Paolo Meo - MioDottore.it

Chiara Talone

Poche regole per un viaggio in salute, dovunque sia….

Una corretta informazione, una sana prudenza e la consapevolezza dei propri limiti: sono pochi gli ingredienti per far riuscire bene un viaggio, renderlo indimenticabile e non trasformarlo in brutto ricordo. Anche se banali, ricordiamo a tutti i viaggiatori alcune raccomandazioni che in certi contesti perdono la loro ovvietà e che diventa quasi obbligatorio seguire.

Naturalmente, non dimentichiamo che in presenza di particolari patologie specifiche bisogna ricorrere ai preziosi consigli del medico esperto, che saprà consigliarci al meglio.

  • Al rientro a casa
    Quando rientri da un viaggio non ti trascurare e ricorda questi semplici consigli che tutelano te e chi ti circonda, a casa o in ambiente di lavoro. Il viaggio genera sempre uno stress, anche se l’obiettivo è quello di rilassarsi, conos…
  • Chi deve vaccinarsi per la febbre gialla
    La vaccinazione contro la Febbre Gialla o Vaccino Antiamarillico, malattia virale acuta, che si trasmette tramite puntura di zanzara, è l’unica pratica preventiva che può essere richiesta obbligatoriamente dalle autorit&agra…
  • Come evitare di ammalarsi
    Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio. Progra…
  • Il mal di montagna
    Il mal di montagna è un insieme di sintomi che si può manifestare quando l’organismo umano, superati i 2500 metri di altitudine, non si è ancora adeguato alla nuova situazione ambientale. Possiamo definire l’alta…
  • In valigia
    Montagna o mare, safari e avventura o vacanza di tutto riposo, caldo o freddo: devi preparare il tuo bagaglio con cura, attenzione, senza esagerare e soprattutto prevedendo… l’imprevedibile. Ricorda sempre: abbigliamento appropriato al clima…
  • La malaria, attenzione!
    La malaria è una malattia infettiva, acuta, spesso ma non sempre febbrile, talvolta caratterizzata da pochi sintomi ma sempre con presenza di grande stanchezza, può essere fortemente debilitante, provocando anemia talvolta grave…
  • Nuotare con precauzione
    Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata. L’acqua del mare è sicura. Fare il bagno in acque contaminate può essere peric…
  • Zanzare & Co. – Come proteggersi
    Le zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, coprenti e con maniche lunghe, pantaloni lunghi ; una zanzariera, ben scelta e pretrattata con repellenti, è utile sia all’aperto che al chiuso; infine, l’utilizzo di un idoneo repellente, dannoso solo per gli insetti, da spruzzare sulle parti scoperte del corpo, e anche sui vestiti, più volte durante il periodo di permanenza nelle aree a rischio.

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Repubblica Dominicana – Scheda Paese – Prevenzione in viaggio

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Vaccinazioni obbligatorie

  • FEBBRE GIALLA

    La vaccinazione della Febbre Gialla è obbligatoria ed è richiesto un certificato ufficiale di vaccinazione contro la Febbre Gialla per entrare nel paese solamente ai viaggiatori di età superiore ad 1 anno provenienti dalle nazioni dove la malattia è endemica o dove sono stati denunciati casi umani di malattia. Dal Brasile la vaccinazione è obbligatoria da chi proviene dagli stati di Minas Gerais, Espirito Santo, Sao Paulo, e Rio de Janeiro, incluso il transito per più di 12 ore in un aeroporto in questi stati.
    Per chi viene dall’Europa ed in particolare dall’Italia, dagli USA e CANADA e dagli altri paesi dove non esiste la presenza del virus, LA VACCINAZIONE NON E’ INDICATA NE’ CONSIGLIATA.

Vaccinazioni consigliate

 

  • DENGUE

    Da oltre un anno è stato approvato in Europa ed in Italia il vaccino contro la DENGUE (QDENGA di TAKEDA) e dal mese di aprile 2023 in Italia, presso il Cesmet è stato effettuato questo vaccino che ha dimostrato in tutte le classi di età somministrato una buona efficacia ed anche una sicurezza. Il vaccino, realizzato con i 4 tipi del virus dengue, vivo attenuato, realizza una ottima copertura immunologica fin dalla sua prima somministrazione. Dopo 3 mesi è prevista la seconda dose che aumenta l’efficacia e prolunga la copertura immunitaria a 3 anni, probabilmene fino a 5, e la cosa è ancora sotto studio.  (PER APPROFONDIRE SUL VACCINO CLICCA QUI)

             per saperne di più …

La Repubblica Dominicana confina con Haiti, paese che dal 2010, dopo il terremoto, è considerato il motore primo della diffusione       delle epidemie di colera in tutti i caraibi e nei paesi del golfo del Messico. Gravi epidemie di colera si sono ripetute diffondendosi anche nella Repubblica Dominicana. (VEDI)
La vaccinazione PER IL COLERA  non è obbligatoria, ma va presa in considerazione a seconda del tipo di viaggio e di permanenza, ma soprattutto in base alla situazione epidemiologica del paese al momento del viaggio.  La nuova formulazione “orale” del vaccino anticolera protegge ora anche dalle infezioni intestinali provocate da molti agenti enterotossici che provocano la “diarrea del viaggiatore”. Il vaccino è quindi consigliato per i viaggi in molti paesi del mondo.

 

  • TETANO

  • VACCINAZIONI DI ROUTINE

    Assicurati di aver effettuato tutte le vaccinazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale. Queste prevedono: tetano, difterite, polio, pertosse, haemophilus B, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, varicella.

     

    ALTRE VACCINAZIONI

    MENINGITE ACWY
    in alcune occasioni e per viaggi dove il contatto con la popolazione può essere ripetuto e prolungato, anche per motivi di lavoro, si consiglia di effettuare la vaccinazione contro i 4 tipi di maningococco ACWY
    RABBIA
    nell’isola sono denunciati casi di animali rabidi, soprattutto cani selvaggi non controllati e vaccinati e diversi animali selvatici tra cui volpi, pipistrelli ed altri tipi di canidi. Per chi si reca nell’isola e avrà la possibilità, per tipo di lavoro, o soggiorni particolari, di venire a contatto con animali a rischio, vale la pena fare la vaccinazione della rabbia

 

Approfondimenti sulla malaria

  • CHE COSA E’

    La Malaria è una malattia infettiva, acuta, presente nel paese, molto legata agli’ ambienti umidi, piovosi, alle stagioni ed alle condizioni meteorologiche. Controlla prima di partire l’itinerario del tuo viaggio e le condizioni meteo delle aree dei tuoi soggiorni. Ricorda che la Malaria è una malattia potenzialmente grave ed anche fatale. Non sottovalutarla. E’ possibile prevenirla con una attenzione al vestiario che ti copra le parti scoperte al tramonto e la notte, all’utilizzo di repellenti e all’ utilizzo di adeguati farmaci per la profilassi, nelle stagioni di maggior rischio.  Per approfondire leggi la scheda sulla malaria

  • NEL PAESE

    La MALARIA, trasmessa dalle zanzare del tipo Anopheles, è presente in molti territori del paese. La trasmissione della malaria avviene principalmente nelle province vicino al confine con Haiti e nelle province di La Altagracia (che include le aree turistiche di Bávaro e Punta Cana), San Cristóbal, San Juan e Santo Domingo. Nella città di Santo Domingo (capitale), nel Distrito Nacional, la trasmissione è stata segnalata nelle aree di Los Tres Brazos e La Ciénaga. La trasmissione è rara in altre località. La specie di malaria presente nella Repubblica Dominicana, Plasmodium falciparum, rimane sensibile in particolare a DOXICICLINA 100mg; segnalata una ripresa di attività anche della clorochina, non utilizzata per decenni. Si raccomanda la chemioprofilassi antimalarica per i viaggiatori diretti nelle province della Repubblica Dominicana con trasmissione documentata.
    La malaria può diffondersi nel paese per “contiguità” ovvero zone vicine alle aree considerate infette dalla malaria, o “per trasporto” ovvero per zanzare che vengono trasportate in tutta l’isola da pulman, macchine, camion ed altri tipi di trasporto. Per questi motivi e sistemi di diffusione il rischio malaria, anche se basso, è presente in tutta l’isola.
    Non è notificata resistenza di P.falciparum a nessun farmaco antimalarico.

  • PROFILASSI

    Doxiciclina, è un ottimo farmaco di scelta per i soggiorni sia in aree turistiche che in viaggi avventurosi, durante trekking e in caso di utilizzo di tende o residenze poco controllate. Farmaco per i soggiorni in residenze protette o aree di lieve rischio, sia per soggiorni a rischio elevato. Devi sapere che la “doxiciclina 100 mg”è un farmaco di scelta non solo per la prevenzione della infezione malarica ma anche per la prevenzione delle infezioni batteriche intestinali e cutanee e verso le infezioni causate da punture di zecca. Per le sue caratteristiche il farmaco è molto versatile, può essere infatti assunto per soggiorni brevissimi o brevi, alcuni giorni o settimane, ma anche nel lungo periodo,cioè per molti mesi. Ti ricordiamo che farmaci a base di tetracicline, compresa la doxiciclina, vengono assunti per oltre 1 anno da ragazzi che manifestano l’acne, cioè infezioni sul volto o tronco. Un farmaco sicuro, efficace, privo o con scarsi effetti collaterali. Ricordiamo che alle dosi di profilassi, 100 mg al giorno, gli effetti di sensibilizzazioni ai raggi solari, sono praticamente assenti. In ogni caso ricordiamo l’uso di creme solari. Farmaco di basso costo.  Non è utilizzabile al di sotto dei 12 anni o in gravidanza, o in caso di allergia o intolleranza alle tetracicline. Si assume tutti i giorni, durante il pranzo, dalla entrata in area a rischio, per una settimana dalla uscita dall’area di rischio malarico.

    Atovaquone-Proguanile, farmaco sul mercato da quasi 20 anni possiede ancora una buona copertura antimalarica per le forme resistenti alla clorochina, anche se sono state descritte da diversi anni forme di resistenza e di scarsa efficacia. Utile per l’utilizzo pediatrico, Utilizzato per periodi non superiori ai 30 giorni, ma utilizzabile fino a 60 giorni. Si assume una compressa tutti i giorni da 2/3 giorni prima di partire ad 1 settimana al rientro.

    Meflochina, farmaco utilizzato da oltre 30 anni, Efficace in profilassi e in terapia. Efficace sia negli adulti che anche in età pediatrica. Efficacia e sicurezza dimostrata anche nelle donne in gravidanza. Utilizzabile in soggetti in buone condizioni di salute. Da non utilizzare nei cardiopatici, soggetti aritmici, neuro e psicopatici, in chi soffre di insonnia. Riferiti sintomi da irritabilità del sistema nervoso periferico e centrale. Da evitare in chi effettua immersioni, soggiorni in alta quota, voli aerei ripetuti e prolungati. Favorevole la modalità di assunzione che prevede una dose settimanale da una settimana prima di partire a 3/4 settimane al rientro.

 

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Madagascar – 02 – Alert sanitari

Quali sono le epidemie attuali in Madagascar

 

Dall’11 agosto 2022 sono state revocate tutte le restrizioni relative al Covid-19 ai fini dell’ingresso nel Paese. Le varianti del virus anche a fine 2023 e nel primo trimestre 2024 continuano a circolare come nella maggior parte dei paesi di tutti i continenti. Le campagne vaccinali e le ripetute infezioni dal gennaio 2020 hanno consentito all’uomo di adattarsi alla presenza del virus e di rispondere con le proprie difese immunitarie. Nonostante questo stato di equilibrio tra virus ed organismo umano negli anziani, e nei portatori di patologie croniche il virus Sars-CoV-2 con le sue varianti può essere pericoloso e scatenare una reazione infiammatoria forte ed aggressiva. Opportuno eseguire i richiami vaccinali secondo le indicazioni fornite.

 

Dicembre 2023/Gennaio 2024  AUMENTANO I CASI DI DENGUE ANCHE IN MADAGASCAR

 

ambiente favorevole alla AEDES aegypti vicino alla costa
ambiente favorevole alla AEDES aegypti                        vicino alla costa

 

Dopo una prolungata  siccità che ha colpito molte parti della “grande isola” durante la prima e la seconda parte dell’anno 2023, nell’ultimo trimestre 2023 e durante il mese di gennaio 2024 si è assistito al periodo di massima diffusione delle zanzare Aedes aegypti, il vettore delle arbovirosi presenti in Madagascar ed in particolare della febbre virale da Dengue. Questo è il periodo di maggiore rischio di contrarre la dengue sull’isola. E’ proprio durante l’estate australe, che va da ottobre a marzo, con il clima sempre più caldo, umido e piovoso, che aumentano le malattie a trasmissione da insetti.
Per quanto riguarda le specifiche aree geografiche… CLICCA QUI PER PROSEGUIRE

MALARIA   aggiornamento febbraio 2024

La malaria è da sempre endemica in tutto il Madagascar e l’intera popolazione è considerata a rischio di contrarre la malattia.  Il rischio presente in tutte le zone del paese, incluse le aree urbane, a tutte le altitudini e durante tutto l’anno. Tuttavia, il rischio è maggiore lungo le coste. Le città e le grandi città presentano un rischio di infezione talvolta uguale se non maggiore alle zone periferiche e selvagge.
I bambini e le donne incinte sono i gruppi più colpiti. In termini di stagionalità, il periodo di massima diffusione delle zanzare, e quindi di maggiore rischio di contrarre la malaria, è durante l’estate australe, che va da ottobre a marzo, quando il clima è caldo e umido.  Per quanto riguarda le specifiche aree geografiche, la parte nord e le coste dell’isola sono le aree maggiormente interessate alla diffusione di zanzare Anopheles. Al contrario, gli altopiani, che rappresentano più di metà del territorio, sono meno colpiti dalla malaria. Tuttavia, ci sono alcune eccezioni, come l’isola di Nosy Be, dove il rischio ……
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Colera in Madagascar in aumento

10 FEBBRAIO 2024

Anche in Madagascar nell’ultimo semestre 2023 si è sviluppata una epidemia di colera in particolare nei sobborghi della capitale Antananarivo ed in altri villaggi, ed anche nell’altopiano malgascio e in diverse aree della costa. Grande attenzione sull’isola da parte delle autorità sanitarie dopo la grande epidemia del 1999.
La nuova epidemia, segnalata per la prima volta in Zambia nell’ottobre 2023, ha raggiunto 13 paesi dell’Africa orientale. In particolare Tanzania e Isole Comore, hanno visto una diffusione importante di casi di colera. La malattia si sta diffondendo

VIBRIO CHOLERAE
VIBRIO CHOLERAE

nuovamente anche in Madagascar.
Situazione epidemiologica:
per evitare una nuova diffusione di casi di colera il Madagascar segue da vicino le epidemie di colera che si sono diffuse in vari paesi vicini, in particolare sulla costa orientale
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MARZO 2023  Morbillo

Come in molti paesi Africani si mantiene elevato il numero dei casi di morbillo denunciati in molte province del paese.


 


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Dengue: dichiarato a Rio de Janeiro lo stato di emergenza

Nel solo mese di Gennaio i casi hanno superato i 10.000, quasi quanto la metà dell’intero anno precedente. La diffusione e la gravità della situazione hanno spinto le autorità locali a dichiarare lo stato di emergenza, anche in vista dell’approssimarsi del carnevale che radunerà in piazza e nelle strade milioni di persone.  Ai viaggiatori diretti in zone a rischio è raccomandato il vaccino e grande attenzione a evitare le punture di zanzara. Approfondimenti sulla Dengue qui.

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Dengue in Costarica

Dengue, Costarica– 2 febbraio 2024 . Il Ministero della Sanità del Costarica ha segnalato 1500 nuovi casi di Dengue confermati con i dati di laboratorio. Nel corso del 2023 sono stati segnalati 24.914 casi di Dengue ufficiali, mostrando un aumento significativo rispetto ai 7.485 casi denunciati nel 2022. Il numero dei ricoveri ospedalieri per  Dengue nei primi 10 mesi dell’anno è raddoppiato a livello nazionale rispetto all’anno precedente.
Questo aumento elevato indica un’attività significativa della malattia virale in tutto il paese paese. Le zone più colpite dalla Dengue in Costa Rica includono la costa caraibica in particolare le regioni di Siquirres, Talamanca, Guacimo e Pococi, Sarapiqu).
L’Organizzazione Panamericana della Sanità (OPS) ha recentemente pubblicato varie valutazioni del rischio di infezione, in cui afferma che la Dengue è endemica nella maggior parte dei paesi del Sud America, dell’America Centrale e dei Caraibi. Nel 2023, le Americhe hanno registrato un aumento dei casi di dengue del 57% rispetto al 2022.

Per tutte le informazioni sulla Dengue, leggi qui

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La Dengue in Europa

La Dengue in Europa non è ancora considerata endemica.

La maggior parte dei casi denunciati sono legati ai viaggi.

I casi autoctoni, da trasmissione locale, attraverso la puntura della zanzara Aedes albopictus, si manifestano nei paesi dell’area mediterranea. Dal 2010, sono stati segnalati casi autoctoni in diversi paesi dell’area mediterranea con un aumento in particolare nel 2023. Tra questi paesi, la Croazia, la Francia, Israele, l’Italia,….

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Maldive – Scheda Paese – Alert, epidemie, malattie

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Alert gennaio 2024

 

Casi di DENGUE in crescita

La malattia virale da Dengue è un problema diffuso nella maggior parte dei paesi della fasci tropicale, equatoria, e non solo. I paesi asiatici sono praticamenti tutti coinvolti. Nelle MALDIVE la malattia virale da Dengue è endemica in molte delle isole e degli atolli. 
Nel 2023 la dengue si è diffusa in modo esponenziale. Oltre 500 casi segnalati all’inizio dell’anno in significativo aumento fino alla fine del 2023 con oltre 4000 casi segnalati e nessun decesso.
L’epidemia è aumentata con la presenza della zanzara vettrice, Ades Aegypti che si è diffusa nelle isole e negli atolli. Il Centre for Community Health and Disease Control (CCHDC), conduce periodicamente operazioni di disinfestazione volta ad eliminare i siti di riproduzione delle zanzare. Ma queste zanzare continuano a riprodursi nella maggior parte delle isole. I casi sono stati segnalati a Male e nelle isole circostanti. Frequenti le pozze d’acqua stagnante, habitat ideale per lo sviluppo delle larve.

Casi di Chikungunja e di Zika
Nel 2023 oltre alla dengue sono stati segnalati casi di virus Chikungunja e di Zika virus, virosi trasmesse dalla stessa zanzara.

Casi di malaria

Nessuna caso di malaria è stato denunciato e la malattia è stata eradicata da diversi anni.

 

 

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Maldive – Scheda Paese – Prevenzione in viaggio

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Vaccinazioni obbligatorie

  • FEBBRE GIALLA se…

    La vaccinazione è obbligatoria per coloro che provengono da un paese a rischio di trasmissione ed hanno più di 9 mesi di età e per i viaggiatori che sono stati in transito per più di 12 ore in un aeroporto situato in un paese a rischio di trasmissione.
    Non è indicata a coloro che provengono dai paesi dove non esiste rischio di trasmissione. Quindi dall’Italia, Europa, Nord America non c’è alcuna incicazione di effettuare il vaccino della febbre gialla.

     

Vaccinazioni consigliate

  • DENGUE 

  • per saperne di più
    – la vaccinazione è fortemente consigliata vista la presenza della malattia nelle isole maldive. Nel 2023 c’è stato un forte aumento rispetto agli anni precedenti. Il vaccino è considerato un salvavita. Modula la risposta immunitaria in coloro che hanno già avuto la malattia e sviluppa l’immunità in chi non ha avuto il contatto con il virus. Prima di effettuare la vaccinazione è bene chiedere una consulenza con un medico esperto nella malattia per valutare la possibilità di effettuare la vaccinazione senza problemi. 
  • EPATITE A

  • FEBBRE TIFOIDE

  • SINDROMI DIARROICHE E COLERIFORMI (DUKORAL VACCINO ORALE)

    – La vaccinazione per aumentare le difese intestinali nei confronti del vibrione del colera, ma anche nei confronti di alcuni enterobatteri aggressivi non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata in tutti coloro che affrontano un viaggio. La decisione è importante soprattutto in base alla situazione epidemiologica del paese al momento del viaggio.  La nuova formulazione “orale” del vaccino anticolera protegge ora anche dalle infezioni intestinali provocate da molti agenti enterotossici che provocano la “diarrea del viaggiatore”. Il vaccino è quindi consigliato per affrontare i viaggi in tutti i paesi del mondo. (DUKORAL VACCINO ORALE)

  • TETANO

  • VACCINAZIONI DI ROUTINE

    Assicurati di aver effettuato tutte le vaccinazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale. Queste prevedono: tetano, difterite, polio, pertosse, haemophilus B, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, varicella.

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La Dengue in Africa nel 2023

 L’Africa è tra i continenti più colpiti dalle malattie a trasmissione da zanzare. Aedes aegypti e Aedes albopictus costituiscono il vettore di trasmissione principale. Tra le arbovirosi più diffuse la Dengue, la Febbre gialla, la Chikungunya, quella da virus O’nyong nyong, la febbre della Valle del Rift e quella da virus Zika.

Nel 2023, nei paesi africani sono stati denunciati da OMS 171.991 casi di Dengue e 753 decessi. Dati ufficiali. La presenza della malattia è molto maggiore.

I casi di Dengue autoctona e la presenza della malattia nei viaggiatori internazionali è stata riscontrata in più di 30 paesi del continente africano.

Sono state segnalate epidemie importanti in 15 dei 47 paesi africani tra cui Benin, Burkina Faso, Capo Verde, Ciad,  …………..

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La Dengue in Africa nel 2023 Leggi tutto »

Rabbia – Scheda Vaccinazione

LA VACCINAZIONE CONTRO LA RABBIA viene effettuata nei seguenti casi:
(1) “PRE ESPOSIZIONE” per prevenire la malattia, prima dell’evento accidentale, che può essere: un morso o un graffio di un animale affetto o portatore di virus delle rabbia;
(2) ” POST ESPOSIZIONE” per evitare l’insorgenza della malattia, dopo l’esposizione accidentale al virus, ossia dopo un morso o graffio di un animale che può essere a rischio di contaggio del virus della rabbia.
Questi sono protocolli differenti

PRESSO IL CESMET CLINICA DEL VIAGGIATORE il dr. Paolo Meo effettua la valutazione di rischio rabbia paese / territorio nel pre esposizione; ed effettua la valutazione dell’evento e l’indicazione alla vaccinazione nel “post esposizione”. E’ possibile effettuare la vaccinazione per la rabbia presso il centro.

Per informazioni o prenotazioni clicca qui

Cosa è la rabbia?

La rabbia è una malattia acuta causata da un virus (Rhabdovirus) che si manifesta con sintomi a carico del sistema nervoso centrale. La rabbia viene classificata in due forme epidemiologiche differenti:
(1) la rabbia urbana, diffusa principalmente dal cane e dal gatto domestici non immunizzati;
(2) la rabbia silvestre, propagata da soprattutto da volpi, ma anche tassi, faine, martore donnole, moffette, manguste, procioni e pipistrelli. Anche le scimmie presenti in branchi o singoli esemplari, possono essere portatrici del virus della rabbia.

PER APPROFONDIMENTI SULLA MALATTIA CLICCA QUI

Questi sono i diversi vaccini per la rabbia in commercio:

Vaccino a virus inattivato coltivato su cellule Diploidi Umane (HDCV): Sospensione stabilizzata liofilizzata di virus rabbico totalmente inattivato con beta propiolactone. Eccipienti: Albumina, Neomicina.

Vaccino a virus inattivato purificato allestito su uova embrionate di anatra (PDEV).

Protocolli pre e post evento:

La somministrazione del vaccino deve essere effettuata ai soggetti sopra i 12 mesi di età che possono essere esposti, per lavoro oper viaggio, al rischio di venire a contatto con il virus; oppure a tutti coloro che sono venuti a contatto perchè aggrediti da animali con il sospetto di essere portatori del virus.

Per i protocolli PRE e POST ESPOSIZIONE al virus CLICCA QUI:

 

Efficacia:

La vaccinazione alla rabbia ha il 100%; di efficacia dopo la terza dose.

Durata della copertura del vaccino:

La copertura del vaccino per la malattia della rabbia è mediamente di 5 anni.

Modalità di somministrazione:
Il vaccino rabico può essere somministrato in via intramuscolare profonda, preferibilmente sul deltoide o sul quadricipite della coscia. evitare la somministrazione intraglutea o sottocutanea, in quanto l’induzione di una risposta immunitaria adeguata può essere meno affidabile. L’involontaria iniezione intravascolare può portare a reazioni sistemiche, incluso lo shock. Quindi il vaccino non deve essere iniettato per via intravascolare.

Effetti collaterali:

Controindicazioni al vaccino antirabbico:

  • Allergia in precedenti somministrazioni
  • Completare l’immunizzazione prima della partenza
  • Distanziare l’immunizzazione durante assunzione di clorochina e meflochina (questo non vale in caso di immunizzazione dopo esposizione; in questo caso la vaccinazione deve essere comunque fatta)
  • Reazioni da imunocomplessi in caso di richiami da 2 a 21 giorni dopo la somministrazione in circa il 6% dei casi

Viaggiatori internazionali:

Tutti coloro che si recano in aree dove è possibile la presenza di animali rabidi o addirittura organizzano safari o battute di caccia, devono effettuare il ciclo vaccinale. E’ opportuno consigliare un kit preventivo, da utilizzare un caso di sospetto contagio, formato da una dose di immunoglobuline umane (1500 U.I. per un peso di 75 Kg.) e tre dosi di vaccino post-esposizione.

  1. Schema vaccinazione pre esposizione: si consigliano 3 dosi di vaccino somministrate (schema A – ciclo rapido: inizio; dopo 3 giorni; dopo 7 giorni); (schema B – ciclo standard:  inizio; dopo 7 giorni; dopo 21 giorni) le iniezioni da 1 ml vanno somministrate per via sottocutanea profonda, preferibilmente a livello della fossa sottospinata bassa. Si può anche vaccinare a livello della regione deltoidea.
  2. Schema vaccinazione Post-esposizione: (schema a quattro dosi di vaccino nei giorni: inizio tempo 0 due dosi nelle due braccia; 7° giorno; 21° giorno; nella regione deltoidea del braccio.  Le Immunoglobuline (20 UI per Kg del peso corporeo) vanno somministrate se il rischio malattia è considerato elevato contemporaneamente alla prima dose di vaccino e se non disponibili al 7° giorno.EFFETTI COLLATERALI RARI
    1. Locali: dolore lieve con rigonfiamento ed eritema; irritazione locale frequente.
    2. Reazioni generalizzate lievi (cefalea, nausea, vertigini
    3. Rare reazioni neurologiche
    4. Reazioni da imunocomplessi in caso di richiami da 2 a 21 giorni dopo la somministrazione in circa il 6% dei casi

Controindicazioni alla vaccinazione per la rabbia:

– Allergia in precedenti somministrazioni – Completare l’immunizzazione prima della partenza – Distanziare l’immunizzazione durante assunzione di clorochina e meflochina (questo non vale in caso di immunizzazione dopo esposizione; in questo caso la vaccinazione deve essere comunque fatta) – Reazioni da imunocomplessi in caso di richiami da 2 a 21 giorni dopo la somministrazione in circa il 6% dei casi.

Viaggiatori internazionali:

Tutti coloro che si recano in aree dove è possibile la presenza di animali rabidi o addirittura organizzano safari o battute di caccia, devono effettuare il ciclo vaccinale. E’ opportuno consigliare un kit preventivo, da utilizzare un caso di sospetto contagio, formato da una dose di immunoglobuline umane (1500 U.I. per un peso di 75 Kg.) e tre dosi di vaccino post-esposizione.

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Capoverde, dichiarato dall’OMS paese “malaria-free”

E’ il terzo paese africano, dopo Mauritius e Algeria, a raggiungere questo risultato, frutto di decenni di lotta al vettore e campagne informative alla popolazione e ottenuto dimostrando l’interruzione della catena di trasmissione locale dell’infezione  almeno negli ultimi 3 anni consecutivi,  associata alla capacità di prevenire la ripresa dei contagi.

Capo Verde è quindi un paese “malaria-free”.
L’Africa resta comunque il paese più colpito dall’infezione malarica, raggiungendo il 95% dei casi di tutto il mondo.

Per saperne di più sulla malaria e su come prevenire l’infezione, leggi i nostri approfondimenti.

 

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Svizzera – Scheda Paese

Bandiera Svizzera
Mappa Svizzera

Alert

 

ZURIGO 10 GENNAIO 2024:  Casi di Dengue decuplicati nel 2023 rispetto all’anno precedente.

In Svizzera aumentano i casi di febbre virale da dengue diagnosticati dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Negli ultimi due anni i casi sono addirittura decuplicati, passando da 26 a 261. Una maggiore attenzione alla malattia? Un aumento dei viaggi in aree endemiche dopo la pausa del Covid? Nel paese i casi sono stati tutti da importazione. Ossia trasmessi dalle zanzare infette durante viaggi all’estero. Al contrario di altri paesi europei come l’Italia, la Francia, la Spagna, dove sono presenti decine di casi autoctoni della malattia, la zanzara Aedes (tigre,) seppur presente in diverse vallate svizzere, ….  per saperne di più CLICCA QUI

Clima, meteo e salute

  • Previsioni Meteo
  • Clima: Si può visitare la Svizzera in qualsiasi periodo dell’anno. L’estate va approssimativamente da giugno a settembre e offre il clima ideale per praticare attività all’aperto

Prevenzione e profilassi

Vaccinazioni obbligatorie

  • NESSUNA

    Non ci sono vaccinazioni obbligatorie per entrare nel paese.

Vaccinazioni consigliate

Pillole di salute

  • Come evitare di ammalarsi

    Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio…leggi tutto

  • Zanzare & co. – Come proteggersi

    • le  zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, lunghi e con maniche larghe, pantaloni lunghi e larghi, di colore chiaro, magliette o camicie con maniche lunghe e larghe e di colore chiaro da infilare nella cintura dei pantaloni….

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  • Il mal di montagna

    E’ un insieme di sintomi che si può manifestare quando l’organismo umano, superati i 2500 metri di altitudine, non si è ancora adeguato alla nuova situazione ambientale.
    Possiamo definire l’alta quota come segue…

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  • In valigia

    Montagna o mare, safari e avventura o vacanza di tutto riposo, caldo o freddo: devi preparare il tuo bagaglio  con cura, attenzione, senza esagerare e soprattutto prevedendo ……l’imprevedibile. Abbigliamento appropriato al clima   e non dimenticando mai una piccola farmacia da viaggio.

  • Al rientro a casa

    Quando rientri da un viaggio ricorda di prenderti una pausa di un tempo sufficiente per riadattare il tuo organismo al tuo ambiente ed ai tuoi ritmi di vita. Stanchezza, malessere, senso di vuoto, scarsa capacità alla concentrazione….

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Informazioni generali

Capitale: Berna

Lingua:Tedesco,francese,italiano

Moneta: franco svizzero

Fuso orario: +1 ora rispetto all’Italia (+2 ore in estate ); UTC +1

Storia,Economia,Cultura: https://www.cia.gov http://www.britannica.com

Sicurezza: www.viaggiaresicuri.it www.dovesiamonelmondo.it

Svizzera – Scheda Paese Leggi tutto »

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