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Paolo Meo

Capo Verde – Scheda Paese

Bandiera Capo Verde
Mappa Capo Verde
Mappa Capo Verde

 

Capo Verde è un arcipelago che incanta chiunque vi metta piede: le sue spiagge bianche e dorate si perdono nell’azzurro dell’oceano, le dune di Boa Vista si alternano ai paesaggi vulcanici di Fogo, mentre le vallate verdi di Santo Antão invitano a trekking indimenticabili. L’isola di Sal, con le sue saline e le piscine naturali, è il regno degli sport acquatici e del relax, mentre Mindelo, a São Vicente, vibra al ritmo della musica e della cultura creola. Qui il clima è mite tutto l’anno, la popolazione accoglie i visitatori con il sorriso e la proverbiale “morabeza”, e l’atmosfera rilassata rende ogni viaggio un’esperienza rigenerante.

Dal punto di vista sanitario, Capo Verde è considerata una destinazione abbastanza sicura, priva di grandi epidemie, ma come in ogni paese tropicale è bene adottare alcune semplici precauzioni. Negli ultimi anni, le autorità locali hanno compiuto passi da gigante nel potenziamento delle strutture sanitarie, soprattutto nelle isole più turistiche come Sal e Boa Vista, garantendo assistenza di base e sicurezza per i viaggiatori. Comunque la prudenza e le giuste pratiche preventive sono fondamentali per garantire un viaggio in sicurezza.

Le principali malattie da cui proteggersi sono quelle trasmesse dalle zanzare: la dengue, il virus Zika e la chikungunya sono presenti in tutto l’arcipelago, con un rischio maggiore durante la stagione delle piogge, soprattutto a Santiago e Praia.  La dengue è sicuramente la malattia da cui difendersi attraverso l’attenzione alla puntura di zanzara e l’effettuazione del vaccino, utile in questo ultimo anno con una crescita esponenziale della malattia nel territorio. La malaria è stata ufficialmente eliminata dal paese nel 2024, ma chi si reca nelle aree interne di Santiago e Boa Vista dovrebbe comunque adottare misure preventive contro le punture di insetto, come l’uso di repellenti, zanzariere e abbigliamento coprente nelle ore serali.

Per quanto riguarda le malattie trasmesse da alimenti e acqua, l’epatite A, la febbre tifoide e le sindromi diarroiche rimangono una possibilità reale a cui il viaggiatore può essere soggetto. È consigliabile bere solo acqua in bottiglia, evitare ghiaccio e cibi crudi o poco cotti, lavare e sbucciare personalmente frutta e verdura, e curare sempre l’igiene delle mani. Le vaccinazioni contro epatite A, tifo ed il vaccino orale del colera, che copre batteri che causano diarrea del viaggiare, sono prevenzioni fondamentali. La vaccinazone contro la  febbre gialla è obbligatoria solo per chi proviene da paesi a rischio, infetti ed endemici.

Capo Verde, dunque, offre ai suoi ospiti un ambiente naturale protetto e un clima ideale per il relax e il benessere. Con qualche attenzione in più – una buona assicurazione sanitaria, un piccolo kit di pronto soccorso, la prevenzione contro le zanzare e la cura nell’alimentazione – il viaggio si trasforma in un’esperienza sicura e indimenticabile, tra spiagge incontaminate, vulcani, musica e la calorosa accoglienza capoverdiana.

 

  Alert Sanitari

Capo Verde ha affrontato diverse sfide sanitarie tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025, con focolai epidemici e rischi specifici per i viaggiatori diffusi nel territorio.

Epidemie nel primo trimestre 2025
La situazione epidemiologica rimane influenzata dagli eventi del 2024, in particolare per la dengue, che ha registrato un picco significativo nel quarto trimestre dell’anno precedente.
1. Dengue:
Casi totali:
44.410 (17.942 confermati) e 8 decessi a metà dicembre 2024.
– Isole coinvolte: Tutte e 9 le isole, con Santiago (80% dei casi) e Fogo (focolaio attivo di DENV-3.
Caratteristiche: Trasmessa da zanzare “Aedes aegypti”, con sintomi come febbre alta, dolori muscolari ed eruzioni cutanee. Il rischio persiste per i viaggiatori a causa della presenza del vettore.

2. Malaria
– Stato ufficiale: Il paese è certificato “malaria-free” dall’OMS dal 2024.
– Eccezioni: Rari casi autoctoni segnalati a São Tiago e Boa Vista nel 2023, legati a introduzioni sporadiche.

3. Altre malattie tropicali
– Zika virus: Segnalato storicamente, con casi confermati nel 2015-2016.
– Chikungunya: Presente, associato a focolai sporadici.
– Febbre di Lassa e Schistosomiasi: Rischio segnalato, seppur non quantificato.

Isole a maggior rischio
– Santiago: Focolaio principale di dengue, con oltre 37% dei casi nel 2024.
– Fogo: Focolaio attivo di DENV-3, responsabile del 59% dei casi totali.
– Boa Vista e São Tiago: Storica presenza di malaria, ora eliminata.

La vigilanza resta alta, soprattutto per la dengue, data la presenza continua del vettore e le condizioni climatiche favorevoli. Si consiglia ai viaggiatori di consultare un medico prima della partenza e monitorare gli aggiornamenti sanitari locali.

Aggiornamento COVID-19

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Clima, meteo e salute

  • Previsioni Meteo 
  • Clima:  Situato in una zona dove predomina un vento proveniente generalmente da nord-est e che aumenta d’intensità fino al mese di luglio, Capo Verde usufruisce di condizioni climatiche più favorevoli rispetto a quelle dei paesi del vicino continente situati alla stessa latitudine. La stagione delle piogge si estende durante i mesi di agosto, settembre e ottobre con piovosità incerta di anno in anno, da isola a isola e persino da luogo a luogo ma ciò non impedisce che a Capo Verde sia estate tutto l’anno. I famosi venti caldi dell’est provenienti dal continente africano arrivano, di solito, a gennaio e febbraio. Il clima é tropicale secco. La temperatura media annua oscilla intorno ai 25° e le escursioni termiche non superano i 10° dovuto all’influenza dell’oceano. In mare la temperatura oscilla intorno ai 21° (febbraio e marzo) e ai 25° (settembre e ottobre).


    Quali sono le malattie presenti nel paese? Quali sono i rischi reali?

Capo Verde: un mosaico di rischi sanitari tra isole affascinanti e malattie endemiche
Mentre il sole splende sulle spiagge di Capo Verde, l’arcipelago nasconde un complesso panorama epidemiologico che richiede attenzione da parte di chi si reca nell’isola. La recente certificazione “malaria-free” rilasciata dall’OMS nel 2024 non cancella del tutto le sfide sanitarie di questo paradiso tropicale, dove zanzare e condizioni igieniche precarie rimangono antagonisti silenziosi della salute dei cittadini e dei viaggiatori.

Malattie virali: il dominio delle zanzare
Nelle aree urbane di Santiago” e “Fogo”, la dengue regna sovrana, con 44.410 casi segnalati nel solo ultimo trimestre del 2024. Il sierotipo DENV-3, particolarmente aggressivo, ha trasformato Praia in un epicentro di trasmissione, dove le zanzare Aedes aegypti trovano terreno fertile nei contenitori d’acqua stagnante. A completare il quadro, Zika e Chikungunya mantengono una presenza costante, seppur con numeri meno eclatanti, minacciando soprattutto le donne in gravidanza e chi soffre di patologie articolari croniche.

Batteri: il pericolo nascosto nel piatto
L’isola di Sal ha fatto parlare di sé nel 2023 per un focolaio di Shigella sonnei resistente agli antibiotici, legato a strutture turistiche “all inclusive”. La febbre tifoide rimane un’ombra persistente nelle zone rurali, con tassi di incidenza che sfiorano il 20% tra i viaggiatori incauti.
Nei mercati di pesce di Mindelo, il rischio di colera – seppur contenuto – continua a giustificare raccomandazioni stringenti sull’evitare cubetti di ghiaccio e frutti di mare crudi. Importante la vaccinazione prima del viaggio nelle isole

Parassiti: l’invasione silenziosa
Le acque dolci di Santo Antão* nascondono il rischio schistosomiasi, malattia parassitaria contratta attraverso il semplice contatto cutaneo durante nuotate in fiumi o laghi.
Nelle campagne di Boa Vista, la filariosi linfatica mantiene bassa ma costante circolazione, trasmessa da zanzare notturne che sfuggono ai controlli sanitari. Godersi una vacanza nelle isole non vuol dire abbassare la guardia nei confronti degli insetti e adottare comportamenti che ci aiutano ad allontanare rischi inutili.
I recenti casi di malaria registrati nel 2023 a São Tiago, seppur isolati, e da probabile importazione dal continente africano testimoniano la fragilità dell’ecosistema sanitario locale.

Valutazione del rischio: mappa geografica dei rischi
I resort di Santa Maria (Sal) e Praia (Santiago) concentrano il 70% dei casi di malattie diarroiche, con picchi durante la stagione delle piogge.
Chi si avventura nelle zone interne di Fogo dovrebbe avere grande attenzione per le zanzare mentre visita i vulcani: qui la densità di “Aedes aegypti” raggiunge livelli doppi rispetto alla media nazionale.
Le isole minori come Brava e Maio, pur essendo meno colpite, presentano rischi residuali legati alle situazioni di igiene, alla presenza di zanzare, e alla limitata accessibilità alle strutture sanitarie.

Per i viaggiatori: come sempre l’arma migliore resta la prevenzione. Repellenti a base di olio di Neem, prodotto naturale molto efficace, oppure DEET al 30% costituiscono la prima linea di difesa; il consumo esclusivo di acqua imbottigliata e attenzione scrupolosa all’igiene alimentare riducono del 90% i rischi. La vaccinazione per l’epatite A, l’antitifica e la vaccinazione orale per il colera costituiscono un baluardo contro le infezioni di origine alimentare. La profilassi antimalarica – seppur non obbligatoria – rimane ancora una scelta saggia per chi pianifica escursioni fuori dai percorsi turistici battuti.

Richiedi sempre una consulenza presso strutture specializzate per avere informazioni più dettagliate ed i giusti consigli prima di partire

Prevenzione e profilassi

Quale vaccinazione è obbligatoria per viaggiare nelle isole di Capo Verde e come bisogna comportarsi?

FEBBRE GIALLA se…..

Il certificato di vaccinazione contro la Febbre Gialla non è richiesto ai viaggiatori che provengono dall’Italia, Europa; USA e Canada  e da paesi dove non è presente la malattia. E’ richiesto obbligatoriamente a tutti i viaggiatori di età superiore a un anno provenienti da aree dove è presente il rischio di trasmissione della malattia. Il certificato internazionale valido in tutto il mondo è rilasciato solamente dai centri di vaccinazione autorizzati da OMS e dagli stati di appartenenza.

La vaccinazione per la Febbre Gialla non è consigliata a chi si reca nelle isole in quanto il rischio è oramai ridotto allo zero.
(Aggiornamento Aprile 2025)

 

Quali vaccinazioni sono consigliate e come bisogna comportarsi?

VACCINAZIONI CONSIGLIATE

VACCINAZIONI PER MALATTIE TRASMESSE DA PUNTURA DA INSETTI

VACCINAZIONI CONTRO MALATTIE PORTATE DA CIBI E BEVANDE CONTAMINATE

– La vaccinazione per COLERA e DIARREA non è obbligatoria, ma va presa in considerazione a seconda il tipo di viaggio e di permanenza, ma soprattutto in base alla situazione epidemiologica del paese al momento del viaggio. La nuova formulazione “orale” del vaccino anticolera protegge ora anche dalle infezioni intestinali provocate da molti agenti enterotossici che provocano la “diarrea del viaggiatore”. Il vaccino è quindi consigliato per i viaggi in molti paesi del mondo.

in prevenzione e in cura per la DIARREA DEL VIAGGIATORE: CLICCA QUI E LEGGI ATTENTAMENTE

VACCINAZIONI CONTRO MALATTIE TRASMESSE DA SANGUE CONTAMINATO.

  • EPATITE B notizie sulla malattia
    l’epatite B è una aggressione a livello del fegato che può indurre alterazioni cellulari ed aprire la porta al carcinoma epatico. I rischi, oltre che da siringhe infette e rapporti sessuali non protetti possono venire anche da medicazioni effettuate in strutture sanitarie dove la sterilizzazione dei ferri è poco curata. Quindi è importante essere protetti quando si affrontano viaggi in posti ad alta endemia del virus B
    per saperne di più…. sulla vaccinazione

VACCINAZIONI CONTRO MALATTIE A TRASMISSIONE AEREA

Per saperne di più … sulla vaccinazione

  • POLMONITE E INFEZIONI DA PNEUMOCOCCO
    pneumococco è la principale causa di polmoniti, otiti, meningiti e sepsi. Il vaccino è molto efficace e sicuro la vaccinazione è consigliata a coloro che hanno avuto e soffrono di problemi polmonari e durante il viaggio possono avere un contatto ed un attavvo da parte di uno dei tipi del batterio streptococco pneumoniae o pneumococco

VACCINAZIONI CONTRO MALATTIE DA MORSO DI ANIMALI

  • RABBIA notizie sulla malattia
    Se si prevedono escursioni in zone extraurbane, dove può essere più facile il contatto con animali selvatici; in ocasione di safari o battute di caccia, nonché per motivi professionali (veterinari, agronomi, ecc…).
    Vedi scheda vaccinazione
  • VACCINAZIONI DI ROUTINE
    Assicurati di aver effettuato tutte le vaccinazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale. Queste prevedono: tetano, difterite, polio, pertosse, haemophilus B, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, varicella.

 

Approfondimenti sulla malaria

  • CHE COSA E’

    La Malaria è una malattia infettiva, acuta, presente nel paese, molto legata agli’ ambienti umidi, piovosi, alle stagioni ed alle condizioni meteorologiche. Controlla prima di partire l’itinerario del tuo viaggio e le condizioni meteo delle aree dei tuoi soggiorni. Ricorda che la Malaria è una malattia potenzialmente grave ed anche fatale. Non sottovalutarla. E’ possibile prevenirla con una attenzione al vestiario che ti copra le parti scoperte al tramonto e la notte, all’utilizzo di repellenti e all’ utilizzo di adeguati farmaci per la profilassi, nelle stagioni di maggior rischio.  Per approfondire leggi la scheda sulla malaria

  • NELLE ISOLE DI CAPO VERDE

    Da diversi anni Capo Verde è esente da casi autoctoni di malaria (sia Falciparum che Malariae)  e  ha ricevuto  la certificazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per l’eliminazione della malaria dal territorio del paese”. Capo Verde è “Malaria-free”. (12 Gennaio 2024)

    Negli ultimi 30 anni i casi sono progressivamente diminuiti e dal 2018 il paese non ha riportato casi autoctoni.

    La “certificazione dell’eliminazione della malaria da un paese” è il riconoscimento ufficiale da parte dell’OMS dello “status di paese libero di trasmissione malarica. L’OMS concede questa certificazione quando un paese può dimostrare che la catena di trasmissione locale di tutti i parassiti della malaria umana è stata interrotta nel paese da almeno tre anni consecutivi. Il sistema di sorveglianza sia della malattia, che della presenza di zanzare anopheles infette, e che la risposta del controllo ambientale sia pienamente funzionante per prevenire qualsiasi rischio di ristabilimento della trasmissione autoctona.

    Definitivamente certificata l’assenza di casi e di presenza di parassiti nell’isola, per la terza volta Cabo Verde è statocertificato come paese malaria Free. La prima volta risale al 1968, la seconda evidenza di esenzione da casi di malaria nel 1983. Quindi il ritorno della anopheles negli anni ’90 ha portato a nuovi casi e ad una recrudescenza della malattia. Questo per diminuiti controlli ambientali nel controllo dei vettori che hanno portato a un ritorno della malattia.

    Nel 2015, il paese aveva ridotto la trasmissione della malaria autoctona a soli sette casi. Ma a causa di casi importati si è generato un focolaio di 423 casi ufficiali di malaria autoctona, in persone che non avevano viaggiato, in particolare nella capitale Praia.

    Da allora il sistema sanitario di Cabo Verde si è concentrato sulla sorveglianza dei casi si di malaria, in particolare sull’individuazione e la diagnosi di casi sospetti nelle unità sanitarie; sulla sorveglianza dei casi importati; e soprattutto sul controllo prolungato dei vettori, in particolare attraverso tecniche di ‘irrorazione interna dei residui chimici.

    Per arginare e prevenire l’ondata di casi importati dall’Africa continentale dal 2009 è stato messo in essere un piano di cure e diagnosi fornite gratuitamente a viaggiatori e migranti internazionali. Uno sforzo che per anni ha contribuito ad abbattere la presenza di malaria.
    La maggior parte dei casi di malaria viene rilevata presso le strutture sanitarie del paese. I casi confermati vengono segnalati entro 24 ore, ospedalizzati e trattati. Dopo la dimissione, i pazienti guariti vengono monitorati una volta alla settimana per 28 giorni, per evitare episodi di recrudescenza della malattia e innesco di nuovi focolai infettivi.

    Le principali misure preventive sono state caratterizzate da due campagne annuali di irrorazione residua indoor; controllo regolare delle larve dei vettori anopheles; controllo di casi di malaria, anche sospetti, ai punti di ingresso (aeroporti e porti) e attenzione all’igiene ambientale.

    Nonostante la pandemia di COVID-19 abbia bloccato ogni attenzione verso altri problemi, il Ministero della Salute di Capo Verde ha cercato di mantenere un impegno concreto nel programma di controllo ed eliminazione della malaria.

  • PROFILASSI

    Per la situazione epidemiologica ed il rischio malarico molto basso, non è consigliata alcuna profilassi, ma si raccomanda, in ogni caso, particolare attenzione ad evitare le punture degli insetti (V. zanzare &co: come proteggersi)
    Per la situazione epidemiologica ed il rischio malarico molto basso, non è consigliata alcuna profilassi, ma si raccomanda, in ogni caso, particolare attenzione ad evitare le punture degli insetti (V. zanzare &co: come proteggersi)
    In ogni caso consigliamo sempre di portare una confezione di DOXICICLINA 100 mg, da assumere in caso di forte diarrea, puntura di zecche degli animali, per la protezione e cura del tifo esantematico, con possibilità, in ogni caso di prevenzione dalla malaria nei territori dove ancora ci può essere il sospetto della trasmissione. DOXICICLINA 100 mg è da considerare, da parte dei viaggiatori, un farmaco multiuso per infezioni cutanee, intestinali, per le infezioni da Rickettsie, Borrellia ed altre infezioni batteriche a trasmissione vettoriale.

    AL RIENTRO
  • In caso di febbre, di diarrea o comunque di malessere, è indispensabile consultare senza indugio (in caso di febbre, possibilmente entro 24 ore, per la possibilità di aver contratto la malaria, se si è di ritorno da una zona a rischio) un Medico Specialista o esperto in Malattie Tropicali.

Pillole di salute

  • Come evitare di ammalarsi

    Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio…leggi tutto

  • Chi deve vaccinarsi per la febbre gialla

    La vaccinazione contro la Febbre Gialla o Vaccino Antiamarillico, malattia virale acuta, che si trasmette tramite puntura di zanzara, è l’unica pratica preventiva che può essere richiesta obbligatoriamente dalle autorità sanitarie di un Paese per poter entrare attraverso i valichi di frontiera….

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  • La malaria, attenzione….!

    E’ una malattia infettiva, acuta, spesso ma non sempre febbrile, talvolta caratterizzata da pochi sintomi ma sempre con presenza di grande stanchezza, può essere fortemente debilitante, provocando anemia talvolta grave e molto spesso alterazioni metaboliche ed organiche. Appena entrati nell’organismo i parassiti colonizzano le cellule del fegato che poi vengono via via distrutte creando zone di necrosi (morte cellulare) e di fibrosi puntiforme. Alla lunga il parassita malarico crea lesioni permanenti a livello epatico. (altro che medicine contro la malaria che fanno male al fegato!).
    Ricorda che la protezione dei farmaci utilizzati per la profilassi (prevenzione) è efficace e sicura. Gli eventuali effetti collaterali, raramente presenti, sono sicuramente meno dannosi, sul tuo organismo, rispetto alle conseguenze derivanti dalla malattia stessa. Tali effetti collaterali, sempre temporanei, possono dipendere da dosaggi non corretti o da intolleranze individuali. Devi temere l’azione distruttiva del parassita sul tuo organismo piuttosto che gli effetti collaterali,generalmente non pericolosi dei farmaci antimalarici.
    Febbre, brividi, sudorazione, cefalea nucale, stanchezza ingravescente sono i sintomi più frequenti e caratteristici. Ma non sempre la malaria si presenta in modo così eclatante.  Basta un malessere al rientro dal viaggio a far scattare l’attenzione.
    FAI SUBITO GLI ESAMI DI LABORATORIO PRESSO UN CENTRO SPECIALIZZATO. TI ASPETTIAMO AL CESMET PER  ESCLUDERE CON UNA VISITA E CON ESAMI MIRATI CHE I TUOI SINTOMI PROVENGANO DA UN ATTACCO MALARICO.

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  • Zanzare & co. – Come proteggersi

    • le  zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, lunghi e con maniche larghe, pantaloni lunghi e larghi, di colore chiaro, magliette o camicie con maniche lunghe e larghe e di colore chiaro da infilare nella cintura dei pantaloni….

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  • Nuotare con precauzione

    Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata. L’acqua del mare è sicura.
    Fare il bagno in acque contaminate può essere pericoloso per la pelle, gli occhi, le orecchie, le mucose della bocca, specialmente se…

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  • In valigia

    Montagna o mare, safari e avventura o vacanza di tutto riposo, caldo o freddo: devi preparare il tuo bagaglio  con cura, attenzione, senza esagerare e soprattutto prevedendo ……l’imprevedibile. Abbigliamento appropriato al clima   e non dimenticando mai una piccola farmacia da viaggio.

  • Al rientro a casa

    Quando rientri da un viaggio ricorda di prenderti una pausa di un tempo sufficiente per riadattare il tuo organismo al tuo ambiente ed ai tuoi ritmi di vita. Stanchezza, malessere, senso di vuoto, scarsa capacità alla concentrazione….

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Informazioni generali

Capitale: Praia

Lingua:  portoghese e creolo (crioulo, un misto di portoghese e lingue africane).

Moneta: Escudo capoverdiano, diviso in 100 centavos – 1 Euro parità fissa = 110,265 CVEsc .

Fuso orario: GMT-1

Storia,Economia,Cultura: https://www.cia.gov  http://www.britannica.com

Sicurezza: www.viaggiaresicuri.it www.dovesiamonelmondo.it

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Ghana – Scheda Paese

Bandiera GhanaMappa Ghana

Aggiornamento COVID-19

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Alert epidemie

In Ghana, diverse epidemie e rischi sanitari richiedono attenzione, specialmente per i viaggiatori. Ecco un quadro aggiornato alla primavera del 2025:              Epidemie attualmente in corso
1. Meningite meningococcica: Nella regione Upper West, tra gennaio e febbraio 2025, sono stati segnalati 137 casi sospetti e 16 decessi (tasso di mortalità dell’11,5%).
Il Ghana rientra nella “cintura della meningite” africana, con picchi stagionali tra dicembre e aprile. Consigliata la vaccinazione per la meningite ACWY.

2. Colera: Al 18 febbraio 2025, il paese ha registrato oltre 6.000 casi e 49 decessi, concentrati soprattutto nei distretti di “Ada West e Ada East” (regione della Grande Accra). Il rischio persiste in aree con scarsa igiene. Focolai di colera presenti anche nei sobborghi della capitale ACCRA.

3. Mpox (vaiolo delle scimmie): Alcuni  casi confermati. Segnalato dall’ottobre 2024, con successivo innalzamento della sorveglianza. Tuttavia, al momento non sono attivi focolai significativi.


Quali sono le malattie presenti nel paese

Rischi sanitari principali per i viaggiatori

– MalariaEndemica in **tutto i:l paese**, con zanzare attive soprattutto al tramonto. Il Ghana ha ridotto la prevalenza dal 28% (2011) al 14% (2019), ma rimane un rischio elevato. Lungo la costa ci sono i maggiori focolai della malattia, in particolare nelle aree umide anche della capitale. La chemioprofilassi è fortemente raccomandata.

– Febbre gialla: Malattia endemica, con vaccinazione “obbligatoria” per tutti i viaggiatori sopra i 9 mesi. Nel 2021 si sono verificati focolai nelle regioni “Savannah, Bono e Oti”, ma non sono segnalati casi recenti nel 2025. Il virus è trasmesso da zanzare, e si ritrova in scimmie portatrici sane.

– Dengue Presente in focoai sempre più diffusi, fino a poco tempo fa sporadici; con casi segnalati nel 2024 ed anche nel 2025 . La vigilanza è necessaria, soprattutto nelle aree urbane. anche la Chikungunya, un Togavirus è presente in modo sporadico, soprattutto in aree urbane. il Rischio è moderato durante la stagione delle piogge.

– Malattie trasmesse da acqua e cibo
Tra le diverse malattie a trasmisisone alimentare importante il rischio del  colera, del tifo, e della epatite A. Importante pensare a prevenire queste malattie attraverso vaccinazioni mirate. Frequente, oltre il 50% di chi viaggia, rischia la diarrea del viaggiatore. Si consiglia di evitare cibi crudi e bere solo acqua imbottigliata. Attenzione al ghiaccio

Altre malattie rilevanti
– HIV/AIDS un virus diffuso in tutto il paese. Raccomandazioni forti di precauzioni generali, in particolare attenzione ai rapporti sessuali non protetti. Diffuso anche il gonococco e la gonorrea. e la sifilide..
– Schistosomiasi: parassitosi intestinale ed anche urinaria (minore incidenza) Rischio elevato in acque dolci, ed in acque stagnanti. Le uova si ritrovano nelle feci e nelle urine umane.
– Rabbia: un Lyssavirus, la malattia è endemica, con casi segnalati soprattuto nelle aree rurali. Rischio: Basso, ma letale se non trattata.

– virus emorragico di Marburg: Non più attivi i focolai presenti alcuni anni fa, ma i pipistrelli della frutta sono potenziali portatori. Fare attenzione in aree selvagge.

In Ghana sono presenti anche altre diverse malattie infettive, con rischi variabili per i viaggiatori.

– Filariosi linfatica da  Wuchereria bancrofti, una filariasi sistemica, generalizzata che si diffonde attraverso il sistema circolatorio. Distribuzione: Presente in aree costiere e umide. il rischio è basso per soggiorni brevi.

Oncocercosi (Cecità fluviale): l’agente è Onchocerca volvulus, la distribuzione nel paese: Endemica lungo i corsi d’acqua nella Northern Region. Il rischioè: Moderato per esposizione prolungata.

– Leishmaniosi  una malattia parassitaria da Leishmania spp.. La Distribuzione nel paese si presenta con Casi sporadici segnalati in aree rurali. il Rischio è basso. I mammiferi i serbatoi del parassita.

Valutazione complessiva del rischio per i viaggiatori

– Rischio elevato: Malaria, malattie a trasmissione idrica/alimentare (colera, tifo), febbre gialla (senza vaccino).
Rischio moderato: Schistosomiasi, dengue, meningite (stagionale).
– Rischio basso: Rabbia, leishmaniosi, filariosi.

 

Clima, meteo e salute

Il Ghana, crocevia climatico tra l’equatore e il Sahel, vive un delicato equilibrio tra stagioni secche e piogge, sempre più minacciato dalla crisi climatica.

Un clima a due volti
Il paese è diviso in due macro-aree:
Nord: clima sudanese con “stagione secca” da novembre ad aprile (temperature fino a 40°C) e con “stagione piovosa” con piogge concentrate tra marzo e novembre.
L’Harmattan, vento sahariano carico di sabbia, domina da dicembre a marzo, riducendo l’umidità al 20% e creando una foschia persistente.
– Sud: clima tropicale umido con due picchi piovosi (aprile-luglio e settembre-ottobre). Ad Accra, le temperature oscillano tra 24°C e 30°C, con umidità fino al 95%.

 Mutazione climatica in atto
Dal 1990, il Ghana ha registrato:
– +1.2°C (aumento medio delle temperature)
–  – 12%** delle precipitazioni annuali prevista entro il 2050
Eventi estremi in crescita: nel 2020, la siccità ha causato perdite per 95 milioni di dollari, mentre le inondazioni colpiscono 45.000 persone/anno.
L’agricoltura, che impiega il 45% della forza lavoro, è sotto scacco: le coltivazioni di cacao rischiano un crollo del 30% entro il 2030 per l’aumento di parassiti e la siccità.

Malattie e stagionalità: un legame pericoloso
            Stagione secca (novembre-aprile)
– Meningite meningococcica: picchi nella **Upper West Region** (137 casi a febbraio 2025). La polvere dell’Harmattan irrita le vie respiratorie, facilitando l’infezione.
– Febbre gialla: è endemica, con focolai storici nelle regioni Savannah e Bono. Le zanzare *Aedes* prosperano nei piccoli ristagni d’acqua residui soprattutto durante il periodo delle piogge.

            Stagione delle piogge (maggio-ottobre)
– Malaria: 14% di prevalenza nazionale. Le zanzare *Anopheles* si riproducono negli acquitrini, con picchi a giugno-luglio. Il 90% dei casi è da Plasmodium falciparum.
– Colera: nel 2025, 6.000 casi registrati ad Ada East/West. Le inondazioni contaminano le falde idriche.
– Schistosomiasi: rischio elevato nei fiumi Volta e Oti. Il parassita penetra attraverso la pelle umida durante il guado.

Malattie “climate-sensitive”
– Dengue: casi sporadici nelle città costiere, favoriti dalle piogge intense e dall’urbanizzazione caotica.
– Malattia del sonno: la mosca tse-tse prolifera nelle savane umide del nord.

Il circolo vizioso clima-salute
I modelli prevedono che entro il 2080:
– I giorni con ≥40°C raddoppieranno nel nord
– Le ondate di calore colpiranno 19% della popolazione (vs 5% nel 2000)
– 1 milione di ghanesi in più cadranno in povertà per shock climatici.
Questi fattori amplificheranno la malnutrizione (base per infezioni) e migrazioni climatiche verso slum urbani, dove il rischio di epidemie è 3 volte superiore.

Il Ghana è un laboratorio vivente degli effetti sanitari del climate change. La battaglia contro le malattie tropicali si vincerà solo integrando politiche climatiche (riforestazione, sistemi di allerta precoce) e sanitari (vaccinazioni, controllo dei vettori). Per i viaggiatori, la regola d’oro rimane: profilassi antimalarica, vaccino per la febbre gialla e massima cautela con cibo/acqua.

 

Prevenzione e profilassi

Vaccinazioni obbligatorie

  • FEBBRE GIALLA se…

    Il certificato di vaccinazione contro la Febbre Gialla è richiesto a tutti viaggiatori di età superiore a 9 mesi di età.

    Questo paese considera il certificato di vaccinazione per la Febbre Gialla valido per la vita (emendamento 0MS 11.07.2016).  Consigliamo comunque la verifica diretta prima di partire, considerando i continui cambiamenti nei regolamenti dei singoli paesi.

Vaccinazioni consigliate

  • EPATITE A

  • EPATITE B

  • FEBBRE TIFOIDE

  • MENINGITE DA MENINGOCOCCO

  • SINDROMI DIARROICHE E COLERIFORMI

    – La vaccinazione non è obbligatoria, ma va presa in considerazione a seconda del tipo di viaggio e di permanenza, ma soprattutto in base alla situazione epidemiologica del paese al momento del viaggio.  La nuova formulazione “orale” del vaccino anticolera protegge ora anche dalle infezioni intestinali provocate da molti agenti enterotossici che provocano la “diarrea del viaggiatore”. Il vaccino è quindi consigliato per i viaggi in molti paesi del mondo.

  • TETANO

  • VACCINAZIONI DI ROUTINE

    Assicurati di aver effettuato tutte le vaccinazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale. Queste prevedono: tetano, difterite, polio, pertosse, haemophilus B, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, varicella.

Approfondimenti sulla malaria

  • CHE COSA E’

    La Malaria è una malattia infettiva, acuta, presente nel paese, molto legata agli’ ambienti umidi, piovosi, alle stagioni ed alle condizioni meteorologiche. Controlla prima di partire l’itinerario del tuo viaggio e le condizioni meteo delle aree dei tuoi soggiorni. Ricorda che la Malaria è una malattia potenzialmente grave ed anche fatale. Non sottovalutarla. E’ possibile prevenirla con una attenzione al vestiario che ti copra le parti scoperte al tramonto e la notte, all’utilizzo di repellenti e all’ utilizzo di adeguati farmaci per la profilassi, nelle stagioni di maggior rischio.  Per approfondire leggi la scheda sulla malaria

  • NEL PAESE

    Il rischio di infezione malarica, principalmente da Plasmodium falciparum, ma anche da vivax ed altre forme, possibili infezioni da forme miste (prevalenza falciparum e vivax), esiste tutto l’anno in tutto il Paese.

    In particolare esiste un maggiore rischio durante la stagione piovosa e umida e nelle aree del paese dove acquitrini, paludi, fiumi e laghi favoriscono la presenza di zanzare anopheles, attive al tramonto e durante la notte.
    Le aree di savana secca, le aree scarsamente abitate ed i periodi di ridotta presenza di insetti ed in particolare di zanzare costituiscono motivo di riduzione di rischio.
    Le cittadine e le grandi città presentano un rischio di infezione talvolta uguale se non maggiore alle zone periferiche e selvagge.
    Notificata resistenza alla clorochina ma anche alla meflochina ed in parte ad atovaquone. Ridotta resistenza a Doxiciclina.

  • PROFILASSI

    Doxiciclina, è un ottimo farmaco di scelta per i soggiorni sia in aree turistiche che in viaggi avventurosi, durante trekking e in caso di utilizzo di tende o residenze poco controllate. Farmaco per i soggiorni in residenze protette o aree di lieve rischio, sia per soggiorni a rischio elevato. Devi sapere che la “doxiciclina 100 mg”è un farmaco di scelta non solo per la prevenzione della infezione malarica ma anche per la prevenzione delle infezioni batteriche intestinali e cutanee e verso le infezioni causate da punture di zecca. Per le sue caratteristiche il farmaco è molto versatile, può essere infatti assunto per soggiorni brevissimi o brevi, alcuni giorni o settimane, ma anche nel lungo periodo,cioè per molti mesi. Ti ricordiamo che farmaci a base di tetracicline, compresa la doxiciclina, vengono assunti per oltre 1 anno da ragazzi che manifestano l’acne, cioè infezioni sul volto o tronco. Un farmaco sicuro, efficace, privo o con scarsi effetti collaterali. Ricordiamo che alle dosi di profilassi, 100 mg al giorno, gli effetti di sensibilizzazioni ai raggi solari, sono praticamente assenti. In ogni caso ricordiamo l’uso di creme solari. Farmaco di basso costo.  Non è utilizzabile al di sotto dei 12 anni o in gravidanza, o in caso di allergia o intolleranza alle tetracicline. Si assume tutti i giorni, durante il pranzo, dalla entrata in area a rischio, per una settimana dalla uscita dall’area di rischio malarico.

    Atovaquone-Proguanile, farmaco sul mercato da quasi 20 anni possiede ancora una buona copertura antimalarica per le forme resistenti alla clorochina, anche se sono state descritte da diversi anni forme di resistenza e di scarsa efficacia. Utile per l’utilizzo pediatrico, Utilizzato per periodi non superiori ai 30 giorni, ma utilizzabile fino a 60 giorni. Si assume una compressa tutti i giorni da 2/3 giorni prima di partire ad 1 settimana al rientro.

    Meflochina, farmaco utilizzato da oltre 30 anni, Efficace in profilassi e in terapia. Efficace sia negli adulti che anche in età pediatrica. Efficacia e sicurezza dimostrata anche nelle donne in gravidanza. Utilizzabile in soggetti in buone condizioni di salute. Da non utilizzare nei cardiopatici, soggetti aritmici, neuro e psicopatici, in chi soffre di insonnia. Riferiti sintomi da irritabilità del sistema nervoso periferico e centrale. Da evitare in chi effettua immersioni, soggiorni in alta quota, voli aerei ripetuti e prolungati. Favorevole la modalità di assunzione che prevede una dose settimanale da una settimana prima di partire a 3/4 settimane al rientro.

  • AL RIENTRO

    In caso di febbre, di diarrea o comunque di malessere, è indispensabile consultare senza indugio (in caso di febbre, possibilmente entro 24 ore, per la possibilità di aver contratto la malaria, se si è di ritorno da una zona a rischio) un Medico Specialista o esperto in Malattie Tropicali.

Alert sanitari

 

 

Aprile 2023: nuovo vaccino pediatrico per la malaria approvato nel Paese. Primo paese al mondo ad utilizzarlo.

 

GHANA APRILE 2023: approvato il nuovo vaccino contro la malaria

 

vaccino antimalarico efficace
vaccino antimalarico efficace

dove è distribuito il nuovo vaccino per la malaria?

L’Africa anticipa i tempi per il vaccino contro la malaria per i bambini più piccoli. Il primo passo lo ha fatto il Ghana annunciando di avere dato il via libera a R-21/Matrix-M, il secondo vaccino disponibile contro la malaria per i bambini. Il primo vaccino prodotto era stato RTS-S/AS01,approvato nel 2021, ma con scarsa efficacia e successo.
R-21/Matrix-M, vaccino contro la malaria per i bambini tra i 5 mesi ed i 3 anni, è stato messo a punto da ricercatori del Regno Unito utilizzando la tecnologia di Novavax, la casa farmaceutica che produce un vaccino contro il coronavirus ed è il primo vaccino a superare la soglia del 75 per cento di efficacia prevista dall’OMS.

 

plasmodio della malaria
  plasmodio della malaria

Cosa è R-21/Matrix-M e a chi e come si somministra?
R-21 è il vaccino contro la malaria, Matrix-M è l’adiuvante a base di saponinache migliora la risposta del sistema immunitario, rendendola più efficace e prolungata nel tempo.
Come detto e sottolineato il nuovo vaccino è stato approvato per l’uso nei bambini di età compresa tra 5 mesi ed i 3 anni di età. La fascia di popolazione a più alto rischio di morte per malaria. La somministrazione prevede una serie di tre dosi con una quarta dose a distanza di un anno. Dopo questa somministrazione il vaccino ha mantenuto un’elevata protezione contro la malattia, raggiungendo e superando l’obiettivo fissato dall’Oms, posto a un’efficacia del 75 per cento.

Quale caratteristiche per l’efficacia e la sicurezza di R21/Matrix-M? 
il vaccino mostra alti livelli di efficacia e un buon profilo di sicurezza. Gli studi sono stati condotti nel Regno Unito, in Thailandia e in diversi paesi africani, tra cui uno studio di fase III in Burkina Faso, Kenya, Mali e Tanzania che ha coinvolto 4.800 bambini. Quindi prima del via libera dell’Oms al nuovo vaccino R21/Matrix-M il Ghana, primo tra tutti, ha approvato, dopo 30 anni di ricerca sui vaccini contro la malaria, l’utilizzo del vaccino contro la malaria per i piccoli bambini, ad alta efficacia che può essere prodotto su larga scala a un costo modesto, ipotizzati 3 dollari a dose.
Questo vaccino potrà essere distribuito rapidamente ai paesi che più ne hanno bisogno. Il Serum Institute, la casa produttrice indiana, ha infatti assicurato di poter distribuire oltre 200 milioni di dosi all’anno. Si punta anche ad accordi con aziende locali per una futura produzione direttamente in Ghana e in altri paesi africani.

Perchè è utile questo vaccino in Africa?

Ricordiamo che l’approvazione di questo nuovo vaccino segna una svolta nella lotta contro la malaria. Questa malattia ha ucciso oltre seicentomila persone nel 2021, soprattutto in Africa, con numeri in aumento nel 2022. Nell’area Sub Sahariana si concentrano i numeri più elevati. Quattro paesi contano poco più della metà di tutti i decessi: Nigeria (31%), Repubblica Democratica del Congo (13%), Niger (4%) e Repubblica Unita di Tanzania (4%).

ricercatori ad Oxford
ricercatori ad Oxford

Uno studio sull’efficacia e l’immunogenicità del vaccino R21/Matrix-M contro la malaria (CLICCA)

Febbraio 2023- Malaria

Registrati, nel quarto trimestre 2022 oltre 650 casi di malaria, nel distretto Ada Est. Si consiglia a chi si reca nel paese di informarsi presso centri specializzati sulla migliore profilassi da adottare, non tralasciando l’utilizzo di repellenti cutanei, zanzariere e abbigliamento coprente. Tutte le info sulla nostra scheda.

 

Pillole di salute

  • Come evitare di ammalarsi

    Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio…leggi tutto

  • Chi deve vaccinarsi per la febbre gialla

    La vaccinazione contro la Febbre Gialla o Vaccino Antiamarillico, malattia virale acuta, che si trasmette tramite puntura di zanzara, è l’unica pratica preventiva che può essere richiesta obbligatoriamente dalle autorità sanitarie di un Paese per poter entrare attraverso i valichi di frontiera….

    leggi tutto

  • La malaria, attenzione….!

    E’ una malattia infettiva, acuta, spesso ma non sempre febbrile, talvolta caratterizzata da pochi sintomi ma sempre con presenza di grande stanchezza, può essere fortemente debilitante, provocando anemia talvolta grave e molto spesso alterazioni metaboliche ed organiche. Appena entrati nell’organismo i parassiti colonizzano le cellule del fegato che poi vengono via via distrutte creando zone di necrosi (morte cellulale) e di fibrosi puntiforme. Alla lunga il parassita malarico crea lesioni permanenti a livello epatico. (altro che medicine contro la malaria che fanno male al fegato!).
    Ricorda che la protezione dei farmaci utilizzati per la profilassi (prevenzione) è efficace e sicura. Gli eventuali effetti collaterali, raramente presenti, sono sicuramente meno dannosi, sul tuo organismo, rispetto alle conseguenze derivanti dalla malattia stessa. Tali effetti collaterali, sempre temporanei, possono dipendere da dosaggi non corretti o da intolleranze individuali. Devi temere l’azione distruttiva del parassita sul tuo organismo piuttosto che gli effetti collaterali,generalmente non pericolosi dei farmaci antimalarici.
    Febbre, brividi, sudorazione, cefalea nucale, stanchezza ingravescente sono i sintomi più frequenti e caratteristici. Ma non sempre la malaria si presenta in modo così eclatante.  Basta un malessere al rientro dal viaggio a far scattare l’attenzione.
    FAI SUBITO GLI ESAMI DI LABORATORIO PRESSO UN CENTRO SPECIALIZZATO. TI ASPETTIAMO AL CESMET PER  ESCLUDERE CON UNA VISITA E CON ESAMI MIRATI CHE I TUOI SINTOMI PROVENGANO DA UN ATTACCO MALARICO.

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  • Zanzare & co. – Come proteggersi

    • le  zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, lunghi e con maniche larghe, pantaloni lunghi e larghi, di colore chiaro, magliette o camicie con maniche lunghe e larghe e di colore chiaro da infilare nella cintura dei pantaloni….

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  • Nuotare con precauzione

    Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata. L’acqua del mare è sicura.
    Fare il bagno in acque contaminate può essere pericoloso per la pelle, gli occhi, le orecchie, le mucose della bocca, specialmente se…

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  • In valigia

    Montagna o mare, safari e avventura o vacanza di tutto riposo, caldo o freddo: devi preparare il tuo bagaglio  con cura, attenzione, senza esagerare e soprattutto prevedendo ……l’imprevedibile. Abbigliamento appropriato al clima   e non dimenticando mai una piccola farmacia da viaggio.

  • Al rientro a casa

    Quando rientri da un viaggio ricorda di prenderti una pausa di un tempo sufficiente per riadattare il tuo organismo al tuo ambiente ed ai tuoi ritmi di vita. Stanchezza, malessere, senso di vuoto, scarsa capacità alla concentrazione….

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Informazioni generali

Capitale:  Accra

Lingua:  Inglese, dialetti sudanesi

Moneta: Cedi ghanese

Fuso orario: GMT

Storia,Economia,Cultura: https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/gh.html  http://www.britannica.com/EBchecked/topic/232376/Ghana

Sicurezza: www.viaggiaresicuri.it www.dovesiamonelmondo.it

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Mauritius – Scheda Paese – Alert, epidemie, malattie

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Malattie prevalenti sul territorio

 Situazione Sanitaria a Mauritius: Analisi delle Malattie Infettive e Rischi per i Turisti

Mauritius, nonostante il suo status di destinazione turistica tropicale, mantiene un profilo sanitario relativamente controllato grazie a programmi di sorveglianza attiva e interventi di sanità pubblica.
Tuttavia, la presenza di vettori come le zanzare *Aedes* e *Culex*, unita alla connettività globale, espone l’arcipelago a rischi infettivi che richiedono attenzione.

Malaria: Assenza di Trasmissione Locale e Casi Importati
La malaria è stata eliminata da Mauritius nel 1998, con nessun caso indigeno registrato da oltre due decenni. Tuttavia, il Paese segnala annualmente tra 12 e 54 casi importati, principalmente da viaggiatori provenienti da aree endemiche africane o asiatiche. Il vettore storico *Anopheles arabiensis* è ancora presente, ma le campagne di controllo, inclusa la distribuzione di zanzariere trattate con insetticidi e il monitoraggio dei focolai larvali, hanno prevenuto la riattivazione della trasmissione locale. I turisti devono adottare precauzioni standard (repellenti, abiti lunghi) solo in contesti rurali, sebbene il rischio sia classificato come “molto basso”.

Dengue: Focolai Ricorrenti e Strategie di Contenimento
La dengue rappresenta una delle principali sfide sanitarie, con un’impennata di casi nel 2024: 3.311 infezioni a Mauritius e 1.363 a Rodrigues, inclusi quattro decessi. L’epidemia, favorita da condizioni climatiche umide, ha coinvolto il sierotipo DENV-2, lo stesso responsabile della riemersione del 2009 dopo 30 anni di assenza. Il vettore principale è *Aedes albopictus*, poiché *Ae. aegypti* fu eradicato negli anni ’50 durante le campagne antimalariche. Le autorità hanno intensificato la disinfestazione con larvicidi (es. *Bacillus thuringiensis*), nebulizzazioni di piretroidi e l’eliminazione di siti di riproduzione come pneumatici e contenitori d’acqua stagnante. I turisti sono esposti a rischio moderato, soprattutto durante la stagione delle piogge (novembre-aprile), con raccomandazioni a utilizzare repellenti a base di DEET e indossare abiti protettivi.

Altre Arbovirosi: Chikungunya e Rischio Zika
Il virus Chikungunya ha colpito Mauritius nel 2005-2006, causando migliaia di casi caratterizzati da febbre alta, artralgie debilitanti ed eruzioni cutanee. La trasmissione, mediata da *Ae. albopictus*, ha evidenziato la vulnerabilità dell’isola alle infezioni importate, come dimostrato da casi italiani contratti durante soggiorni nel 2006].
Per lo Zika, nonostante l’assenza di casi autoctoni, esiste un piano nazionale di preparazione che integra sorveglianza attiva ai punti d’ingresso, controllo vettoriale e monitoraggio di complicanze neurologiche e microcefalia.
La prossimità a Réunion e Madagascar, dove lo Zika è endemico, mantiene alto il rischio di introduzione.

 Encefalite Giapponese: Rischio Teorico e Assenza di Casi Locali
Non sono stati segnalati casi di encefalite giapponese (JE) a Mauritius. Il virus, trasmesso da zanzare *Culex* (specie *Cx. tritaeniorhynchus*), richiede serbatoi animali come suini e uccelli acquatici, assenti o non endemici nell’arcipelago. Tuttavia, la presenza di *Culex quinquefasciatus* e i voli diretti dall’Asia pongono un rischio teorico, sebbene remoto. L’OMS non raccomanda la vaccinazione JE per i viaggiatori diretti a Mauritius, a meno di prolungati soggiorni rurali in aree risicole.

 Malattie a Trasmissione Alimentare e Idrica
Le infezioni gastrointestinali dominano i rischi non vector-borne, con la “diarrea del viaggiatore” che colpisce fino al 30% dei visitatori.
Agenti eziologici comuni includono *Escherichia coli*, *Salmonella* spp., *Giardia lamblia* ed epatite A. Focolai di colera sono rari, ma il consumo di frutti di mare crudi o poco cotti, come le ostriche di Flic-en-Flac, può esporre a *Vibrio cholerae*.
Le raccomandazioni chiave includono:
–   evitare acqua non imbottigliata,
–   gelati artigianali,
–   verdure crude
–    pesce marinato.
Gli hotel a 5 stelle aderiscono a protocolli HACCP, riducendo il rischio per i turisti[4].

Rischi Sanitari per i Turisti: Prevenzione e Accesso alle Cure
I rischi principali si concentrano su dengue e gastroenteriti.

Le strutture sanitarie, come il Sir Seewoosagur Ramgoolam National Hospital a Pamplemousses, offrono standard occidentali, con costi contenuti per visite mediche (50-80 EUR) e analisi di base.
Le farmacie dispongono di farmaci antipiretici e reidratanti, ma è consigliabile portare scorte personali di medicinali specifici.
Le assicurazioni viaggio con copertura sanitaria sono indispensabili per evitare spese impreviste[5].

Conclusioni e Raccomandazioni Strategiche
Mauritius mantiene un equilibrio precario tra sviluppo turistico e controllo sanitario.

L’adozione di un approccio One Health, integrato con partenariati regionali (es. Commissione dell’Oceano Indiano), è cruciale per mitigare l’introduzione di vettori invasivi come *Anopheles stephensi*.

I turisti devono privilegiare vaccinazioni come
–   epatite A
–   anti typhoid,
–   colera (orale),
–  
VACCINAZIONE PER LA DENGUE
oltre a misure anti-zanzare, mentre le autorità dovrebbero potenziare la diagnostica molecolare per arbovirus emergenti. La sostenibilità di questo modello dipenderà dalla capacità di bilanciare vigilanza epidemiologica e promozione turistica.

 

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Mauritius – Scheda Paese – Clima, meteo e salute

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Clima: Equilibrio Precario tra Cicloni e Siccità

Stagioni Estreme nell’Era del Riscaldamento Globale

Il clima mauriziano oscilla tra due estremi:
      l’estate umida (novembre-aprile)
con picchi di 30°C e il rischio cicloni (11-13 formazioni annue previste),
      l’inverno secco (maggio-ottobre) dove le temperature notturne scendono fino a 16°C10.
      I mesi di transizione maggio e ottobre, con precipitazioni medie di 50 mm, sono ideali per il trekking nell’altopiano centrale.

La Mappa Termica che Cambia

I dati del servizio meteorologico locale rivelano un aumento termico di 1.2°C rispetto al 1961-907, con punte di +2.5°C nelle aree urbane. Le proiezioni indicano stress idrico entro il 2025, mentre le piantagioni di canna da zucchero devono affrontare stagioni monsoniche sempre più imprevedibili.

Cambiamenti Climatici: Emergenza a 360 Gradi

Costa Sotto Assedio

Il 45% delle spiagge storiche è già scomparso, sostituito da frangiflutti artificiali. A Le Morne Brabant, sito UNESCO, l’innalzamento marino minaccia le incisioni rupestri dei fuggiaschi schiavi del XVIII secolo. I resort di lusso stanno sperimentando barriere coralline 3D stampate in calcestruzzo per proteggere le infrastrutture costiere

Agricoltura in Trincea

Le coltivazioni di vaniglia di Chamarel, fiore all’occhiello dell’agroalimentare locale, subiscono perdite del 20% annuo per le piogge irregolari. I produttori stanno convertendo il 30% dei terreni a colture resistenti alla salinità, come la patata dolce marina.

Guida all’Esplorazione Consapevole

Quando Partire

  • Avventura Subacquea: Settembre-Novembre, con visibilità fino a 40 metri
  • Trekking Montano: Giugno-Agosto, temperature miti sui 22°C
  • Osservazione Uccelli: Gennaio-Marzo, periodo di nidificazione
    Evitare gennaio-febbraio, mesi a maggior rischio cicloni.

Come Contribuire alla Conservazione

  • Scegliere operatori con certificazione “Green Key”
  • Partecipare ai coral planting workshop (costo medio 50€)
  • Evitare creme solari non biodegradabili nelle aree marine protette

Mauritius si rivela così laboratorio a cielo aperto della resilienza climatica.
Ogni visita diventa atto di scoperta e responsabilità, in un ecosistema che lotta per sopravvivere alla doppia pressione umana e ambientale.
La sfida? Trasformare il turismo da minaccia a motore di rigenerazione, prima che le sette terre colorate di Chamarel diventino solo un ricordo nei libri di geografia.

 

                       AMBIENTE E BELLEZZE NATURALI

Mauritius: Avventura tra Foreste Millenarie e Barriere Coralline in Pericolo

L’arcipelago di Mauritius, gioiello dell’Oceano Indiano, offre un caleidoscopio di ecosistemi dove l’avventura si fonde con la fragilità ambientale. Dalle fitte foreste pluviali alle barriere coralline che cingono l’80% delle coste, ogni angolo racconta una storia di resistenza naturale alle pressioni climatiche.

Il Cuore Verde: Parchi Nazionali e Biodiversità Unica
Black River Gorges: L’Ultimo Baluardo delle Foreste Primarie
Con i suoi 67 km² di territorio1, il Black River Gorges National Park custodisce l’ultimo 5% delle foreste originarie dell’isola. I sentieri escursionistici si inerpicano tra 311 specie vegetali endemiche, mentre il richiamo del Falco di Mauritius (Falco punctatus) riecheggia tra le gole scavate dal fiume Nero. 

Le cascate di Tamarind Falls, con i loro sette salti mozzafiato, offrono scenari per il canyoning estremo5, dove l’acqua cristallina scava pozze naturali nella roccia vulcanica.

Bras d’Eau: Il Santuario Segreto degli Uccelli
Nel parco di Bras d’Eau, la Mare Sarcelle ospita il raro flycatcher di Mauritius, uccello endemico di cui restano meno di 300 esemplari1. Le radici aeree delle mangrovie Rhizophora mucronata creano labirinti acquatici ideali per il kayak notturno, mentre i tronchi di ebano nero – alcuni vecchi di 400 anni – testimoniano l’antica foresta costiera quasi scomparsa altrove.

L’Oceano in Trasformazione: Tra Meraviglie e Minacce
La Barriera Corallina: Un Patrimonio che Sfuma
Le 700 specie di coralli stanno perdendo il 60% della loro copertura originale a causa del riscaldamento oceanico (+0.5°C dal 1990). Nella riserva di Blue Bay, le escursioni in sottomarino rivelano ancora banchi di pesci pappagallo e tartarughe embricate, ma i fenomeni di sbiancamento sono visibili già a 10 metri di profondità. I progetti di riforestazione delle mangrovie, con 45.000 piantine messe a dimora nel 202, tentano di arginare l’erosione costiera che avanza al ritmo di 8 mm/anno.
L’Isola dei Cervi: Avventura tra Atolli e Relitti
L’escursione all’Île aux Cerfs combina snorkeling tra le stelle marine con l’esplorazione di relitti coloniali. Il veliero Sirius, affondato nel 1810, è ora un reef artificiale popolato da murene e cernie giganti12. Ma la trasparenza delle acque, un tempo proverbiale, viene spesso compromessa dai sedimenti causati dall’erosione accelerata.

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Mauritius – Scheda Paese – Informazioni Generali

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Capitale: Port Louis
Lingua: inglese (lingua ufficiale), creolo-francese, hindi
Moneta: rupia
Fuso orario: GMT+4
Storia,Economia,Cultura: http://www.britannica.com https://www.cia.gov
Sicurezza: www.viaggiaresicuri.it www.dovesiamonelmondo.it

Mauritius: Analisi Completa di un’Arcipelago in Evoluzione

Mauritius, un arcipelago situato nell’Oceano Indiano a est del Madagascar, rappresenta un caso emblematico di trasformazione economica e sociale. Con una popolazione di 1,285 milioni di abitanti (dati 2025) e un PIL pro capite tra i più elevati dell’Africa subsahariana, il Paese ha saputo diversificare la propria economia passando da una dipendenza quasi esclusiva dalla canna da zucchero a settori avanzati come il turismo, i servizi finanziari e l’outsourcing.
La recente transizione politica del 2024, che ha visto la vittoria schiacciante dell’Alleanza per il Cambiamento, e la risoluzione della controversia sulle Isole Chagos con il Regno Unito segnano una nuova fase nella storia mauriziana.

Storia e Sviluppo Socio-Politico

Dalle Origini Coloniali all’Indipendenza

Le prime tracce di insediamenti umani risalgono al X secolo con navigatori malesi, africani e arabi, ma fu solo nel 1598 che gli olandesi stabilirono una colonia permanente, battezzando l’isola in onore del principe Maurizio di Nassau.
Il periodo olandese (1598-1710) coincise con l’estinzione del dodo, simbolo della vulnerabilità ecologica ante litteram.
Con l’arrivo dei francesi nel 1715, Mauritius divenne un hub per la produzione zuccheriera basata sul lavoro schiavistico, sotto il dominio britannico (1810-1968) si assistette all’importazione di manodopera indiana, i cui discendenti costituiscono oggi la maggioranza della popolazione.

La Questione delle Chagos e la Sovranità Ritrovata

Uno spartiacque storico è rappresentato dalla separazione delle Isole Chagos nel 1965, evento che portò allo sfollamento forzato di 1,500-2,000 abitanti per permettere la costruzione della base militare statunitense Diego Garcia.
Dopo decenni di dispute legali, nel 2024 il Regno Unito ha formalmente riconosciuto la sovranità mauriziana
sull’arcipelago, pur mantenendo un accordo di locazione per la base fino al 2123. Questo compromesso, criticato dal nuovo governo Ramgoolam per gli squilibri finanziari, riflette le tensioni geopolitiche nell’Indo-Pacifico, con gli Stati Uniti preoccupati dalle crescenti relazioni tra Mauritius e Cina.

Transizione Politica del 2024
Le elezioni parlamentari del novembre 2024 hanno registrato una vittoria storica dell’opposizione (61.38% dei voti), determinata da fattori come:
–  Gestione inefficiente del disastro ambientale Wakashio (2020), che ha danneggiato ecosistemi marini e attività turistiche
–  Aumento della sorveglianza statale e restrizioni alla libertà di stampa
Fattori demografici, con il 23% dell’elettorato over 60 influenzato dagli aumenti delle pensioni7.
Il nuovo esecutivo guidato da Navin Ramgoolam punta a rinegoziare gli accordi sulle Chagos, chiedendo un adeguamento inflazionistico dei compensi britannici e maggiori tutele ambientali.

 

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Comore-Mayotte, Isole – Scheda Paese

Bandiera Comore-Mayotte, IsoleMappa Comore-Mayotte, Isole

SITUAZIONE SANITARIA AL FEBBRAIO 2025

La situazione sanitaria a Comore e Mayotte è caratterizzata da una complessa interazione tra fattori ambientali, socioeconomici e epidemici. L’arcipelago, diviso tra la Repubblica delle Comore e il dipartimento francese d’oltremare di Mayotte, affronta sfide significative legate alla diffusione di malattie infettive, con un’impennata della dengue, una persistente minaccia di malaria e focolai emergenti di colera e chikungunya.
L’impatto del ciclone Chido nel dicembre 2024 ha esacerbato le vulnerabilità infrastrutturali, rendendo urgente un’analisi approfondita delle dinamiche sanitarie in atto.**

 

Impatto del ciclone Chido sulle infrastrutture sanitarie

 Danni strutturali e crisi umanitaria
Il ciclone Chido, che ha colpito Mayotte a metà dicembre 2024 con venti superiori a 220 km/h, ha provocato danni catastrofici, distruggendo abitazioni, strade e sistemi idrici. Le operazioni di soccorso hanno coinvolto 1.600 agenti di polizia e gendarmeria, oltre a squadre di vigili del fuoco e soccorritori inviati dalla Francia metropolitana e da La Réunion. Tuttavia, la carenza cronica di infrastrutture sanitarie a Mayotte – dove il 77% della popolazione vive sotto la soglia di povertà – ha reso la risposta inefficace. L’ospedale principale ha registrato 246 feriti e 9 casi critici, ma la mancanza di elettricità e la distruzione delle baraccopoli hanno limitato l’accesso alle cure.

Rischio di epidemie post-ciclone con ripercussioni nel 2025
Le inondazioni e l’accumulo di acque stagnanti hanno creato condizioni ideali per la proliferazione di zanzare del genere *Aedes* e *Anopheles*, vettori di dengue e malaria. Inoltre, l’interruzione della fornitura idrica ha costretto la popolazione a utilizzare fonti contaminate, aumentando il rischio di colera. François-Xavier Bieuville, prefetto di Mayotte, ha stimato migliaia di vittime nascoste sotto i detriti, suggerendo un sottostima ufficiale dei decessi.

L’espansione della dengue: dinamiche regionali e fattori climatici
Trend epidemiologici nelle Comore e a Mayotte

A Mayotte, casi autoctoni sono stati registrati durante l’estate 2024, sebbene nessun nuovo caso sia stato segnalato dopo settembre.
Nelle Comore, invece, la dengue rimane endemica, con focolai legati alla scarsa copertura delle misure di controllo dei vettori. L’aumento delle temperature medie (+1,5°C rispetto all’era preindustriale) e gli eventi meteorologici estremi hanno ampliato l’habitat delle zanzare *Aedes aegypti*, favorendo la trasmissione virale.

 Impatto del ciclone sulla diffusione della dengue
Il ciclone Chido ha peggiorato la situazione a Mayotte, dove i detriti e le acque stagnanti hanno moltiplicato i siti di riproduzione delle zanzare. Studi genetici su *Aedes gambiae* nell’arcipelago hanno evidenziato una correlazione tra migrazioni umane e introduzione di ceppi virali dalla Tanzania e dal Madagascar. La mancanza di programmi di disinfestazione efficaci, unita alla povertà strutturale, rende l’area un hotspot per future epidemie.

Malaria: tra eliminazione e rischio di reintroduzione

 Successi e vulnerabilità a Mayotte
Mayotte ha raggiunto un traguardo storico nel 2021, con zero casi autoctoni di malaria, grazie a un programma di eliminazione avviato nel 2001 che includeva diagnosi rapida, terapie combinate e campagne di sensibilizzazione. Tuttavia, la persistenza di casi importati dalle Comore (85,8% dei casi) e dal Madagascar mantiene alto il rischio di reintroduzione. L’analisi genotipica di *Plasmodium falciparum* ha dimostrato che i rari casi autoctoni registrati tra il 2017 e il 2020 erano legati a ceppi importati.

Situazione critica nelle Comore
Nelle Comore, la malaria rimane endemica, con *P. falciparum* resistente alla clorochina presente nell’85% dei casi. Il conflitto tra le isole e la carenza di risorse hanno limitato l’accesso a zanzariere trattate con insetticida e terapie antimalariche. Nel 2022, l’OMS ha registrato un aumento del 56,95% dei casi nell’arcipelago, attribuito al collasso dei sistemi sanitari locali.

Altre malattie infettive: colera, chikungunya e mpox

 Epidemia di colera e crisi idrica
A partire da marzo 2024, Mayotte ha affrontato un’epidemia di colera originata dalle Comore, dove 2.584 casi e 61 decessi erano già stati segnalati. La trasmissione è stata favorita dalle rotte migratorie illegali e dalla mancanza di accesso all’acqua potabile per il 33% della popolazione mahorase. Le unità di trattamento del colera a Koungou e Dzoumogné hanno raggiunto la capienza massima, costringendo le autorità a implementare controlli sanitari ai confini e una campagna di vaccinazione con 5.000 dosi.

 Chikungunya e zoonosi emergenti
Il virus chikungunya, trasmesso da *Aedes albopictus*, è endemico nell’Oceano Indiano, con focolai storici legati a condizioni igieniche precarie. A maggio 2024, un nuovo ceppo di mpox (clade Ib) è emerso nella Repubblica Democratica del Congo, diffondendosi in Burundi, Uganda e Kenya, con un aumento del 990% dei casi globali. Sebbene non ancora segnalato a Mayotte, il rischio di introduzione attraverso viaggiatori è elevato.

 

  • Previsioni Meteo
  • Clima: Il clima è di tipo tropicale, con una stagione calda e umida da novembre ad aprile e una stagione secca da maggio a ottobre. Per buona parte dell’anno vi è una temperatura quasi perfetta di 25°C.

Prevenzione e profilassi

Vaccinazioni obbligatorie

 

 

Approfondimenti sulla malaria

  • CHE COSA E’

    La Malaria è una malattia infettiva, acuta, presente nel paese, molto legata agli’ ambienti umidi, piovosi, alle stagioni ed alle condizioni meteorologiche. Controlla prima di partire l’itinerario del tuo viaggio e le condizioni meteo delle aree dei tuoi soggiorni. Ricorda che la Malaria è una malattia potenzialmente grave ed anche fatale. Non sottovalutarla. E’ possibile prevenirla con una attenzione al vestiario che ti copra le parti scoperte al tramonto e la notte, all’utilizzo di repellenti e all’ utilizzo di adeguati farmaci per la profilassi, nelle stagioni di maggior rischio. Per approfondire leggi la scheda sulla malaria

  • NEL PAESE

    Successi e vulnerabilità a Mayotte
    Mayotte ha raggiunto un traguardo storico nel 2021, con zero casi autoctoni di malaria, grazie a un programma di eliminazione avviato nel 2001 che includeva diagnosi rapida, terapie combinate e campagne di sensibilizzazione. Tuttavia, la persistenza di casi importati dalle Comore (85,8% dei casi) e dal Madagascar mantiene alto il rischio di reintroduzione. L’analisi genotipica di Plasmodium falciparum ha dimostrato che i rari casi autoctoni registrati tra il 2017 e il 2020 erano legati a ceppi importati.

    Situazione critica nelle Comore
    Nelle Comore, la malaria rimane endemica, con P. falciparum resistente alla clorochina presente nell’85% dei casi. Il conflitto tra le isole e la carenza di risorse hanno limitato l’accesso a zanzariere trattate con insetticida e terapie antimalariche. Nel 2022, l’OMS ha registrato un aumento del 56,95% dei casi nell’arcipelago, attribuito al collasso dei sistemi sanitari locali.
    Il rischio di infezione malarica, principalmente da Plasmodium falciparum, ma anche da vivax ed altre forme, possibili infezioni da forme miste (prevalenza falciparum e vivax), esiste tutto l’anno in tutto il Paese.

    In particolare esiste un maggiore rischio durante la stagione piovosa e umida e nelle aree del paese dove acquitrini, paludi, fiumi e laghi favoriscono la presenza di zanzare Anopheles, attive al tramonto e durante la notte.
    Le aree di savana secca, le aree scarsamente abitate ed i periodi di ridotta presenza di insetti ed in particolare di zanzare costituiscono motivo di riduzione di rischio.
    Le cittadine e le grandi città presentano un rischio di infezione talvolta uguale se non maggiore alle zone periferiche e selvagge.
    Notificata resistenza alla clorochina ma anche alla meflochina ed in parte ad atovaquone. Ridotta resistenza a Doxiciclina.

     

  • PROFILASSI

    Doxiciclina, è un ottimo farmaco di scelta per i soggiorni sia in aree turistiche che in viaggi avventurosi, durante trekking e in caso di utilizzo di tende o residenze poco controllate. Farmaco per i soggiorni in residenze protette o aree di lieve rischio, sia per soggiorni a rischio elevato. Devi sapere che la “doxiciclina 100 mg”è un farmaco di scelta non solo per la prevenzione della infezione malarica ma anche per la prevenzione delle infezioni batteriche intestinali e cutanee e verso le infezioni causate da punture di zecca. Per le sue caratteristiche il farmaco è molto versatile, può essere infatti assunto per soggiorni brevissimi o brevi, alcuni giorni o settimane, ma anche nel lungo periodo,cioè per molti mesi. Ti ricordiamo che farmaci a base di tetracicline, compresa la doxiciclina, vengono assunti per oltre 1 anno da ragazzi che manifestano l’acne, cioè infezioni sul volto o tronco. Un farmaco sicuro, efficace, privo o con scarsi effetti collaterali. Ricordiamo che alle dosi di profilassi, 100 mg al giorno, gli effetti di sensibilizzazioni ai raggi solari, sono praticamente assenti. In ogni caso ricordiamo l’uso di creme solari. Farmaco di basso costo. Non è utilizzabile al di sotto dei 12 anni o in gravidanza, o in caso di allergia o intolleranza alle tetracicline. Si assume tutti i giorni, durante il pranzo, dalla entrata in area a rischio, per una settimana dalla uscita dall’area di rischio malarico.

    Atovaquone-Proguanile, farmaco sul mercato da quasi 20 anni possiede ancora una buona copertura antimalarica per le forme resistenti alla clorochina, anche se sono state descritte da diversi anni forme di resistenza e di scarsa efficacia. Utile per l’utilizzo pediatrico, Utilizzato per periodi non superiori ai 30 giorni, ma utilizzabile fino a 60 giorni. Si assume una compressa tutti i giorni da 2/3 giorni prima di partire ad 1 settimana al rientro.

    Meflochina, farmaco utilizzato da oltre 30 anni, Efficace in profilassi e in terapia. Efficace sia negli adulti che anche in età pediatrica. Efficacia e sicurezza dimostrata anche nelle donne in gravidanza. Utilizzabile in soggetti in buone condizioni di salute. Da non utilizzare nei cardiopatici, soggetti aritmici, neuro e psicopatici, in chi soffre di insonnia. Riferiti sintomi da irritabilità del sistema nervoso periferico e centrale. Da evitare in chi effettua immersioni, soggiorni in alta quota, voli aerei ripetuti e prolungati. Favorevole la modalità di assunzione che prevede una dose settimanale da una settimana prima di partire a 3/4 settimane al rientro.

  • AL RIENTRO

    In caso di febbre, di diarrea o comunque di malessere, è indispensabile consultare senza indugio (in caso di febbre, possibilmente entro 24 ore, per la possibilità di aver contratto la malaria, se si è di ritorno da una zona a rischio) un Medico Specialista o esperto in Malattie Tropicali.

Pillole di salute

  • Come evitare di ammalarsi

    Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio…leggi tutto

  • Chi deve vaccinarsi per la febbre gialla

    La vaccinazione contro la Febbre Gialla o Vaccino Antiamarillico, malattia virale acuta, che si trasmette tramite puntura di zanzara, è l’unica pratica preventiva che può essere richiesta obbligatoriamente dalle autorità sanitarie di un Paese per poter entrare attraverso i valichi di frontiera….

    leggi tutto

  • La malaria, attenzione….!

    E’ una malattia infettiva, acuta, spesso ma non sempre febbrile, talvolta caratterizzata da pochi sintomi ma sempre con presenza di grande stanchezza, può essere fortemente debilitante, provocando anemia talvolta grave e molto spesso alterazioni metaboliche ed organiche. Appena entrati nell’organismo i parassiti colonizzano le cellule del fegato che poi vengono via via distrutte creando zone di necrosi (morte cellulale) e di fibrosi puntiforme. Alla lunga il parassita malarico crea lesioni permanenti a livello epatico. (altro che medicine contro la malaria che fanno male al fegato!).
    Ricorda che la protezione dei farmaci utilizzati per la profilassi (prevenzione) è efficace e sicura. Gli eventuali effetti collaterali, raramente presenti, sono sicuramente meno dannosi, sul tuo organismo, rispetto alle conseguenze derivanti dalla malattia stessa. Tali effetti collaterali, sempre temporanei, possono dipendere da dosaggi non corretti o da intolleranze individuali. Devi temere l’azione distruttiva del parassita sul tuo organismo piuttosto che gli effetti collaterali,generalmente non pericolosi dei farmaci antimalarici.
    Febbre, brividi, sudorazione, cefalea nucale, stanchezza ingravescente sono i sintomi più frequenti e caratteristici. Ma non sempre la malaria si presenta in modo così eclatante. Basta un malessere al rientro dal viaggio a far scattare l’attenzione.
    FAI SUBITO GLI ESAMI DI LABORATORIO PRESSO UN CENTRO SPECIALIZZATO. TI ASPETTIAMO AL CESMET PER ESCLUDERE CON UNA VISITA E CON ESAMI MIRATI CHE I TUOI SINTOMI PROVENGANO DA UN ATTACCO MALARICO.

    CHIAMA IL CENTRO CLINICO E DIAGNOSTICO TROPICALE La malaria: scheda tecnica

  • Zanzare & co. – Come proteggersi

    • le zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, lunghi e con maniche larghe, pantaloni lunghi e larghi, di colore chiaro, magliette o camicie con maniche lunghe e larghe e di colore chiaro da infilare nella cintura dei pantaloni….

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  • Nuotare con precauzione

    Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata. L’acqua del mare è sicura.
    Fare il bagno in acque contaminate può essere pericoloso per la pelle, gli occhi, le orecchie, le mucose della bocca, specialmente se…

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  • Il mal di montagna

    E’ un insieme di sintomi che si può manifestare quando l’organismo umano, superati i 2500 metri di altitudine, non si è ancora adeguato alla nuova situazione ambientale.
    Possiamo definire l’alta quota come segue…

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  • In valigia

    Montagna o mare, safari e avventura o vacanza di tutto riposo, caldo o freddo: devi preparare il tuo bagaglio con cura, attenzione, senza esagerare e soprattutto prevedendo ……l’imprevedibile. Abbigliamento appropriato al clima e non dimenticando mai una piccola farmacia da viaggio.

  • Al rientro a casa

    Quando rientri da un viaggio ricorda di prenderti una pausa di un tempo sufficiente per riadattare il tuo organismo al tuo ambiente ed ai tuoi ritmi di vita. Stanchezza, malessere, senso di vuoto, scarsa capacità alla concentrazione….

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Informazioni generali

Capitale: Moroni (delle Comore, 60.200 abitanti) e Mamoudzou (di Mayotte, 45.700 abitanti)

Lingua: Comore: arabo (lingua ufficiale), francese (lingua ufficiale), shikomoro (un misto fra swahili e arabo) e mahori (un dialetto swahili) – Mayotte: mahoriano (un dialetto swahili), francese (lingua ufficiale, parlata dal 75% della popolazione)

Moneta: Comore: franco comoriano. Mayotte: euro

Fuso orario: GMT+3

Storia,Economia,Cultura:https://www.cia.gov http://www.britannica.com

Sicurezza: www.viaggiaresicuri.it ; www.dovesiamonelmondo.it

Comore-Mayotte, Isole – Scheda Paese Leggi tutto »

Consulenze online viaggi

Viaggi per lavoro o per turismo e vuoi essere sicuro e informato? Sei una azienda, un ente o una istituzione e invii personale a lavorare all’estero? oltre a leggere le informazioni sulle schede dei paesi meta dei tuoi viaggi è opportuno  parlare direttamente con un medico esperto che ti consigli sulla base della sua esperienza. Rivolgiti al dr. Paolo Meo, medico tropicalista infettivologo, direttore del POLO VIAGGI Artemisia-Cesmet, con 40 anni di esperienza di lavoro in molti paesi tropicali.

Rischio malattie e comportamenti in viaggio; come affontare il viaggio e i suoi imprevisti; prevenzione e modo di evitare lo stress da viaggio e il rischio malattie; valutazione dei rischi sanitari presenti nel paese; prodotti utili per gli insetti, parassiti e questioni legate al sole da portare; profilassi farmacologica ed eventuali vaccinazioni consigliate; integratori opportuni da assumere, assistenza….questo e altro ancora …

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Richiedi la consulenza online

Se vuoi puoi richiedere la tua consulenza in presenza, a Roma presso gli ambulatori del POLO VIAGGI Artemisia-Cesmet in via Piave 76.

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La Consulenza ha il costo di € 70,00 (clicca qui per richiederla e prendere appuntamento) oppure scrivi a seg.cesmet@gmail.com; la consulenza vale per una o più persone. (viene effettuata la verifica dello stato di salute, il controllo del libretto vaccinazioni già esistente, la possibile risposta ai vaccini ed farmaci ed altro.) Al termine della consulenza viene inviata la documentazione del paese, la ricetta dei farmaci da acquistare, e l’elenco dei vaccini indicati con la loro spiegazione.

AL RIENTRO: se hai problemi di salute o malesseri legati al viaggio, con sintomi fisici o psicofisici quali “jet lag, alimentazione, stanchezza, ansia, contatto (e talvolta contagio) con malattie”, la visita on line con il medico specialista ha un costo di 100,00 (clicca qui e lascia i tuoi dati per essere contattato e avere l’appuntamento).
Richiedi una consulenza anche se è passato tempo dal tuo ultimo viaggio e non ti senti bene. 

Il dr. Paolo Meo visita presso il POLO VIAGGI Artemisia-Cesmet in via Piave 76 Roma. In presenza potrai effettuare visite infettivologiche e tropicali, controlli e diagnosi per malaria, dengue ed altre malattie dal rientro dei viaggi.

ll dott. Paolo Meo, medico infettivologo e tropicalista ed esperto di realtà sanitarie internazionali ha lavorato e lavora in molteplici realtà tropicali di diversi continenti e soprattutto in Africa. I consigli provengono da esperienze decennali vissute nelle realtà di molti paesi.

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Per ulteriori info contatta la segreteria scrivendo a seg.cesmet@gmail.com

 

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Vietnam – Scheda Paese

Bandiera VietnamMappa Vietnam

 

 

 

 

 

ALERT MALATTIE PRESENTI SUL TERRITORIO

DENGUE nel 2024:
Sulla base dei dati ufficiali, la dengue in Vietnam a fine 2024 e inizio 2025 registra un numero significativo di casi di dengue, sebbene inferiore rispetto all’anno precedente:
Al 15 dicembre 2024, sono stati segnalati 138.342 casi di dengue, inclusi 26 decessi. Questo rappresenta una diminuzione del 17,4% dei casi e del 43,5% dei decessi rispetto allo stesso periodo del 2023.
Ma a fine dicembre in una settimana (9-15 dicembre 2024) sono stati denunciati 4.431 casi (ufficiali).
Situazione a gennaio 2025
I dati per gennaio 2025 sono limitati, ma indicano una tendenza al ribasso:
• Nella settimana (22-28 dicembre), sono stati segnalati 1.341 casi, in calo rispetto ai 1.407 della settimana precedente. Questo durante la stagione considerata secca a con scarso livello di piogge.
Importante considerare di effettuare la vaccinazione per la dengue prima di partire


CHIKUNGUNYA:
Nel 2024, il Vietnam ha registrato una circolazione importante del virus Chikungunya:
Dall’inizio del 2024 fino ad agosto, sono stati segnalati circa 350.000 casi di Chikungunya a livello globale. Diverse migliaia di casi sono stati identificato a Nord e al centro del paese.

ZIKA La situazione del virus Zika in Vietnam nel 2024 è stata caratterizzata da una bassa incidenza:
Il rischio di Zika in Vietnam è considerato presente ma basso per i viaggiatori. Non sono stati segnalati focolai significativi di Zika in Vietnam nel 2024.
Prospettive per il 2025 : La stagione delle piogge in Vietnam, che generalmente va da maggio a ottobre, è considerata il periodo di maggior rischio per la trasmissione delle arbovirosi:
• Le temperature elevate (25-35°C) e le piogge abbondanti creano condizioni favorevoli per la proliferazione delle zanzare vettori
• Il rischio di trasmissione di dengue, Chikungunya e Zika aumenta significativamente durante questo periodo.
Previsioni per Chikungunya e Zika
Per il 2025, si prevede che Chikungunya e Zika continueranno a rappresentare un rischio, seppur contenuto, in Vietnam:
• La presenza di zanzare Aedes albopictus, vettori competenti per entrambi i virus, mantiene il potenziale di trasmissione.
• Le autorità sanitarie dovranno mantenere alta la vigilanza, soprattutto durante la stagione delle piogge.

La dengue rimarrà probabilmente la principale preoccupazione arbovirale in Vietnam nel 2025:
• Si prevede che l’incidenza della dengue raggiungerà il picco in questo periodo prima di diminuire, con variazioni significative tra le diverse regioni del Vietnam.
• Le aree urbane e periurbane saranno particolarmente a rischio a causa delle condizioni favorevoli per la riproduzione delle zanzare.

ENCEFALITE GIAPPONESE
Sulla base delle informazioni disponibili, ecco un quadro della situazione dell’encefalite giapponese (EG) in Vietnam a fine 2024 e le prospettive per il 2025:
Situazione a fine 2024: Nel 2024, il Vietnam ha continuato a registrare casi di encefalite giapponese, sebbene in numero inferiore rispetto agli anni precedenti. A maggio 2024, è stato segnalato il primo caso dell’anno ad Hanoi: un bambino di 12 anni della provincia di Phuc Tho.
A luglio 2024, sono stati confermati due casi nella provincia di Dak Lak, nel Vietnam centrale.
Nel 2023 (ultimo dato completo disponibile), il Vietnam ha registrato 125 casi di encefalite giapponese (dati ufficiali regiastrati). Quanti i casi non diagnosticati nei territori delle foreste e delle grandi campagne umide dei territori del nord e del centro.
Localizzazione dei focolai
L’encefalite giapponese è endemica in tutto il Vietnam, ma con alcune differenze geografiche:
• Nord del Vietnam: la trasmissione avviene principalmente da maggio a ottobre.
• Sud del Vietnam: la trasmissione può verificarsi tutto l’anno.
• Aree rurali e agricole: presentano il rischio maggiore, specialmente quelle con coltivazioni di riso e allevamenti di maiali.
• Province centrali: casi sono stati segnalati nelle province di Dak Lak e Phu Tho.
Prospettive per il 2025
1. Vaccinazione: Il Vietnam ha implementato programmi di vaccinazione contro l’EG, che dovrebbero continuare a ridurre l’incidenza della malattia.
2. Variabilità stagionale: Ci si aspetta un aumento dei casi durante la stagione delle piogge, soprattutto nelle aree rurali.
3. Cambiamenti climatici: Potrebbero influenzare la distribuzione delle zanzare vettori, potenzialmente espandendo le aree a rischio.
4. Urbanizzazione: L’espansione urbana potrebbe creare nuovi habitat per le zanzare, aumentando il rischio in alcune aree.

 

MALARIA

Sulla base delle informazioni disponibili, ecco un quadro della situazione della malaria in Vietnam nel 2024 e le prospettive per il 2025.

Situazione nel 2024: Il Vietnam ha fatto progressi significativi nella riduzione dei casi di malaria negli ultimi anni. Nel 2024:
– Il numero totale di casi di malaria ufficiali è sceso a 448, con un calo del 97,3% rispetto al 2011.
– 46 province su 63 sono state dichiarate libere dalla malaria.
Circa 7 milioni di persone vivono ancora in aree a rischio malaria, principalmente in zone montuose, remote e di confine.
Principali focolai nel 2024
– Provincia di Khanh Hoa: 94 casi, pari al 66,7% del totale.
– Provincia di Nghe An: 8 casi.
– Provincia di Ha Tinh: 7 casi.
– Altre province del Centro e degli Altopiani Centrali, come Binh Phuoc, Dak Lak, Dak Nong, Gia Lai e Kon Tum.
Questi i dati ufficiali di coloro che si sono recati nelle strutture pubbliche principali. La maggior parte si rivolge ai medici ed alla medicina tradizionale e i casi non vengono denunciati.
Aree a basso rischio o senza rischio
– Delta del Fiume Rosso
– Delta del Mekong
– Grandi centri urbani come Hanoi, Ho Chi Minh City, Da Nang, Nha Trang, Qui Nhon e Haiphong

È importante notare che il rischio di malaria può variare stagionalmente, con picchi durante la stagione delle piogge (aprile-novembre).
I viaggiatori è bene che consultino un centro medico specializzato in medicina dei viaggi prima della partenza per ricevere consigli personalizzati sulla eventuale profilassi antimalarica e sulle misure preventive da adottare.

Aggiornamento COVID-19 

Leggi qui tutte le info necessarie per viaggiare

Clima, meteo e salute

  • Clima: Nord: Due stagioni, inverno ed estate. L’ inverno è caratterizzato da un clima fresco (a volte anche freddo) e dura da novembre ad aprile. Gennaio è il mese più freddo dell’anno. L’estate è molto calda ed umida, va da aprile/maggio a ottobre. I mesi estivi coincidono con il periodo dei tifoni e delle alluvioni (approssimativamente da metà luglio a metà agosto nella zona di Hanoi e del nord in generale; da metà agosto a fine settembre nella zona del centro-sud). Sud: clima sub-tropicale, alternanza di due stagioni: da marzo a novembre con acquazzoni di breve durata, da dicembre ad aprile con clima caldo e molto umido, soprattutto nei mesi di febbraio, marzo ed aprile. Frequenti i disastri provocati dalle piogge torrenziali. Nei mesi di settembre e ottobre 2000 una alluvione ha colpito la parte meridionale del paese (delta del Mekong) , causando oltre 300 vittime.

Prevenzione e profilassi

Vaccinazioni obbligatorie

  • NESSUNA

    Non ci sono vaccinazioni obbligatorie

Vaccinazioni consigliate

VACCINAZIONI PER MALATTIE TRASMESSE DA PUNTURA DA INSETTI

• DENGUE -la malattia
E’ consigliata la vaccinazione contro la DENGUE per entrare nel paese?
Vista la presenza di focolai diffusi nel paese, in aumento continuo aumento, in particolare durante la stagione delle piogge, ma presente in modo endemico durante tutto l’anno, è consigliato effettuare il vaccino per la DENGUE del tipo QDENGA.
La prima prevenzione consiste nella attenzione alla puntura degli insetti ed alla protezione con repellenti. Noi consigliamo NOZETA – olio di NEEM, molto efficace e con caratteristiche repellenti e lenitive.
Importante valutare l’inoculazione del nuovo vaccino per la Dengue, denominato QDENGA
Il sito web dedicato alla dengue ed alla sua prevenzione (CLICCA QUI)
Per informazioni e prenotazioni del vaccino della DENGUE (CLICCA QUI)

VACCINAZIONI CONTRO MALATTIE PORTATE DA CIBI E BEVANDE CONTAMINATE

VACCINAZIONI CONTRO MALATTIE TRASMESSE DA SANGUE CONTAMINATO.

  • EPATITE B notizie sulla malattia
    l’epatite B è una aggressione a livello del fegato che può indurre alterazioni cellulari ed aprire la porta al carcinoma epatico. I rischi, oltre che da siringhe infette e rapporti sessuali non protetti possono venire anche da medicazioni effettuate in strutture sanitarie dove la sterilizzazione dei ferri è poco curata. Quindi è importante essere protetti quando si affrontano viaggi in posti ad alta endemia del virus B
    per saperne di più…. sulla vaccinazione

VACCINAZIONI CONTRO MALATTIE A TRASMISSIONE AEREA

Per saperne di più … sulla vaccinazione

 

  • POLMONITE E INFEZIONI DA PNEUMOCOCCO
    pneumococco è la principale causa di polmoniti, otiti, meningiti e sepsi. Il vaccino è molto efficace e sicuro la vaccinazione è consigliata a coloro che hanno avuto e soffrono di problemi polmonari e durante il viaggio possono avere un contatto ed un attavvo da parte di uno dei tipi del batterio streptococco pneumoniae o pneumococco

VACCINAZIONI CONTRO MALATTIE DA MORSO DI ANIMALI

  • RABBIA notizie sulla malattia
    Se si prevedono escursioni in zone extraurbane, dove può essere più facile il contatto con animali selvatici; in ocasione di safari o battute di caccia, nonché per motivi professionali (veterinari, agronomi, ecc…).
    Vedi scheda vaccinazione
  • TETANO

    per saperne di più…

  • VACCINAZIONI DI ROUTINE

    Assicurati di aver effettuato tutte le vaccinazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale. Queste prevedono: tetano, difterite, polio, pertosse, haemophilus B, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, varicella.

  • ENCEFALITE GIAPPONESE

    L’Encefalite Giapponese è una malattia virale veicolata dalle zanzare del genere Culex, endemica in una vasta area dell’Asia, dalla Cina all’Australia, dal Pakistan al Giappone e Filippine.
    Generalmente la trasmissione è predominante nelle zone agricole e rurali, spesso associata alla produzione del riso,
    ma sempre più casi si riscontrano anche nei grandi agglomerati urbani.

Approfondimenti sulla malaria

            CHE COSA E’

La Malaria è una malattia infettiva, (Tutto sulla malaria – CESMET – Clinica del Viaggiatore), acuta, causata da un parassita, il    Plasmodio, che entrato nell’organismo attraverso la puntura della zanzara Anopheles, attacca immediatamente le cellule epatiche, creando danni al fegato, e poi parassitando i globuli rossi, con anemia anche grave. Presente nel paese, è una malattia molto legata agli ambienti umidi, alle stagioni piovose ed alle condizioni meteorologiche ed ambientali favorevoli alla riproduzione della zanzara. Il consiglio che ti posso dare è quello di controllare prima di partire l’itinerario del tuo viaggio, le condizioni meteo attuali delle aree dei tuoi soggiorni. Non ti fidare “ del sentito dire – non c’è malaria! ” la malaria è presente dove non te lo aspetti e con i cambiamenti climatici la zanzara Anopheles è arrivata a colonizzare anche territori in alta quota, prima non ospitali per l’insetto.
Ricorda che la Malaria è una malattia potenzialmente grave ed anche fatale. Non sottovalutarla!
E’ possibile prevenirla utilizzando, come prima linea difensiva, repellenti efficaci (VEDI NOZETA – OLIO DI NEEM 

– utile anche l’utilizzo degli zampironi da portare sempre con se;

– come seconda linea di difesa essenziale l’utilizzo di adeguati farmaci per la chemio profilassi, sicuri ed efficaci, da assumere in particolare nelle stagioni di maggior rischio e nelle aree con rischi elevati di incontro con la zanzara Anopheles;

– una terza linea difensiva consiste nel porre attenzione ad un vestiario idoneo che ti copra le parti scoperte al tramonto e la notte, difesa efficace ma spesso difficile a certe latitudini e a certi climi. Anche se dobbiamo ricordarci che più ci si copre meno si soffre il caldo, e meno si bevono bevande ghiacciate e meno si ha sete. 
Per approfondire leggi la scheda sulla malaria

NEL PAESE

Situazione nel 2024  Il Vietnam ha fatto progressi significativi nella riduzione dei casi di malaria negli ultimi anni.

– Il numero totale di casi di malaria è sceso a 448, con un calo del 97,3% rispetto al 2011.
– 46 province su 63 sono state dichiarate libere dalla malaria.
– Circa 7 milioni di persone vivono ancora in aree a rischio malaria, principalmente in zone montuose, remote e di confine.

Principali focolai nel 2024

I focolai più significativi si sono concentrati in:
– Provincia di Khanh Hoa: 94 casi, pari al 66,7% del totale.
– Provincia di Nghe An: 8 casi.
– Provincia di Ha Tinh: 7 casi.
– Altre province del Centro e degli Altopiani Centrali, come Binh Phuoc, Dak Lak, Dak Nong, Gia Lai e Kon Tum.
Questi i dati ufficiali di coloro che si sono recati nelle strutture pubbliche principali. La maggior parte si rivolge ai medici ed alla medicina tradizionale e i casi non vengono denunciati.
Sulla base delle informazioni più recenti, le aree a maggior rischio di malaria in Vietnam nel 2024 sono:
Regioni ad alto rischio
– Province centrali: Dak Lak, Dak Nong, Gia Lai e Kon Tum
– Provincia di Binh Phuoc
– Parti occidentali delle province costiere di:
– Quang Tri
– Quang Nam
– Ninh Thuan
– Khanh Hoa
Altre aree a rischio
– Zone rurali e forestali in tutto il paese, specialmente sotto i 1.500 m di altitudine e al di sotto del 18° parallelo nord
– Provincia di Khanh Hoa: Un focolaio significativo di Plasmodium malariae è stato riportato nel distretto di Khanh Vinh nel 2023-2024
– Province meridionali di Tay Ninh e Lam Dong
– Aree montuose del nord come Sapa, Lao Cai, Son La e Dien Bien Phu
– Isola di Phu Quoc
Aree a basso rischio o senza rischio
– Delta del Fiume Rosso
– Delta del Mekong
– Grandi centri urbani come Hanoi, Ho Chi Minh City, Da Nang, Nha Trang, Qui Nhon e Haiphong

È importante notare che il rischio di malaria può variare stagionalmente, con picchi durante la stagione delle piogge (aprile-novembre).
I viaggiatori è bene che consultino un centro medico specializzato in medicina dei viaggi prima della partenza per ricevere consigli personalizzati sulla eventuale profilassi antimalarica e sulle misure preventive da adottare.
Previsioni per il 2025
Periodo di maggior rischio per la trasmissione della malaria in Vietnam è:
– Durante la stagione delle piogge, da aprile a novembre.
– Con picchi di trasmissione in maggio-giugno e ottobre-novembre.
Zone a maggior rischio
– Zone forestali e montagnose delle province centrali e meridionali.
– Regioni di confine con Laos e Cambogia.
– Altopiani Centrali, in particolare le province di Dak Lak, Dak Nong, Gia Lai, Kon Tum e Binh Phuoc.
– Parti occidentali delle province costiere di Khanh Hoa, Ninh Thuan, Quang Nam e Quang Tri.
In conclusione, mentre il Vietnam ha fatto progressi significativi verso l’eliminazione della malaria, alcune aree rimangono a rischio, richiedendo sforzi continui di prevenzione e controllo, soprattutto durante la stagione delle piogge e nelle regioni forestali e montagnose del centro e del sud del paese.

 

 PROFILASSI

Doxiciclina 100 mg (BASSADO – MIRACLIN senza lattosio), è un ottimo farmaco, che personalmente considero di prima scelta per soggiorni in aree turistiche sicure che in viaggi avventurosi, durante trekking e in caso di utilizzo di tende o residenze poco controllate. Farmaco per soggiorni in residenze protette o aree di lieve rischio, ma anche per soggiorni in aree a rischio elevato. Devi sapere che la “doxiciclina 100 mg” è un farmaco di prima scelta non solo per la “prevenzione della infezione malarica” ma anche per la “prevenzione e la cura delle infezioni batteriche intestinali e cutanee” e verso le “infezioni causate da punture di zecca – il temibile tifo esantematico”.
Per le sue caratteristiche il farmaco è molto versatile, può essere infatti assunto per soggiorni brevissimi o brevi, alcuni giorni o settimane, ma anche nel lungo periodo, cioè per molti mesi. Ti ricordo a questo proposito che farmaci a base di tetracicline, compresa la doxiciclina, vengono assunti per mesi e mesi, anche oltre un anno, dai ragazzi affetti da acne, cioè infezioni sul volto o tronco. Un farmaco sicuro, efficace, privo o con scarsi effetti collaterali. Ricordiamo che alle dosi di profilassi, 100 mg al giorno, gli effetti di sensibilizzazione ai raggi solari, sono praticamente ridotti al minimo. L’effetto è ponderale ossia direttamente legato al quantitativo di sostanza presente nel farmaco. In ogni caso ricorda sempre l’uso di creme solari protettive. Il farmaco è a basso costo e non è utilizzabile al di sotto dei 10 anni. In gravidanza l’assunzione di doxiciclina 100 mg è possibile nelle primissime settimane di gravidanza, prima della 16ª settimana, difatti da studi e pratica clinica non sembra comportare rischi per il feto. Resta valida la regola che è importante consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi farmaco durante la gravidanza per valutare i potenziali rischi e benefici.

Il farmaco è da evitare in caso di allergia o intolleranza alle tetracicline. In profilassi per la malaria si assume tutti i giorni, durante il pranzo con un grosso bicchiere di acqua, dal momento della entrata in area a rischio, durante il soggiorno e per una settimana dalla uscita dall’area di rischio malarico. (anche se l’emivita del è breve l’evidenza ci indica in una settimana il mantenimento della assunzione del farmaco).

Atovaquone-Proguanile (MALARONE), farmaco sul mercato da oltre 20 anni. Farmaco fino a qualche anno fa di prima scelta sia in profilassi che in terapia, è stato abbandonato nella pratica clinica, perché sempre meno efficace. In terapia oramai da anni è sostituito dai composti a base di Artemisia Annua. Come non funziona più per la cura della malaria il farmaco è sempre meno efficace anche nella profilassi. Difatti negli ultimi anni è sempre più diminuita l’efficacia nei confronti della malaria, seguendo in parte la sorte delle forme resistenti alla clorochina. Sono state descritte da diversi anni forme di resistenza a cominciare dall’oriente, dai paesi del triangolo d’oro (Thailandia, Laos Myanmar) e poi diffusasi in Africa ed anche nelle Americhe. Il farmaco è ancora utile ed efficace nell’ utilizzo pediatrico. Era utilizzato per periodi non superiori ai 30 giorni, ma utilizzabile fino a 60 giorni. Si assume una compressa tutti i giorni da 2/3 giorni prima di partire ad 1 settimana al rientro. Non è farmaco più da consigliare in queste aree se non nell’età pediatrica.

Meflochina (LARIAM 250), farmaco utilizzato da oltre 40 anni, un tempo efficace in terapia e profilassi, attualmente ha una efficacia molto bassa in profilassi e nulla in terapia. Non è più da utilizzare sia negli adulti che anche in età pediatrica. Anche per il LARIAM vale il ragionamento fatto per il MALARONE. La Meflochina è stata sospesa nella terapia per la malaria perché non più efficace. La forte resistenza è iniziata in estremo oriente per poi estendersi in tutto l’Oriente, il Medio Oriente, l’Africa ed in fine le Americhe. E’ stata dimostrata fin dall’inizio la sicurezza del farmaco nelle donne in gravidanza con le quali eventualmente può ancora essere utilizzato, per quella ancora scarsa efficacia, ma pur sempre presente.
Il farmaco era utilizzato in soggetti in buone condizioni di salute. Non era dautilizzare nei cardiopatici, soggetti aritmici, neuro e psicopatici, in chi soffre di insonnia. Riferiti sintomi da irritabilità del sistema nervoso periferico e centrale. Da evitare in modo assoluto in chi effettua immersioni, soggiorni in alta quota, voli aerei ripetuti e prolungati. Molto favorevole la modalità di assunzione che prevede una dose settimanale da una settimana prima di partire a 3/4 settimane al rientro. Ma l’esperienza pluriennale ci dice che il farmaco è fortemente inefficace vista l’elevata resistenza dei plasmodi, sviluppata da anni.
Dr. Paolo Meo – medico tropicalista – direttore Cesmet  

  • AL RIENTRO

    In caso di febbre, di diarrea o comunque di malessere, è indispensabile consultare senza indugio (in caso di febbre, possibilmente entro 24 ore, per la possibilità di aver contratto la malaria, se si è di ritorno da una zona a rischio) un Medico Specialista o esperto in Malattie Tropicali.

 

Malattie prevalenti sul territorio

  • Endemie

    MalariaIl rischio di malaria da Plasmodium falciparum, da P. vivax e da P. knowlesi esiste in tutte le aree rurali fatta eccezione per il delta del fiume Rosso, la pianura costiera a nord di Nha Trang e il delta del fiume Mekong. Il rischio maggiore esiste nelle due province più meridionali, Ca Mau e Bac Lieu.

    Dengue – Focolai di febbre dengue si verificano periodicamente nel Paese, in particolare nella parte meridionale (ad esempio nella città di Ho Chi Minh), nel delta del fiume Mekong, ma anche nella capitale e in altre zone situate a nord.

    Chikungunya – Il maggior numero di casi viene segnalato dalla provincia meridionale di Songkhla, seguita da Narathiwat, Pattani, Yala e Phuket.

    Encefalite giapponese – Focolai recenti sono stati segnalati dalla provincia settentrionale di Son La.

    MMPB – Casi di malattia mani piedi bocca si verificano regolarmente nel Paese.

    Diarrea del viaggiatore_ – daceppi ETEC (Enterotoxigenic E. coli).

    Colera Recenti focolai di colera sono stati riportati dalla capitale e dalle province di Ha Nam, Hai Duong, Hai Phong e Bac Ninh.

    Schistosomosi – Focolaio di Schistosoma japonicum nel delta del fiume Mekong.

Pillole di salute

  • Come evitare di ammalarsi

    Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio…leggi tutto

  • Chi deve vaccinarsi per la febbre gialla

    La vaccinazione contro la Febbre Gialla o Vaccino Antiamarillico, malattia virale acuta, che si trasmette tramite puntura di zanzara, è l’unica pratica preventiva che può essere richiesta obbligatoriamente dalle autorità sanitarie di un Paese per poter entrare attraverso i valichi di frontiera….

    leggi tutto

  • La malaria, attenzione….!

    E’ una malattia infettiva, acuta, spesso ma non sempre febbrile, talvolta caratterizzata da pochi sintomi ma sempre con presenza di grande stanchezza, può essere fortemente debilitante, provocando anemia talvolta grave e molto spesso alterazioni metaboliche ed organiche. Appena entrati nell’organismo i parassiti colonizzano le cellule del fegato che poi vengono via via distrutte creando zone di necrosi (morte cellulare) e di fibrosi puntiforme. Alla lunga il parassita malarico crea lesioni permanenti a livello epatico. (altro che medicine contro la malaria che fanno male al fegato!).
    Ricorda che la protezione dei farmaci utilizzati per la profilassi (prevenzione) è efficace e sicura. Gli eventuali effetti collaterali, raramente presenti, sono sicuramente meno dannosi, sul tuo organismo, rispetto alle conseguenze derivanti dalla malattia stessa. Tali effetti collaterali, sempre temporanei, possono dipendere da dosaggi non corretti o da intolleranze individuali. Devi temere l’azione distruttiva del parassita sul tuo organismo piuttosto che gli effetti collaterali,generalmente non pericolosi dei farmaci antimalarici.
    Febbre, brividi, sudorazione, cefalea nucale, stanchezza ingravescente sono i sintomi più frequenti e caratteristici. Ma non sempre la malaria si presenta in modo così eclatante. Basta un malessere al rientro dal viaggio a far scattare l’attenzione.
    FAI SUBITO GLI ESAMI DI LABORATORIO PRESSO UN CENTRO SPECIALIZZATO. TI ASPETTIAMO AL CESMET PER ESCLUDERE CON UNA VISITA E CON ESAMI MIRATI CHE I TUOI SINTOMI PROVENGANO DA UN ATTACCO MALARICO.

    CHIAMA IL CENTRO CLINICO E DIAGNOSTICO TROPICALE 06 39030481

  • Zanzare & co. – Come proteggersi

    • le zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, lunghi e con maniche larghe, pantaloni lunghi e larghi, di colore chiaro, magliette o camicie con maniche lunghe e larghe e di colore chiaro da infilare nella cintura dei pantaloni….

    leggi tutto

  • Nuotare con precauzione

    Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata. L’acqua del mare è sicura.
    Fare il bagno in acque contaminate può essere pericoloso per la pelle, gli occhi, le orecchie, le mucose della bocca, specialmente se…

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  • In valigia

    Montagna o mare, safari e avventura o vacanza di tutto riposo, caldo o freddo: devi preparare il tuo bagaglio con cura, attenzione, senza esagerare e soprattutto prevedendo ……l’imprevedibile. Abbigliamento appropriato al clima e non dimenticando mai una piccola farmacia da viaggio.

  • Al rientro a casa

    Quando rientri da un viaggio ricorda di prenderti una pausa di un tempo sufficiente per riadattare il tuo organismo al tuo ambiente ed ai tuoi ritmi di vita. Stanchezza, malessere, senso di vuoto, scarsa capacità alla concentrazione….

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Informazioni generali

Capitale: Hanoi

Lingua: Vietnamese (official), English (increasingly favored as a second language), some French, Chinese, and Khmer; mountain area languages (Mon-Khmer and Malayo-Polynesian)

Moneta: dong

Fuso orario: GMT+7

Storia,Economia,Cultura:   CIA,        /www.britannica.com ; 

 

Sicurezza: www.viaggiaresicuri.it www.dovesiamonelmondo.it

Vietnam – Scheda Paese Leggi tutto »

Filippine – Scheda Paese

Bandiera FilippineMappa Filippine

 

 

Alert sanitari

Alla fine del 2024, le Filippine stanno affrontando diverse epidemie e problemi di salute pubblica:

 

Filippine -DENGUE:
aumentano i casi di dengue nei primi 9 mesi del 2023. Il vaccino contro la dengue, la pratica preventiva “salvavita”

I Immagine che contiene testo, grafica, aqua, mappa Descrizione generata automaticamentecasi di Dengue nel primo semestre del 2024 sono aumentati in tutto il territorio delle Filippine rispetto al 2022/23. Protezione dalla puntura delle zanzare Aedes o vaccinazione contro la malattia i metodi preventivi da seguire. Il nuovo vaccino Qdenga della casa Takeda considerato un ” salvavita sicuro ed efficace”.

La dengue rimane una delle principali preoccupazioni sanitarie nelle Filippine. Nel 2024, il paese ha registrato un aumento significativo dei casi rispetto agli anni precedenti:

– Oltre 100.000 casi segnalati tra gennaio e settembre 2024
– 299 decessi confermati, ma si ritiene che la diffusione reale sia molto più ampia
– 14 delle 17 regioni dell’arcipelago hanno riportato un aumento dei casi nel 2024, con una crescita esponenziale da maggio fino a Novembre;

 

Filippine: aumentano i casi di dengue a Zamboanga del Norte (Settembre 2023)

Durante il 2023/24 sono aumentati esponenzialmente i casi di febbre di Dengue in tutte le Filippine. La malattia si è manifestata piuttosto aggressiva e con diffusione costante. In particolare, nella provincia di……..leggi tutto

Leptospirosi

A seguito delle massicce inondazioni di fine luglio 2024, si è verificato un allarmante aumento dei casi di leptospirosi. Il Dipartimento della Salute filippino ha ordinato a tutti gli ospedali della capitale di attivare il loro piano di capacità per la leptospirosi. Doxiciclina 100 mg è il farmaco in prevenzione e in cura. Richiedi una consulenza per informazioni e prevenzione;

Malaria

Sebbene non sia diffusa in tutto il paese, la malaria rimane un problema in alcune aree specifiche:

– Presente principalmente nelle isole di Palawan e Mindanao
– Nessun rischio a Manila e nelle altre aree urbane

Aggiornamento COVID-19

Mentre le restrizioni legate al COVID-19 sono state ampiamente allentate, il virus continua a circolare. Tuttavia, dal 22 luglio 2023, non è più richiesta alcuna documentazione relativa al COVID-19 per l’ingresso nel paese. È importante notare che la situazione epidemiologica può cambiare rapidamente, e i viaggiatori dovrebbero sempre consultare le fonti ufficiali più aggiornate prima di visitare le Filippine.

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Clima, meteo e salute

  • Previsioni Meteo
  • Clima: Il clima è tropicale equatoriale con temperature oscillanti, durante tutto il corso dell’anno, trai 25 ed i 40 gradi. La stagione secca, durante la quale il clima è più temperato e le precipitazioni più rare, va da novembre ad aprile, mentre da maggio ad ottobre, stagione delle piogge, il clima è molto più umido con quotidiane ingenti precipitazioni. Durante tale stagione, frequenti sono i tifoni, con conseguenti allagamenti delle strade e blocco della circolazione

Prevenzione e profilassi

Vaccinazioni obbligatorie

  • FEBBRE GIALLA se…

    Non è necessaria la vaccinazione e la certificazione per la Febbre Gialla proveniendo dall’Europa e dall’Italia.
    Il certificato di vaccinazione contro la Febbre Gialla è richiesto per i viaggiatori con più di 1 anno di età che arrivano dai paesi con rischio di trasmissione della febbre gialla e per i viaggiatori transitati per più di 12 ore attraverso un aeroporto di un paese con rischio di trasmissione della febbre gialla.

     

  • POLIOMIELITE

Richiesto un certificato internazionale di vaccinazione a coloro che provengono da aree ad alto rischio di trasmissione

  • MENINGITE

    Il certificato di vaccinazione è richiesto  a coloro che effettuano il tradizionale  pellegrinaggio musulmano Hajj

     

Vaccinazioni consigliate

  • DENGUEper saperne di più
  • EPATITE A

  • FEBBRE TIFOIDE

  • SINDROMI DIARROICHE E COLERIFORMI

    – La vaccinazione non è obbligatoria, ma va presa in considerazione a seconda del tipo di viaggio e di permanenza, ma soprattutto in base alla situazione epidemiologica del paese al momento del viaggio.  La nuova formulazione “orale” del vaccino anticolera protegge ora anche dalle infezioni intestinali provocate da molti agenti enterotossici che provocano la “diarrea del viaggiatore”. Il vaccino è quindi consigliato per i viaggi in molti paesi del mondo.

  • VACCINAZIONI DI ROUTINE

    Assicurati di aver effettuato tutte le vaccinazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale. Queste prevedono: tetano, difterite, polio, pertosse, haemophilus B, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, varicella.

Approfondimenti sulla malaria

  • CHE COSA E’ (scheda malattia)

    La Malaria è una malattia infettiva, acuta, presente nel paese, molto legata agli’ ambienti umidi, piovosi, alle stagioni ed alle condizioni meteorologiche. Controlla prima di partire l’itinerario del tuo viaggio e le condizioni meteo delle aree dei tuoi soggiorni. Ricorda che la Malaria è una malattia potenzialmente grave ed anche fatale. Non sottovalutarla. E’ possibile prevenirla con una attenzione al vestiario che ti copra le parti scoperte al tramonto e la notte, all’utilizzo di repellenti e all’ utilizzo di adeguati farmaci per la profilassi, nelle stagioni di maggior rischio.  Per approfondire leggi la scheda sulla malaria

  • NEL PAESE

    La situazione della malaria nelle Filippine nel 2024 mostra progressi significativi verso l’eliminazione della malattia, ma persistono focolai della malattia in aree specifiche del paese

    Situazione al 2024:
    la malaria è presente principalmente in due isole delle Filippine:

    1. Palawan
    2. Mindanao

    La maggior parte dei casi di malaria (97%) si concentra nell’isola di Palawan, con quattro municipalità altamente endemiche nella parte meridionale dell’isola che rappresentano l’87% di questi casi.

    Non esiste rischio di malaria a Manila e nelle altre aree urbane del paese.

    Regioni e città a rischio

    Le aree con presenza di malaria includono:

    – Isola di Palawan (principale focolaio)
    – Alcune province di Mindanao:
    – Sultan Kudarat
    – Davao del Norte
    – Maguindanao
    – Sulu
    – Tawi-Tawi
    – Altre province:
    – Mindoro Occidental
    – Cagayan Valley
    – Davao City

    Progressi e sfide sulla malaria

    Le Filippine hanno fatto notevoli progressi:
    – 72 delle 82 province sono ora libere dalla malaria
    – 9 province hanno dichiarato zero casi indigeni
    – Solo una provincia (Palawan) ha ancora trasmissione attiva della malattia

    Tuttavia, il numero di casi stimati è aumentato del 90% tra il 2022 e il 2023, indicando che ci sono ancora aree dove la diffusione è elevata. Mindanao.

    Cause di persistenza di casi di malaria:

    Le principali cause di persistenza di casi di malaria nelle Filippine sono:
    1. I cambiamenti climatici: tifoni e siccità che creano condizioni favorevoli per la persistenza delle zanzare Anopheles;
    2. Il continuo accesso alle popolazioni indigene e nomadi in aree remote
    3. L’accesso al finanziamento del Global Fund con la disponibilità di fondi sui finanziamenti nazionali dopo il 2026;

    Nonostante queste sfide, le Filippine rimangono impegnate a raggiungere l’eliminazione della malaria entro il 2030, in linea con gli obiettivi regionali dell’Asia-Pacifico.

     

  • PROFILASSI

    Doxiciclina, è un ottimo farmaco di scelta per i soggiorni sia in aree turistiche che in viaggi avventurosi, durante trekking e in caso di utilizzo di tende o residenze poco controllate. Farmaco per i soggiorni in residenze protette o aree di lieve rischio, sia per soggiorni a rischio elevato. Devi sapere che la “doxiciclina 100 mg”è un farmaco di scelta non solo per la prevenzione della infezione malarica ma anche per la prevenzione delle infezioni batteriche intestinali e cutanee e verso le infezioni causate da punture di zecca. Per le sue caratteristiche il farmaco è molto versatile, può essere infatti assunto per soggiorni brevissimi o brevi, alcuni giorni o settimane, ma anche nel lungo periodo,cioè per molti mesi. Ti ricordiamo che farmaci a base di tetracicline, compresa la doxiciclina, vengono assunti per oltre 1 anno da ragazzi che manifestano l’acne, cioè infezioni sul volto o tronco. Un farmaco sicuro, efficace, privo o con scarsi effetti collaterali. Ricordiamo che alle dosi di profilassi, 100 mg al giorno, gli effetti di sensibilizzazioni ai raggi solari, sono praticamente assenti. In ogni caso ricordiamo l’uso di creme solari. Farmaco di basso costo.  Non è utilizzabile al di sotto dei 12 anni o in gravidanza, o in caso di allergia o intolleranza alle tetracicline. Si assume tutti i giorni, durante il pranzo, dalla entrata in area a rischio, per una settimana dalla uscita dall’area di rischio malarico.

    Atovaquone-Proguanile, farmaco sul mercato da quasi 20 anni possiede ancora una buona copertura antimalarica per le forme resistenti alla clorochina, anche se sono state descritte da diversi anni forme di resistenza e di scarsa efficacia. Utile per l’utilizzo pediatrico, Utilizzato per periodi non superiori ai 30 giorni, ma utilizzabile fino a 60 giorni. Si assume una compressa tutti i giorni da 2/3 giorni prima di partire ad 1 settimana al rientro.

    Meflochina, farmaco utilizzato da oltre 30 anni, Efficace in profilassi e in terapia. Efficace sia negli adulti che anche in età pediatrica. Efficacia e sicurezza dimostrata anche nelle donne in gravidanza. Utilizzabile in soggetti in buone condizioni di salute. Da non utilizzare nei cardiopatici, soggetti aritmici, neuro e psicopatici, in chi soffre di insonnia. Riferiti sintomi da irritabilità del sistema nervoso periferico e centrale. Da evitare in chi effettua immersioni, soggiorni in alta quota, voli aerei ripetuti e prolungati. Favorevole la modalità di assunzione che prevede una dose settimanale da una settimana prima di partire a 3/4 settimane al rientro.

  • AL RIENTRO

    In caso di febbre, di diarrea o comunque di malessere, è indispensabile consultare senza indugio (in caso di febbre, possibilmente entro 24 ore, per la possibilità di aver contratto la malaria, se si è di ritorno da una zona a rischio) un Medico Specialista o esperto in Malattie Tropicali.

Malattie prevalenti sul territorio

  • Endemie

    Le Filippine continuano a fronteggiare diverse malattie tropicali endemiche sul terrritorio tra cui:

    – Filariosi linfatica prevalente Loa Loa e Bancrofty
    – Schistosomiasi Hematobium;
    – Colera e forme di diarrea da E Coli ed altri enterobatteri;
    – Virus Zika
    – Encefalite giapponese
    – Chikungunya
    Rabbia
    Nel 2022 (dati riportati confermati anche nel 23 e 24), le autorità hanno riportato 222 decessi umani per rabbia in 16 delle 17 regioni del paese, con un aumento del 17% rispetto all’anno precedente. Ancora non ci sono dati specifici per il 2024, ma la rabbia rimane una preoccupazione significativa per il paese.

    EPATITE B: denunciati casi di epatite B da contagio attraverso pratiche mediche in ambulatori con poca igiene. Attenzione al contagio attraverso siringhe infette disperse nell’ambiente, parchi e giardini; diffuso il contagio attraverso rapporti sessuali non protetti;

    EPATITE A: nelle aree cittadine dei porti sono presenti in modo endemico casi di Epatite A ad eziologia alimentare. Cozze e frutti di mare crudi, alimenti non controllati. Denunciati nell’ultimo peridio casi di Epatite alimentare

    HIV: il virus è trasmesso attraverso rapporti sessuali non protetti avvenuti con partner occasionali. Nella città il virus è endemico e sono denunciati periodicamente nuovi casi di malattia.

    INFESTAZIONI DA PARASSITI PROTOZOARIE PARASSITOSI INTESTINALE: frequenti focolai di enteriti ed enterocoliti da Ameba e da Giardia. Presenti focolai di Strongiloidiasi; talvolta questi parassiti non manifestano sintomi e rimangono silenti nell’intestino, anche per anni, provocando comunque danni nella superficie interna dell’organo. Presenza di Anguillosi e altri parassiti provenienti da assunzione di pesci crudi

Pillole di salute

  • Come evitare di ammalarsi

    Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio…leggi tutto

  • Chi deve vaccinarsi per la febbre gialla

    La vaccinazione contro la Febbre Gialla o Vaccino Antiamarillico, malattia virale acuta, che si trasmette tramite puntura di zanzara, è l’unica pratica preventiva che può essere richiesta obbligatoriamente dalle autorità sanitarie di un Paese per poter entrare attraverso i valichi di frontiera….

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  • La malaria, attenzione….!

    E’ una malattia infettiva, acuta, spesso ma non sempre febbrile, talvolta caratterizzata da pochi sintomi ma sempre con presenza di grande stanchezza, può essere fortemente debilitante, provocando anemia talvolta grave e molto spesso alterazioni metaboliche ed organiche. Appena entrati nell’organismo i parassiti colonizzano le cellule del fegato che poi vengono via via distrutte creando zone di necrosi (morte cellulale) e di fibrosi puntiforme. Alla lunga il parassita malarico crea lesioni permanenti a livello epatico. (altro che medicine contro la malaria che fanno male al fegato!).
    Ricorda che la protezione dei farmaci utilizzati per la profilassi (prevenzione) è efficace e sicura. Gli eventuali effetti collaterali, raramente presenti, sono sicuramente meno dannosi, sul tuo organismo, rispetto alle conseguenze derivanti dalla malattia stessa. Tali effetti collaterali, sempre temporanei, possono dipendere da dosaggi non corretti o da intolleranze individuali. Devi temere l’azione distruttiva del parassita sul tuo organismo piuttosto che gli effetti collaterali,generalmente non pericolosi dei farmaci antimalarici.
    Febbre, brividi, sudorazione, cefalea nucale, stanchezza ingravescente sono i sintomi più frequenti e caratteristici. Ma non sempre la malaria si presenta in modo così eclatante.  Basta un malessere al rientro dal viaggio a far scattare l’attenzione.
    FAI SUBITO GLI ESAMI DI LABORATORIO PRESSO UN CENTRO SPECIALIZZATO. TI ASPETTIAMO AL CESMET PER  ESCLUDERE CON UNA VISITA E CON ESAMI MIRATI CHE I TUOI SINTOMI PROVENGANO DA UN ATTACCO MALARICO.

    CHIAMA IL CENTRO CLINICO E DIAGNOSTICO TROPICALE       06 39030481                            La malaria:   scheda tecnica

  • Zanzare & co. – Come proteggersi

    • le  zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, lunghi e con maniche larghe, pantaloni lunghi e larghi, di colore chiaro, magliette o camicie con maniche lunghe e larghe e di colore chiaro da infilare nella cintura dei pantaloni….

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  • Nuotare con precauzione

    Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata. L’acqua del mare è sicura.
    Fare il bagno in acque contaminate può essere pericoloso per la pelle, gli occhi, le orecchie, le mucose della bocca, specialmente se…

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  • In valigia

    Montagna o mare, safari e avventura o vacanza di tutto riposo, caldo o freddo: devi preparare il tuo bagaglio  con cura, attenzione, senza esagerare e soprattutto prevedendo ……l’imprevedibile. Abbigliamento appropriato al clima   e non dimenticando mai una piccola farmacia da viaggio.

  • Al rientro a casa

    Quando rientri da un viaggio ricorda di prenderti una pausa di un tempo sufficiente per riadattare il tuo organismo al tuo ambiente ed ai tuoi ritmi di vita. Stanchezza, malessere, senso di vuoto, scarsa capacità alla concentrazione….

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Informazioni generali

Capitale: Manila

Lingua: Filipino, lingua commerciale l’inglese

Moneta: Peso filippino

Fuso orario:  GMT+8

Storia,Cultura,Economia:https://www.cia.gov/http://www.britannica.com

Sicurezza: www.viaggiaresicuri.it  ; www.dovesiamonelmondo.it

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Camerun – Scheda Paese

Bandiera CamerunMappa Camerun

Aggiornamento COVID-19

 

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Clima, meteo e salute

Il Camerun, un gioiello dell’Africa centrale, offre un mosaico climatico che riflette la sua straordinaria diversità geografica. Questo paese, che si estende dalle coste atlantiche alle savane del nord del continente, presenta una varietà di microclimi che rendono ogni visitaper chi vuole conoscere il paese, un’esperienza unica.

Il clima del Camerun: un viaggio attraverso le stagioni

La fascia costiera e nelle regioni centrali e meridionali, il clima è prevalentemente tropicale, caratterizzato da elevata umidità e abbondanti precipitazioni. Qui, le temperature medie annue oscillano intorno ai 26°C, con Douala che registra una media di 27,35°C5. La stagione delle piogge in queste aree si protrae da maggio a novembre, con picchi di precipitazioni che possono superare i 500 mm mensili tra luglio e settembre.

Il nord del paese presenta un clima più arido, tipico della regione saheliana. Le temperature qui possono raggiungere punte di 40°C nei mesi più caldi, da marzo a maggio, mentre la stagione delle piogge è più breve e meno intensa.

Quando visitare il paese
Per i viaggiatori desiderosi di esplorare questo affascinante paese, il periodo migliore si colloca tra novembre e febbraio. Questi mesi offrono condizioni climatiche più favorevoli, con temperature più miti e precipitazioni ridotte in gran parte del territorio.
Durante questo periodo (novembre – febbraio), i turisti possono godere di:
Temperature piacevoli, con massime intorno ai 30-32°C nelle regioni costiere e centrali
Minore umidità, rendendo le escursioni e le attività all’aperto più confortevoli
Migliore visibilità per l’osservazione della fauna selvatica nei parchi nazionali

Tuttavia, i visitatori dovrebbero essere consapevoli dell’harmattan, un vento secco carico di sabbia che soffia dal Sahara tra dicembre e febbraio, che può occasionalmente ridurre la visibilità.

Per gli amanti della spiaggia, le coste offrono un clima caldo tutto l’anno, con temperature che raramente scendono sotto i 28°C anche nei mesi invernali.
Chi desidera esplorare le regioni montuose, come il Monte Camerun, troverà condizioni ideali durante la stagione secca, quando i sentieri sono più accessibili e le viste panoramiche più nitide.
In conclusione, il Camerun si rivela una destinazione versatile, capace di soddisfare le esigenze di diversi tipi di viaggiatori in vari periodi dell’anno. Con una pianificazione attenta alle variazioni climatiche regionali, i turisti possono vivere un’esperienza indimenticabile in questo straordinario paese africano, dove natura, cultura e avventura si fondono in un unico, emozionante viaggio.

 

 

 

 

 

Prevenzione e profilassi

Vaccinazioni obbligatorie

  • FEBBRE GIALLA se…

    Un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto a tutti i viaggiatori con più di 9 mesi di età .

    Questo paese considera il certificato di vaccinazione per la Febbre Gialla valido per la vita (emendamento OMS 11.07.2016). Consigliamo comunque la verifica diretta prima di partire, considerando i continui cambiamenti nei regolamenti dei singoli paesi.

     

Vaccinazioni consigliate

VACCINAZIONI PER MALATTIE TRASMESSE DA PUNTURA DA INSETTI

• DENGUE -la malattia
E’ consigliata la vaccinazione contro la DENGUE per entrare nel paese?
Vista la presenza di focolai diffusi nel paese, in aumento durante la stagione delle piogge, ma presente in modo endemico durante tutto l’anno, è consigliato effettuare il vaccino per la DENGUE del tipo QDENGA.
La prima prevenzione consiste nella attenzione alla puntura degli insetti ed alla protezione con repellenti. Noi consigliamo NOZETA – olio di NEEM, molto efficace e con caratteristiche repellenti e lenitive.
Importante valutare l’inoculazione del nuovo vaccino per la Dengue, denominato QDENGA
Il sito web dedicato alla dengue ed alla sua prevenzione (CLICCA QUI)
Per informazioni e prenotazioni del vaccino della DENGUE (CLICCA QUI)

• FEBBRE GIALLA- la malattia

La vaccinazione per la FEBBRE GIALLA è obbligatoria e fortemente raccomandata a tutti i viaggiatori, al di sopra dei 9 mesi di età, diretti nel paese. Ricordiamo che la febbre gialla è una zoonosi, ossia malattia degli animali, in particolare delle scimmie, che possono diventare portatrici sane del virus, e se punte dalle zanzare di tipo Aedes, trasmettere a loro volta la malattia. Quindi a coloro che si recano in aree con presenza di primati (scimmie) potenzialmente infette (safari, percorsi in area si savana, foresta, territori a rischio) la vaccinazione è caldamente consigliata.

 

VACCINAZIONI CONTRO MALATTIE PORTATE DA CIBI E BEVANDE CONTAMINATE

• EPATITE A notizie sulla malattia
per saperne di più sulla vaccinazione….

• FEBBRE TIFOIDE notizie sulla malattia
per saperne di più…. sulla vaccinazione

• SINDROMI DIARROICHE E COLERIFORMI:
(DIARREA DEL VIAGGIATORE la malattia);
COLERA la malattia sono presenti nel territorio del paese diversi focolai della malattia che si sono sviluppati ed accresciuti nell’ultimo periodo. La vaccinazione è consigliata. La copertura è anche su alcuni enterobatteri (batteri intestinali) che possono indurre diarrea. Quindi è utile durante il viaggio. Essendo un vaccino orale, per contatto con la parete intestinale induce protezione aumentando le difese.
Oppure
Il rischio per il colera è piuttosto basso ed assente nella maggior parte del territorio ma cibi conservati in modo non adeguato o trasportati da aree anche lontane possono presentare rischi.

– La vaccinazione per COLERA e DIARREA non è obbligatoria, ma va presa in considerazione a seconda il tipo di viaggio e di permanenza, ma soprattutto in base alla situazione epidemiologica del paese al momento del viaggio. La nuova formulazione “orale” del vaccino anticolera protegge ora anche dalle infezioni intestinali provocate da molti agenti enterotossici che provocano la “diarrea del viaggiatore”. Il vaccino è quindi consigliato per i viaggi in molti paesi del mondo.
in prevenzione e in cura per la DIARREA DEL VIAGGIATORE: CLICCA QUI E LEGGI ATTENTAMENTE

VACCINAZIONI CONTRO MALATTIE TRASMESSE DA SANGUE CONTAMINATO.

• EPATITE B notizie sulla malattia
l’epatite B è una aggressione a livello del fegato che può indurre alterazioni cellulari ed aprire la porta al carcinoma epatico. I rischi, oltre che da siringhe infette e rapporti sessuali non protetti possono venire anche da medicazioni effettuate in strutture sanitarie dove la sterilizzazione dei ferri è poco curata. Quindi è importante essere protetti quando si affrontano viaggi in posti ad alta endemia del virus B
per saperne di più…. sulla vaccinazione

VACCINAZIONI CONTRO MALATTIE A TRASMISSIONE AEREA
• MENINGITE la malattia
Per saperne di più … sulla vaccinazione

• POLMONITE E INFEZIONI DA PNEUMOCOCCO
pneumococco è la principale causa di polmoniti, otiti, meningiti e sepsi. Il vaccino è molto efficace e sicuro la vaccinazione è consigliata a coloro che hanno avuto e soffrono di problemi polmonari e durante il viaggio possono avere un contatto ed un attavvo da parte di uno dei tipi del batterio streptococco pneumoniae o pneumococco

VACCINAZIONI CONTRO MALATTIE DA MORSO DI ANIMALI
• RABBIA notizie sulla malattia
Se si prevedono escursioni in zone extraurbane, dove può essere più facile il contatto con animali selvatici; in ocasione di safari o battute di caccia, nonché per motivi professionali (veterinari, agronomi, ecc…).
Vedi scheda vaccinazione

• VACCINAZIONI DI ROUTINE
Assicurati di aver effettuato tutte le vaccinazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale. Queste prevedono: tetano, difterite, polio, pertosse, haemophilus B, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, varicella.

Approfondimenti sulla malaria

  • CHE COSA E’

    La Malaria è una malattia infettiva, acuta, presente nel paese, molto legata agli’ ambienti umidi, piovosi, alle stagioni ed alle condizioni meteorologiche. Controlla prima di partire l’itinerario del tuo viaggio e le condizioni meteo delle aree dei tuoi soggiorni. Ricorda che la Malaria è una malattia potenzialmente grave ed anche fatale. Non sottovalutarla. E’ possibile prevenirla con una attenzione al vestiario che ti copra le parti scoperte al tramonto e la notte, all’utilizzo di repellenti e all’ utilizzo di adeguati farmaci per la profilassi, nelle stagioni di maggior rischio. Per approfondire leggi la scheda sulla malaria

LA MALARIA NEL PAESE

Nel 2024, la situazione della malaria in Camerun continua a essere critica, con il paese che rimane uno dei luoghi con il più alto carico di malaria al mondo. La malattia è endemica e colpisce in modo significativo la popolazione, in particolare i bambini sotto i cinque anni, che rappresentano la fascia più vulnerabile.

Situazione attuale della malaria

Fino al febbraio 2024, il Camerun ha registrato oltre 3,3 milioni di casi di malaria nel 2023, con circa 2.400 decessi correlati. Questo riflette un problema persistente che affligge il sistema sanitario del paese, dove la malaria è la principale causa di morbilità e mortalità infantile.

In un passo significativo verso il controllo della malattia,
il Camerun ha avviato un programma nazionale di vaccinazione contro la malaria il 22 gennaio 2024 per i bambini 6 mesi 5 anni,
introducendo il vaccino RTS,S/AS01 (Mosquirix) nel suo programma di immunizzazione di routine. Questo vaccino è stato somministrato a bambini di sei mesi e oltre in 42 distretti considerati ad alto rischio. Nonostante l’introduzione del vaccino, la malattia continua a rappresentare una minaccia costante per la salute pubblica.

Aree a rischio

Il rischio di malaria è presente in tutto il Camerun, comprese le aree urbane, durante tutto l’anno e a tutte le altitudini. Tuttavia, alcune regioni sono particolarmente vulnerabili:

Regione del Far Nord: Questa area è tra le più colpite dalla malaria, con un alto numero di casi segnalati ogni anno.

Regione del Nord: Anche qui si registrano tassi elevati di infezione.

Regione dell’Ovest e del Sud-Ovest: Queste regioni hanno visto un aumento dei casi, complicato da conflitti locali che ostacolano l’accesso ai servizi sanitari.

Regioni centrali: Anche se meno colpite rispetto al nord, le regioni centrali non sono esenti dal rischio.

Il parassita *Plasmodium falciparum*, responsabile della forma più grave della malattia, è prevalente in tutto il paese e ha mostrato resistenza ai trattamenti tradizionali come la clorochina. Anche le forme da vivax ed altre forme, possibili infezioni da forme miste (prevalenza falciparum e vivax), sono presenti nel paese tutto l’anno.

La lotta contro la malaria in Camerun richiede un approccio che includa non solo la vaccinazione ai bambini (0-5 anni) ma anche misure preventive come l’uso di zanzariere impregnate di insetticida e trattamenti tempestivi per i casi confermati. La recente introduzione del vaccino rappresenta un passo importante nella lotta contro questa malattia devastante, ma resta fondamentale continuare gli sforzi per migliorare l’accesso alle cure e sensibilizzare la popolazione sui metodi di prevenzione.

 

In particolare esiste un maggiore rischio durante la stagione piovosa e umida e nelle aree del paese dove acquitrini, paludi, fiumi e laghi favoriscono la presenza di zanzare anopheles, attive al tramonto e durante la notte.
Le aree di savana secca, le aree scarsamente abitate ed i periodi di ridotta presenza di insetti ed in particolare di zanzare costituiscono motivo di riduzione di rischio.
Le cittadine e le grandi città presentano un rischio di infezione talvolta uguale se non maggiore alle zone periferiche e selvagge.
Notificata resistenza alla clorochina ma anche alla meflochina ed in parte ad atovaquone. Ridotta resistenza a Doxiciclina.

 

  • PROFILASSI

    Doxiciclina, è un ottimo farmaco di scelta per i soggiorni sia in aree turistiche che in viaggi avventurosi, durante trekking e in caso di utilizzo di tende o residenze poco controllate. Farmaco per i soggiorni in residenze protette o aree di lieve rischio, sia per soggiorni a rischio elevato. Devi sapere che la “doxiciclina 100 mg”è un farmaco di scelta non solo per la prevenzione della infezione malarica ma anche per la prevenzione delle infezioni batteriche intestinali e cutanee e verso le infezioni causate da punture di zecca. Per le sue caratteristiche il farmaco è molto versatile, può essere infatti assunto per soggiorni brevissimi o brevi, alcuni giorni o settimane, ma anche nel lungo periodo,cioè per molti mesi. Ti ricordiamo che farmaci a base di tetracicline, compresa la doxiciclina, vengono assunti per oltre 1 anno da ragazzi che manifestano l’acne, cioè infezioni sul volto o tronco. Un farmaco sicuro, efficace, privo o con scarsi effetti collaterali. Ricordiamo che alle dosi di profilassi, 100 mg al giorno, gli effetti di sensibilizzazioni ai raggi solari, sono praticamente assenti. In ogni caso ricordiamo l’uso di creme solari. Farmaco di basso costo. Non è utilizzabile al di sotto dei 12 anni o in gravidanza, o in caso di allergia o intolleranza alle tetracicline. Si assume tutti i giorni, durante il pranzo, dalla entrata in area a rischio, per una settimana dalla uscita dall’area di rischio malarico.

    Atovaquone-Proguanile, farmaco sul mercato da quasi 20 anni possiede ancora una buona copertura antimalarica per le forme resistenti alla clorochina, anche se sono state descritte da diversi anni forme di resistenza e di scarsa efficacia. Utile per l’utilizzo pediatrico, Utilizzato per periodi non superiori ai 30 giorni, ma utilizzabile fino a 60 giorni. Si assume una compressa tutti i giorni da 2/3 giorni prima di partire ad 1 settimana al rientro.

    Meflochina, farmaco utilizzato da oltre 30 anni, Efficace in profilassi e in terapia. Efficace sia negli adulti che anche in età pediatrica. Efficacia e sicurezza dimostrata anche nelle donne in gravidanza. Utilizzabile in soggetti in buone condizioni di salute. Da non utilizzare nei cardiopatici, soggetti aritmici, neuro e psicopatici, in chi soffre di insonnia. Riferiti sintomi da irritabilità del sistema nervoso periferico e centrale. Da evitare in chi effettua immersioni, soggiorni in alta quota, voli aerei ripetuti e prolungati. Favorevole la modalità di assunzione che prevede una dose settimanale da una settimana prima di partire a 3/4 settimane al rientro.

  • AL RIENTRO

    In caso di febbre, di diarrea o comunque di malessere, è indispensabile consultare senza indugio (in caso di febbre, possibilmente entro 24 ore, per la possibilità di aver contratto la malaria, se si è di ritorno da una zona a rischio) un Medico Specialista o esperto in Malattie Tropicali.

 

Pillole di salute

  • Come evitare di ammalarsi

    Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio…leggi tutto

  • Chi deve vaccinarsi per la febbre gialla

    La vaccinazione contro la Febbre Gialla o Vaccino Antiamarillico, malattia virale acuta, che si trasmette tramite puntura di zanzara, è l’unica pratica preventiva che può essere richiesta obbligatoriamente dalle autorità sanitarie di un Paese per poter entrare attraverso i valichi di frontiera….

    leggi tutto

  • La malaria, attenzione….!

    E’ una malattia infettiva, acuta, spesso ma non sempre febbrile, talvolta caratterizzata da pochi sintomi ma sempre con presenza di grande stanchezza, può essere fortemente debilitante, provocando anemia talvolta grave e molto spesso alterazioni metaboliche ed organiche. Appena entrati nell’organismo i parassiti colonizzano le cellule del fegato che poi vengono via via distrutte creando zone di necrosi (morte cellulale) e di fibrosi puntiforme. Alla lunga il parassita malarico crea lesioni permanenti a livello epatico. (altro che medicine contro la malaria che fanno male al fegato!).
    Ricorda che la protezione dei farmaci utilizzati per la profilassi (prevenzione) è efficace e sicura. Gli eventuali effetti collaterali, raramente presenti, sono sicuramente meno dannosi, sul tuo organismo, rispetto alle conseguenze derivanti dalla malattia stessa. Tali effetti collaterali, sempre temporanei, possono dipendere da dosaggi non corretti o da intolleranze individuali. Devi temere l’azione distruttiva del parassita sul tuo organismo piuttosto che gli effetti collaterali,generalmente non pericolosi dei farmaci antimalarici.
    Febbre, brividi, sudorazione, cefalea nucale, stanchezza ingravescente sono i sintomi più frequenti e caratteristici. Ma non sempre la malaria si presenta in modo così eclatante. Basta un malessere al rientro dal viaggio a far scattare l’attenzione.
    FAI SUBITO GLI ESAMI DI LABORATORIO PRESSO UN CENTRO SPECIALIZZATO. TI ASPETTIAMO AL CESMET PER ESCLUDERE CON UNA VISITA E CON ESAMI MIRATI CHE I TUOI SINTOMI PROVENGANO DA UN ATTACCO MALARICO.

    CHIAMA IL CENTRO CLINICO E DIAGNOSTICO TROPICALE La malaria: scheda tecnica

  • Zanzare & co. – Come proteggersi

    • le zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, lunghi e con maniche larghe, pantaloni lunghi e larghi, di colore chiaro, magliette o camicie con maniche lunghe e larghe e di colore chiaro da infilare nella cintura dei pantaloni….

    leggi tutto

  • Nuotare con precauzione

    Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata. L’acqua del mare è sicura.
    Fare il bagno in acque contaminate può essere pericoloso per la pelle, gli occhi, le orecchie, le mucose della bocca, specialmente se…

    leggi tutto

  • In valigia

    Montagna o mare, safari e avventura o vacanza di tutto riposo, caldo o freddo: devi preparare il tuo bagaglio con cura, attenzione, senza esagerare e soprattutto prevedendo ……l’imprevedibile. Abbigliamento appropriato al clima e non dimenticando mai una piccola farmacia da viaggio.

  • Al rientro a casa

    Quando rientri da un viaggio ricorda di prenderti una pausa di un tempo sufficiente per riadattare il tuo organismo al tuo ambiente ed ai tuoi ritmi di vita. Stanchezza, malessere, senso di vuoto, scarsa capacità alla concentrazione….

    leggi tutto

Informazioni generali

Capitale: Yaoundè

Lingua: Francese, Inglese (ufficiali), dialetti etnici

Moneta: Franco CFA

Fuso orario: gmt +1

Storia,Economia,Cultura: https://www.cia.gov http://www.britannica.com

Sicurezza: www.viaggiaresicuri.it www.dovesiamonelmondo.it

Camerun – Scheda Paese Leggi tutto »

Emirati Arabi Uniti – Scheda Paese

Bandiera Emirati Arabi UnitiMappa Emirati Arabi Uniti

 

 

 

 

ALERT su Dengue nel paese (aggiornamento al 20 ottobre 2024)

Situazione della dengue ad Abu Dhabi e negli Emirati Arabi Uniti al 15 ottobre 2024
Negli Emirati Arabi Uniti, e in particolare ad Abu Dhabi, la dengue ha mostrato un aumento significativo dei casi nel 2024, in parte a causa delle condizioni climatiche avverse. Dopo le piogge record di aprile 2024, che hanno causato inondazioni e creato pozzanghere stagnanti, sono emerse preoccupazioni per la proliferazione delle zanzare Aedes, vettori della malattia. Il tipo dominante è aedes Negli Emirati Arabi Uniti, inclusa Abu Dhabi, il principale vettore della dengue è rappresentato dalla zanzara Aedes aegypti. Questa specie è nota per essere altamente efficiente nella trasmissione del virus dengue e di altre malattie virali, come la chikungunya e il virus Zika.
I dati recenti riportati dalle autorità sanitarie mostrano un aumento allarmante, con alcune cliniche che segnalano oltre 30 casi di dengue ogni 4-5 giorni. Le Popolazioni colpite sono prevalentemnete  le comunità di lavoratori migranti, con segnalazioni di difficoltà nell’accesso alle cure sanitarie e una risposta lenta da parte delle autorità per affrontare le aree colpite dalle inondazioni.

Aggiornamento COVID-19

 

Leggi qui tutte le info necessarie per viaggiare

Clima, meteo e salute

  • Previsioni Meteo
  • Clima: Attraversato dal Tropico del Cancro, il Paese ha un clima spiccatamente arido, con temperature elevate, forti escursioni termiche e tassi di umidità che superano il 90%. Durante il periodo estivo (giugno-ottobre) si registrano valori tra 35 e 50 gradi. Nella stagione invernale la temperatura scende a livelli più accettabili: 20-35 gradi di giorno e non meno di 15 gradi la notte. Molto rare sono le precipitazioni che raggiungono, nelle zone pianeggianti e costiere e nelle regioni montuose, rispettivamente i 4, 2 ed i 15 cm annui

Prevenzione e profilassi

Vaccinazioni obbligatorie

Vaccinazioni consigliate

• DENGUE

E’ consigliata la vaccinazione per la DENGUE ?.
Vista la presenza di focolai diffusi nel paese, in aumento dopo le ultime alluvioni,  ma oramai presenti in modo endemico durante tutto l’anno, è consigliato effettuare il vaccino per                la DENGUE, QDENGA.
La prevenzione consiste nella attenzione alla puntura degli insetti ed alla protezione con repellenti. Noi consigliamo NOZETA – olio di NEEM, molto efficace e con                             caratteristiche repellenti e lenitive.
Importante valutare l’inoculazione del nuovo vaccino per la Dengue, denominato QDENGA
      Il sito web dedicato alla dengue ed alla sua prevenzione (CLICCA QUI)
Per informazioni e prenotazioni del vaccino della DENGUE (CLICCA QUI)

  • EPATITE A

  • EPATITE B

  • FEBBRE TIFOIDE

  • SINDROMI DIARROICHE E COLERIFORMI

    – La vaccinazione non è obbligatoria, ma va presa in considerazione a seconda del tipo di viaggio e di permanenza, ma soprattutto in base alla situazione epidemiologica del paese al momento del viaggio.  La nuova formulazione “orale” del vaccino anticolera protegge ora anche dalle infezioni intestinali provocate da molti agenti enterotossici che provocano la “diarrea del viaggiatore”. Il vaccino è quindi consigliato per i viaggi in molti paesi del mondo.

  • TETANO

  • VACCINAZIONI DI ROUTINE

    Assicurati di aver effettuato tutte le vaccinazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale. Queste prevedono: tetano, difterite, polio, pertosse, haemophilus B, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, varicella.

Malattie prevalenti sul territorio

  • Endemie ed Epidemie

  • DENGUE: nel corso del 2024 si è assistito ad un aumento di casi importanti di dengue. La malattia si è sviluppata e si è notevolmente diffusa dopo le alluvioni che hanno colpito il paese nell’Aprile 2024. Il vettore è rappresentato da Aedes aegypti; i focolai si sono sviluppati principalmente presso le comunità di migranti provenienti dal vicino oriente e dal sud est asiatico.
  • MERS: Presenza di casi autoctoni continuano anche a fine anno 2023. Attualmente casi sporadici di importazione da altre zone della penisola Araba. Si richiede particolare attenzione negli ambienti frequentati quali aeroporti, hall di alberghi ed altri luoghi di comune accesso. Attenzione anche all’interno delle cabine aeree.

  • MENINGITE MENINGOCOCCICA: denunciati alcuni casi nella città di ABU DHABI e tra le popolazioni nomadi dell’interno del paese.BRUCELLA: Sono segnalati casi sia nel centro città che tra le comunità nomadi del paese.

Pillole di salute

  • Come evitare di ammalarsi

    Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio…leggi tutto

  • Zanzare & co. – Come proteggersi

    • le  zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, lunghi e con maniche larghe, pantaloni lunghi e larghi, di colore chiaro, magliette o camicie con maniche lunghe e larghe e di colore chiaro da infilare nella cintura dei pantaloni….

    leggi tutto

  • Nuotare con precauzione

    Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata. L’acqua del mare è sicura.
    Fare il bagno in acque contaminate può essere pericoloso per la pelle, gli occhi, le orecchie, le mucose della bocca, specialmente se…

    leggi tutto

  • In valigia

    Montagna o mare, safari e avventura o vacanza di tutto riposo, caldo o freddo: devi preparare il tuo bagaglio  con cura, attenzione, senza esagerare e soprattutto prevedendo ……l’imprevedibile. Abbigliamento appropriato al clima   e non dimenticando mai una piccola farmacia da viaggio.

  • Al rientro a casa

    Quando rientri da un viaggio ricorda di prenderti una pausa di un tempo sufficiente per riadattare il tuo organismo al tuo ambiente ed ai tuoi ritmi di vita. Stanchezza, malessere, senso di vuoto, scarsa capacità alla concentrazione….

    leggi tutto

Informazioni generali

Emirati: Abu Dhabi, Ajman, Dubai,  Fujairah, Ras al-Khaimah, Sharjah, Umm al Quwai

  • Capitale: Abu Dhabi

 

Lingua: Arabo (ufficiale), Inglese

Moneta: Dirham degli Emirati

Fuso orario: GMT+4   Medici e strutture ambulatoriali membri  ISTM (International Society of Travel Medicine) Awatramani, AnilUnicare Medical Centre105, Binham Building, Next to Burjuman Centre, Trade Centre Road,P.O. Box 25503, Dubai, Emirati Arabi UnitiTel.: [+971] (04) 3529292; Fax: [+971] (04) 3523366 AMBASCIATE – CONSOLATI USA Ambasciata: Embassies District, Plot 38 Sector W59-02, Street No. 4, Abu Dhabi  P. O. Box 4009, Abu Dhabi, Emirati Arabi Unititel.: [971] (2) 414-2200 consulato generale:DUBAI WORLD TRADE CENTER   P. O. Box  9343 Dubai, Emirati Arabi Uniti tel.: +971-(0)4-311-6000 CANADA Ambasciata: Abu Dhabi Trade Towers (Abu Dhabi Mall) West Tower  9th & 10th Floors  P.O. Box 6970,  Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti   tel.: +971-(0)2-694-0300 Consolato generale:Bank St. Bldg 7th floor, Khalid bin Waleed St., Dubai   P. O. Box 52472 Dubai, Emirati Arabi Uniti tel.:   +971-(0)4 314 5555

Storia,Economia,Cultura:  https://www.cia.gov  http://www.britannica.com

Sicurezza:   –  www.viaggiaresicuri.it –  www.dovesiamonelmondo.it

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Panama – Scheda Paese

Bandiera PanamaMappa Panama

 

 

Aggiornamento COVID-19

 

NON CI SONO PIU’ RESTRIZIONI
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Clima, meteo e salute

  • Previsioni Meteo
  • Clima: Il clima è spiccatamente equatoriale, con caldo umido e precipitazioni abbondanti (2.500 mm annui), soprattutto sul versante caraibico, influenzato dagli alisei di nord-est.Si hanno comunque sensibili differenze di regime termico in funzione dell’altitudine e di piovosità in rapporto all’esposizione agli alisei. Il versante caraibico è costantemente piovoso (2.500-3.600 mm annui), mentre la regione pacifica è molto meno piovosa (1.400-2.000 mm annui, nelle zone più riparate anche meno). Possono essere distinte due stagioni: una secca da gennaio ad aprile, una piovosa da maggio a dicembre (le differenze stagionali sono meno sensibili nell’area caraibica). L’influenza altimetrica è notevole e permette di distinguere le tipiche fasce climatiche andine: tierras calientes (fino a 600-700 m), con temperature medie superiori a 18° tierras templadas (700-1.500 m), con temperature tra i 15° e i 18° tierras frías (oltre i 1.500 m), con temperature inferiori a 15°, ma comunque mai sotto zero.
    In ogni caso negli ultimi anni i cambiamenti climatici hanno portato variazioni sia per quanto riguarda la temperatura che la piovosità. Questo influenza molto la presenza di “insetti vettori”, ad iniziare dalle zanzare, in particolare Aedes Aegipty, vettore di molti virus (arbovirosi), ma anche una maggiore diffusione di Anopheles, vettore della malaria.

Prevenzione e profilassi

Vaccinazioni obbligatorie

  • FEBBRE GIALLA

    FEBBRE GIALLA La vaccinazione è consigliata ai viaggiatori, a partire dai 9 mesi di età, diretti alle province di Emberà, Darien, Kunayala, Colòn e Panama ad est del canale, escluse la zona del Canale, la città di Panama , le Isole San Blas e le isole di Balboa.

    Map 3-34. Yellow fever vaccine recommendations in Panama

    Da CDC – Yellow Book

  • EPATITE A

    per saperne di più….

  • EPATITE B

    per saperne di più….

  • FEBBRE TIFOIDE

    per saperne di più….

  • SINDROMI DIARROICHE E COLERIFORMI

    – La vaccinazione non è obbligatoria, ma va presa in considerazione a seconda del tipo di viaggio e di permanenza, ma soprattutto in base alla situazione epidemiologica del paese al momento del viaggio. La nuova formulazione “orale” del vaccino anticolera protegge ora anche dalle infezioni intestinali provocate da molti agenti enterotossici che provocano la “diarrea del viaggiatore”. Il vaccino è quindi consigliato per i viaggi in molti paesi del mondo.

  • TETANO

    per saperne di più…

  • VACCINAZIONI DI ROUTINE

    Assicurati di aver effettuato tutte le vaccinazioni previste dal Sistema Sanitario Nazionale. Queste prevedono: tetano, difterite, polio, pertosse, haemophilus B, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, varicella.

Approfondimenti sulla malaria

  • CHE COSA E’

    La Malaria è una malattia infettiva, acuta, presente nel paese, molto legata agli’ ambienti umidi, piovosi, alle stagioni ed alle condizioni meteorologiche. Controlla prima di partire l’itinerario del tuo viaggio e le condizioni meteo delle aree dei tuoi soggiorni. Ricorda che la Malaria è una malattia potenzialmente grave ed anche fatale. Non sottovalutarla. E’ possibile prevenirla con una attenzione al vestiario che ti copra le parti scoperte al tramonto e la notte, all’utilizzo di repellenti e all’ utilizzo di adeguati farmaci per la profilassi, nelle stagioni di maggior rischio. Per approfondire leggi la scheda sulla malaria

  • NEL PAESE

    Il rischio di malaria a causa prevalentemente di P. vivax ( > 99%) esiste tutto l’anno nelle province lungo la costa atlantica e lungo i confini con  Costarica e Colombia: Bocas del Toro, Chiriquí, Colón, Darién, Kuna Yala, Ngäbe Buglé, Panama e Veraguas.
    A Panama City, nella zona del canale e nelle altre province non c’è rischio di trasmissione.
    Segnalata resistenza del P. falciparum alla clorochina e alla sulfadossi-pirimetamina.

    Map 3-35. Malaria in Panama

    CDC Yellow Book

  • PROFILASSI

    Doxiciclina, è un ottimo farmaco di scelta per i soggiorni sia in aree turistiche che in viaggi avventurosi, durante trekking e in caso di utilizzo di tende o residenze poco controllate. Farmaco per i soggiorni in residenze protette o aree di lieve rischio, sia per soggiorni a rischio elevato. Devi sapere che la “doxiciclina 100 mg”è un farmaco di scelta non solo per la prevenzione della infezione malarica ma anche per la prevenzione delle infezioni batteriche intestinali e cutanee e verso le infezioni causate da punture di zecca. Per le sue caratteristiche il farmaco è molto versatile, può essere infatti assunto per soggiorni brevissimi o brevi, alcuni giorni o settimane, ma anche nel lungo periodo,cioè per molti mesi. Ti ricordiamo che farmaci a base di tetracicline, compresa la doxiciclina, vengono assunti per oltre 1 anno da ragazzi che manifestano l’acne, cioè infezioni sul volto o tronco. Un farmaco sicuro, efficace, privo o con scarsi effetti collaterali. Ricordiamo che alle dosi di profilassi, 100 mg al giorno, gli effetti di sensibilizzazioni ai raggi solari, sono praticamente assenti. In ogni caso ricordiamo l’uso di creme solari. Farmaco di basso costo. Non è utilizzabile al di sotto dei 12 anni o in gravidanza, o in caso di allergia o intolleranza alle tetracicline. Si assume tutti i giorni, durante il pranzo, dalla entrata in area a rischio, per una settimana dalla uscita dall’area di rischio malarico.

    Atovaquone-Proguanile, farmaco sul mercato da quasi 20 anni possiede ancora una buona copertura antimalarica per le forme resistenti alla clorochina, anche se sono state descritte da diversi anni forme di resistenza e di scarsa efficacia. Utile per l’utilizzo pediatrico, Utilizzato per periodi non superiori ai 30 giorni, ma utilizzabile fino a 60 giorni. Si assume una compressa tutti i giorni da 2/3 giorni prima di partire ad 1 settimana al rientro.

    Meflochina, farmaco utilizzato da oltre 30 anni, Efficace in profilassi e in terapia. Efficace sia negli adulti che anche in età pediatrica. Efficacia e sicurezza dimostrata anche nelle donne in gravidanza. Utilizzabile in soggetti in buone condizioni di salute. Da non utilizzare nei cardiopatici, soggetti aritmici, neuro e psicopatici, in chi soffre di insonnia. Riferiti sintomi da irritabilità del sistema nervoso periferico e centrale. Da evitare in chi effettua immersioni, soggiorni in alta quota, voli aerei ripetuti e prolungati. Favorevole la modalità di assunzione che prevede una dose settimanale da una settimana prima di partire a 3/4 settimane al rientro.

  • AL RIENTRO

    In caso di febbre, di diarrea o comunque di malessere, è indispensabile consultare senza indugio (in caso di febbre, possibilmente entro 24 ore, per la possibilità di aver contratto la malaria, se si è di ritorno da una zona a rischio) un Medico Specialista o esperto in Malattie Tropicali.

Pillole di salute

  • Come evitare di ammalarsi

    Dai tempo al tuo organismo di ambientarsi al nuovo clima ed al nuovo ambiente. Prima del viaggio, se possibile, dedica alcune ore alla attività fisica, e abitua il tuo organismo ai nuovi ritmi durante il viaggio…leggi tutto

  • Chi deve vaccinarsi per la febbre gialla

    La vaccinazione contro la Febbre Gialla o Vaccino Antiamarillico, malattia virale acuta, che si trasmette tramite puntura di zanzara, è l’unica pratica preventiva che può essere richiesta obbligatoriamente dalle autorità sanitarie di un Paese per poter entrare attraverso i valichi di frontiera….

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  • La malaria, attenzione….!

    E’ una malattia infettiva, acuta, spesso ma non sempre febbrile, talvolta caratterizzata da pochi sintomi ma sempre con presenza di grande stanchezza, può essere fortemente debilitante, provocando anemia talvolta grave e molto spesso alterazioni metaboliche ed organiche. Appena entrati nell’organismo i parassiti colonizzano le cellule del fegato che poi vengono via via distrutte creando zone di necrosi (morte cellulale) e di fibrosi puntiforme. Alla lunga il parassita malarico crea lesioni permanenti a livello epatico. (altro che medicine contro la malaria che fanno male al fegato!).
    Ricorda che la protezione dei farmaci utilizzati per la profilassi (prevenzione) è efficace e sicura. Gli eventuali effetti collaterali, raramente presenti, sono sicuramente meno dannosi, sul tuo organismo, rispetto alle conseguenze derivanti dalla malattia stessa. Tali effetti collaterali, sempre temporanei, possono dipendere da dosaggi non corretti o da intolleranze individuali. Devi temere l’azione distruttiva del parassita sul tuo organismo piuttosto che gli effetti collaterali,generalmente non pericolosi dei farmaci antimalarici.
    Febbre, brividi, sudorazione, cefalea nucale, stanchezza ingravescente sono i sintomi più frequenti e caratteristici. Ma non sempre la malaria si presenta in modo così eclatante. Basta un malessere al rientro dal viaggio a far scattare l’attenzione.
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    CHIAMA IL CENTRO CLINICO E DIAGNOSTICO TROPICALE La malaria: scheda tecnica

  • Zanzare & co. – Come proteggersi

    • le zanzare che trasmettono malattie diverse dalla malaria sono attive durante il giorno ed ovunque vi sia una raccolta di acqua dolce: indossare abiti di colore chiaro, lunghi e con maniche larghe, pantaloni lunghi e larghi, di colore chiaro, magliette o camicie con maniche lunghe e larghe e di colore chiaro da infilare nella cintura dei pantaloni….

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  • Nuotare con precauzione

    Per prevenire l’eventuale trasmissione di malattie infettive, è opportuno nuotare esclusivamente in piscine con acqua clorata. L’acqua del mare è sicura.
    Fare il bagno in acque contaminate può essere pericoloso per la pelle, gli occhi, le orecchie, le mucose della bocca, specialmente se…

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  • Il mal di montagna

    E’ un insieme di sintomi che si può manifestare quando l’organismo umano, superati i 2500 metri di altitudine, non si è ancora adeguato alla nuova situazione ambientale.
    Possiamo definire l’alta quota come segue…

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  • In valigia

    Montagna o mare, safari e avventura o vacanza di tutto riposo, caldo o freddo: devi preparare il tuo bagaglio con cura, attenzione, senza esagerare e soprattutto prevedendo ……l’imprevedibile. Abbigliamento appropriato al clima e non dimenticando mai una piccola farmacia da viaggio.

  • Al rientro a casa

    Quando rientri da un viaggio ricorda di prenderti una pausa di un tempo sufficiente per riadattare il tuo organismo al tuo ambiente ed ai tuoi ritmi di vita. Stanchezza, malessere, senso di vuoto, scarsa capacità alla concentrazione….

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Informazioni generali

Capitale: Panama

Lingua: Spagnolo; usato l’inglese

Moneta: Balboa panamense

Fuso orario: GMT-5

Storia,Economia,cultura: https://www.cia.gov http://www.britannica.com

Sicurezza: www.viaggiaresicuri.it www.dovesiamonelmondo.it

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