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Cuba

Cuba – 01 – Consigli brevi per chi viaggia nel paese  

Cosa devo fare quando vado a Cuba?

Cuba, situata nel cuore dei Caraibi, rappresenta una destinazione unica per il suo patrimonio culturale, le bellezze naturali e le dinamiche socio-sanitarie. Nonostante le sfide infrastrutturali e le restrizioni economiche, il Paese mantiene un’offerta turistica variegata, caratterizzata da città coloniali, spiagge paradisiache ed ecosistemi diversificati. Tuttavia, i viaggiatori devono confrontarsi con specifiche precauzioni sanitarie, normative d’ingresso rigorose e un contesto ambientale in evoluzione, influenzato dai cambiamenti climatici.

Cuba, con la sua fusione di cultura caraibica e influenze coloniali, attira viaggiatori alla ricerca di autenticità e paesaggi incontaminati. Prima della partenza, è essenziale verificare la validità del passaporto (almeno 6 mesi residui) e ottenere il visto turistico (Tarjeta del Turista), obbligatorio per gli italiani. Si raccomanda di stipulare un’assicurazione medica che copra le spese sanitarie e il rimpatrio d’emergenza, requisito obbligatorio dal 2010. Durante il soggiorno, è consigliabile evitare l’acqua corrente non imbottigliata e adottare misure anti-zanzare, data la presenza di malattie virali come dengue e Zika.

Se sei alla ricerca di una destinazione con una cultura unica, una bellezza naturale mozzafiato, una storia interessante e persone cordiali, allora Cuba è la destinazione giusta. Una cultura vibrante e unica, con influenze spagnole, africane e caraibiche che si riflettono nella musica, nella danza, nell’architettura e nella cucina dell’isola. Bellezze naturali incredibili, con spiagge di sabbia bianca e acque cristalline, foreste tropicali lussureggianti e maestose montagne. La Valle de Viñales, ad esempio, è un’area di straordinaria bellezza naturale, patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, con campi di tabacco e montagne calcaree che si stagliano nel cielo. E pochi sanno che Cuba, in piena area caraibica, è uno stato insulare dell’ America Centrale che comprende l’ isola omonima (circa 105.007 km quadrati e la Isla de la Juventud (circa 2500 km quadrati) e circa 1600 isole e isolotti immersi in una natura fantastica ed incontaminata. Tra queste migliaia di isole l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos costituiscono un’insieme di isole da scoprire e da visitare.

A Cuba, per chi viaggia, il problema principale è caratterizzato dalle forme di diarrea del viaggiatore, diffuse attraverso assunzione di cibi e di bevande contaminate.  E’ importante proteggerti dalle punture delle zanzare e di insetti. Queste portano malattie, prima tra tutte le Febbre virale da Dengue ed anche altre Arbovirosi. Utilizza repellenti efficaci, anche naturali.(Nozeta – Neem è un prodotto efficace e consigliabile) . Cuba è considerata “malaria free”, ossia non è segnalata presenza del parassita malarico nell’isole principale nè nelle altre migliaia di piccole isole dell’arcipelago.

Non esiste presenza del virus della febbre gialla “Yellow Fever free” e quindi non occorre effettuare vaccinazione contro la malattia. Ma se vieni da paesi endemici o infetti (Africa ed America Latina) è obbligatorio vaccinarti.

Il colera ufficialmente non è presente nell’isole, ma nei caraibi, anche via trasporto marittimo, il vibrione del colera circola un pò ovunque. Da anni si alimenta con una circolazione che si è sviluppata da Haiti e da qui diffonde in molte isole e paesi caraibici e del Centro America. Consigliato il vaccino orale che copre anche per le forme di enterobatteri, in particolare E. Coli. Attenzione alle punture di zecca con possibilità di sviluppare una malattia denominata Tifo esantematico.
Una corretta informazione, una buona preparazione preventiva prima del viaggio, un comportamento accorto ci consentono di godere a pieno di questo viaggio.

Come faccio ad avere una informazione sanitaria corretta per andare a Cuba?

Chiedi pure una consulenza per conoscere bene problemi e soluzioni  – dr. Paolo Meo, medico tropicalista infettivologo

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Cuba – 02 – Alert sanitari

Quali sono le epidemie attuali a Cuba?

COVID-19  Segui la situazione giornaliera dei casi nel paese (clicca qui)

FEBBRAIO 2025 – EMERGENZA OROPOUCHE E COMPLICAZIONI NEUROLOGICHE
L’epidemia di virus Oropouche, iniziata nel 2024, ha raggiunto dimensioni critiche con 23.639 casi sospetti e 626 confermati a livello nazionale, interessando tutte le province cubane. Il Ministero della Salute Pubblica (MINSAP) ha segnalato 76 casi di sindrome di Guillain-Barré, 25 encefaliti e 15 meningoencefaliti direttamente correlati all’infezione. La trasmissione, principalmente attraverso punture di moscerini (Culicoides paraensis) e zanzare Culex, è favorita dalle condizioni climatiche umide e dalle carenze nel controllo vettoriale. I sintomi iniziali (febbre alta, cefalea, mialgie) sono spesso confusi con dengue o chikungunya, ritardando la diagnosi differenziale.
Particolarmente preoccupanti sono i primi casi di trasmissione verticale segnalati nell’ottobre 2024, con esiti ancora sotto indagine. Si raccomanda ai viaggiatori di utilizzare repellenti a base di icaridina (≥20%) o DEET (≥30%), efficaci contro entrambi i vettori, e di evitare aree rurali nelle ore crepuscolari. Consigliato anche utilizzo di OLIO DI NEEM.

DENGUE: PICCO IN CORSO CON PREVALENZA DI DENV-3
Nonostante una lieve riduzione rispetto ai mesi precedenti, Cuba registra oltre 2.700 ricoveri attivi per dengue, nei primi 2 mesi del 2025 con un paziente in condizioni critiche10. Il sierotipo dominante DENV-3, associato a maggior rischio di forme emorragiche, rappresenta il 68% delle infezioni, seguito da DENV-2 (27%).
Le province più colpite includono L’Avana, Santiago de Cuba e Matanzas, dove l’indice di infestazione da Aedes aegypti supera il 6% (soglia di sicurezza: <1%)10. La carenza cronica di insetticidi e le interruzioni elettriche hanno compromesso le campagne di fumigazione, aggravando il rischio. Il vaccino QDENGA non è disponibile sull’isola; si consiglia pertanto una valutazione pre-partenza con un medico tropicalista.

COVID-19: ASSENZA DI RESTRIZIONI MA MANTENIMENTO DELLA VIGILANZA Dal marzo 2024, Cuba ha rimosso tutte le limitazioni legate al COVID-19, inclusi i requisiti vaccinali e i tamponi pre-partenza. Tuttavia, rimane obbligatorio compilare il modulo D’Viajeros digitale entro 72 ore dall’arrivo, integrato nel sistema di tracciamento sanitario nazionale. Il tasso di vaccinazione locale rimane elevato (92% con ciclo primario), ma si raccomanda ai viaggiatori di completare eventuali richiami raccomandati dall’OMS.

CRISI ENERGETICA E IMPATTO SULL’ASSISTENZA SANITARIA I ripetuti blackout nazionali, culminati nella sospensione delle attività non essenziali il 14-15 febbraio 2025, hanno paralizzato il 40% delle strutture ospedaliere, con interruzioni nelle sale operatorie e nei reparti di dialisi. Ospedali di riferimento come il Calixto García (L’Avana) e il Clínico de 26 hanno segnalato malfunzionamenti dei generatori di emergenza, costringendo a rinvii di interventi non urgenti. Si consiglia ai viaggiatori con patologie croniche di portare scorte di farmaci essenziali e dispositivi medici autonomi (es. glucometri)56.

RACCOMANDAZIONI INTEGRATE PER I VIAGGIATORI . Protezione vettoriale: Utilizzare zanzariere impregnate di permetrina e indossare abiti trattati con permetrina al 0,5%38. . Monitoraggio sintomi: In caso di febbre >38,5°C con rash cutaneo o sintomi neurologici (parestesie, debolezza muscolare), recarsi immediamente al Centro Internazionale de Salud La Pradera (L’Avana).
3. Preparazione farmacologica: Includere nel kit viaggio paracetamolo (evitare FANS per rischio emorragico) e soluzioni reidratanti orali910.
Questi alert riflettono un contesto sanitario in rapida evoluzione, dove le malattie infettive si intrecciano a criticità infrastrutturali, richiedendo un approccio preventivo rigoroso

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Cuba – 13 – In valigia

Preparare il proprio bagaglio con attenzione è un passo fondamentale per garantire un viaggio sereno e senza intoppi.
Prenditi il tempo necessario per riflettere sulle tue esigenze personali e su quelle della tua destinazione. Ricorda che ogni oggetto che decidi di portare con te può influenzare la qualità della tua esperienza.

Per garantire un viaggio confortevole e sicuro a Cuba, la scelta degli oggetti da inserire in valigia deve considerare le condizioni climatiche, le infrastrutture locali e le normative sanitarie. Di seguito, una guida dettagliata basata sulle fonti più affidabili[1-5].

**Abbigliamento essenziale**
Prediligere **tessuti leggeri e traspiranti** come cotone e lino, adatti al clima tropicale con temperature medie di 25-32°C. Sono indispensabili:
– **Magliette, camicie senza maniche e pantaloncini** per le attività diurne.
– **Un paio di pantaloni lunghi e una felpa** per le serate più fresche, frequenti nelle zone occidentali come L’Avana durante i mesi invernali.
– **Costume da bagno e telo mare** per le spiagge caraibiche, con asciugatura rapida per evitare muffe.
– **Cappello a tesa larga e occhiali da sole** per proteggersi dai raggi UV, particolarmente intensi alle latitudini cubane.

 **Calzature**
Optare per **scarpe comode e versatili**:
**Infradito** per ambienti informali e spiagge
**Scarpe da ginnastica** con suola antiscivolo per escursioni nelle aree rurali o nei centri storici con pavimentazione irregolare.

**Igiene e salute**
La carenza cronica di prodotti farmaceutici a Cuba rende fondamentale portare:
– **Crema solare ad alta protezione (SPF 50+)**, poiché i prodotti locali sono costosi (fino a 25 €/flacone) e di qualità variabile.
– **Repellente per zanzare a base di DEET ≥30% o icaridina**, efficace contro *Aedes aegypti* (vettore di dengue e Zika).
– **Kit di primo soccorso** con:
Antidolorifici (paracetamolo), antistaminici e antibiotici ad ampio spettro (es. azitromicina) per infezioni batteriche.
– Cerotti, disinfettanti e pomate per scottature.
Farmaci personali in **confezioni originali**, accompagnati da prescrizioni mediche.

**Elettronica e accessori**
– **Adattatore universale** per prese tipo A/B (110V/220V), considerando i frequenti blackout.
– **Power bank ad alta capacità** per ricaricare dispositivi durante interruzioni elettriche, che possono durare oltre 10 ore
– **Torcia a LED** con batterie di riserva, utile per spostamenti notturni in aree poco illumina

**Documenti fondamentali**
– **Passaporto con validità residua ≥6 mesi** e **visto turistico (Tarjeta del Turista)**[1][4].
– **Assicurazione sanitaria con copertura ≥50.000 €**, obbligatoria per l’ingresso nel Paese[1][4].
– **Copie autenticate** di documenti e biglietto aereo di ritorno, da conservare separatamente dagli originali[1][4].

**Gestione del denaro**
– **Euro in contanti (preferiti ai dollari USA)** per evitare commissioni del 10% sui cambi. Portare tagli piccoli (10-20 €) per transazioni quotidiane.
– **Carta di credito ricaricabile** (es. Postepay) come backup, nonostante l’accettazione limitata e le alte commissioni[5].

 **Consigli logistici**
– **Zaino o valigia rigida** con sistemi antifurto, preferibili per spostamenti su strade dissestate.
– **Bottiglia d’acqua riutilizzabile** con filtro integrato, data la scarsità di acqua potabile sicura.
– **Sacchetto impermeabile** per separare indumenti bagnati o sporchi durante itinerari multi-tappa.

### **Oggetti da evitare**
– **Gioielli costosi o abbigliamento formale**, inadatti al contesto informale cubano
**Cibi freschi non sigillati**, vietati all’importazione

**Spazio per souvenir**
Riservare il 20% dello spazio per **prodotti tipici**:
– **Rum Havana Club** (es. Añejo 7 Años).
– **Sigari D.O.P.** di Vinales o Pinar del Río.
**Arte naïf** e strumenti musicali (es. bongò).

Questa selezione strategica, combinata con una pianificazione attenta, garantisce un’esperienza cubana priva di imprevisti logistici o sanitari.

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CAMBIAMENTI CLIMATICI IN REPUBBLICA DOMINICANA

FEBBRAIO 2024    I cambiamenti climatici cominciano ad essere evidenti anche nei Caraibi.

Il cambiamento climatico in Repubblica Dominicana sta portando ad un aumento delle temperature, con conseguenze significative sull’ambiente e sulle condizioni meteorologiche. Secondo i dati Dell’ente meteorologico delle UN nei diversi territori dell’Isola la temperatura sta aumentando, cambianto l’ambiente, e le piogge creano ambienti favorevoli alla diffusione di insetti ed animali aggressivi contro gli uomini. Questo fenomeno comincia ad avere impatti evidenti negativi sull’ecosistema del paese, incluse le aree dei parchi nazionali e delle spiagge considerate ancora paradisiache. Inoltre, il cambiamento climatico sta contribuendo all’intensificazione dei fenomeni meteorologici estremi, come le piogge torrenziali, che a loro volta possono causare inondazioni, frane e danni alle infrastrutture del paese. Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare svolge attività di raccolta, analisi e diffusione dei dati pertinenti all’osservazione dei cambiamenti climatici e misurazione dei relativi impatti sui settori economici in Repubblica Dominicana. E’ necessario adottare misure di mitigazione e adattamento per affrontare le conseguenze del cambiamento climatico in Repubblica Dominicana.
Come nell’isola anche nella maggior parte delle isole caraibiche lo stesso cambiamento climatico sta influenzando la biodiversità in diversi modi. Secondo l’UNESCO, l’adattamento a temperature più elevate sta influenzando tutte le regioni dell’isola. In senso globale, a livello planetario l’aumento delle temperature, lo scioglimento dei ghiacciai e la diminuzione delle calotte polari, l’aumento del livello del mare e la desertificazione sono solo alcune delle conseguenze del cambiamento climatico. Anche nella Repubblica dominicana la biodiversità è minacciata in diversi sistemi ecologici. Nell’isola il cambiamento climatico già sta portando ad una maggiore frequenza di eventi meteorologici estremi come ondate di calore, siccità, inondazioni e tempeste, mettendo ulteriormente a rischio gli ecosistemi e la fauna selvatica del paese.

MALATTIE E CAMBIAMENTI CLIMATICI

E’ sempre più evidente che nella Repubblica Dominicana gli effetti dei cambiamenti climatici stanno influenzando la diffusione di malattie trasmesse nei modi più diversi.
La diffusione dei diversi tipi di zanzare (Aedes, Anpheles, Culex) nel territorio è favorita dal costante aumento di piogge, temperature ed umidità. I diversi tipi di zanzara possono essere vettrici o (1) dei parassiti malarici (zanz. Anopheles), causa della malattia un tempo in diminuzione nell’isola ed oggi in nuovo aumento; o (2) dei virus della dengue e di Zika e Chikungunja, virus che trovano in queste particolari condizioni climatiche, in particolare il calore, una facilitazione nella crescita e riproduzione all’interno delle zanzare. Questo sta provocando un aumento importante dei casi ed anche una maggiore aggressività.
Altre malattie trasmesse dalla “fecalizzazione del terreno”, ossia la diffusione di micro particelle fecali, causata da piogge e alluvioni, sono sempre più diffuse. Tra queste malattie l’aumento dei casi di colera e le gastroenteriti, per l’alterazione delle precipitazioni e delle temperature, che influenzano la qualità dell’acqua e favoriscono la proliferazione del batterio vibrione del colera. Pertanto, è fondamentale adottare da parte delle autorità sanitarie misure preventive, come il controllo degli insetti e della qualità dell’acqua e la promozione di pratiche igieniche. I viaggiatori devo osservare le attenzioni sugli insetti, sugli alimenti e praticare quelle vaccinazioni, prima di partire, utili a diminuire il rischio malattia.

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Cuba – 12 – Alcune informazioni sanitarie utili per mantenere la salute in viaggio

Quali sono le regole principali e come mi devo preparare per affrontare il viaggio?

Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio …leggi tutto

Chi si deve vaccinare per la febbre gialla? Ed il vaccino è obbligatorio? E dove?

La vaccinazione contro la Febbre Gialla o Vaccino Antiamarillico, malattia virale acuta, che si trasmette tramite puntura di zanzara, è l’unica pratica preventiva che può essere richiesta obbligatoriamente dalle autorità sanitarie di un Paese per poter entrare attraverso i valichi di frontiera  …. leggi tutto

Come mi devo proteggere dalla puntura delle zanzare e di altri insetti?

Zanzare & co. – Come proteggersi :  le zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, lunghi e con maniche larghe, pantaloni lunghi e larghi, di colore chiaro, magliette o camicie con maniche lunghe e larghe e di colore chiaro da infilare nella cintura dei pantaloni ……leggi tutto

Ma è proprio pericoloso fare il bagno in alcuni laghi o fiumi dei paesi tropicali? E perché?

Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata. L’acqua del mare è sicura.
Fare il bagno in acque contaminate può essere pericoloso per la pelle, gli occhi, le orecchie, le mucose della bocca, specialmente se  … leggi tutto

Come devo fare ad evitare il mal di montagna?

E’ un insieme di sintomi che si può manifestare quando l’organismo umano, superati i 2500 metri di altitudine, non si è ancora adeguato alla nuova situazione ambientale. Possiamo definire l’alta quota come segue … leggi tutto

Come viaggiare in sicurezza? Chi devo avvisare prima di partire per un viaggio, soprattutto in paesi lontani, poco sicuri?

Sicurezza: www.viaggiaresicuri.it www.dovesiamonelmondo.it

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Cuba – 09 – Popolazione e cultura

 Secondo il censimento del 2019, Cuba ha una popolazione di circa 11,2 milioni di abitanti. Di questi, oltre due milioni vivono nella capitale LʼAvana e nelle zone circostanti. Per gli standard dellʼAmerica Latina, Cuba ha unʼaspettativa di vita elevata, di 78,66 anni, anche leggermente superiore allʼaspettativa di vita negli Stati Uniti (78,54 anni). A causa dellʼaumento dellʼaspettativa di vita e della riduzione della mortalità infantile alla nascita a 5,5 casi ogni 1.000 nascite (a titolo di confronto, 3 casi in Italia e 6,5 casi negli Stati Uniti ogni 1.000 nascite), la popolazione di Cuba ha subito un aumento costante fino al 2016. Dal 2016 in poi la popolazione è rimasta invariata o è persino leggermente diminuita.

La popolazione di Cuba è multietnica, per le complesse origini coloniali e lʼeconomia schiavista. I matrimoni tra gruppi etnici sono molto diffusi, favorendo così la grande varietà, nonostante una certa discrepanza nel censimento della popolazione del Paese: se lʼIstituto di Studi Cubani e Cubano-Americani dellʼUniversità di Miami ha rilevato che il 62% dei cubani è di colore, il censimento cubano del 2002 ha mostrato che il 65,05% della popolazione cubana è bianca. Questi risultati possono essere influenzati da fattori auspicabili dal punto di visto sociale e da formulazioni che nascondono motivazioni politiche.

Cuba è ufficialmente uno stato laico. Prima dellʼemendamento costituzionale del 1992, Cuba si classificava come stato ateo. Con la nuova costituzione, la libertà di religione è aumentata. Le principali religioni di Cuba sono il cattolicesimo e la santeria, una religione basata sulla religione tradizionale degli Yoruba dellʼAfrica occidentale, che è fortemente mescolata con elementi cristiani.

A Cuba si parla spagnolo. Le lingue minoritarie, come le lingue indios che si parlano in altri Paesi dellʼAmerica Latina, sono quasi inesistenti. Nonostante i numerosi turisti, di solito è difficile trovare pannelli in inglese nei musei e in altri luoghi turistici a Cuba. Lʼinglese è una lingua che non si era soliti apprendere o insegnare a Cuba, dati i lunghi e famosi conflitti tra Cuba e gli Stati Uniti. Anche se sempre più giovani lo stanno imparando privatamente e lʼinglese viene insegnato anche nelle scuole, la diffusione della lingua è ancora limitata. La maggior parte degli insegnanti è scarsamente qualificata a lʼofferta non è affatto sufficiente. I viaggiatori che prenotano un pacchetto vacanze con un hotel all-inclusive o un viaggio completamente organizzato con una guida che parla italiano o inglese non hanno bisogno dello spagnolo, ma oltre al personale dellʼhotel non avranno quasi nessun contatto con la gente del posto, il che è un peccato. Una buona idea per chi ha intenzione di recarsi a Cuba è quindi quella di imparare un poʼ di spagnolo in anticipo.

 

Danze e musica: i trascinanti ritmi cubani

Cuba è la patria dei ritmi caraibici: le note di mambo, rumba, salsa e cha-cha-cha (che qui è nato) saranno la colonna sonora del tuo viaggio sull’isola. Imperdibili anche le big band di jazz afrolatino, portate alla ribalta negli ultimi anni dai Buena Vista Social Club.

A Cuba la musica non è soltanto espressione artistica, ma compagna di vita quotidiana, spesso accompagnata da balli ritmati e vitali. I balli cubani rappresentano l’amore per la vita che caratterizza il popolo di Cuba, qui ogni ballo ha la sua musica, e la musica non esiste senza la danza! La musica cubana si è sviluppata dalle influenze degli schiavi africani, deportati sull’isola, e dalle influenze degli immigrati spagnoli.

Gli stili originari erano tre: il son, di matrice spagnola e africana, il danzon, che attinge alla tradizione francese e dai ritmi più pacati, il terzo filone, totalmente derivante dalla cultura africana. I tre stili si sono poi mescolati fra loro e hanno dato vita a diversi filoni come la Rumba, il Son, la Salsa, il Reggaeton, la Bachata e ovviamente il Cha Cha Cha.

A Cuba, troverai una vasta gamma di generi musicali che riflettono la ricca diversità culturale dell’isola. Alcuni dei principali generi musicali cubani includono la Rumba, il Danzon, il Son, il Danzon-mambo e il Cha cha cha [1]. La Rumba, ad esempio, è un genere di musica e danza afro-cubana che combina percussioni, canto e movimenti di danza energici. Il Son, invece, è uno stile musicale caratterizzato dalla fusione di elementi africani e spagnoli, spesso considerato il cuore della musica cubana.

Santiago de Cuba, in particolare, è stata la culla di molti generi musicali cubani ed è il centro della cultura afro-cubana del paese [2]. L’influenza della musica cubana si è anche diffusa oltre i confini dell’isola, come dimostra il genere Salsa, nato a New York City e fortemente influenzato dalla musica cubana [1]. Tito Puente, noto come il Re della Salsa e il Re del Latin Jazz, è stato un’icona della musica latina che ha contribuito a diffondere questi generi in tutto il mondo [1].

Oltre ai tradizionali generi musicali, a Cuba si possono trovare anche stili più moderni e internazionali, come il Rap e l’Hip-Hop [3]

 

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Cuba – 08 – Cosa devo fare se rientro con problemi di salute dal viaggio?

In caso di febbre, di diarrea o comunque di malessere, è indispensabile consultare senza indugio (in caso di febbre, possibilmente entro 24 ore, per la possibilità di aver contratto la malaria, se si è di ritorno da una zona a rischio) un Medico Specialista o esperto in Malattie Tropicali. leggi tutto…

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Cuba – 06 – Vaccinazioni

Quale vaccinazione è obbligatoria per Cuba  e come bisogna comportarsi?

FEBBRE GIALLA se…..  

Cuba è un paese in cui la febbre gialla non è presente, non esiste rischio di infettarsi ed ammalarsi, ma il governo cubano richiede la vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori provenienti da paesi endemici o infetti dalla malattia, come alcune parti dell’Africa e dell’America Latina.  Se provieni da uno di questi paesi o hai trascorso del tempo in una zona ad alto rischio di febbre gialla nelle sei settimane precedenti al tuo viaggio a Cuba, sei obbligato a presentare il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla all’arrivo in aeroporto. Devi effettuare la vaccinazione contro la febbre gialla prima del viaggio a Cuba.

 

Quali vaccinazioni sono consigliate per Cuba e come bisogna comportarsi?

Vaccinazioni consigliate:
devo fare la vaccinazione per la febbre gialla per Cuba?
 Il certificato di vaccinazione contro la Febbre Gialla se non per chi giunge da paesi endemici o infetti per la malattia. La vaccinazione non è consigliata ai viaggiatori provenienti dai paesi esenti dal virus. (Aggiornamento Marzo 2023)

Altre vaccinazioni consigliate:

E’ consigliata la vaccinazione per la DENGUE ?. 
Vista la presenza di focolai diffusi nel paese, in particolare nella stagione delle piogge,  è consigliato valutare la possibilità di effettuare il nuovo vaccino per la DENGUE. La prevenzione consiste nella attenzione alla puntura degli insetti ed alla protezione con repellenti. Noi consigliamo NOZETA – olio di NEEM, molto efficace e con caratteristiche repellenti e lenitive.
La profilassi principale consiste nella inoculazione del nuovo vaccino. Importante la valutazione del rischio ambientale e biologico,  e decidere per l’inoculazione del nuovo vaccino per la Dengue, denominato QDENGA

Per informazioni e prenotazioni del vaccino della DENGUE (CLICCA QUI)

E’ consigliata la vaccinazione per EPATITE A

E’ consigliata la vaccinazione per FEBBRE TIFOIDEper saperne di più….

SINDROMI DIARROICHE E COLERIFORMI    
E’ consigliata la vaccinazione per il colera? La vaccinazione è essenziale per la protezione efficace dal “Vibrione del Colera” e da altri batteri patogeni intestinali anche aggressivi causa della “diarrea del viaggiatore”. Dovrebbe essere sempre considerata come protettivo dell’intestino. Può essere presa in considerazione a seconda del tipo di viaggio e di permanenza. La formulazione “orale” del vaccino anticolera protegge anche dalle infezioni intestinali provocate da molti agenti enterotossici. Il vaccino è quindi consigliato per i viaggi in molti paesi del mondo.

Questi sono vaccini essenziali per la protezione dalle infezioni “alimentari” ossia trasmesse da “cibi e bevande contaminate”; “mani sporche”; stoviglie, piatti, bicchieri contaminati: (valide ovunque, in Italia e nella maggior parte dei paesi del mondo).

E’ consigliata la vaccinazione per EPATITE B ? per saperne di più….
Protezione da contatto con sangue infetto: in caso di medicazione per incidente durante il viaggio (in ambulatori o PS locali) per infezioni da ferri medicazione; siringhe in strutture sanitarie con scarsa igiene; trasmissione sessuale rapporti sessuali non protetti; altri contatti con sangue; (valide ovunque, in Italia e nella maggior parte dei paesi del mondo)

E’ consigliata la vaccinazione per MENINGITE MENINGOCOCCICA?
per saperne di più…
Protezione da infezioni trasmesse da goccioline della saliva, respirazione e tosse, attraverso l’aria, in aeroplano, luoghi affollati, bus e treni, uffici e scuole, ambienti poco areati; (Per una sua protezione personale e per una protezione delle persone che le stanno vicino (famiglia – lavoro) – possibilità di diventare portatore sano del batterio della meningite.) (valide ovunque, in Italia e nella maggior parte dei paesi del mondo)
E’ consigliata la vaccinazione per TETANO?    per saperne di più…
E’ consigliata la vaccinazione per POLIOMIELITE?
In seguito agli ultimi dati epidemiologici e relative raccomandazioni emanate dall’OMS, ai viaggiatori è raccomandato un  richiamo del vaccino (IPV-iniettivo) meglio da effettuare insieme a (tetano-difterite-pertosse- vaccino quadrivalente) da richiamare ogni 10 anni. L’efficacia del vaccino, essendo un richiamo a vaccinazioni fatte nel passato è immediata.
Protezione da infezioni trasmesse da micro-particelle fecali presenti nel terreno, contatti ed ingestione; (valide ovunque, in Italia e nella maggior parte dei paesi del mondo)
VACCINAZIONI DI ROUTINE
Assicurati di aver effettuato tutte le vaccinazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale. Queste prevedono: tetano, difterite, polio, pertosse, haemophilus B, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, varicella.

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Cuba – 04 – Quali sono le caratteristiche dell’ambiente del paese meta del tuo viaggio?

Quali ambienti e quali risorse naturali troviamo a Cuba?

Cuba ospita una biodiversità importante e un gran numero di specie endemiche, che vanno dal più piccolo uccello del pianeta (il colibrì di Elena) al coccodrillo cubano che può misurare fino a sei metri di lunghezza. Tra le altre specie sono presenti le iguane terrestri, lo hutia, 370 specie di uccelli, 26 di pipistrelli e lumache del genere Polymita. Il paese è uno dei pochi in cui le popolazioni di api non sono diminuite, grazie alla promozione di un’agricoltura biologica.

L’isola è riuscita finora a mantenere intatte le sue bellezze naturali ed è considerata il polmone verde dei Caraibi. Le autorità cubane hanno fatto della protezione del patrimonio naturale una priorità e hanno creato più di 250 aree naturali protette, che coprono il 22% del paese. La riserva naturale del “giardino della regina”, che comprende quasi 150 chilometri di isole, scogliere e mangrovie, ospita una delle barriere corallina meglio conservate al mondo. Tuttavia, lo sviluppo del turismo di massa e il riscaldamento globale stanno destando qualche preoccupazione.
Il suo territorio è prevalentemente pianeggiante, con una cordigliera che si allunga parallela alla costa. Qui il paesaggio è caratterizzato dai Mogotes de Jumagua, formazioni calcaree ricoperte di vegetazione.
Il notevole sviluppo costiero offre un’ampia varietà di paesaggi marini, dalla costiera rocciosa a quella alta e con dirupi, ma soprattutto una smisurata distesa di spiagge. La barriera corallina si estende all’esterno dell’arcipelago di Camagüey. Nello sviluppo della costa si trovano profonde e ampie insenature che costituiscono bacini portuali naturali di eccezionale valore e bellezza, sedi dei porti commerciali storici di Cuba come L’AvanaSantiago di Cuba e Cienfuegos.
I fiumi sono caratterizzati da un corso breve, data la forma stretta dell’isola. Sono però ricchi d’acqua, anche se il loro regime è determinato dalle piogge: alcuni hanno tratti sotterranei a causa della formazione carsica del terreno. Il più lungo è il Rio Cauto (343 km) che, a differenza degli altri, scorre in senso longitudinale.

Spiagge a Cuba

Sol de Cuba
Sol de Cuba

Le spiagge di Cuba sono una attrazione per la loro particolarità. Posti ideali per rilassarsi, divertirsi o praticare diverse attività d’acqua come le immersioni subacquee e lo snorkeling. Ciò nonostante, decidere quale spiaggia visitare non è sempre facile. Intorno a questa grande isola si trovano tante piccole spiagge spettacolari, con i loro  paesaggi naturaliL’arcipelago cubano è costituito da due isole, l’Isola di Cuba e l’Isola de la Juventud, le quali possiedono una grande quantità di spiagge.  Migliaia di cayos (piccole isole) formano parte di questo   arcipelago, nelle quali, anche se non tutte abitabili, si trovano le spiagge più belle e rigogliose. Molte poco frequentate e conosciute.  A Cuba  Varadero deve essere una meta obbligatoria. Questa meravigliosa città cubana è la meta più famosa a livello internazionale per quanto riguarda le sue paradisiache spiagge. Dei suoi 30 km di estensione, 22

Playa Santa María del Mar, Cuba
Playa Santa María del Mar, Cuba

km sono spiagge.  La famosa Spiaggia Azzurra è anche la più estesa, e la sua fama non è data solo dal suo paesaggio idilliaco con colori come l’azzurro e il turchese che fanno contrasto con i colori della natura, ma è data anche dalle molteplici attività di svago che è possibile realizzare. Non mancano le attrazioni dei  cayos, piccole isole situate nella costa atlantica e nel mare dei Caraibi. Un vero spettacolo di natura e bellezza.  Acque cristalline e calde, una fauna straordinaria con i suoi animali esotici che condividono il loro habitat con la vegetazione;  la grandiosa barriera corallina con la sua grandissima varietà di pesci colorati.  Anche a La Habana, le a spiaggia sono vicine e facilmente raggiungibili. L’insieme di spiagge più conosciuto si chiama Playas del Este, costituito da sette spiagge nelle quali incontrerai l’autentico spirito cubano. Di queste spiagge la più famosa è  Santa María del Mar, Di questo gruppo di spiagge, si distinguono anche Playa Jibacoa e Playa Trópico, perfette per praticare immersioni in fondo al mare.

Quali sono i Parchi Naturali più interessanti di Cuba?
Cuba si differenzia dal resto dei Paesi caraibici insulari per i suoi meravigliosi paesaggi naturali, poiché dispone di numerosi parchi naturali che costituiscono una delle attrazioni più apprezzate del Paese.

Valle de Vinales, Pinar Del Rio
Valle de Vinales, Pinar Del Rio

Alcuni di suoi parchi hanno fama internazionale, mentre gli altri si rilevano luoghi indispensabili per qualsiasi turista che desideri conoscere minimamente Cuba.
Tra questi ci sono il  Parque Nacional de Viñales, famoso per le sue coltivazioni di zucchero, tabacco e caffè;
la Valle de Viñale, con i suoi impressionanti mogotes (colline) pieni di vegetazione;
il sorprendente  Mural de la Prehistoria, luogo che insieme alla  Cueva del Indio costituiscono uno dei punti più visitati di Pinar del Río, la provincia più occidentale di Cuba.
Inoltre, questa provincia, offre anche due stupendi e               paradisiaci isolotti naturali dove l’impatto dell’uomo si è ridotto al minimo: Cayo Levisa Cayo Jutías.

Nelle province di Artemisa e Mayabeque, intorno a L’Avana, si trovano il Parque Natural de Soroa e il complesso ecologico di Las Terrazas, entrambi situati all’interno della Reserva de la Biosfera Sierra del Rosario, un luogo stupendo dotato di una incredibile belleza naturale le cui principali attrazioni sono il famoso Salto del Arcoíris, una impressionante cascata naturale, le località di Soroa e Las Terrazas e l’Orquideario di Soroa, un giardino botanico dove potrai ammirare più di 20.000 esemplari di 700 specie di orchidee.

Nella provincia di Matanzas si trova il Parque Nacional Península de Zapata, famoso per ospitare l’esuberante Ciénaga de Zapata e il Gran Parque Natural de Montemar, luogo in cui potrete  trovare la stupenda Laguna del TesoroBoca Guamáil villaggio Taíno e la storica Bahía de Cochinos.

Topes de Collantes, Sancti Spíritus
Topes de Collantes, Sancti Spíritus

Nella parte più centrale di Cuba si trova la Sierra del Escambray, che costituisce il Gran Parque Natural de Topes de Collantes, luogo dove si trovano le famose cascate di Topes de Collantes e di El Nicho, situate nelle vicinanze di Cienfuegos e Trinidad.

Altro parco naturale importante della zona centrale di Cuba è il Parque Nacional de Caguanes, che  con i suoi piccoli 10 isolotti viene considerato come parte dell reserva de la Biosfera de Buenavista.

Nella parte orientale di Cuba spicca il Parque Nacional Alejandro de Humboldt, condiviso dalle province di  Holguín Guantánamo. Il parco offre vari centri per i turisti, sentieri, percorsi, alloggi rurali e zone di accampamento.

Anche la piccola Isla de la Juventud ospita importanti parchi naturali come quello di  Punta Francés o il Parque Nacional Ciénaga de Lanier, considerata come la terza palude più importante di tutta Cuba.

Cuba – 04 – Quali sono le caratteristiche dell’ambiente del paese meta del tuo viaggio? Leggi tutto »

Cuba – 03 – Clima, meteo e salute 

Quale è  il meteo e le previsioni del tempo a breve a Cuba ?

Previsioni Meteo in tempo reale

Quali sono e come sono caratterizzate le diverse stagioni nel paese e come il clima influenza il diffondersi delle malattie?

Cuba è situata nella parte settentrionale del vasto arcipelago dei Caraibi ed è la sua isola più grande. A nord si trovano gli Stati Uniti, separati da Cuba dallo stretto di Florida largo solo 180 km e l’oceano Atlantico Settentrionale. A ovest si trova il canale dello Yucatán che la divide dal continente centro-americano, a sud il Mar dei Caraibi e a est il canale Sopravento che la separa da Haiti. La Repubblica di Cuba occupa l’intera isola, e le oltre 1600 isolette circostanti, come l’Isola della Gioventù (Isla de la Juventud), con l’eccezione della Baia di Guantánamo, una base navale che è stata data in “prestito” agli Stati Uniti nel 1903.

La forma allungata dell’isola sull’asse est-ovest e quindi la sua ininfluente differenza di latitudine fra le sue estremità nord e sud, rendono l’isola uniforme dal punto di vista climatico, caratterizzato dal soffio costante degli alisei che provengono dall’oceano Atlantico.
Il clima tropicale viene diviso in due stagioni,
Stagione secca nel periodo invernale (da novembre ad aprile)   La stagione secca a Cuba coincide con quella invernale ed è caratterizzata da un clima gradevole con temperature che variano tra i 26° e i 28° C. Le piogge sono notevolmente ridotte, anche se comunque possibili sui versanti settentrionali, maggiormente esposti alle irruzioni fresche degli States. In queste occasioni, in particolare, da dicembre a marzo, le temperature possono scendere anche fino ai 10° C, soprattutto nella parte nord-occidentale dell’isola, dove si trovano sia la capitale L’Avana che Varadero. La costa meridionale invece è più raro che venga colpita dal freddo. La stagione invernale è la più adatta per visitare la città e concedersi diverse escursioni, ma in ogni caso nelle belle giornate, si può vivere anche vita da spiaggia, soprattutto nel sud-est, più riparato dai venti del nord e con temperature che toccano i 30° C tutto l’anno.

Stagione umida e piovosa da maggio a ottobre.  La stagione delle piogge a Cuba è ovunque molto calda, con l’afa temperata solo in parte dagli alisei. Soprattutto tra luglio e agosto le temperature raggiungono i 33-34° C e l’umidità elevata rende la calura più opprimente. Le piogge sono intense in tutto il periodo, tranne una tregua relativa nel mese di luglio, ma si manifestano sotto forma di temporali intensi e brevi che arrivano durante le ore pomeridiane lasciando subito dopo spazio al sole.

Durante la stagione umida, in particolare fra settembre e ottobre, si possono verificare gli uragani, sistemi depressionari molto profondi, di estensione variabile tra i 150 e 600 km di diametro, che riescono a sviluppare venti di straordinaria intensità (fino a 300 km/h) e piogge torrenziali inondanti, che causano con una certa regolarità gravi problemi alla popolazione.  In termini di fenomeni meteorologici estremi, Cuba è soggetta a uragani che possono essere caratterizzati da venti che superano i 250 km/h e da piogge torrenziali. Tuttavia, questi eventi non rappresentano una minaccia per la vita delle persone che possono ripararsi in edifici moderni

Le temperature medie su scala annuale sono comprese tra 20 e 30 °C e le precipitazioni abbondanti e di forte intensità nel periodo estivo. La temperatura dell’acqua del mare, anche per la presenza della vicina corrente del Golfo, oscilla tra i 26 °C d’inverno e i 28–30 °C del periodo estivo.

Clima ambiente e cambiamento climatico. Come influenza la vita a Cuba?

Il cambiamento climatico ha influenzato il clima e le stagioni di Cuba in diversi modi. Innanzitutto, il clima tropicale di Cuba è diventato più caldo e umido, con le stagioni invernali che diventano più calde.
Gli eventi climatici estremi, come tempeste più intense e periodi di siccità più lunghi, stanno diventando più frequenti, colpendo l’agricoltura e la produzione alimentare del paese ed anche il turismo in questa stagione.
L’aumento del livello del mare dovuto ai cambiamenti climatici ha anche un impatto negativo sulle zone costiere di Cuba e sulla pesca. Questi cambiamenti climatici stanno influenzando la salute della popolazione cubana, aumentando la vulnerabilità a malattie sensibili al clima, come un aumento esponenziale dei casi di febbre virale dengue. Il cambiamento climatico ha anche causato danni economici significativi a Cuba, con una perdita di 65,85 miliardi di dollari nel PIL tra il 1990 e il 2019. Questi fattori, combinati con le crisi politiche ed economiche, stanno contribuendo all’emigrazione di un gran numero di cubani.

Clima e ambiente qual è il momento migliore per viaggiare a Cuba ?

Le temperature sono piacevoli tutto l’anno, con oscillazioni tra i 20 e i 30° C, in media in tutto il paese: non vi sono infatti grandi variazioni tra una zona e l’altra e anche il mare è sempre caldo, registrando una media, persino durante l’inverno, di circa 25° C a L’Avana e di 26-27°C sulla costa meridionale. L’isola è, dunque, perfettamente visitabile in ogni stagione, sebbene per chi voglia evitare il rischio pioggia è preferibile organizzare il viaggio nel periodo invernale.
Durante l’estate, invece, è facile imbattersi nei tipici temporali tropicali, anche se si tratta di piogge di breve durata che si presentano soprattutto nel tardo pomeriggio. Inoltre, da giugno a novembre, quindi per tutta la stagione delle piogge Cuba può essere colpita da uragani: tempeste e cicloni tropicali, provenienti da est, interessano, in ogni caso maggiormente la parte orientale.

Quando trovare il clima migliore?

A Cuba per chi vuole fare vita da spiaggia, il periodo migliore è senz’altro quello che va da maggio ad ottobre. Tuttavia, tale periodo presenta un paio di inconvenienti: caldo afoso (con picchi anche a L’Avana e Varadero di 35° C) e alta umidità che provoca fastidiosi temporali pomeridiani. Da giugno a novembre, inoltre, si ricorda, c’è il pericolo uragani, quindi conviene comunque consultare le previsioni del tempo nei giorni che precedono la partenza per viaggiare in sicurezza.

Per chi, invece, vuole dedicarsi ad una vacanza “itinerante”, fare escursioni e girovagare tra le città e le bellezze dell’isola, il periodo ideale è senz’altro quello invernale, da novembre ad aprile. In quest’arco di tempo, infatti, le piogge sono estremamente rare e le temperature sono gradevoli ma non caldissime. I più “temerari” potranno godere di spiagge e mare, magari spostandosi nella parte orientale dell’isola, dove il clima è un po’ più caldo e anche l’acqua consente di dedicarsi a piacevoli nuotate

Quando è sconsigliato andare a Cuba?

Anche se non esiste un periodo veramente sconsigliato per visitare Cuba, bisogna fare i conti con la stagione degli uragani che, sebbene poco probabili, possono comunque raggiungere l’isola nei mesi da giugno a novembre e in particolare da agosto ad ottobre. A luglio e ad agosto poi, pur essendo in un periodo di bassa stagione, coincidente con le piogge, il caldo e l’umidità elevati, le folle di visitatori non mancano e gli stessi cubani si riversano in massa sulle spiagge locali. Per cui chi viaggia in questi mesi dovrà tenere conto, comunque, di una forte affluenza turistica.

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