrenziali inondanti, che causano con una certa regolarità gravi problemi alla popolazione.  In termini di fenomeni meteorologici estremi, Cuba è soggetta a uragani che possono essere caratterizzati da venti che superano i 250 km/h e da piogge torrenziali. Tuttavia, questi eventi non rappresentano una minaccia per la vita delle persone che possono ripararsi in edifici moderni

Le temperature medie su scala annuale sono comprese tra 20 e 30 °C e le precipitazioni abbondanti e di forte intensità nel periodo estivo. La temperatura dell’acqua del mare, anche per la presenza della vicina corrente del Golfo, oscilla tra i 26 °C d’inverno e i 28–30 °C del periodo estivo.

Clima ambiente e cambiamento climatico. Come influenza la vita a Cuba?

Il cambiamento climatico ha influenzato il clima e le stagioni di Cuba in diversi modi. Innanzitutto, il clima tropicale di Cuba è diventato più caldo e umido, con le stagioni invernali che diventano più calde.
Gli eventi climatici estremi, come tempeste più intense e periodi di siccità più lunghi, stanno diventando più frequenti, colpendo l’agricoltura e la produzione alimentare del paese ed anche il turismo in questa stagione.
L’aumento del livello del mare dovuto ai cambiamenti climatici ha anche un impatto negativo sulle zone costiere di Cuba e sulla pesca. Questi cambiamenti climatici stanno influenzando la salute della popolazione cubana, aumentando la vulnerabilità a malattie sensibili al clima, come un aumento esponenziale dei casi di febbre virale dengue. Il cambiamento climatico ha anche causato danni economici significativi a Cuba, con una perdita di 65,85 miliardi di dollari nel PIL tra il 1990 e il 2019. Questi fattori, combinati con le crisi politiche ed economiche, stanno contribuendo all’emigrazione di un gran numero di cubani.

Clima e ambiente qual è il momento migliore per viaggiare a Cuba ?

Le temperature sono piacevoli tutto l’anno, con oscillazioni tra i 20 e i 30° C, in media in tutto il paese: non vi sono infatti grandi variazioni tra una zona e l’altra e anche il mare è sempre caldo, registrando una media, persino durante l’inverno, di circa 25° C a L’Avana e di 26-27°C sulla costa meridionale. L’isola è, dunque, perfettamente visitabile in ogni stagione, sebbene per chi voglia evitare il rischio pioggia è preferibile organizzare il viaggio nel periodo invernale.
Durante l’estate, invece, è facile imbattersi nei tipici temporali tropicali, anche se si tratta di piogge di breve durata che si presentano soprattutto nel tardo pomeriggio. Inoltre, da giugno a novembre, quindi per tutta la stagione delle piogge Cuba può essere colpita da uragani: tempeste e cicloni tropicali, provenienti da est, interessano, in ogni caso maggiormente la parte orientale.

Quando trovare il clima migliore?

A Cuba per chi vuole fare vita da spiaggia, il periodo migliore è senz’altro quello che va da maggio ad ottobre. Tuttavia, tale periodo presenta un paio di inconvenienti: caldo afoso (con picchi anche a L’Avana e Varadero di 35° C) e alta umidità che provoca fastidiosi temporali pomeridiani. Da giugno a novembre, inoltre, si ricorda, c’è il pericolo uragani, quindi conviene comunque consultare le previsioni del tempo nei giorni che precedono la partenza per viaggiare in sicurezza.

Per chi, invece, vuole dedicarsi ad una vacanza “itinerante”, fare escursioni e girovagare tra le città e le bellezze dell’isola, il periodo ideale è senz’altro quello invernale, da novembre ad aprile. In quest’arco di tempo, infatti, le piogge sono estremamente rare e le temperature sono gradevoli ma non caldissime. I più “temerari” potranno godere di spiagge e mare, magari spostandosi nella parte orientale dell’isola, dove il clima è un po’ più caldo e anche l’acqua consente di dedicarsi a piacevoli nuotate

Quando è sconsigliato andare a Cuba?

Anche se non esiste un periodo veramente sconsigliato per visitare Cuba, bisogna fare i conti con la stagione degli uragani che, sebbene poco probabili, possono comunque raggiungere l’isola nei mesi da giugno a novembre e in particolare da agosto ad ottobre. A luglio e ad agosto poi, pur essendo in un periodo di bassa stagione, coincidente con le piogge, il caldo e l’umidità elevati, le folle di visitatori non mancano e gli stessi cubani si riversano in massa sulle spiagge locali. Per cui chi viaggia in questi mesi dovrà tenere conto, comunque, di una forte affluenza turistica.

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Cuba – 05 – Quali sono le malattie presenti a Cuba? Quali sono i rischi reali?

Malaria, Febbre Gialla, Colera, Meningite sono malattie presenti a Cuba?

Sia l’OMS “Organizzazione Mondiale della Sanità” che i CDC americani “Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie”  monitorano e segnalano costantemente le diverse malattie presenti a Cuba. La nostra esperienza diretta in diverse aree del  paese conferma la presenza di una serie di malattie endemiche sulla maggior parte del territorio, comprese le grandi città.

La malaria è presente a Cuba?

Il rischio di infezione malarica a Cuba è praticamente assente. Non sono stati più descritti casi di malaria da lungo tempo, ed anche i luoghi dove è presente l’Anopheles sono esenti dalla malattia. Le zanzare non sono portatrici del parassita e non possono trasmettere la malattia.

Ci sono rischi a Cuba per la diarrea del viaggiatore?
Diarrea del viaggiatore: (clicca qui)
La diarrea del viaggiatore è tra le malattie più comuni durante i soggiorni a Cuba. Oltre il 60% dei viaggiatori nel paese soffrono di queste fastidiose forme infettive intestinali. Può essere causata da vari agenti patogeni, tra cui batteri, virus e parassiti. Potrebbe essere opportuno l’utilizzo di alcuni farmaci in prevenzione.

La Febbre Gialla c’è a Cuba e bisogna vaccinarsi?
Febbre gialla: (clicca qui)
La febbre gialla, una malattia virale trasmessa dalle zanzare del genere Aedes, non è presente in tutto il territorio di Cuba.

Ci sono focolai di Colera a Cuba? Come ci si protegge?

Come indicato dalle autorità sanitarie cubane ci sono focolai localizzati di Colera (clicca qui)  in diverse aree del paese ed in diverse isole. La malattia circola in tutta l’area caraibica ed è presente in modo endemico. Il colera è una malattia infettiva acuta intestinale. Presente da sempre nell’isola è cresciuta ulteriormente dopo l’epidemia sviluppatasi ad Haiti. Si è sviluppata  trasmessa attraverso acqua e cibo contaminati.

C’è il rischio di AIDS in caso di rapporti non protetti?
HIV/AIDS
:
L’HIV/AIDS grave problema di salute pubblica nel paese. Il virus continua a circolare in una parte importante della popolazione anche se da diversi anni il controllo della malattia ha portato ad ottimi risultati. E’ importante fare attenzione ad i rapporti sessuali con diversi partner casuali ed è raccomandata la protezione e l’utilizzo del preservativo.

Le arbovirosi come la Dengue, la ChikungunYa o lo Zika  virus sono presenti a Cuba?

Dengue e arbovirosi: (clicca qui)

Brevemente la dengue è una malattia virale acuta trasmessa dalla zanzara Aedes aegypti. Il serbatoio è l’uomo infetto; per questo motivo si sviluppo soprattutto nelle grandi città. I sintomi possono includere febbre alta, mal di testa, dolori muscolari e articolari, nausea e eruzioni cutanee. La dengue può evolvere in dengue emorragica, una forma più grave della malattia che può essere fatale. Dall’inizio del 2023 è possibile effettuare il vaccino per questa malattia.
Focolai di febbre emorragica dengue sono presenti in quasi tutto il paese, ma in particolare modo nelle grandi città ed in diverse parti umide dell’isola.  La dengue è una malattia virale trasmessa dalla puntura delle zanzare del genere Aedes. La malattia è molto diffusa nelle aree urbane. Focolai frequenti si verificano nelle città ed in particolare nella capitale La prevenzione consiste nella attenzione alla puntura degli insetti ed alla protezione con repellenti. Noi consigliamo NOZETA – olio di NEEM, molto efficace e con caratteristiche repellenti e lenitive.

Importante valutare l’inoculazione del nuovo vaccino per la Dengue, denominato QDENGA

Per informazioni e prenotazioni del vaccino della DENGUE (CLICCA QUI)

Chikungunya e Zika virus:

Presenti alcuni focolai di queste arbovirosi, simili alla dengue, che si verificano sporadicamente in molte delle isole dell’arcipelago cubano.

Il governo cubano ha adottato diverse misure per controllare e prevenire la diffusione della dengue e delle altre arbovirosi nel paese, tra cui:

  1. Campagne di informazione e sensibilizzazione per educare la popolazione sui rischi della dengue e gli altri virus  e su come prevenirli.
  2. Controllo delle zanzare attraverso l’eliminazione dei siti di riproduzione, l’utilizzo di insetticidi e la distribuzione di zanzariere trattate con insetticida.
  3. Sorveglianza e monitoraggio dei casi di dengue e altri virus per identificare rapidamente i focolai e intervenire tempestivamente.
  4. Trattamento e cura dei pazienti affetti da dengue nei centri sanitari.

Ci sono focolai di Tubercolosi Cuba e quale è il rischio di contagio? (TB):
La TB è un’altra malattia infettiva presente in alta incidenza in diverse zone popolate dell’isola E’ sviluppata in particolare nei sobborghi della grande città. Presenta un basso tasso di mortalità.

Ci sono casi di rabbia canina o di altri animali?
Rabbia: (clicca qui)
Sono presenti casi diffusi nel paese di rabbia per la presenza di animali portatori dl virus, sia cani che animali selvaggi. Anche scimmie e pipistrelli possono diffondere il virus. E’ opportuno valutare i rischi per eventuale pratica vaccinale.

E’ presente la filaria, o la schistosomiasi (bilarzia) o oncocerca, la cecità dei fiumi?

Neglected Tropical Diseases (NTD): (clicca qui)
Le NTD sono un gruppo di malattie trascurate che colpiscono le persone che vivono in povertà e in aree rurali. A Cuba le NTD includono la filariosi linfatica,  e la schistosomiasi in aree ben localizzate.
Queste sono alcune delle principali malattie presenti a Cuba, ma ci sono anche altre malattie che sono state segnalate nell’isola da OMS e CDC.

La schistosomiasi è una infezione parassitaria da vermi trematodi Schistosoma (Bilarzia), è presente in alcune aree del paese. I parassiti infettano l’uomo entrando nel circolo ematico per via transcutanea dal contatto con acque dolci contaminate (bagni o immersioni). Le larve di questi microrganismi infettano il sistema vascolare e si trasferiscono per via capillare nel sistema gastrointestinale e genitourinario. Per evitare la schistosomiasi, è necessario evitare il contatto con acque dolci contaminate, poiché la malattia si trasmette attraverso il contatto diretto con queste acque e non per ingestione . Inoltre, è importante evitare di nuotare, bagnarsi o camminare in acque dolci in cui è nota la presenza di schistosomi. Utilizzare i servizi igienici per la minzione e la defecazione Usare sostanze chimiche che uccidono le lumache (molluschicidi) nei bacini d’acqua dolce in cui è nota la presenza di schistosomi è un sistema di controllo della malattia”

Cuba – 05 – Quali sono le malattie presenti a Cuba? Quali sono i rischi reali? Leggi tutto »

Madagascar – 12 – Alcune informazioni sanitarie utili per mantenere la salute in viaggio

Quali sono le regole principali e come mi devo preparare per affrontare il viaggio?

Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio …leggi tutto

Chi si deve vaccinare per la febbre gialla? Ed il vaccino è obbligatorio? E dove?

La vaccinazione contro la Febbre Gialla o Vaccino Antiamarillico, malattia virale acuta, che si trasmette tramite puntura di zanzara, è l’unica pratica preventiva che può essere richiesta obbligatoriamente dalle autorità sanitarie di un Paese per poter entrare attraverso i valichi di frontiera  …. leggi tutto

Come mi devo proteggere dalla puntura delle zanzare e di altri insetti?

Zanzare & co. – Come proteggersi :  le zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, lunghi e con maniche larghe, pantaloni lunghi e larghi, di colore chiaro, magliette o camicie con maniche lunghe e larghe e di colore chiaro da infilare nella cintura dei pantaloni ……leggi tutto

Ma è proprio pericoloso fare il bagno in alcuni laghi o fiumi dei paesi tropicali? E perché?

Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata. L’acqua del mare è sicura.
Fare il bagno in acque contaminate può essere pericoloso per la pelle, gli occhi, le orecchie, le mucose della bocca, specialmente se  … leggi tutto

Come devo fare ad evitare il mal di montagna?

E’ un insieme di sintomi che si può manifestare quando l’organismo umano, superati i 2500 metri di altitudine, non si è ancora adeguato alla nuova situazione ambientale. Possiamo definire l’alta quota come segue … leggi tutto

Come viaggiare in sicurezza? Chi devo avvisare prima di partire per un viaggio, soprattutto in paesi lontani, poco sicuri?

Sicurezza: www.viaggiaresicuri.it www.dovesiamonelmondo.it


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Madagascar – 05 – Quali sono le malattie presenti nel paese? Quali sono i rischi reali?

Malaria, Febbre Gialla, Colera, Meningite sono malattie presenti nel paese?

La malaria è presente in Madagascar?

  • Malaria: (clicca qui)
    La malaria, malattia causata dal Plasmodio, è trasmessa dalle zanzare Anopheles e rappresenta un  problema di salute pubblica in Madagascar in buona parte del paese in particolare nelle zone rurali, sulla costa e sugli altopiani ma anche nelle grandi città.  Secondo l’OMS, la malaria rappresenta circa il 20% di tutte le cause di mortalità in Madagascar.  Le epidemie di malaria (principalmente da P. falciparum e P. vivax) si verificano principalmente durante la stagione delle piogge, ma il ciclo di trasmissione è mantenuto tutto l’anno.
    In particolare esiste un maggiore rischio durante la stagione piovosa e umida e nelle aree del paese dove acquitrini, paludi, fiumi e laghi favoriscono la presenza di zanzare anopheles, attive al tramonto e durante la notte. Le aree di savana secca, le aree scarsamente abitate ed i periodi di ridotta presenza di insetti ed in particolare di zanzare costituiscono motivo di riduzione di rischio.
    Le cittadine e le grandi città presentano un rischio di infezione talvolta uguale se non maggiore alle zone periferiche e selvagge.
    Notificata resistenza alla clorochina ma anche alla meflochina ed in parte ad atovaquone.
  • Ridotta resistenza a Doxiciclina 100 mg che si presenta come farmaco molto utile.

Ci sono rischi in Madagascar per la diarrea del viaggiatore?

Diarrea del viaggiatore: (clicca qui)
La diarrea del viaggiatore è tra le malattie più comuni durante i soggiorni in Madagascar. Circa il 40% dei viaggiatori nel paese soffrono di queste fastidiose forme infettive intestinali. Può essere causata da vari agenti patogeni, tra cui batteri, virus e parassiti. Potrebbe essere opportuno l’utilizzo di alcuni farmaci in prevenzione.

 

La Febbre Gialla c’è in Madagascar e bisogna vaccinarsi?

Febbre gialla: (clicca qui)
La febbre gialla è una malattia virale trasmessa dalle zanzare del genere Aedes. Bassa incidenza nell’uomo, si può ritrovare nelle scimmie come portatrici sane del virus. Se il virus infetta la persona tramite puntura di zanzara, può causare gravi danni al fegato, al rene con gravi sintomi generali. Anche se la vaccinazione contro la febbre gialla non è obbligatoria per entrare in in Madagascar e da molti non è considerata, da medico conoscitore delle realtà locali, la consiglio caldamente per i viaggiatori che visitano il paese, ed in particolare nelle aree degli altopiani, nei parchi ma in genere.
La vaccinazione è raccomandata a tutti i viaggiatori di età superiore ai 9 mesi, per reale rischio di infezione.
Non sono considerate aree a rischio: le aree del nord del paese e le isole limitrofe compresa Nosy Be.

Le arbovirosi come la Dengue, la Chikungunya o lo Zika sono presenti in Madagascar?

Dengue e arbovirosi:

Diversi focolai di febbre da dengue sono presenti in quasi tutto il paese, ma in particolare modo nelle periferia di Antananarivo ed altre città , e nelle aree umide del paese. La dengue è una malattia virale trasmessa dalla puntura delle zanzare del genere Aedes. La malattia è molto diffusa nelle aree urbane.

La dengue ha mostrato un incremento significativo dei casi tra dicembre 2023 e gennaio 2024, dopo un periodo di siccità che ha colpito diverse regioni dell’isola. La proliferazione delle zanzare Aedes, vettori della malattia, è stata favorita dalle condizioni climatiche recenti.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha sottolineato l’importanza di intensificare gli sforzi per il controllo delle zanzare e ha raccomandato misure preventive come l’uso di repellenti e zanzariere. È fondamentale anche monitorare e trattare tempestivamente i casi di dengue per prevenire complicazioni e decessi. In sintesi, la dengue rappresenta una preoccupazione crescente in Madagascar nel 2024, con un aumento dei casi che richiede attenzione da parte delle autorità sanitarie e precauzioni da parte dei viaggiatori.
Suggerisco ai viaggiatori in partenza per il Madagascar:
(1) una informazione corretta ed aggiornata sulla situazione sanitaria;
(2) una valutazione dei rischi reali;
(3) una protezione con comportamenti e profilassi corrette che potrai ricevere attraverso una consulenza specializzata; (per info e consulenza —– contattaci)
(4) l’utilizzo di repellenti efficaci contro le zanzare;

(5) l’effettuazione della vaccinazione specifica con l’ultimo vaccino QDENGA, utile sia in chi ha avuto la malattia, sia in chi non ha avuto il contatto con il virus.

La prevenzione consiste nella attenzione alla puntura degli insetti ed alla protezione con repellenti. Noi consigliamo NOZETA – olio di NEEM, molto efficace e con caratteristiche repellenti e lenitive.

Per informazioni e prenotazioni del vaccino della DENGUE (CLICCA QUI)

 

Ci sono focolai di Colera in Madagascar? Come ci si protegge?

Colera: (clicca qui)
Il colera è una malattia infettiva acuta, presente periodicamente con diversi focolai in alcune parti del paese.  Si è sviluppata  ed è trasmessa attraverso acqua e cibo contaminati.
Negli ultimi mesi del 2023, il Madagascar ha visto un aumento dei casi di colera, in particolare nei sobborghi della capitale Antananarivo e in altre aree costiere. L’epidemia ha colpito anche l’altopiano malgascio e vari villaggi, evidenziando la necessità di monitorare la situazione sanitaria. Importante prima di un viaggio effettuare il vaccino orale per il colera, efficace e sicuro.

Peste – La malattia è endemica nel Madagascar, con picchi epidemici stagionali che vanno da settembre a marzo. I principali focolai epidemici interessano le zone centrali dell’isola ed in particolare i distretti di Amparafavarola, Miarinarivo e Moramanga.
Sebbene l’epidemia di peste bubbonica e polmonare sia stata dichiarata conclusa nel 2017, il monitoraggio della situazione continua. Sporadici casi di peste e sono stati segnalati anche nel 2024 in aree rurali.

Schistosomiasi
Due forme di schistosomiasi sono endemiche nel Paese: la schistosomiasi intestinale da Schistosoma mansoni, diffusa nelle regioni meridionali e orientali del Paese e la schistosomiasi urinaria, da Schistosoma haematobium, diffusa nelle regioni settentrionali e occidentali, inclusa la regione del Menabe. Entrambe le specie sono endemiche nella parte centrale dell’isola.

C’è il rischio di AIDS in caso di rapporti non protetti?
HIV/AIDS
:
L’HIV/AIDS grave problema di salute pubblica nel paese.  E’ importante fare attenzione ad i rapporti sessuali con diversi partner casuali ed è raccomandata la protezione e l’utilizzo del preservativo.

Chikungunya

Focolai epidemici di questa arbovirosi, simile alla dengue, si verificano sporadicamente sulla costa e nell’entroterra malgascio.

Ci sono focolai di Tubercolosi in Madagascar e quale è il rischio di contagio? (TB):
La TB è un’altra malattia importante in Madagascar, sviluppata in particolare nei villaggi e nei sobborghi della grande città. Presenta un alto tasso di mortalità .La provincia della capitale ha il più alto numero di infezioni del Paese.

Ci sono casi di rabbia canina o di altri animali?
Rabbia:
(clicca qui)

Sono presenti casi diffusi nel paese di rabbia per la presenza di animali portatori dl virus, sia cani che animali selvaggi. Anche scimmie e pipistrelli possono diffondere il virus. E’ opportuno valutare i rischi per eventuale pratica vaccinale. È importante adottare precauzioni per evitare morsi di animali selvatici. In viaggiatori che per motivo di lavoro o viaggi in aree selvagge, utile la vaccinazione.

 

E’ presente la filaria, o la schistosomiasi (bilarzia) o oncocerca, la cecità dei fiumi?

Neglected Tropical Diseases (NTD): (clicca qui)
Le NTD sono un gruppo di malattie trascurate che colpiscono le persone che vivono in povertà e in aree rurali. In Madagascar le NTD includono la filariosi linfatica, l’oncocercosi e la schistosomiasi.

Febbre Rift Valley:

Rari i focolai della malattia descritti. La modalità di trasmissione è principalmente vettoriale ma i viaggiatori dovrebbero evitare il contatto con il bestiame in quanto la trasmissione avviene anche per esposizione diretta ad animali, ai loro tessuti o per il consumo di latte crudo.

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India – 04 – Quali sono le caratteristiche dell’ambiente del paese meta del mio viaggio?

Quali sono le caratteristiche dell’ambiente dell’India?

Il Sub Continente Indiano è un insieme di stati che condivide i confini con Cina, Nepal, Bhutan, Pakistan, Myanmar e Bangladesh.
La regione nord-orientale del paese è caratterizzata dalle immense catene montuose dell’Himalaya, la catena montuosa più alta del mondo. Qui si trovano alcune delle cime più alte, tra cui l’Everest e il K2. Nella regione dell’Himalaya, l’ambiente è caratterizzato da vette innevate, ghiacciai, valli fluviali profonde e pascoli alpini. Questa regione ospita una grande varietà di fauna, tra cui leopardi delle nevi, orsi tibetani, antilopi, yak e una vasta gamma di uccelli.
A sud dell’Himalaya si trova la grande pianura indo-gangetica, una delle pianure più fertili del mondo, attraversata da numerosi fiumi tra cui il Gange, il Brahmaputra e l’Indo. Questa regione è caratterizzata da terre coltivate, praterie, foreste di mangrovie e da numerose città e villaggi. Le pianure del Gange sono una delle regioni più fertili dell’India e producono una grande quantità di riso, grano e altri cereali. Questa regione è anche il luogo di pellegrinaggio per i fedeli indù, poiché il fiume Gange è considerato sacro e molte città sacre si trovano lungo il corso del fiume.
Ad ovest ci sono le montagne Aravalli e il deserto del Thar, i deserti del Rajasthan offrono un paesaggio unico di dune di sabbia, laghi di sale e una vasta gamma di fauna del deserto, tra cui cammelli, serpenti, uccelli e altri animali.

L’India centrale è una regione che si estende dalla catena montuosa dei Satpura a nord fino alla penisola indiana a sud. Questa regione è caratterizzata da una vasta gamma di ambienti naturali, tra cui foreste, praterie, laghi e fiumi. Le foreste di questa regione sono tra le più estese dell’India, con molte specie di piante e animali unici. La foresta di Satpura è una delle più grandi e ospita una vasta gamma di fauna selvatica, tra cui la tigre, l’orso, il leopardo e il cervo sambar. La regione ha anche numerose riserve naturali e parchi nazionali, tra cui il parco nazionale di Kanha e il parco nazionale di Pench, che sono famosi per la loro fauna selvatica.
La regione ha anche una vasta rete di fiumi, tra cui il Narmada, il Godavari e il Mahanadi. Questi fiumi forniscono acqua per l’agricoltura.

Le regioni meridionali dell’India sono caratterizzate da paesaggi diversi: dalle coste sabbiose alle colline verdeggianti e alle foreste lussureggianti, salendo sugli altopiani. La zona costiera della penisola indiana ospita diverse città, spiagge e parchi nazionali. Le spiagge del sud dell’India sono famose per la loro bellezza naturale e offrono attività come il nuoto, la pesca e il surf. La costa del Malabar è particolarmente famosa per le sue spiagge incontaminate e le bellezze naturali.
Le regioni collinari del sud dell’India sono note per la loro bellezza naturale, con molte città e villaggi situati sulle colline che offrono una vista panoramica sulla regione circostante. Le colline di Nilgiri, situate al confine tra il Tamil Nadu, Kerala e Karnataka, sono una delle principali attrazioni turistiche della regione.
L’India è caratterizzata da una grande diversità ambientale, grazie alla sua vasta estensione territoriale e alla sua posizione geografica. È presente una grande varietà di ecosistemi, dai deserti aridi alle foreste pluviali tropicali, dai fiumi ai monti. Enorme la varietà di flora e di fauna, con un’abbondante biodiversità.

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